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Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
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Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

16/11/2014, 13:04

Vi presento la mia nuova compagna Petra, amiatina di un anno circa, ospite da circa un mese al Giardino Armonico. E spero che se vorrà potrà rimanere in pianta stabile collaborando al lavoro comune.
Cerco addestratore esperto per consigli.
Buona giornata.
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Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

18/11/2014, 0:04

Pallino ma ci vuole il masculo :mrgreen:
... bella! ricordo il mio vicino quando stavo a Brescia che aveva l'asino .. la mattina lo chiamava !
però era figlio d'androcchia .... se andavo a raccoglier le ciliegie mi caricava :mrgreen: :lol:

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

18/11/2014, 15:43

Bella la battuta di Pallino ma non mi risulta che i contadini vedano qualche soldo dalla comunità europea. I contadini non hanno neanche il misero diritto di essere riconosciuti come figura giuridica.
Forse intendeva con contadini gli operatori dell'agroindustria o gli imprenditori agricoli, io sono un po' pignolo sul mantenere chiara la differenza tra queste figure.

Grazie mille per il resoconto economico del Giardino Armonico, tiene vive le speranze.

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

18/11/2014, 23:52

grazie delle risposte, non ho capito se è necessaria la p.iva come coltivatore diretto e quindi se saltano fuori le spese

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

20/11/2014, 17:43

libellula69 ha scritto:Pallino ma ci vuole il masculo :mrgreen:
... bella! ricordo il mio vicino quando stavo a Brescia che aveva l'asino .. la mattina lo chiamava !
però era figlio d'androcchia .... se andavo a raccoglier le ciliegie mi caricava :mrgreen: :lol:


Un maschio all'altezza lo devo ancora trovare, anche Petra la mattina quando arrivo mi chiama insistentemente. Tiene tutto sotto controllo vive nel recinto con Uana (cane femmina di circa tre anni) e gli impedisce di mangiare la sua razione, tanto che sono costretto a dividerli per il pasto.
Mi spaccio per "contadino" a tutti gli effetti: contributi inps, partita iva, iscrizione camera di commercio, albo regionale attività vivaistica e prossima contabilità semplificata.
La maggior parte dei miei costi di produzione diretti e indiretti sono di questa macchinosa burocrazia e sono sempre un pò clandestino. Ma ormai ci sono abituato, ci sono nato.
Purtroppo ci sono clandestini per sopravvivere e clandestini che fanno soldi.
Lunga è la strada, stretta la via, dite la vostra io ho detto la mia.
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Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

21/11/2014, 23:25

Che pista! io ho a disposizione 2000 m quadri di gramigna (che fortuna) e con la falce viaggio a 4 metri q. all'ora; ho già accoppato due lame in un anno e mi domandavo se cresce bene la dottora (medica) al nord. Visto che non ho letto Fukuoka cosa si consiglia per potare i fruttiferi, qui pota-potano rami grossi ma non mi convince :?

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

11/12/2014, 20:22

Gli veniva un infarto a Fukuoka ,mi sembra di ricordare optasse assolutamente per la forma naturale delle piante ,dicendo che un albero potato era irrimediabilmente compromesso.
ciao

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

12/12/2014, 22:53

grazie, infatti so che nel caso del melograno ogni taglio importante fa morire tutta la linea di quel ramo giù giù nel tronco fin dentro le radici con conseguenze spesso fatali

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

13/12/2014, 9:23

Salute a tutti, come promesso eccoci con una seconda puntata della nostra avventura Pallinofukuokiana (continua da qui).

Novembre

Si raccolgono le olive, poche ma buone considerato l'annus horribilis per il settore. Il bosco di querce al confine, si presume, ha limitato i danni della mosca olearia. Primo olio Fukuoka sulla nostra tavola, bon appétit!

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Scusate la foto pessima, fatta con vecchio telefonino all'imbrunire e quindi schiarita via software, ma rende l'idea. Esperimento di potatura radicale su un singolo olivo. Si pianta l'aglio sotto le file pacciamate preparate in precedenza e già in buono stato di decomposizione (a parte quella a sinistra, rinfrescata da poco). Spostata la pacciamatura per il tempo di operare, doppio esperimento: una fila seminata con il metodo classico, bulbilli interrati di 5 cm, l'altra con i bulbilli solo appoggiati a terra. Dalla foto non si vede, ma le file sono state allargate successivamente fino a 120 cm circa, vengono utilizzate come file doppie. Queste prima due file seguono la pendenza del terreno e l'asse N-S. A fine novembre ho quindi inziato a realizzare, a sinistra rispetto all'immagine, altre file pacciamate orientate sull'asse E-O.

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Dicembre

Aglio germogliato, è già alto mediamente un paio di cm e alza la testa alla ricerca della luce attraverso la pacciamatura intanto assottigliatasi (spostata per fare la foto). In questa immagine vediamo quello seminato non interrato già saldamente radicato al suolo.

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E per finire l'epilogo dell'esperimento tardivo di patate, purtroppo stroncato dalla prima gelata della stagione nella notte tra l'11 e il 12 dicembe, niente patate novelle sulla tavola natalizia, peccato! Ma il sistema funziona, le ho solo appoggiate a terra e pacciamate, ne riparliamo alla prossima stagione!

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Alla prossima puntata!

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

10/01/2015, 15:49

Tentando una gestione dei bookmark efficiente mi sono segnato diversi punti interessanti emersi da questa enorme discussione, anche se chiaramente mi piacerebbe avere ulteriori chiarimenti su diversi punti, alcuni solo accennati mentre altri, per quanta attenzione abbia cercato di metterci, probabilmente mi saranno sfuggiti in questo topic mastodontico, pensate che sia possibile un'approccio più snello e pratico? Oppure qualsiasi tentativo di ripartire da zero porterebbe lo stesso risultato? Quindi tanto vale proseguire qui?
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