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Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA
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PakChoi
Iscritto il: 22/06/2013, 8:34 Messaggi: 368 Località: Alpago (BL)
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Idealmente, direi: -pendio esposto a sud (ovviamente) -rialzato rispetto ai dintorni (per evitare l'inversione termica) -protetto dai monti (rispetto ai venti freddi dominanti) -adiacente al bosco (biodiversità, micorrize, biomassa)
Evita assolutamente le conche e i fondovalle per via dell'inversione termica. Poi chiaramente tutto va valutato sul posto. Possono sempre esserci sorprese e notevoli differenze in poche decine di metri.
Il mio terreno è in parte pianeggiante, in parte in pendio, comunque rialzato rispetto ai dintorni. Sono circondato da due piccole valli. La parte esposta a sud ha un buon mese d'anticipo rispetto a quella a nord. Questo primo anno ho messo gli ulivi nel posto giusto e sono riuscito a portare le olive a maturazione...
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| 26/01/2018, 12:47 |
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PakChoi
Iscritto il: 22/06/2013, 8:34 Messaggi: 368 Località: Alpago (BL)
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Cita: Ulivi purtroppo qui da me se anche sopravvivono di certo non fanno olive! Però con altro ci si possono tirare fuori belle soddisfazioni, tipo con le mele.... Direi anche frutti di bosco, frutta locale e esotica del nord (amelanchier, asimina triloba...) legumi, radici, brassicacee, funghi...
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| 26/01/2018, 19:17 |
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Nunziacomo
Iscritto il: 21/02/2013, 16:54 Messaggi: 131 Località: como
Formazione: diploma maestra d'asilo
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Ciao,il mio progetto è fermo per adesso l'unica cosa che posso fare fra un mese se riesco a scendere seminare su sodo( si dice così?) su residui del raccolto di mais dell'erba medica o trifoglio e cominciare a piantare qualcosa lungo il confine. Ma sono anch'io a rischio perché in effetti potrebbe essere venduta anche la mia proprietà da un momento all'altro, anche se l'ultima parola spetta a me ed io sotto sotto spero non si riesca a vendere.
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| 28/01/2018, 19:48 |
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Robynho90
Iscritto il: 11/05/2015, 16:58 Messaggi: 156 Località: Padova (Veneto)
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Resto fermo anche io, anche perchè sono solo al momento, mi domando voi che fate qualcosa, siete da soli o siete in gruppo?
Grazie sempre per le risposte costruttive che escono da questa discussione
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| 01/02/2018, 15:10 |
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podetBS
Iscritto il: 13/01/2010, 22:41 Messaggi: 215 Località: Franciacorta (BS)
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Stail ha scritto: Io sono solo e sono socio nell'azienda di famiglia, cosa che mi porta via un sacco di tempo già quando sono in sede, senza contare le trasferte....é proprio per questo che mi sono avvicinato e ho scoperto questo, mi serviva un sistema per fare l'orto che fosse più "autonomo" del sistema tradizionale come mi insegnava mio suocero. Forse perché con il tempo si imparano molte cose, ma tant'é che almeno nel mio caso questo metodo ha funzionato meglio di quello tradizionale, magari per alcuni ortaggi ad anni alterni, ma mi ha dato più soddisfazioni. L'importante é fare le cose passo passo, per consociare le piante bisogna saperle almeno riconoscere e sapere almeno un minimo delle cose di cui hanno bisogno, quindi penso che sia meglio partire d pochi ortaggi semplici, magari fatti crescere vicini, ma senza mischiarli, in modo da iniziare a fare esperienza! Poi pian piano si sperimenta, magari a parte e si raccoglie altra esperienza, etc... ciao Stail, se posso, quali sono gli ortaggi che coltivi con maggior soddisfazione a clusone?!! ti è mai capitato di mettere zucche? ps sai se è reperibile da qualche parte una manciata di semi di rostrato di rovetta? grazie!
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| 07/02/2018, 23:33 |
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PakChoi
Iscritto il: 22/06/2013, 8:34 Messaggi: 368 Località: Alpago (BL)
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Qui nel bellunese (clima relativamente simile), sono riuscito a fare delle ottime zucche...
