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Sciroppo miracoloso contro la varroa 
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Iscritto il: 18/11/2010, 19:37
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Se hai covata il ciclo di ossalico sublimato alla varroa gli fa un baffo ;)
Aspetta il blocco di covata naturale , in considerazione che se hai fatto un buon blocco quest'estate , non dovresti essere impestato di varroa.
ciao nicol


21/09/2014, 19:25
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Avevo capito male sul blocco covata e per rispondere all' amico Nicolsp dico che non gli sarà facile fare trattamenti dopo il blocco naturale visto che farà bel tempo ancora per un mese e le ultime api nasceranno fra altri 21 gg e cioè dopo il 10 nov.
In quel periodo potrebbe anche avere neve e comunque le api saranno in glomere o forse ho dimenticato la geografia che ai mie tempi mi facevano studiare.
Ninno


21/09/2014, 19:48
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Caro Ninno, eccomi resuscitato, effettivamente mi ero un po allontanato dal vs forum, perchè per molti giorni non scriveva più nessuno sull'argomento e ne ho frequentato altri. Ad essere sinceri mi sono anche scoraggiato del metodo Pagliara, perchè anche tanti altri esperti come te, erano molto scettici e mi sono cnvinto a malincuore ad un primo trattamento estivo con APILIFEVAR e una settimana fa un trattamento con acido ossalico gocciolato in assenza di covata. Il risultato è stato sorprendente, una pioggia di varroe. Quindi per concludere credo che alla prossima stagione apistica devo imparare a ingabbiare le regine e trattare le famiglie con acido ossalico già in agosto e poi ripetere il trattamento a novembre. Sporadicamente gli do anche un po di sciroppo di limone inteso più come alimento benefico. Un saluto a Ninno e a tutti voi. Donato


18/11/2014, 21:02
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Ciao Donato,
ti ringrazio per il saluto e voglio subito rispondere alla tua prima frase quando dici che siccome nessuno interveniva più sul tuo argomento te ne sei andato in giro per il mondo via internet.
E' saggio sentire diverse campane per poterne apprezzare il suono ma in molti non ti hanno scritto perchè le tue perplessità sono state abbondantemente discusse e dobbiamo ringraziare il buon Romeo che ha fatto un lavoraccio nel raccogliere e messo in ordine tutto ciò.
Se vai all' inizio di questa sezione trovi il tutto riepilogato per argomenti.
E' fuori discussione che bisogna intervenire durante l' estate per ridure al massimo l' infestazione e dare la possibilità alle api di allevare una buona covata per l' inverno, mi preoccupa il fatto che mi dici che hai fatto un trattamento in assenza di covata in questi giorni.
Abiti in una zona non tanto fredda da giustificare un blocco covata in questo periodo tenendo anche conto che a tutt' oggi è ancora estate dalle nostre parti.
Farei una buona visita per accertarmi della forza delle famiglie (regina,api giovani,scorte), ho il sospetto che, visto il trattamento estivo fatto, le famiglie non stanno in buona forma.
Ninno


19/11/2014, 19:16
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Caro ninno, in verità, la maggior parte delle famiglie stanno bene a parte due che non riesco ad aprire, perchè mi assalgono (temo in una grande infestazione), non so come intervenire per trattarle. Per quanto riguarda la covata posso dirti che già dall'inizio del mese in due o tre famiglie campione non c'era più covata fresca ma solo quella opercolata, ragion per cui al 15 novembre, visto le belle giornate mi son deciso a trattarle senza ispezionarle. Mi viene il dubbio di essere stato molto precipitoso, ma il tempo è sempre poco, consigliami tu o anche gli altri amici presenti sul forum come devo intervenire sulle due famiglie indemoniate? Pensa che riescono a pungermi anche con la tuta da astronauta. Cari saluti a tutti, Donato.


