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Regione Lombardia - Agricoltura
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Marco
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ATTIVITÀ STORICHE LOMBARDIA, ASSESSORE GUIDESI: REGIONE CONFERISCE IL RICONOSCIMENTO A ULTERIORI 591 IMPRESE DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO L’ALBO REGIONALE ORA COMPRENDE UN TOTALE DI 4.477 NEGOZI, BOTTEGHE E LOCALI +++IN CODA AL LANCIO LINK CON ELENCO DELLE ATTIVITÀ PREMIATE NELLE VARIE PROVINCE +++ (LNews - Milano, 17 lug) La Regione Lombardia conferisce il riconoscimento di 'Attività Storica e di Tradizione' ad altri 591 negozi, locali e botteghe artigiane che operano senza interruzioni da almeno 40 anni. Questa la suddivisione in base alle categorie: 300 negozi storici, 132 botteghe artigiane storiche, 159 locali storici. Si arricchisce dunque l'albo regionale delle attività storiche che ora comprende in totale 4.477 imprese. ASSESSORE GUIDESI: PUNTO DI RIFERIMENTO PER LE COMUNITÀ - I riconoscimenti sono stati deliberati dall’assessorato regionale allo Sviluppo economico presieduto da Guido Guidesi: “Il marchio di Attività Storica e di Tradizione – evidenzia Guidesi – rappresenta il grazie di Regione nei confronti di imprese che rendono grande i nostri territori con il proprio lavoro: negozi, locali e botteghe storiche sono una parte fondamentale del nostro tessuto economico e garantiscono un presidio fondamentale per le comunità anche dal punto di vista della sicurezza, assicurando servizi, occupazione e contribuendo alla qualità della vita sui territori. Si tratta di attività che nel corso dei decenni hanno saputo vincere le sfide quotidiane e innovarsi nel segno della tradizione, spesso attuando con successo il ricambio generazionale. Saremo sempre, con convinzione e concretezza, dalla loro parte”. Alle attività storiche è dedicato un apposito sito internet ( www.attivitastoriche.regione.lombardia.it) in cui sono riportate tutte le informazioni per richiedere il riconoscimento, i nomi e la descrizione delle attività già riconosciute. NUMERI ATTIVITÀ STORICHE PER PROVINCE - Di seguito la ripartizione per province delle attività storiche riconosciute con l’ultimo decreto regionale, in base alle domande pervenute e approvate. BERGAMO – 74 attività (17 botteghe artigiane storiche, 15 locali storici, 42 negozi storici) BRESCIA – 121 attività (22 botteghe artigiane storiche, 33 locali storici, 66 negozi storici) COMO – 45 attività (18 botteghe artigiane storiche, 13 locali storici, 14 negozi storici) CREMONA – 32 attività (9 botteghe artigiane storiche, 13 locali storici, 10 negozi storici) LECCO – 17 attività (4 botteghe artigiane storiche, 3 locali storici, 10 negozi storici) LODI – 25 attività (6 botteghe artigiane storiche, 7 locale storico, 12 negozi storici) MANTOVA – 40 attività (13 botteghe artigiane storiche, 11 locali storici, 16 negozi storici) MILANO – 76 attività (12 botteghe artigiane storiche, 22 locali storici, 42 negozi storici) MONZA B. – 61 attività (13 botteghe artigiane storiche, 11 locali storici, 37 negozi storici) PAVIA – 13 attività (3 botteghe artigiane storiche, 5 locali storici, 5 negozi storici) SONDRIO – 31 attività (8 botteghe artigiane storiche, 9 locali storici, 14 negozi storici) VARESE – 56 attività (7 botteghe artigiane storiche, 17 locali storici, 32 negozi storici).
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17/07/2025, 20:13 |
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Marco
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UNIONE EUROPEA. ASSESSORE BEDUSCHI: PROPOSTA SCELLERATA, SI COLPISCE AGRICOLTURA E SI RINUNCIA A FUTURO (LNews - Milano, 17 lug) “Siamo di fronte a una proposta scellerata, che fortunatamente è solo un'ipotesi ma che, se confermata, segnerebbe una vera e propria resa dell'Europa sulla sovranità alimentare. Ci avevano detto che l’agricoltura sarebbe stata al centro delle politiche europee, ma il ravvedimento è durato lo spazio di una campagna elettorale. Ora, con un taglio del 20% alla PAC e senza più strumenti per le Regioni, si minaccia la tenuta stessa del settore primario: economia, ambiente, biodiversità e territori verrebbero travolti insieme”. Lo dichiara l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, commentando la proposta di bilancio presentata dalla Commissione europea.
