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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: CONFEURO

19/09/2025, 19:03

Agricoltura, Confeuro: "Sempre più affare per ricchi. Puntare su piccole e medie imprese"

“L’agricoltura rischia sempre più di diventare un affare per ricchi e grandi gruppi, mentre rimangono irrisolte le difficoltà delle piccole e medie imprese agricole e dei giovani che vogliono investire nella terra”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo. “In Italia il costo medio per ettaro di terreno agricolo si aggira oggi intorno ai 22mila euro, un valore che rappresenta una barriera spesso insormontabile per molti giovani agricoltori e per le imprese familiari, ancora oggi spina dorsale del nostro sistema produttivo. A questo si aggiunge - prosegue Tiso - una persistente difficoltà di accesso al credito per l’acquisto di superfici agricole, che penalizza proprio quelle realtà che garantiscono qualità, sostenibilità e presidio del territorio”.

Confeuro dunque ribadisce il proprio sostegno a “un’agricoltura agroecologica, fondata sulla coltivazione familiare e su valori etici, legati alla cura della terra e alla centralità delle persone. È indispensabile rafforzare le misure di sostegno per i giovani produttori e valorizzare strumenti come la Banca delle Terre Agricole di ISMEA, che rappresentano un'opportunità concreta per facilitare l’ingresso nel settore. Dobbiamo dire con forza no a un modello agricolo dominato dalle multinazionali e dalla concentrazione fondiaria nelle mani di pochi. La terra è un bene comune e deve rimanere accessibile, soprattutto per chi vuole lavorarla con rispetto e passione. Solo tutelando le piccole e medie aziende agricole potremo garantire un’equa distribuzione delle risorse, una produzione alimentare di qualità e la salvaguardia della nostra identità rurale”, conclude Tiso.

Re: CONFEURO

23/09/2025, 14:51

“Nelle ultime ore, il Consiglio Agrifish - che riunisce i ministri dell’Agricoltura dei Paesi membri dell’Unione europea - ha esaminato la nuova proposta della Commissione Ue sulla Politica Agricola Comune, inserita nel quadro finanziario pluriennale. Una proposta che, ancora una volta, non tiene conto delle reali esigenze del settore primario europeo e che conferma le criticità già sollevate da Confeuro. Da tempo chiediamo una riforma radicale della Pac - dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro - che parta da un fondo autonomo, strutturato su tre pilastri e non due, con il rafforzamento del sistema assicurativo e una concreta garanzia reddituale per gli agricoltori. La proposta avanzata dalla Von der Leyen è ad oggi irricevibile e rischia di compromettere la sopravvivenza delle piccole e medie imprese agricole, già messe a dura prova da costi crescenti e da politiche inadeguate''.



''L’appello per una politica agricola realmente indipendente trova pieno sostegno da parte di Confeuro, che rinnova la richiesta di aumentare significativamente la dotazione finanziaria della Pac: le risorse attuali sono insufficienti e non in grado di rispondere alle sfide presenti e del future. La nuova Pac - secondo Confeuro - deve fondarsi sulla difesa delle piccole e medie aziende agricole, sul ricambio generazionale, sull’innovazione tecnologica e sulla sostenibilità ambientale, garantendo condizioni eque per tutti gli operatori del settore, senza squilibri a favore delle grandi realtà industriali. Non possiamo infine ignorare la crisi profonda che sta attraversando il comparto pesca - conclude Tiso - un settore fondamentale per l’equilibrio economico e ambientale dei nostri territori, oggi in seria difficoltà anche in Italia, dove numerose imprese sono state costrette a chiudere. Servono misure immediate e strutturali anche per il rilancio della pesca, troppo spesso dimenticata dalle politiche europee. È tempo di un’inversione di rotta vera: per difendere l’agricoltura, tutelare la pesca e garantire la sicurezza alimentare dei cittadini europei”.

Re: CONFEURO

24/09/2025, 13:28

“Ancora una volta Donald Trump si dimostra preistorico e negazionista di professione, deciso a riportare le lancette del tempo indietro di un secolo. Dopo le sue disastrose politiche sui dazi, ora torna a negare l’esistenza del cambiamento climatico, con dichiarazioni illogiche e inaccettabili che confermano l’incompetenza del presidente americano su un tema cruciale per il futuro dell’umanità.” Così Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, interviene con fermezza dopo le recenti affermazioni del presidente USA, Donald Trump, pronunciate durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.