_________________ www.ortonaturale.it
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| 09/02/2018, 14:54 |
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Sergiopan
Iscritto il: 19/05/2016, 14:07 Messaggi: 566 Località: Alpi Cozie
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Buonasera a tutti, Quest'anno parto con super orto naturale. Ho acquistato varie sementi orticole + trifoglio bianco + miscela di fiori (sono anche Apicoltore), tutto rigorosamente biologico e biodinamico. Abito in montagna a 700 mslm in contesto boschivo assolutamente incontaminato in Piemonte vicino ai tre denti. Vorrei seminare tutto insieme (o fiori a parte nel bosco) in un prato incolto da sempre ottimamente esposto a sud di circa 5000mq Ho prelevato il terreno più argilloso che ho trovato in zona e messo a seccare (la neve si é quasi sciolta completamente) A breve preparo le palline. Qui la presenza di cinghiali, caprioli, ecc é abbondante più mie galline, oche, anatre quindi prima della semina provvederò a recintare con elettrico per evitare di vanificare tutto l'investimento... Scusate se mi sono dilungato ma credo sia necessario a fare il quadro. Potete darmi suggerimenti? Grazie!
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| 07/03/2018, 21:14 |
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glib
Iscritto il: 29/11/2015, 4:19 Messaggi: 805 Località: Midwest > Bassa bolognese
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il recinto e' di importanza fondamentale. non so se l' elettrico basta. a me non e' mai bastato, con daini conigli e marmotte.
_________________ radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html
radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html
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| 08/03/2018, 3:04 |
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PamMs
Iscritto il: 16/06/2017, 17:10 Messaggi: 214 Località: Marche
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Buondì!
Ho un bel terreno di circa 3 ettari con due file di ulivi, alberi da frutto, acacie per la legna da ardere, un piccolo pollaio (fra un pò inseriremo 3 o 4 galline ovaiole) e un coniglietto produttore in faticabile di concime che spargo un pò a casaccio nell'orto.
Ohhh abbiamo un piccolo orto familiare, siamo in 4, una parte tradizionale, una parte mia personale dove sperimentare metodi alla Fukuoka presi moooolto alla lontana, l'anno scorso ho vangato 4 letti e ricoperti con paglia e sfalci delle erbe che crescono sulla parte di terreno incolto (principalmente gramigna, qualche pianta di erba medica, e altre che non so riconoscere, ed erbe commestibili di cui ignoro i nomi in italiano qui sono scurpin' o scorpini).
Ho con successo ottenuto lo scorso anno delle patate no-dig e dato che le ho buttate sul sodo veramente sodo, argilla dura e compatta mi son ritenuta molto soddisfatta su 40 patate ho raccolto due cassette di patate piccole a causa della grande siccità ma a lavoro praticamente zero!
Estasiata da ciò ho iniziato a seminare e piantare nei letti ed è stato un disastro, le insalate e i vari semi germogliati sparivano in un istante divorati dalle limacce, i porri sono rimasti mignon, i pomodori mi hanno dato qualche soddisfazione, meloni angurie e zucche un disastro, si sono seccate subito.
Mi sono scoraggiata molto, credo di essere partita troppo in quarta e ora vorrei rimediare.
A settembre ho seminato a spaglio su una piccola parcella dell'orto lavorato un mix di sementi da sovescio (veccia, lupini, senape ect) sono cresciute ottime piante e verso la fine di ottobre le ho falciate a mano male dato che sono ricresciute in un lampo, ora ha nevicato forse sono gelate, conto di incorporale al terreno con una leggera lavorazione appena la terra si sarà asciugata un pò.
Ora mi chiedo, ho letto alcuni post ma il 3d è lunghissimo e ho solo fatto confusione, la primissima mossa che dovrei fare qual è? Seminare sovescio per la biomassa nella parte di sinergico? Ogni anno? Lo sfalcio deve essere lasciato sul terreno immagino e si semina sul sodo fra gli sfalci?
Che confusione!
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| 08/03/2018, 10:10 |
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Sergiopan
Iscritto il: 19/05/2016, 14:07 Messaggi: 566 Località: Alpi Cozie
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Da quanto ne so io avresti dovuto seminare prima di sfalciare
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| 08/03/2018, 12:00 |
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