«Da una parte - conclude Beduschi - ci sono le tensioni sui mercati internazionali, che mettono a rischio la competitività dei nostri prodotti di eccellenza. Dall’altra, l’Europa vuole mettere gli agricoltori nelle condizioni di chiudere. È inaccettabile. Noi non accetteremo mai l’idea che la produzione di cibo venga delegata altrove, magari senza le nostre garanzie di qualità e i nostri controlli. Ci auguriamo che il Parlamento europeo sappia sconfessare questa idea pericolosa”.
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17/07/2025, 20:20 |
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ENOTURISMO, ASSESSORE BEDUSCHI: CON PRIMO PORTALE NAZIONALE IN RETE ESPERIENZE LOMBARDE E DOP ECONOMY
REGIONE LOMBARDIA SOSTIENE L'INNOVATIVO PROGETTO DI ASCOVILO
(LNews - Milano, 22 lug) Con il sostegno della Regione, Ascovilo (Associazione dei Consorzi di Tutela dei Vini Lombardi) investe sull’enoturismo. Parte infatti dalla Lombardia un progetto che punta a rivoluzionare l’enoturismo italiano: la realizzazione del primo grande portale nazionale interamente dedicato al turismo del vino.
La sfida è trasformare il digitale in uno strumento concreto di valorizzazione dei territori, delle esperienze e dei produttori. Alla guida del progetto, sul piano strategico Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo, e sul piano scientifico Roberta Garibaldi, nome di riferimento del turismo enogastronomico in Italia e all’estero, già CEO di ENIT e vicepresidente del Comitato Turismo OCSE.
"La Lombardia - afferma l'assessore regionale all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi - si conferma laboratorio d’innovazione anche nel settore enoturistico, mettendo in rete le eccellenze dei nostri territori attraverso strumenti digitali concreti e accessibili. Questo progetto di Ascovilo rappresenta un’opportunità strategica per valorizzare la filiera vitivinicola. Si tratta di un percorso virtuoso, rafforzare il legame tra vino e territorio e offrire alle imprese uno strumento moderno per promuoversi in Italia e all’estero. È un’iniziativa che parla di futuro, ma con radici profonde nella nostra identità agricola".
“Il portale - afferma Giovanna Prandini - non sarà una semplice vetrina, ma un ecosistema digitale integrato, pensato per ispirare, informare e accompagnare il viaggiatore dalla scoperta alla prenotazione di esperienze autentiche. Grazie a una struttura multicanale, accessibile e interattiva, sarà possibile esplorare cantine, itinerari, eventi e percorsi su misura, costruiti in base al proprio profilo di viaggiatore o wine lover. Il cuore della narrazione sarà proprio il territorio lombardo, scelto come laboratorio di lancio per sperimentare modelli innovativi di promozione turistica e coinvolgimento digitale”.
Grazie al portale, ogni area produttiva della regione sarà protagonista con il proprio carattere distintivo coinvolgendo inizialmente i 13 consorzi di Ascovilo ma con l’obiettivo di collaborare con altre regioni già a partire dal 2026 per rafforzare l’offerta e diventare ancora più attrattivi per i consumatori italiani ed i turisti stranieri. Nel progetto si monitora l'offerta e si bada alla formazione di chi accoglie. Siamo di fronte a uno strumento potente per gli operatori cui Regione Lombardia guarda con favore. Infatti, ogni cantina potrà disporre di una pagina dedicata, con sistemi di contatto, prenotazione e promozione, oltre a una dashboard riservata che consentirà di accedere a best practice, dati di mercato e documentazione utile. L’integrazione con OTA verticali come Winedering, partner commerciale e tecnologico del progetto, permetterà di collegare le esperienze a un sistema di prenotazione già operativo e riconosciuto a livello internazionale. Il tutto sarà supportato da una solida infrastruttura tecnologica.
