Scrivo qui penso sia il posto giusto.

Keyline vs Swale, le principali differenze secondo voi?

Da quel che ho capito, poco... keyline è utile se uno ha veramente tanto spazio da organizzare, per spostare l'acqua, mentre per posti ridotti è preferibile lo swale, oltre al fatto che sono due cose che agiscono molto diversamente, lo swale rallenta l'acqua mentre la keyline sono tutti canali e dighe di terra da quel che ho capito

Altra cosa, keyline è utile se uno fa coltivazioni da campo, un pò difficile fare uso di keyline in una foodforest no?

Qualcuno che ne sa e dice la sua è ben accetto

Avevo già chiesto per gli swale, siccome devo ancora partire in realtà a fare qualsiasi cosa, volevo avere da chi ne sa qualcosa di più, un chiarimento di keyline vs swale, perchè da come viene descritto su internet sembra che sia meglio la keyline dello swale, o è una mia impressione forse

strano che non hai ricevuto risposta dagli utenti più esperti in merito, dal mio piccolo, anzi minuscolo ti direi che "meglio" è relativo soltanto a ciò che vuoi ottenere.
Banalmente, vuoi rallentare/ostacolare il deflusso naturale dell'acqua superficiale sul tuo terreno? ok, perchè?
Perchè ho un suolo particolarmente drenante/sabbioso e vorrei trattenere più acqua e farla filtrare lentamente piuttosto che farla scivolare via in superficie? bene i cosiddetti swales potrebbero essere la soluzione migliore e trall'altro ben più semplici da fare, l'acqua non deve defluire ma filtrare lentamente, dato che i fossetti dovrebbero essere "in bolla", occorrono i troppo pieni per evitare danni ai fossetti stessi a causa della troppa acqua.

A causa della conformazione del terreno hai la necessità di "togliere" acqua dagli impluvi naturali e deviarla verso i displuvi dove drena troppo e sotto l'acqua scarseggia? bene, le keyline sono la soluzione migliore, le keyline NON seguono le linee di livello, non sono in bolla e consentono all'acqua di defluire, il loro utilizzo appunto è rallentare il deflusso e indirizzarlo là dove l'acqua scivolerebbe troppo rapidamente, uniformando in un certo senso la distribuzione su tutto il terreno.

Ora per esperienza personale le keyline sono un pò piu difficili da fare come si deve dei normali fossetti (ok swale, ma li faceva pure mio nonno e non li chiamava cosi!) e al di là della mera pratica del come fare gli uni rispetto altri altri; mi sento di raccomandare di fare attenzione, soprattutto nell'improvvisarsi!

Viviamo in un paese fatto quasi esclusivamente da suoli a rischio idrogeologico, senza avere chissà che laurea in geologia, si deve comprendere che se ho un suolo argilloso/limoso che diventa facilmente un pantano quando piove, magari il suddetto terreno è pure in pendenza, gia con evidenti segni di dilavamento ed erosione superficiale o peggio... profonda, se mi metto a farci pure dei bellissimi swales che mi fanno filtrare ancora più acqua nel sotto suolo posso su scale di una certa dimensione anche fare danno e causare dissesti o peggio.

Costa più fatica, tempo, risorse, è meno esotico e non gli si può dare un musicale termine inglese, ma spesso da noi in Italia dei bei terrazzamenti a secco fatti a regola d'arte sono ben più logici, funzionali e manutenzione consentendo, eterni.

ps: dimenticavo: sempre a secondo di cosa vuoi ottenere, puoi anche giocare con entrambe swale e keylines assieme, non è affatto raro, va deciso in fase di progetto semrpe appunto in base a ciò che vuoi ottenere.

Ciao a tutti e buon anno. Ho bisogno di un vostro consiglio per un terreno di circa 2000 mq in Campania. Io vivo a Como e siccome il contadino che lo ha coltivato fino ad ora a mais lo lascia vorrei renderlo più naturale possibile, secondo voi cosa posso seminare adesso o questa primavera riducendo al minimo i viaggi?

forse vi aspettavate risposte da me, ma io non vedo la differenza. l' unica differenza e' la profondita' e la frequenza (distanza da riga a riga). sono essenzialmente la stessa cosa.assumo che swales siamo meglio per arbusti e alberi, e keylines per raccolti erbacei.

E' stato letamato recentemente?

Marco, non mi risulta sia stato trattato con stallatico ma piuttosto chimico. Stel per adesso ci sono le stoppie dell'ultimo raccolto di mais per animali e pensavo che per evitare di lavorare il terreno magari seminare del trifoglio o qualcosa del genere per avere poi materiale da usare per le file. Considerando che mi separano 800 km da questo campo farei una capatina prossimamente per la semina e poi per il primo sfalcio, che ne dite? Gli ortaggi poi dovrebbero essere raccolti e consumati P.S nel campo c'è un pozzo, perciò acqua in abbondanza.

ok, quindi prato misto direttamente sulle stoppie (possibilmente in palline) a febbraio/marzo? dopo quanto tempo secondo te potrò cominciare a pensare alle piante adatte? ovviamente niente potature.
Ricordo che tanti anni fa il campo era attraversato da un lungo filare di alberi di mele che poi il mio papà ha tagliato per far lavorare meglio il trattore (che delitto), mi piacerebbe ripiantare mele anche perchè è la zona della "annurca".

Dici direttamente sul posto?oppure farli nascere in vaso e poi trapiantarli?