Grazie, Ninno (Nicola).

In un tuo precedente post spiegavi che raccogli lo sciame in un melario quando non intendi aumentare il numero complessivo di alveari. Da questo capisco che se invece vuoi incrementare il numero degli alveari raccogli lo sciame dentro un'arnietta portasciami con telaini da nido, giusto?
Il melario "adibito a tale scopo", cos'ha di particolare? Suppongo che deve essere come un mini-nido con porticina d'ingresso. E poi cos'altro?

Se voglio incrementare il numero di alveari approfitto della sciamatura per far costruire dei bei favi e quasi sempre riesco a raccogliere lo sciame in una arnia normale.
Se metto solo 5 telaini nel nido il più delle volte decidono di stabilirsi nella zona vuota e possono anche costruire favi naturali, per questo motivo raccolgo lo sciame in una arnia con tutti i telaini e dopo 2/3 gg tolgo quelli che non servono e inserisco il diaframma, così evito il travaso e posso mettere subito anche il melario.
il melario adibito a raccogliere sciame è come tutti gli altri ma contiene favi da non mischiare con quelli del raccolto e con un fondo mobile con predellino e l' ingresso per le api così quando devo riunire preparo il ricevente con il giornale stacco il fondo mobile e sposto il melario.
Ninno

caro Ninno per non far andare le api nella parte vuota dell'arnia prova un pò a mettere in mezzo ai telai un telaio con covata, ho esperimentato che non si muovano di li.

Guarda che passare da 2 arnie a 15 in un solo anno mi sembra esagerato oltre che (credo) quasi impossibile con 2 sole arnie!!!
Quante ne compreresti? 8? 10?
Se vuoi fare la sciamatura artificale, va bene, ma se lo fai penso che tu ti possa scordare l'acacia perchè le famiglie saranno troppo deboli per poter bottinare per bene.
Inoltre devono prima riempire il nido e poi il melario, se gli metti il melario e loro hanno ancora molto posto nel nido, non ti saliranno mai a melario finchè non riterranno che il nido è "saturo".


Hai tutto il materiale? Smielatore, barattoli, maturatore, banco per disopercolare, proprio tutto?
E le arnie le hai? Ricordati che ti servono un numero consistente, per non parlare dei melari e dei telaini da nido e melario, inoltre per qualche arnia dovresti prendere in considerazione il fatto di mettere piu' di un melario.
Ma soprattutto: se ora ci puoi andare solo una volta la settimana, quando si arriva al tempo dello "smielamento" come intendi fare? Una sola cosa che ti dico è che periodicamente devi spostare i telaini dei melari, quelli centrali verso l'esterno e quelli esterni al centro, questo perchè le api tendono a riempire e tappare i telai centrali, ed una volta la settimana mi sembra davvero poco.

Saluti

beh effettivamente a tutto questo non ci avevo pensato.
la mia idea era di cercare di approfittare delle sciamature primaverili per cercare di avere piu' famiglie possibili (acquistarne un paio di famiglie subito ad inizio primavera e cercare di ottenerne il doppio approfittando delle fioriture di acacia, quindi 2+2X2= 8...troppo ottimista???),
poi con il castagno cercare di produrre magari anche in una sola arnia forte qualche chilo di miele per autoconsumo e ad inizio estate provare a raddoppiarle nuovamente (magari acquistando un altro paio di famiglie) fino ad arrivare a 12-15 arnie.
Questa è la mia migliore ipotesi.
Per il materiale per la smielatura visto che non intendo andare in grossa produzione subito quest'anno non dovrei aver bisogno di nulla (per lo smielatura mi appoggerei a amici apicoltori, non vorrei acqusitare quest'anno lo smielatore solo per poca produzione, rimanderei all'anno prossimo quando avro' piu' arnie).
Un paio di melari con telaini li ho già, quindi sfrutterei questi ed eventualmente ne acquisterei altri 2.
Il mio obiettivo e' aumentare le arnie e ottenere qualche chilo di miele per uso personale,pensate che possa farcela?
per le visite posso solo il sabato, speriamo bene!!!
accetto i vostri commenti

ps: tutto questo a patto che le due arnie che ho adesso passino indenni l'inverno se no il mio progetto va subito a monte!!!