I contenuti saranno prodotti in collaborazione con i Consorzi, enti locali, GAL, Strade del Vino insieme fungeranno da redazioni territoriali capaci di segnalare eventi, fornire materiali e co-creare sezioni specifiche.
Nei prossimi mesi il progetto entrerà nella fase operativa con la mappatura dell’offerta disponibile in Lombardia, la raccolta dei contenuti e la progettazione della mappa interattiva, fino allo sviluppo della piattaforma digitale. Il primo rilascio del portale è previsto entro fine 2025 per cogliere l’opportunità delle Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali 2026.
"Questo portale – afferma Roberta Garibaldi – rappresenta una grande opportunità per dare finalmente voce ai territori del vino italiano, raccontandoli con strumenti moderni, accessibili e in linea con le esigenze del viaggiatore contemporaneo. Non sarà un semplice sito web, ma un luogo digitale dove convergono esperienze, storie, relazioni e opportunità di crescita per tutto il comparto". Un’iniziativa che unisce il mondo digitale a quello produttivo, con la Lombardia in prima linea per guidare un nuovo modello di turismo del vino: più strutturato, più partecipato, più vicino ai territori.
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22/07/2025, 12:34 |
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Marco
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AGRICOLTURA. ASSESSORE BEDUSCHI: CON 'BANDO ARIA' ALTRI 2,5 MILIONI PER RIDUZIONE EMISSIONI ASSESSORE MAIONE: REGIONE LOMBARDIA PREMIA CHI INVESTE IN TECNOLOGIE SOSTENIBILI
(LNews - Milano, 23 lug) Aprirà dopo la pausa estiva la nuova finestra del 'bando Aria', l’intervento di Regione Lombardia pensato per accompagnare le imprese agricole in investimenti volti alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività zootecniche e alla diffusione di tecnologie sostenibili. A disposizione ci sono 2,5 milioni di euro a fondo perduto (contributi ministeriali per il miglioramento della qualità dell’aria del bacino padano) per finanziare l’acquisto di attrezzature e impianti innovativi, con contributi che arrivano fino all’80% della spesa ammissibile per i giovani agricoltori. Ne dà notizia l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
“Con questo bando – commenta l’assessore Beduschi – vogliamo continuare sostenere in modo concreto le aziende che scelgono di investire in sostenibilità ambientale e innovazione. Interventi come questi non solo migliorano la qualità dell’aria, ma aumentano l’efficienza e la competitività del comparto agricolo lombardo, senza caricarlo di vincoli ideologici, ma puntando sulla responsabilità e sulla modernizzazione”.
“La nuova misura - aggiunge l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione - rappresenta molto più di un semplice incentivo economico: è un segnale di fiducia verso gli agricoltori come protagonisti del cambiamento ambientale. Finanziare soluzioni tecniche concrete - come l’interramento rapido degli effluenti o gli impianti di trattamento a basso impatto - trasforma l’agricoltura in un laboratorio di innovazione ambientale. È una risposta pragmatica alle criticità dell’aria nella Pianura Padana, che punta sull’efficienza operativa e sull’intelligenza tecnica, senza retorica”.
Questa nuova azione si affianca all’importante sforzo già messo in campo dalla Regione con il recente scorrimento delle graduatorie del precedente Bando, che con lo stanziamento di 12 milioni di euro di risorse ministeriali, ha permesso di finanziare 65 aziende rimaste escluse per esaurimento risorse.
Il bando aprirà ufficialmente il 2 settembre e sarà possibile presentare domanda fino al 18 dicembre 2025, attraverso la piattaforma regionale Bandi e Servizi. Le domande saranno valutate in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse. Tra gli investimenti ammessi, l’acquisto di macchinari per l’interramento immediato degli effluenti zootecnici durante lo spandimento, la copertura e adeguamento degli impianti di stoccaggio, investimenti in impianti di trattamento a basso impatto ambientale, per ridurre volumi e recuperare elementi nutritivi.
Il contributo è destinato a micro, piccole e medie imprese agricole, comprese società di persone, capitali e cooperative, con attività prevalente in ambito agricolo e zootecnico.
“Sostenibilità ambientale, gestione efficiente delle risorse naturali e valorizzazione delle buone pratiche agricole: su questi fronti Regione Lombardia continuerà a investire con convinzione – conclude l’assessore Beduschi – perché la sfida climatica si vince anche sul campo, al fianco dei nostri agricoltori”.
