Ecco qui un altro metodo: api-f53/creazione-nuovi-nuclei-col-metodo-brovardi-t13063.html

Scusate se mi intrometto ,
ma si possono creare nuclei in questo periodo con regina in gabbietta?e in che modo?tenendo il nuovo nucleo nell'apiario?

Ho spostato il tuo messaggio in questo topic. Leggendolo dall’inizio troverai le risposte alle tue domande.

Ciao a tutti,
possiedo uno sciame debole ed orfano,vorrei rinforzarlo con un favo di covata con le proprie api,quale momento della giornata e migliore per farlo? la sera?e le api sul proprio telaino di covata non torneranno nella proria colonia?vorrei anche nutritlo per aiutarlo un pò,cosa posso utilizzare,sciroppo?qualcuno ha le dosi per farselo in casa...Grazie

Meglio farlo in pieno giorno quando le bottinatrici sono fuori ed il favo deve essere con covata opercolata. Per la nutrizione 1 l acqua, 1 kg zucchero, il succo di mezzo limone. Si porta ad ebollizione e si fa raffreddare. Visto che lo sciame è debole, 100 g a sera dovrebbero bastare. Ma prima di questo bisogna risolvere l’orfanità.

Quindi 100g a sera per 10 giorni?posso conservarlo in luogo asciutto a temperatura ambiente o nel frigor?
Scusate ma facendo lavorare 2 nuclei su 6 favi in portasciami in polistirolo su di un melario,le api non si attaccano?naturalmente mettendo l'escludi.....

Ciao a tutti,

ho passato un'ora a rileggermi i topic inerenti alla sciamatura artificiale(grazie anche a un messaggio di Obombo che li ha riassunti in un messaggio )).
Quest'anno per la prima volta vorrei aumentare il numero di sciami(per ora sono a quota 10 e ho 10 casette nuove da riempire) attraverso la sciamatura artificiale dopo che per qualche anno ho lasciato fare a loro con la sciamatura naturale.
Bene per questo motivo mi sono letto i vari topic presenti su questo forum e anche "i metodi" spiegati sul libro di Pistoia in quanto essendo neofita di questa pratica non sapevo come partire.

Devo dire che ho un po' di domande da fare.

Parto dai metodi che ho capito dal libro che ho letto:

A) quello più facile da quanto ho capito(XD): tolgo qualche telaino di covata + qualche t. di scorta + la regina dall'arnia forte e metto tutto nell'arnia vuota. Domanda: ma l'arnia vuota che viene riempita può essere lasciata nell'apiario oppure va portata a 3 km di distanza?

B) tolgo 2/3 t di covata 1/2 di scorte + regina dall'arnia A e metto il tutto nell'arnia vuota B che colloco al posto dell'arnia C(che sposto di qualche metro). In questo modo l'arnia A si deve fare la regina, l'arnia B con la regina si prende le bottinatrici dell'arnia C, mentre l'arnia C viene semplicemente privata delle bottinatrici.

C) si prende un telaino di covata + qualcuno di scorta per ogni arnia e si mette tutto insieme(qua è specificato di portare lo sciame nuovo lontano più di 3 km).

D) si ottiene da un ceppo più sciami. Praticamente si toglie la regina + qualcosa di scorte e covata e si mette nell'arnia vuota(messa di fianco all'arnia iniziale per suddividere le bottinatrici). Poi si aspetta qualche gg e si vanno a prelevare i telaini con le celle reali e per ogni telaino con cella reale si costituisce un nuovo sciame(ovviamente insieme al telaino con la cr ci va qualche t di covata e scorte).
Anche in questo ultimo caso, si fa tutto nello stesso apiario oppure poi bisogna portare il tutto a 3 km di distanza?


I metodi che ho elencato, se giusti(sono applicabili vero?), mi sembra di averli capiti abbastanza bene a parte qualche dubbio. Però la domanda generale è: quando è che devo portare lo sciame formato lontano 3 km e invece quando posso lasciarlo lì vicino?



Premetto che vorrei fare questi sciamo soprattutto ad Aprile ed eventualmente qualcuno a Giugno.



Per adesso è tutto. Poi magari mi verrà in mente qualche altra domanda.

Nicola