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Rese olio 2015 
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geo ha scritto:
SergioE ha scritto:
PS la resa non è altro che il rapporto peso dell'oliva / olio.

La resa si calcola facendo (peso olio / peso olive)*100.
Il contenuto d'olio estratto non cambia, come dici tu si risparmia solo sulla "macinatura", però effettivamente calcolando la resa su olive disidradate (la drupa contiene circa il 50%) la resa aumenta, ma è tra virgolette falsata perchè l'olio estratto è invariato ma cmq il calcolo della resa è esatto. Chiaro che l'olio estratto da olive disidradate è sicuramente di qualità scadente, e quella di raccogliere olive disidradate o farle disidratare ritardando sulla frangitura è una pratica sbagliatissima.
Mi astengo dal commentare le rese miracolose propinate fino ad ora.
Ciao


si ho sbagliato io a scrivere il rapporto della resa, ho invertito numeratore e denominatore..
per il resto penso di aver detto la stessa cosa scritta da geo, forse non mi sono spiegato bene.

Sergio, per quanto riguarda il grafico, se leggi bene i miei commenti, dovrei aver scritto che il grafico è indicativo, infatti prendo l'esempio della coratina che qui da noi raggiunge il colore della maturazione a dicembre e non a ottobre.
quello che io guardo nel grafico è il colore dell'oliva rapportato con la curva che mi indica il contenuto di olio nell'oliva, ripeto che ovviamente è indicativo.
forse non ci stiamo capendo, ti riporto un esempio di quello che voglio dire:

1) due olive (A, B) stessa qualità trattate allo stesso modo eccc, raccolte allo stesso momento. L'oliva A, 2 settimane prima della raccolta ha ricevuto molta acqua, l'oliva B no...l'oliva B ha avuto una resa maggiore.

2) due olive (A, B) stessa qualità, stessa acqua ecc.. A raccolta a colore verde, e B raccolta metà verde e metà viola...l'oliva B ha avuto una resa maggiore

PS non sono un professore e non voglio esserlo, sono qui per capire, ho esposto quello che so, e dato che c'è elmo che è un docente, ed ovviamente anche tu o chiunque altro, potete spiegarmi meglio la cosa ;)


24/11/2015, 9:48
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:P
Non ho niente da spiegarti perché ora che hai secondo me perfettamente espresso il tuo punto di osservazione, sopratutto che adesso hai specificato luogo, varietà, condizione di irrigazione, ecc, a questo punto si può cominciare a parlare e anche ad arricchirci dalle osservazioni che ne derivano e di questo ti ringrazio, perché secondo me è proprio così che ci aiutiamo a vicenda a capire un fenomeno che altrimenti pare un mistero condito di presunte chiacchiere a vanvera. :mrgreen:

Allora intanto io parlo di olivicoltura alpina, quella che sto cominciando a conoscere, e, il poter rapportare con persone documentate, di altre regioni, su una determinata varietà che anche io ho in coltura, mi rende entusiasta, per cui subito un grazie.

Coratina, intanto comincio a dire che qui da me, io l'ho già anche se a titolo provvisorio, eletta "Regina della Roceja". ;)

Piantata la prima col numero 72 ? nel 2008, il (? sta per senza cartellino), nella gelata del 2012 era totalmente gelata, si è ripresa e da due anni è un cespuglio che mi gratifica di belle raccolte.
A questa dal 2012 a ieri, sono state aggiunte altre 28, per un totale di 29, queste piante giovanissime con la "vecchia" mi hanno dato 68.5 kg di olive che il 16.11.2015, erano a seconda della forza della pianta, quasi tutte stracariche, quelle con pianta forte erano invaiate almeno al 50%, e alcune totalmente, mentre le piante più gracili ma stracariche avevano le olive verdi e in via di appassimento. :( mi facevano pena, per cui le ho raccolte tutte più presto di quanto avrei voluto, al fine di scaricare queste povere piante con "famiglia numerosa".
Si vede già da questi dati che qui sulle Alpi, le date di invaiatura e maturazione pur della stessa varietà, divergono nettamente dalla Puglia, e persino tra loro.

La cosa che però subito mi stupi, fu un'oliva verde e raggrinzita raccolta a terra, per curiosità la aprii con l'unghia e :o aveva una quantità di olio come mai avevo veduto. :shock:

Come vedi quindi le condizioni qui sulle Alpi, rispetto a quelle di origine di Coratina divergono moltissimo, ecco perché la mia "crociata" contro le generalizzazioni su dati non verificati sul territorio sul quale si predica, insomma contro manco base di dati certi, ma solo per "titolo approssimativo".