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23/07/2025, 14:34 |
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Marco
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CRISI MELAVÌ, SERTORI: PRODUTTORI VALTELLINESI UNITI PER AIUTARE E RILANCIARE IL COMPARTO, LA REGIONE È AL LORO FIANCO (LNews - Milano, 23 lug) Prosegue l’impegno di Regione Lombardia per garantire un futuro al comparto delle mele in Valtellina. A Palazzo Lombardia nuovo tavolo di confronto, coordinato dall’assessore regionale alla Montagna e Enti locali Massimo Sertori e le aziende valtellinesi rappresentative della produzione di mele. All’incontro ha partecipato anche il direttore generale dell’assessorato all’Agricoltura Andrea Massari, in rappresentanza dell’assessore Alessandro Beduschi.
“Abbiamo l’obiettivo - afferma l’assessore Sertori - di traguardare il futuro per non disperdere la storia della mela valtellinese. Tema molto sentito in provincia di Sondrio e in Lombardia. A tal fine, oggi, insieme ad un gruppo di storici produttori valtellinesi, abbiamo condiviso osservazioni, dati e proposte operative per far fronte alle criticità che sta affrontando il tessuto imprenditoriale locale e gestire il forte impatto sul territorio”.
“Tutte le realtà presenti all’incontro - sottolinea - hanno dato segnali importanti che vanno nella direzione di voler collaborare al futuro della mela valtellinese. Con grande senso di responsabilità si sono resi disponibili a commercializzare i quintali di mele in produzione, e che quindi non possono essere conferite alla cooperativa Melavì per le note vicende”.
“È stata anche l’occasione - continua l’assessore - per parlare della Mela Rockit e della possibilità per gli attuali produttori di poterla commercializzare. È stato affrontato anche il tema dei terreni agricoli, che fino al passato anno agrario, sono stati gestiti direttamente dalla cooperativa ortofrutticola. Da un lato bisogna garantire la continuità di produzione e dall’altro certamente non penalizzare i proprietari. Abbiamo infine parlato del futuro frutticolo sia in ordine al prodotto di qualità, con l’utilizzo del marchio IGP, del marchio Melavì, oltre alla prospettiva della mela Bernina”.
“Certamente riscontro con grande favore - aggiunge Sertori - la disponibilità dei produttori storici valtellinesi, che rappresentano il 60% della produzione attuale, di voler dare un contributo fattivo in un momento di grande criticità, lavorando tutti insieme”. “Come Regione - concludono gli assessori Sertori e Beduschi - affiancheremo con i nostri assessorati il processo che mira a valorizzare e far crescere tutto il comparto”.
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23/07/2025, 20:46 |
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AGRICOLTURA. BEDUSCHI: 7 MILIONI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELLE AZIENDE LOMBARDE APPROVATI 301 PROGETTI NELL’AMBITO DELL’INTERVENTO SRD04 DEL PSR 2023-2027 +++ IN CODA AL COMUNICATO IL RIPARTO PER PROVINCE BENEFICIARIE +++
(LNews - Milano, 24 lug) Sono 301 le domande ammesse a finanziamento nell’ambito dell’intervento SRD04 'Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale' del Piano strategico PAC 2023-2027. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, a seguito dell’approvazione del decreto che stanzia 6,9 milioni di euro per progetti finalizzati alla sostenibilità ambientale.
“Si tratta di un risultato significativo – commenta l’assessore Beduschi – perché dimostra l’adesione concreta delle aziende agricole lombarde e dei soggetti gestori del territorio e delle acque agli obiettivi ambientali. Queste risorse permetteranno interventi per la tutela del paesaggio e delle acque, il contenimento della fauna selvatica e il ripristino di elementi tipici del territorio rurale, come i muretti a secco o le siepi, che hanno anche un importante valore ecologico e storico”.
Nel dettaglio, le risorse sono state così suddivise: - 56 domande per la realizzazione di siepi, filari, aree umide, fontanili, pozze d’abbeverata e fasce tampone arboree-arbustive, per un totale di circa 2,6 milioni di euro; - 128 domande per l’acquisto di recinzioni anti-predazione per la protezione degli allevamenti e di recinzioni anti-ungulati per la protezione delle colture per 490.000 euro; - 4 domande per il contenimento delle specie invasive, (nutria), per 24.600 euro; - 113 domande per la realizzazione e/o il ripristino di muretti a secco, per un contributo di 3.8 milioni di euro.