“Negare il riscaldamento globale significa ignorare deliberatamente le evidenze scientifiche e le gravi conseguenze che questo fenomeno sta già producendo. Interi territori sono devastati da eventi climatici estremi e il settore agricolo - in Italia come nel resto del mondo - è tra i primi a subirne gli effetti, con impatti produttivi, sociali e ambientali che mettono a rischio la sicurezza alimentare e la sopravvivenza di molte comunità rurali. Confeuro - conclude Tiso - è indignata da queste parole irresponsabili: è fondamentale che la comunità internazionale resti unita nel contrastare il negazionismo climatico e promuova politiche concrete e lungimiranti per la tutela del pianeta”.

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Re: CONFEURO

25/09/2025, 14:25

Agricoltura, Confeuro: “No fondi ad agroindustrie. Ribaltare Pac a tutela piccoli produttori”




“Dal 2014 al 2021, il 33% dei fondi della Politica Agricola Comune (PAC) sarebbe finito nelle mani dell’1% delle aziende agricole, ovvero grandi multinazionali e società ultra-ricche che, di fatto, non avrebbero bisogno di alcun sostegno pubblico. È un dato davvero allarmante e, in questo contesto, Confeuro intende condannare qualsiasi logica clientelare e concentrazione delle risorse, che rischia di avere il sopravvento sulla missione originaria della PAC: sostenere l’agricoltura diffusa, le aree rurali e i piccoli produttori”. Così, in una nota, Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro. “Confeuro chiede un netto cambio di rotta: la nuova PAC deve essere completamente ribaltata per restituire centralità ai piccoli e medi agricoltori, ovvero a coloro che producono cibo di qualità, tutelano l’ambiente e presidiano il territorio, ma che oggi sono schiacciati da un sistema che premia solo i grandi interessi economici''.



''La proposta attualmente in discussione al Parlamento europeo, presentata dalla Commissione Von Der Leyen, va invece nella direzione opposta: si ipotizza l’istituzione di un fondo unico, svuotato di miliardi di euro rispetto all’attuale dotazione e privo di una visione chiara per le aziende agricole familiari e a dimensione umana. La PAC, così com’è strutturata, rischia di confermarsi una grande, inutile e dannosa concessione alle agroindustrie, ai magnati del cibo", dichiara Andrea Tiso -. Quando, invece, le risorse dovrebbero andare a chi ne ha davvero bisogno, non a chi già domina il mercato. È tempo di rifondare l’Europa: non un’Europa dei tecnocrati e delle lobby, ma un’Europa dei popoli, degli agricoltori. Un’Europa fondata su uguaglianza, diritti e cultura, dove non prevale la legge del più forte, ma quella della giustizia sociale e della democrazia partecipativa. Confeuro continuerà a battersi in tutte le sedi per una Pac giusta, equa e realmente al servizio dei cittadini e dei produttori agricoli”.

Re: CONFEURO

28/09/2025, 18:11

Agroalimentare, Confeuro: “Ok tassa su cibo ultraprocessato ma serve cultura alimentare”




“La proposta dell’Unione Europea di introdurre una tassa sul cibo ultraprocessato per finanziare il sistema sanitario rappresenta un segnale positivo nella lotta alle malattie alimentari e nella promozione della salute pubblica. Secondo dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il consumo eccessivo di alimenti ultraprocessati sarebbe responsabile di circa 7.000 decessi al giorno a livello globale: un dato allarmante che non può essere ignorato. Accogliamo dunque favorevolmente l’iniziativa di Bruxelles, che potrebbe costituire un’opportunità per destinare nuove risorse a politiche sanitarie più incisive” - dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro - Tuttavia, non possiamo limitarci solo a misure fiscali: serve soprattutto un investimento strutturale e duraturo nella cultura alimentare”.



