Ciao Donato,
avere api senza varroe, senza timolo, senza acidi vari è il mio sogno da 34 anni e tale è rimasto.
Ninno

Sono molto interessato ed ho acquistato giorni fa alcuni chili di limoni siciliani bio. Mi puoi dire ogni quanto fai il trattamento e quale è il rapporto tra succo di limone e zucchero di canna? Lui dice di farlo in rapporto di 1 di limone e due di zucchero ma ho sentito altri che lo fanno 1 ad 1. Ciao e buona annata anche a te sperando che non sia un finto inizio di primavera.

Caro apicoltore di Ferrara, io ho seguito le indicazioni del sig. Stanislao, e nonostante il rapporto 1 a 2 il preparato è molto fluido, tanto che, visto l'inclinazione delle arnie se abbondo la quantità sui telaini il liquido finisce davanti alla porticina. Ripeto quanto detto nel messaggio precedente: male non può fargli. Saluti agli amici che si collegano. Donato

grazie mille

Caro Ninno, mi piacerebbe confrontarmi con te su questo e su altri argomenti inerenti l'apicoltura, vista la tua grande esperienza e anche la relativa vicinanza (200 km. circa). Volevo insistere sulla bontà del metodo, perchè ho scoperto altri apicoltori di grande esperienza che da qualche anno stanno usando il succo di limone, se pure in maniera diversa, per combattere la varroa e addirittura l'acido acetico, cioè l'aceto bianco in rapporto 1:1 con lo zucchero, spruzzato sui telaini e sulle api per combattere il nosema ceraneo. Si tratta sempre di sostanze naturali che pare abbiano un certo effetto per il benessere delle api. Tra un paio di giorni tornerò a visitare le api e a fargli un'altra somministrazione di succo di limone, zucchero e sale. Vi terrò informati dei progressi. Saluti, Donato.

buongiorno, immagino che anche voi, visionando i vari video su youtube, siate incappati su quell'apicoltore che dichiara di trovarsi bene con la sola somministrazione di succo di limone e zucchero di canna (di parti 2 a 1) a distanza di 35 giorni...purtroppo non ho visto da nessuna parte l'indicazione delle percentuali di mortalità e di statistiche sulla infestazione di varroa...

volevo chiedere ai piu esperti il vostro giudizio su un metodo cosi semplice e artigianale, visto che l'impressione che mi ha lasciato è che ci sia comunque buonafede nelle parole dell'apicoltore...

Asterix, come ho già detto nei miei primi interventi io sto usando questo metodo da ottobre scorso, sembra che funzioni, perchè dopo tre somministrazioni ho fatto provato con lo zucchero a velo e sono cadute pochissime varroe, nell'ordine di 5, 6 varroe per famiglia testata. Comunque, le api gradiscono molto e mi sembrano molto vitali, considera che nell'autunno scorso non ho fatto nemmeno il trattamento con l'ossalico, quindi sarebbero dovute essere molto infestate. Male che vada ad agosto se non dovesse funzionare il metodo PAGLIARA si fa un bel classico trattamento con il timolo e torniamo alla normalità. Io comunque sono molto fiducioso, a volte le cose più semplici sono le migliori! Saluti, Donato

mi piacerebbe conoscere in che percentuale la mortalità per varroa incide in questo tipo di trattamenti. in un altro tread ho letto che ci si può ritenere soddisfatti nell'ordine del 10% per chi fa trattamenti con ossalico. sarebbe utile raccogliere testimonianze dirette senza remore e senza polemiche per confrontare i vari metodi di conduzione.
ciao grazie

Buongiorno,
Donato, ci puoi aggiornare sulla situazione?
Lo sciroppo sta funzionando?

Grazie,
Stefano

Mi unisco alla richiesta di informazioni.
Anche io ho visto il video, e la curiosità sull'argomento mi ha spinto a chiedere ed informarmi.
Premetto che ancora non sono un apicoltore, e che mi sto "documentando" prima di iniziare questo percorso.
Mi chiedo quindi che effetti possa avere questo rimedio.
Grazie mille
Tosco