“Sostenere questi investimenti – conclude l’assessore Beduschi – significa promuovere un’agricoltura che non solo produce, ma si prende cura dell’ambiente, migliora la qualità del paesaggio e contribuisce a conservare la biodiversità. È questa la direzione su cui vogliamo continuare a investire”.
Di seguito il riparto dei fondi assegnati per provincia
BERGAMO 78 beneficiari 1.020.000 euro; BRESCIA 47 beneficiari 1.400.000 euro; COMO 8 beneficiari 281.000 euro; CREMONA 4 beneficiari 268.400 euro; LECCO 17 beneficiari 460.200 euro; MANTOVA 5 beneficiari 27.700 euro; MILANO 8 beneficiari 400.000 euro; PAVIA 10 beneficiari 587.000 euro; SONDRIO 124 beneficiari 2.460.000 euro.
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24/07/2025, 14:57 |
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Marco
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QUALITÀ DELL’ARIA, REGIONE LOMBARDIA POSTICIPA DI UN ANNO L’APPLICAZIONE DELLE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI EURO 5 DIESEL
ASSESSORE MAIONE: SCELTA DI EQUILIBRIO A TUTELA DI FAMIGLIE E IMPRESE, SALVI PIÙ DI 400.000 VEICOLI
IL PROVVEDIMENTO RAPPRESENTA UN ADEGUAMENTO ALLA NORMA NAZIONALE
(LNews – Milano, 28 lug) - La Giunta di Regione Lombardia ha approvato - su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, di concerto con l'assessore all'Agricoltura, Alessandro Beduschi - una delibera che posticipa di un anno l'applicazione delle limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel Euro5. Il rinvio, fortemente richiesto da Regione Lombardia, è in linea con le nuove disposizioni nazionali. Nello specifico, il provvedimento sposta l'entrata in vigore delle restrizioni dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2026.
"Questa decisione – sottolinea Maione - evita il blocco immediato di oltre 400.000 veicoli e concede più tempo per affrontare in modo equilibrato la transizione. Ci adeguiamo alla norma nazionale e lavoriamo per soluzioni che permettano ai cittadini di continuare a usare i propri mezzi nei grandi centri urbani".
A partire da ottobre 2026, l'ambito di applicazione di queste limitazioni riguarderà i Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti (Milano, Brescia, Monza e Bergamo), salvo la possibilità di compensare il blocco con altre misure da individuare entro tale data.
Regione Lombardia conferma inoltre l'utilizzo di strumenti di flessibilità come il servizio Move-In, che consente una percorrenza annua controllata per i veicoli interessati dalle limitazioni alla circolazione.
“Negli ultimi cinque anni – conclude l’assessore - abbiamo stanziato 119 milioni di euro per incentivare il rinnovo del parco auto. L'obiettivo è chiaro: migliorare la qualità dell'aria senza penalizzare famiglie e imprese. Con un anno in più a disposizione, vogliamo affrontare il cambiamento con buon senso e soluzioni concrete".
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28/07/2025, 16:19 |
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GIUNTA REGIONALE. GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI, MARTEDÌ 29 LUGLIO
(LNews - Milano, 28 lug) Questi gli appuntamenti della Giunta della Regione Lombardia in programma domani, martedì 29 luglio.
TREVIGLIO/BG, ASSESSORE FRANCO A CONFERENZA STAMPA RIQUALIFICAZIONE ALLOGGI ALER
L’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, partecipa a Treviglio (BG) alla conferenza stampa relativa alla riqualificazione degli appartamenti Aler in città che sarà effettuata grazie al finanziamento deliberato da Regione Lombardia.
- ore 10, via Fattori – Treviglio/BG.