Confeuro da anni sostiene la necessità di introdurre l’educazione alimentare come materia stabile e trasversale nelle scuole, con l’obiettivo di fornire alle nuove generazioni gli strumenti per compiere scelte consapevoli. “È fondamentale - prosegue Tiso - insegnare ai bambini quali alimenti favoriscono la salute e quali, invece, mettono a rischio il benessere individuale. In questo contesto, la dieta mediterranea rappresenta un modello virtuoso, riconosciuto a livello internazionale per il suo equilibrio nutrizionale e i benefici a lungo termine. Per cambiare davvero i comportamenti - conclude Tiso - è necessario affiancare alle politiche economiche un percorso educativo che parta dalle scuole e arrivi fino agli adulti. Solo così potremo costruire una società più consapevole, sana e resiliente”.

Re: CONFEURO

01/10/2025, 13:08

Agricoltura, il presidente Confeuro Andrea Tiso a colloquio con l’onorevole Vaccari




“Nella giornata di ieri il presidente nazionale della Confeuro (la Confederazione degli Agricoltori europei e del mondo) Andrea Tiso, ha incontrato a Roma l’onorevole Stefano Vaccari, deputato della Camera e membro della Commissione Agricoltura. “È stato un confronto importante - ha dichiarato Tiso - che ci ha permesso di affrontare temi cruciali per il futuro dell’agricoltura italiana. Abbiamo discusso della nuova Politica Agricola Comune (PAC), del ruolo delle Organizzazioni di Produttori (OP), dell’importanza dell’Agritech e, più in generale, di tutte le azioni necessarie a tutelare e valorizzare i piccoli e medi agricoltori”.



Durante l’incontro è stata ribadita la centralità dell’innovazione tecnologica nel settore primario, così come la necessità di rafforzare le politiche di sostegno alle realtà agricole più fragili, che rappresentano un rilevante pilastro dell’economia rurale del Paese. “Ringraziamo dunque l’onorevole Vaccari per la disponibilità e per l’attenzione dimostrata. Confeuro - ha concluso il presidente Tiso - continuerà a offrire il proprio contributo alle istituzioni per costruire insieme un’agricoltura più equa, sostenibile e al passo con le sfide del nostro tempo”.

Re: CONFEURO

02/10/2025, 15:56

Agricoltura, Confeuro: “Bene conferenza transatlantica: no dazi, sì cooperazione”




“Accogliamo con favore l’avvio della 41esima edizione della Conferenza transatlantica Nordamerica-UE, che si è aperta in queste ore a Como: un appuntamento di grande rilievo che riafferma l’importanza del dialogo transatlantico tra i protagonisti dell’agricoltura”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo. “La conferenza, che riunisce 250 leader del settore provenienti da Unione Europea, Stati Uniti, Canada e Messico, rappresenta una piattaforma strategica per affrontare temi cruciali come il commercio, l’innovazione, la sostenibilità e le dinamiche di mercato''.



''Un’occasione preziosa - sottolinea Tiso - per promuovere una visione condivisa di agricoltura capace di superare barriere geografiche e commerciali. È significativo che questo importante confronto si svolga in Italia, a testimonianza del ruolo centrale del nostro Paese nelle politiche agroalimentari europee e internazionali. Come Confeuro, ribadiamo con forza che politiche basate su dazi e guerre tariffarie danneggiano il settore primario, ostacolando la crescita e la cooperazione tra produttori. Gli agricoltori, sia europei che nordamericani, chiedono a gran voce un commercio più libero e giusto, orientato allo sviluppo sostenibile”, prosegue Tiso.



“La nostra Confederazione ritiene fondamentale consolidare una cooperazione stabile e costruttiva tra le due sponde dell’Atlantico. Nonostante la distanza geografica, è evidente che le sfide dell’agricoltura siano comuni: cambiamenti climatici, calamità naturali, instabilità dei mercati. Solo attraverso il confronto e lo scambio di buone pratiche sarà possibile costruire un sistema agricolo globale più resiliente, equo e attento ai diritti dei produttori e dei consumatori”, conclude il presidente Confeuro.

Re: CONFEURO

07/10/2025, 16:13

Matera, Confeuro: “Morte braccianti è immane tragedia: serve più sicurezza”




“Con profondo cordoglio esprimiamo la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime del gravissimo incidente avvenuto a Scanzano Jonico, in provincia di Matera, in cui hanno perso la vita braccianti agricoli e altri sono rimasti feriti. Stipati in dieci su un’auto omologata per sette, tornavano da un’altra estenuante giornata di lavoro nei campi. È un fatto drammatico che ci addolora profondamente e che riporta con forza al centro dell’attenzione la questione della sicurezza stradale e, soprattutto, della tutela dei lavoratori agricoli”, dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori europei e del mondo. “Ancora una volta - prosegue Tiso - i braccianti agricoli si confermano l’anello più debole della filiera''.