20/11/2014, 19:13
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Che ci fossero solamente api opercolate per quanto riguarda il fare un trattamento non è giustificato, bisogna essere certi che tutte abbiano sfarfallato .
Per quanto riguarda le due famiglie cattive, che io considero una manna) aprile per prime usando l'affumicatore senza risparmio: ne apri una, la controlli, richiudi il tutto, dai un pò di fumo nei paragi, ti allontani e quando vedi che si sono calmate, apri la seconda cassa .
ciao nicol


20/11/2014, 20:46
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Grazie a nicol, finalmente sono riuscito ad aprire le due arnie selvagge, ma solo per gocciolarle un po di ossalico. Glielo dovevo per pareggiarle con le altre, spero che tra qualche giorno dopo essersi liberate delle vampirette tornino ad essere calme come le altre. Mi rifaccio adesso al tema del blocco naturale e come al solito mi devo arrendere all'esperienza di Ninno, torno adesso da una mia postazione e devo confermare che su tre famiglie visitate tre avevano ancora delle piccole roselline di covata opercolata, addirittura una aveva delle larve aperte. Questo è dovuto all'inesperienza e alla voglia di far presto per pensare ad altro, alla paura di non poter più arrivare alla postazione per il maltempo, ecc. Adesso cosa mi consigliate di fare, visto che c'è ancora covata, anche se poca. Si può rifare il gocciolato magari a una concentrazione minore di acido ossalico o mi devo attrezzare per il sublimato, chiaramente quando sono sicuro che la covata è completamente sfarfallata? Tanti saluti a tutti, Donato.


22/11/2014, 16:32
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Ciao Donato,
calma e gesso, non farti prendere dall' ansia.
In apicoltura OCCORRE una ottima preparazione teorica fatta attraverso buone letture e leggendo anche tutto quello che si puo trovare su internet, ai mie tempi non c' era.
Il resto va fatto sul campo.
Non ho quasi mai blocco naturale delle covata in inverno e mi sono dovuto abituare al fatto che con la varroa bisogna conviverci, negli anni 80 abbiamo rimpianto la peste americana e fra poco rimpiangeremo la varroa.
Mi concentro sulla lotta al meglio delle mie conoscenze tra ago-set in modo che le api possono allevare una buona covata per l' inverno e dopo Natale,tempo permettendo faccio l' ultimo trattamento, non eradico la varroa ma cerco di limitarne il numero in modo che le api possano arrivare ad allevare un gran numero di api per il raccolto primaverile e parte dell' estate.
Ninno


22/11/2014, 18:44
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Cari amici del forum, come ho anticipato nei miei precedenti interventi ho fatto il trattamento con ao gocciolato il 12 novembre pensando che fossero già in blocco, invece c'erano ancora piccole rose di covata. Il mio dubbio è se gli rifaccio il gocciolato tra 10 - 20 giorni, secondo voi è pericoloso? Può avere danni la regina? Saluti a tutti, Donato.


24/12/2014, 18:59
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Ciao a tutti.

Torno a postare dopo un bel po, ma si sa, durante l'inverno c'é poco da raccontare sulle api :)
Oggi finalmente sono riuscito a fare la prima visita post inverno alle mie api e le ho trovate in splendida forma. Ci sono scorte abbondanti, buona importazione di polline, tutte le arnie vive e vegete, regine presenti e pure covata, quindi non potevo chiedere di piú :)

Un po per noia mi sono messo a guardare qualche video su You Tube sull'apicultura e mi sono imbattuto di nuovo sul video dello sciroppo miracoloso contro la varroa dell'amico Stanislao.

Sembra che a grande richiesta abbia finalmente fatto un video dove spiega come si prepara il suo sciroppo:
https://www.youtube.com/watch?v=D5Usm8Axegk

Io sarei tentato di provarlo, l'unica cosa che non mi quadra é il sale e lui addirittura dice di mettere 3 o 4 cucchiaini di sale per litro di sciroppo. Qualcuno sa per caso se il sale possa avere degli effetti nocivi sulle api?

Un saluto a tutti e in bocca al lupo per la stagione che ci aspetta!!!

Simo.


11/04/2015, 21:15
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