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COMO, ASSESSORE LUCCHINI PRESENTA 'GENERAZIONI IN CAMMINO-RADICI PER IL FUTURO'
L’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia Elena Lucchini, interviene, a Como, alla presentazione di ‘GenerAzioni in Cammino – Radici per il futuro’. L’evento, che rientra nel calendario di incontri che coinvolge l’intero territorio regionale per illustrare i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi volti a favorire e promuovere l’invecchiamento attivo e il patto intergenerazionale che ha coinvolto Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura di innovazione sociale promossa dall’Assessorato alla Famiglia in coprogettazione con i territori. È presente anche l'assessore regionale all'Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi.
- ore 11, Chiostro di Sant'Abbondio (via Sant'Abbondio, 12 - Como).
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PALAZZO LOMBARDIA , SOTTOSEGRETARIO PICCHI A PRESENTAZIONE BANDO 'GIOVANI IN RETE'
Federica Picchi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombradia con delega a Sport e Giovani, interviene alla conferenza stampa di presentazione del bando 'Giovani in rete'.
- ore 11, Palazzo Lombardia (piazza Città di Lombardia, 1 - Milano), ingresso N1, piano 11, sala Stampa.
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MANTOVA, ASSESSORE BEDUSCHI ILLUSTRA PROVVEDIMENTI SU ZOOTECNIA NEL DDL COLTIVAITALIA
L'assessore all'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia, Alessandro Beduschi, è a Mantova, presso l'Ufficio territoriale UTR Val Padana, per illustrare i provvedimenti sulla zootecnia (300 milioni di euro) inseriti nel DdL ColtivaItalia approvato dal Consiglio dei Ministri e del valore totale di 1 miliardo.
A confrontarsi con l'assessore rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di categoria.
- ore 11.30, UTR Mantova (corso Vittorio Emanuele II, 57 - Mantova), piano terra, sala Pitentino.
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PALAZZO LOMBARDIA, ASSESSORE SERTORI A CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 'LE ACQUE'
L'assessore della Regione Lombardia a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, partecipa, al Belvedere 'Berlusconi' di Palazzo Lombardia, alla conferenza stampa di presentazione del progetto 'Le Acque. la nuova rete tra i gestori idrici della Lombardia Est'.
Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri, Massimiliano Ghizzi, presidente Gruppo Tea e AqA; Cristian Chizzoli, presidente di Padania Acque spa; Alessandro Lanfranchi, amministratore delegato di Padania Acque spa; Stefano Ottolini, direttore generale di Padania Acque spa e Paolo Saurgnani, direttore generale di Acque Bresciane srl SB.
- ore 12, Belvedere 'Berlusconi' di Palazzo Lombardia (piazza Città di Lombardia, 1 - Milano), ingresso N1, 39° piano.
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LECCO, ASSESSORE LUCCHINI PRESENTA 'GENERAZIONI IN CAMMINO-RADICI PER IL FUTURO'
L’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, Elena Lucchini, interviene, a Lecco, alla presentazione di ‘GenerAzioni in Cammino – Radici per il futuro’. L’evento, che rientra nel calendario di incontri che coinvolge l’intero territorio regionale per illustrare i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi volti a favorire e promuovere l’invecchiamento attivo e il patto intergenerazionale che ha coinvolto enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura di innovazione sociale promossa dall’Assessorato alla Famiglia in coprogettazione con i territori.
- ore 15.30, Officina Badoni (corso Matteotti, 7 - Lecco).
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28/07/2025, 16:20 |
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SICCITÀ, ASSESSORI SERTORI E BEDUSCHI: SITUAZIONE IN LOMBARDIA PER STAGIONE IRRIGUA È SOTTO CONTROLLO ULTIME PIOGGE HANNO PORTATO LAGHI E FIUMI A RIEMPIMENTI SODDISFACENTI +++ IN CODA AL COMUNICATO LINK A VIDEO GRATUITO +++
(LNews - Milano, 28 lug) La situazione irrigua e l'utilizzo della risorsa idrica in agricoltura in Lombardia non destano preoccupazione. Questa la sintesi del Tavolo regionale, moderato dal vicesegretario della Regione, Pier Attilio Superti, per l'utilizzo in agricoltura della risorsa idrica svoltosi, questa mattina, a Palazzo Lombardia, alla presenza degli assessori Massimo Sertori (Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica) e Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste).