''Le loro condizioni di lavoro restano troppo spesso indegne, prive di diritti e tutele basilari. La dinamica di questo incidente potrebbe rivelare una realtà fatta di sfruttamento, degrado e assenza di rispetto per la dignità umana. Non è accettabile che nel 2025 si muoia così, in condizioni disumane, solo per poter lavorare. Siamo giunti a un punto in cui non si può più parlare solamente di sicurezza sul lavoro: qui è in gioco la difesa della dignità, della vita stessa di chi lavora nei campi. Chiediamo con forza che si intervenga subito, con controlli severi, norme più efficaci e una nuova responsabilità etica che coinvolga l’intera filiera agricola, istituzioni comprese. Non possiamo più voltare lo sguardo altrove”, conclude il presidente nazionale della Confeuro.

Re: CONFEURO

08/10/2025, 13:42

“È stato un incontro proficuo e costruttivo - dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale della Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo - quello avuto a Roma con l’Onorevole Giuseppe Castiglione, deputato della Camera, componente della Commissione Agricoltura e Vicepresidente della commissione parlamentare di Inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla Transizione demografica in atto. Un’occasione importante per confrontarci su alcuni dei temi più urgenti e strategici per il futuro del settore primario”. Durante il colloquio, fanno sapere da Confeuro, sono stati affrontati diversi aspetti cruciali per l’agricoltura italiana ed europea, “a partire dall’urgenza di affrontare l’inverno demografico che vive il Paese fortemente connesso allo spopolamento delle aree interne con il conseguente abbandono della terra fino al ruolo centrale dei giovani in particolare per il settore primario in cui si necessità di un rilancio delle politiche tese al ricambio generazionale. Ma anche sviluppo e diffusione di agro-tecnologie e incentivi alla digitalizzazione delle attività agricole da cui emerge l’urgenza di investire su formazione e competenze - prosegue il presidente Tiso -, e di rilanciare gli ITS Academy - istituti tecnici superiori in ambito agrario, essenziali per creare nuova manodopera qualificata e al passo con l’innovazione. Serve una visione moderna, in grado di rendere l’agricoltura attrattiva, sostenibile e competitiva, anche per le nuove generazioni. La nostra Confederazione dunque ribadisce la propria disponibilità a collaborare attivamente con le istituzioni, offrendo proposte e soluzioni concrete per lo sviluppo di un settore fondamentale per l’economia, la società e l’ambiente del nostro Paese”, chiosa Andrea Tiso.

Re: CONFEURO

09/10/2025, 13:31

Agroalimentare, Confeuro: “Bene “Breakfast” e lotta al meat sounding. Tutela consumatori”




“Accogliamo con favore due importanti novità che vanno nella direzione della trasparenza e della corretta informazione per i cittadini - dichiara Andrea Tiso, presidente nazionale della Confeuro, Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo -. Da un lato, lo stop del Parlamento Europeo al “meat sounding”, che impedirà l’uso di denominazioni riconducibili alla carne per prodotti a base vegetale. Dall’altro, l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto che recepisce la direttiva europea “Breakfast”, volta a migliorare l’etichettatura e la tracciabilità di prodotti come miele, marmellate e succhi di frutta”. Per Confeuro si tratta di “un doppio passo avanti a tutela del consumatore, sempre più attento e consapevole, che ha il diritto di sapere con esattezza cosa sta acquistando e portando in tavola''.



''Le norme approvate vanno nella giusta direzione: chiarezza, correttezza e trasparenza nel mercato agroalimentare sono valori irrinunciabili, soprattutto in un contesto dove la comunicazione può facilmente trarre in inganno”, continua il presidente Tiso. Che poi conclude: “Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso istituzionale e politico più ampio, condiviso a livello europeo e nazionale, che metta davvero al centro il rispetto del consumatore e il valore delle produzioni agricole autentiche. Il nostro impegno sarà costante affinché la qualità, la tracciabilità e la verità dei prodotti agroalimentari non siano mai negoziabili”.
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