Condividendo molti dei ragionamenti esposti vi debbo invitare a rientrare in argomento ....... riscaldamento a legna

ma per saldare 300metri cubi di casa , quanto va grosso il silos del cippato? per 6mesi ammesso di vare un riscaldamento a pavimento con un serbatoio di accumulo da 3kl con scambiatore di calore?

Il moderatore sei tu e quindi mi adeguo, ma come si fa a restare in argomento? passare da stufa a legna, a termostufa a puffer ci vuole un attimo, sono tutti collegati insieme... penso che sia inevitabile mischiare un po' tutte le cose.

si ma devi avere un impianto aperto allora

Spray non te la prendere se mischiamo (e vi comprendo) non si ritrova più nessun approfondimento, è un forum non una chat Si potrebbe sempre aprire un argomento "soluzioni energetiche domestiche a confronto"

Grinto Io ho acceso gli impianti a metà gennaio quanto sarà il consumo è influenzato da qualità del cippato e da andamento invernale il mio silos è realizzato con un box da cavallo cono dimensioni 3,5 x 3,5 h 3 mt da stime approssimative dovrei ricaricarlo almeno 3 volte durante la stagione sono circa 300q di legna per 3 unità abitative

Se parli del tipo di impianto no vaso chiuso e e valvole di massima pressione

no nel senso che puoi aggiungere generatori di acqua calda in parallelo

Vi segnalo la nostra piccola soluzione per l'edificio in cui lavoriamo con le lumache.

L'edificio e' di circa 8 metri x 16 metri interni, diviso in un locale da 6x8 e da uno da 10x8. in quest'ultimo ci sono 2 celle frigorifere che vengono usate 2 mesi all'anno come camere di incubazione delle uova. il 6x8 e' la stanza di riproduzione delle fattrici (una casa chiusa insomma). in questi 2 ambiente devo avere un ciclo di riscaldamento che parta dai 17-18 gradi della mattina presto e salga a 20 la sera, per imitare la temperatura del giorno. nel restante magazzino e' sufficiente che non scenda sotto i 3 gradi.
nelle celle e nel restante magazzino abbiamo 3 termosifoni normali in alluminio.il 6x8 ha il pavimento radiante.

il tutto e' alimentato da una caldaia a legna/carbone da 9 kw, con una valvola a 3 vie regolata a 35 gradi per il pavimento, il resto del calore scarica ai radiatori, e devo dire che al secondo anno va bene.

da come penso la canna si mantiene abbastanza pulita anche perche' non essendo una caldaia enorme per tenere in temperatura bene deve comunque andare a fiamma sostenuta.

Bella soluzione lumacosio
intelligente far scaricare temperatura sui radiatori
azzecata la scelta di una piccola Potenza, raramente andrà a bollire
questa è una delle soluzioni per mettere la legna su impianti radianti
si usa anche nelle case, facendo scaricare nei radiatori dei bagni, cantine, rimesse

Ci vuole una valvola di riempimento automatico e due o tre in cascata di sicurezza e il gioco è fatto
la legna ci vuole secca, vista bassa Potenza serve fiamma almeno sulle prime ore.

Gargamella, una curiosità
che investimento hai fatto, circa?
Hai integrato un impianto esistente? O alimentazione e imp. Nuovo?
Presumo che hai detratto la caldaia, del silos non hai fatto niente?

Investito 40000€ con detrazioni ecc si considera un rientro in 8 anni visto le spese sostenute del gpl
Impianti riscaldanti sono esistenti, un impianto a pavimento uno a radiatori ed uno misto ventil/radiatori soppresso tre caldaie a gpl
le detrazioni abbiamo optato per la ristrutturazione quindi rientra la spesa complessiva