"Le ultime piogge sicuramente - ha sottolineato l'assessore Massimo Sertori - hanno migliorato la situazione rispetto alla fotografia che abbiamo fatto il 17 luglio all’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel distretto idrografico del fiume Po dove eravamo sotto di circa il 14% rispetto alla risorsa idrica standard/media. Una situazione che è ulteriormente migliorata con le piogge che ci sono state negli ultimi giorni - ha proseguito - per cui quello che è emerso dal Tavolo è che, attualmente, la situazione è tranquilla. Siamo oramai in uno stato avanzato della stagione irrigua - ha concluso Sertori - e i laghi sono a un livello di riempimento soddisfacente per cui, da qui in avanti, non dovremmo avere grossi problemi per la conclusione dell’irrigazione".
"Quella di quest’anno – ha dichiarato l’assessore Beduschi – non è certo una stagione paragonabile al 2022, quando abbiamo dovuto affrontare gravi problemi legati alla scarsità di acqua". "Le ultime precipitazioni – ha aggiunto – stanno però dando risultati positivi, anche se permane qualche criticità locale, e ci fanno ritenere che anche questa stagione irrigua potrà essere significativa e, soprattutto, gestita con un buon margine di sicurezza". "È evidente – ha concluso Beduschi – che la gestione della risorsa idrica rappresenta per Regione Lombardia una delle sfide principali, e la sua ottimizzazione costituisce un risultato strategico. Proprio per questo è stato pubblicato proprio in questi giorni un bando da 7 milioni di euro a favore delle aziende agricole, con l’obiettivo di efficientare i propri sistemi irrigui”.
Durante il Tavolo, infatti, è stato ricordato come la stagione invernale 2024-2025 sia stata caratterizzata da una condizione altalenante di anomalie positive e negative di precipitazioni, con temperature sempre superiori alla media. Una situazione che ha portato a un inizio della stagione irrigua caratterizzato da un deficit di riserva nivale. Una situazione migliorata con le piogge di maggio, controbilanciate dalle alte temperature che hanno causato il completo scioglimento della riserva di neve. In questo contesto, il 17 luglio, l'Osservatorio Permanente sugli utilizzi idrici nel distretto idrografico del fiume Po ha attribuito, a buona parte del Distretto e a tutto il territorio lombardo, uno scenario di severità idrica 'Bassa in assenza di precipitazioni'.
In Lombardia ad oggi 28 luglio, il totale delle riserve idriche risulta moderatamente inferiore alla media, ma decisamente superiore al valore registrato nel 2022, laddove il deficit era del 66% rispetto alla media.
Attualmente, in Lombardia è complessivamente a disposizione quasi il triplo della risorsa idrica stoccata nello stesso periodo del 2022.
Il Tavolo ha quindi analizzato le situazioni dei grandi laghi, con il Lago Maggiore con un riempimento del 77%, il Lago di Como del 45%, il Lago d’Iseo dell'89%, il Lago d’Idro al 100% del volume autorizzato e il Lago di Garda al 77%. Si tratta di valori che consentiranno la positiva conclusione della stagione irrigua. (LNews)
A questo link alcune fotografie, libere da diritti, sul Tavolo idrico con gli assessori Sertori e Beduschi.
ATTENZIONE: SU QUESTO ARGOMENTO È DISPONIBILE UN FILE VIDEO, SCARICABILE GRATUITAMENTE AL SEGUENTE LINK, CON LE INTERVISTE AGLI ASSESSORI MASSIMO SERTORI E ALESSANDRO BEDUSCHI E IMMAGINI DI COPERTURA.
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28/07/2025, 16:20 |
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AGRICOLTURA. ASSESSORE BEDUSCHI: COLTIVAITALIA È L’OCCASIONE PER TORNARE A CARNE MADE IN ITALY A MANTOVA IL FOCUS SUI 300 MILIONI DI EURO DESTINATI ALLA ZOOTECNIA IN ITALIA IL 55% DELLA CARNE BOVINA È, ATTUALMENTE, IMPORTATA
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(LNews - Mantova, 29 lug) “Con i 300 milioni di euro dedicati alla zootecnia, il piano ColtivaItalia segna un cambio di passo importante per il futuro della carne bovina in Italia. Un’occasione che come Regione Lombardia intendiamo cogliere appieno, perché rilanciare questo settore significa rafforzare la nostra sovranità alimentare, sostenere il reddito degli allevatori e valorizzare una filiera strategica per i nostri territori”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, intervenuto oggi, a Mantova, nel corso dell’incontro promosso con il Consorzio Lombardo Produttori Carne Bovina e con la partecipazione di rappresentanti del mondo agricolo e di Coldiretti.