Ci sono lacune nel tuo ragionamento che DEVONO essere colmate:

1. La sciamatura primaverile al massimo ti crea uno sciame primario per arnia più uno sciame secondario, quindi AL MASSIMO due sciami per arnia e questo solo se le due arnie sono non forti, di più. Se non sono abbastanza forti al massimo ti producono uno sciame, se sono deboli, scordati la sciamatura.
2. Acquisti un paio di famiglie, bene! Ma tieni presente che e le daranno a fine Aprile o Maggio se non addirittura a inizio Giugno
3. Per gli sciami acquistati, di solito li danno in 6 telai, tre di covata e tre di miele, SCORDATI la sciamatura artificiale, sono famiglie troppo piccole per farle sciamare
4. Sempre e comunque per tutti gli sciami creati artificialmente o naturalmente e anche per quelli comprati, puoi scordarti il primo raccolto (di solito acacia) e, se le famiglie non sono cresciute abastanza, anche il secondo

Te lo dico per esperienza perchè io l'anno scorso ho raccolto un sacco di sciami, anche ad inizio primavera.
Un paio li ho persi perchè troppo piccoli, un paio li ho regalati, ecc
Ma molti di loro hanno prodotto poco se non pochissimo miele.

Saluti

Ti ringrazio x i consigli, ne faro' tesoro. Effettivamente la mia previsione e' un po' troppo ottimistica!!!
In ogni caso la mia priorita' e' di aumentare le famiglie, ne acquistero' qualcuna e qualcuna provero' a farla sciamare (ammesso che ci riusciro'!!!).
Grazie ancora x i consigli. Se hai altri suggerimenti ti prego di bombordarmi!
Grazie mille!

Saluti,
domenica (gran bella giornata) ho assistito ad una buona importazione di polline da parte di entrambe le famiglie.

Ora mi domandavo se potevate schematicamente indicarmi le attività dei prossimi mesi;
In particolare,

1. volevo creare un nucleo in più a partire dalle due famiglie. Quando la divisione?
1. al nucleo così formato dovrà essere messo il melario?
2. quando vanno messi i melari alle famiglie originali? quando il nido è pieno?

per avere una indicazione delle fioriture della zone, riporto quello che mi ha detto un apicoltore del luogo:
lui fa millefiori "chiaro", acacia e molto castagno.

Grazie delle risposte e di tutti i consigli che mi darete (anche non compresi nelle domande)

ciao Marco non lasciare l'ottimismo che nell'apicoltura è essenziale se no tutto va a ramengo . Partiamo nel tuo caso da una posizione ottima ossia due casse di api belle forti : incomincia ad informarti quando sono disponibili dalle tue parti le regine, se vanno troppo in là informati in zone più calde, comunque esiste un elenco di allevatori regine regolarmente iscritti a cui puoi accedere, quindi premesso che le tue api siano forti, prelevi 3 telai(due in una cassa ed uno nell'altra cassa che ti appare un pò più debole) di covata con tutte le api e due di scorte che metterai in una cassetta di polistirolo, spruzzi un pò di farina e metti la gabbietta fra i telai di covata fermandola in alto con uno stuzzicadente (ricorda di spezzare la porticina di uscita). Nella cassa in cui hai tolto i 2 telai, metti un telaio nuovo spennellato con un pò di miele, ristringi tutto sulla destra (est) mettendo il diaframma, dopo 5/6 giorni dovresti mettere il 2 telaio ,sempre al centro tenendo però conto di non dividere se possibile la covata . Procedi nelle stesso modo nella cassa dove hai tolto un telaio di covata e 2 di scorte. Dai sciroppo 200/250 cl alla sera se tutto procede per il meglio come preventivato sopra dopo una quindicina di giorni puoi ripetere l'operazione invertendo nelle casse il prelievo. Le due casse primarie saranno pronte per far miele e avrai (??????) evitato la sciamatura naturale
In seguito potremmo parlare ,spero anche con altri di come gestire il nuovo nucleo

Caro Gandalf . mi puoi spiegare perchè sposti i telaini del melario durante la bottinatura ?????????? ciao