gazie a tutti per i commenti!

davvero tanti ed interessanti!

Mi scusera' qualcuno se resto del parere che ucciderli per dissanguamento non fa e non fara' mai per me..
a meno che non siano storditi..

e per questo sto pensando all'ideal del fucile ad aria compressa,che ha un mio amico..

So che riprovero' a tirare il collo.. anche perche' forse alla fine cio' che mi manca e' l'esperienza e basta..
(e un tantino di forza)
magari riprovero' su bestie stordite col fucile prima...

sei stata coraggiosissima!
IO sono un pò come te, se è pur vero che vengono allevati col fine di cuocerli in pentola io nn volgio che soffrano e se succede ci stò da cani!
X cui nn ho mai voluto imparare ne ad ucciderli ne a eviscerarli!
Ma nn ti conviene tagliare la testa con un colpo secco d'ascia? Così è sicuro che è morta all'istante ma nn fare venire fuori mike 2°, la testa cerca di centrarla bene!
Comunque anche il mio papà le uccide tirandogli il collo, ma vuoi mettere la forza di un uomo? Molte tirano il collo mettendo la testa sotto un bastone che reggono coi piedi coi tirano dalle zampe, ma nn saprei, bisognerebbe avere provato di persona tutti questi metodi x dire quale sia il meno doloroso e il più efficace in termini di morte veloce e meno traumatica possibile! Ma credo che se qualcuno ha provato nn ce lo possa dire

mi sento veramente stupida ad avere certi problemi...
mi rendo benissimo conto che queste difficolta' sono paradossi del vivere moderno
(come per me lo sono i vegetariani, i vegani, gli anticaccia etc...)
non ci rendiamo piu' conto da dove viene il cibo e qual'e' la nostra fisiologia e il nostro istinto.

E' vero che l'uomo non deve basarsi sull'istinto ma anzi trascenderlo con l'uso della ragione,
ma non possiamo nepure snaturarci..

Per questo e' importante avere un contatto con la realta', anche se esso si riduce ad una gallinella in giardino, che ti da gli ovetti e dopo qualche anno un buon brodo e un buon lesso. La realta' puo' anche essere cruda.. ma sarebbe giusto che tutti i bambini capiscano cosa mangiano.

Dissociare il cibo dalla sua origine non protegge nessuno, crea solo danni

quanto ti do ragione !!!!

Io e la mia compagna abbiamo una fattoria didattica e alleviamo polli, capre e maialini e vitelli .. con il maiale e il vitello/manzo puoi ben immaginare cosa succede ....

noi ci teniamo a spiegare che il rispetto dell'animale passa attraverso la tipologia di allevamento quanto piu' possibile vicina alle sue esigenze. Ogni specie ha le sue ... e vanno rispettate e garantite.

Anche nel processo di abbattimento per la produzione bisogna rispettare questo principio.

Io dico sempre a quelli che mi dicono: "poverini, come fai ad allevarli e poi mangiarli" ,... se posso scegliere meglio mangiare un vitello o maiale che ho allevato al quale ho garantito una vita felice e LIBERA e una morte quanto piu' serena possibile,..... piuttosto che uno di allevamento classico, che in quanto a condizioni di vita non ne' certo paragonabile a quelle che posso garantire io.

sai quanti bambini,anche grandicelli, pensano che la carne che comperano impachettata nei vassoietti, sia cosi' fin dall'origine?
Non collegano che la bistecca che mangiano sia parte di una creatura che HA VISSUTO.

TERRIBILE !!!!!!!!!!!!

Non credo che vi sia nulla di sbagliato nel provare un po di orrore nell'uccidere i propri polli e poi mangiarli e mi rendo conto che la decapitazione ti eviterebbe la vista del sangue, però devi pensare al fatto che: 1° i polli conviene dissanguarli(per decapitazione o da vivi con forbici/coltello), 2° tu hai detto che per rompergli il collo devi solo impratichirti....ma però non hai pensato a quanti casini e quanti polli agonizzanti con la colonna vertebrale spezzata ma ancora vivi ti lascerai alle spalle mentre fai pratica.
Quindi la mia conclusione resta sempre che un colpo di mannaia concede una morte sicura e rapida all'animale fin dal primo di cui ti "occupi" ed in più fa in modo di eliminare anche il sangue che altrimenti in cottura si và a raggrumare all'interno delle carni o in prossimità delle ossa....e bisogna ammettere che addentare una coscia di pollo e trovarsi tutte le vene piene di sangue marrone sia in bocca che sul pezzo che resta in mano, non risulta per nulla gradevole.

eh eh eh vero vero....io non sono più un giovincello ma sono pieno di amici coetanei che non hanno mai visto una gallina dal vivo e mi è addirittura capitato di sentire dei 40enni che credevano che il pollo si spennasse automaticamente da solo dopo la morte (l'aveva chiamata "perdita naturale di piumaggio post mortem" ah ah ah ah)

caro stefanus e' sbagliato provare pena e provare orrore.. perche quelle besti moriranno male! Tutto qua.
E' sbagliato umanizzare.. e cio' non significa non trattare bene i nostri amici pennuti o a quattro zampe..
Ti ho detto che mi impratichiro con bestie stordit.. e se rompo la colonna vertebrale significa che l'animale non sente piu' nulla da li in giu'..
Per il sangue sappi che semplicemente basta lasciare il pollo a testa cosi' che coli e si raggrumi sul collo.. ed il processo impiega un paio d'ore..

@PEG
come ti capisco...

come quelli che mi dicono,m a come fai a mangiare un capriolo che correva libero nel bosco e nei prati? cme hai fatto a sparargli quando hai visto il suo musetto carino che ti guardava.

non riescono a capire che e' molto meglio mangiare una bestia che e' vissuta libera e secondo le sue esigenze e poi ammazzata in meno di 30 secondi da un colpo ben assestato. (altro che i viaggi infiniti nei camion per arrivare ad un macello dove muoiono come sappiamo.. senza contare le condizioni di allevamento..)

non riescono a capire che non abbiamo piu' i predatori per controllare i numeri di molti selvatici e che e' necessario che l'uomo intervenga per evitare malattie, problemi demografici e danni all'agricoltura..

VORREI FOSSIM IN TANTI A CONDIVIDERE DI QUESTI PENSIERI

ci si vede a Reggio?

Sono daccordissima, un colpo e nn soffre più! Comunque ingegnosa st'idea dello spennapollo, fortissima, pochi istanti e te lo ritrovi pure spennato!

ciao elza, tu hai qualche tecnica da suggerire?