Al centro del confronto, le misure previste dal piano nazionale ColtivaItalia, recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri, con un pacchetto da 1 miliardo di euro complessivi. Di questi, 300 milioni saranno destinati alla zootecnia, con particolare attenzione al comparto bovino da carne, oggi in forte sofferenza.
In Italia, infatti, il grado di autosufficienza della carne bovina si è progressivamente ridotto, fino a raggiungere appena il 45% del fabbisogno interno, a fronte di un aumento delle importazioni sia di animali vivi sia di carne lavorata. Un dato che evidenzia la fragilità del comparto e la necessità di interventi strutturali. Per fare un paragone, quello italiano è uno dei tassi di autosufficienza più bassi nell’UE, dove i più grandi esportatori di carne sono Irlanda (398% di autosufficienza), Francia (112%) e Spagna (125%).
Durante l’incontro, Beduschi ha ribadito l’impegno della Lombardia a sostenere gli allevatori e ad accompagnare l’attuazione delle nuove misure, puntando su contratti di filiera, investimenti per la competitività e valorizzazione della produzione locale. Nel corso dei lavori sono intervenuti anche i rappresentanti del Consorzio, delle organizzazioni agricole e di Confcooperative, che hanno condiviso la necessità di un’azione congiunta per rilanciare una filiera che, oltre al valore economico, svolge un ruolo fondamentale nella tutela dell’ambiente, del paesaggio e della qualità alimentare.
“Il Consorzio Lombardo Produttori di Carne Bovina - ha detto il presidente Massimiliano Ruggenenti- è pronto a rafforzare la collaborazione con gli allevamenti da latte per sostenere una filiera tutta italiana dedicata alla carne bovina, così da ridurre i già complessi flussi di approvvigionamento di vitelli dall’estero e rilanciare la zootecnia in Lombardia, lungo la dorsale appenninica e le aree svantaggiate e nelle isole. Questo importante stanziamento servirà a rafforzare le filiere della carne e del latte e per assicurare un futuro agli oltre 5.200 allevamenti da carne della Lombardia”.
“Le misure per un miliardo di euro previste dal provvedimento ColtivaItalia rappresentano un segnale importante per la nostra agricoltura e un riconoscimento della strategicità del settore, contrariamente alla scelta della presidente della Commissione Ue di tagliare del 20% le risorse della Pac – ha affermato Gianfranco Comincioli, presidente di Coldiretti Lombardia –. Si tratta di risorse indispensabili per la valorizzazione delle filiere agroalimentari. L’attenzione rivolta alla zootecnia, e in particolare al comparto della carne e della linea vacca vitello, rappresenta un’opportunità per progetti come quello promosso dal Consorzio Lombardo Produttori di Carne Bovina che mirano al fondamentale obiettivo di rafforzare il tasso di autoapprovvigionamento della carne bovina”.
"Lo stanziamento da parte del Governo - ha detto Antonio Boselli, presidente di Confagricoltura Lombardia - è un segnale importante per tutto il settore primario. Come Confagricoltura Lombardia abbiamo insistito particolarmente, per quanto riguarda la carne bovina, sul trovare un'alternativa alla dipendenza dei nostri allevatori dalle importazioni francesi, e siamo dunque soddisfatti dell'intervento previsto dal Ddl. Importante anche la questione cerealicoltura: riteniamo fondamentale il sostegno alla filiera del mais, nel duplice intento di sostenere i cerealicoltori ma, al contempo, ridurre l'utilizzo di materie prime straniere, che possono mettere a rischio le nostre filiere Dop. Il nostro giudizio sull'accordo è dunque complessivamente positivo, ma auspichiamo che possano essere introdotte ulteriori migliorie in corso d'opera. Non per ultimo, riteniamo si debba lavorare ulteriormente, come peraltro indicato nel Ddl, sull'eliminazione ulteriore di burocrazia e vincoli vari che, spesso, rappresentano dei veri e propri dazi interni per le nostre imprese".
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