Per concludere queste Coratina, sono state centrifugate nel mio frantoino per prime, era impressionante vedere la quantità di olio che guizzava tra le pozzette derivate dal movimento della gramola, una cosa che credo non rivedrò più, tanto favorevole è stata qui l'annata olivicola.
Ho riempito il recipiente con olio Coratina, quindi ho proseguito con un altro di misto di Carolea e Piantone di Mogliano, quindi ho continuato con Frantoio 70%, Leccino 15%, Pendolino e altri, per un totale complessivo di kg 268.9 di olive perfettamente pulite, che ad eccezione delle poche Coratina appassite, erano tutte belle cicce e elastiche ma non dure, al tatto non si avvertiva assolutamente alcun cedimento della polpa e appena rilasciata la pressione riprendevano la loro forma.
Molte erano totalmente nere, altre ancora giallo verde, essendo in prevalenza di varietà Frantoio, ed essendo quest'ultimo a maturazione scalare, non poteva che essere così.

Il peso dell'olio, ( faccio notare OLIO e non extravergine, quello si compra al supermercato, il mio è semplicemente olio di oliva, :lol: e diffido chiunque dal chiamarlo extravergine o vergine o altro titolo onorifico che considero retrivo e retaggio di una concezione per fortuna superata :mrgreen: :twisted: ) al netto delle tare dei bidoni, sono stati 48.3 kg di olio, non so con esattezza i litri perché l'ultimo recipiente non era pieno. Se non ho sbagliato il calcolo della resa a PESO dovrebbe fare 17.98%. :D

Venticinque giorni prima, con olive di Leccino e Pendolino, invaiate da manuale avevo avuto sempre a peso una resa del 10.3%. :cry: Ho un po' di ragione a essere dubbioso circa la teoria da molti seguita della raccolta precoce? :?: Parlo sempre di ambiente alpino. :!:
:evil:
L'olio di Leccino di questa spremitura precoce era per me passabile, quello di Pendolino, era semplicemente di un amaro orribile. :evil:

In ogni caso come si usa dire qui sulla montagna: "Fate come volete .........". :?: :idea: :?:

Se mai a qualcuno interesserà, chieda e in altro post, vi metterò il significato dei puntini. :twisted:


24/11/2015, 12:23
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..ciao ... per precisare ... molti di voi sanno come si fa un vino "Passito" ...naturalmente con l'uva passa ...la resa di questa uva per esempio Zibibbo ... è minore di quando fai lo zibibbo senza far passire l'uva ... da un lato avrai il Passito liquoroso di Pantelleria e con uva NON fatta passire al sole ...il Moscato di Pantelleria ...il quantitativo di Moscato sarà di molto superiore al Passito ... ed anche il costo ... ve lo dirà .... per l'oliva ... se spremi l'oliva raggrinzita avrai ... MENO olio e per di più di Qualità Scadente ... non come il passito d' uva per intenderci che da un vino migliore ...questo è assodato da secoli ...a qualsiasi latitudine ...vi troviate ...dalle Alpi di Sergio alla Sicilia ...per il resto ci sono nello stesso territorio zone dove la resa è il 15 % e zone dove si arriva al 20 % e più in particolari annate ...a parità di lavorazioni ....zone dove batte il sole ...e zone d'ombra ... dove sarebbe stato meglio scegliere altre coltivazioni ...ricordare che l'olivo è una pianta eliofila ... e non sciafila ... ;) ciao Elmo


24/11/2015, 19:10
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Max1987 ha scritto:
A me la resa è stata bassissima: il 10%...un po dipende, comunque sia, anche dal tipo di spremitura effettuata: a freddo rende di meno ma il prodotto è di miglior qualità ;)

Mah, mio suocero aveva un oliveto (olivi plurisecolari) di 2 ettari, varietà sarda "Bosana" (sinonimo "Tonda d Sassari) produceva ogni anno una quantità di olio di ottima qualità che vendeva rapidamente. Ricordo che la sua resa normalmente non era mai inferiore al 20 /22%, spremitura a freddo con macine di pietra e filtri di fibre di palma nana, procedure oggi da sogno :(
Saluti
Pedru

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25/11/2015, 13:15
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Io vado ancora oggi da un frantoio che fa la spremitura a freddo come una volta, la resa era anche in funzione a quando le raccoglieva ..
Però mi hanno detto che il ciclo continuo è migliore per la qualità dell'olio...

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25/11/2015, 23:03
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Rese ottenute nel frantoio dove ho portato le mie olive.
Buon lavoro a tutti ciao.


26/11/2015, 12:44
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elmo ha scritto:
se spremi l'oliva raggrinzita avrai ... MENO olio e per di più di Qualità Scadente
ma quelle non le considero proprio, mica sono olive, forse non sono neppure buone per farci biomassa :lol:

SergioE ha scritto:
:P
.....
Coratina, intanto comincio a dire che qui da me, io l'ho già anche se a titolo provvisorio, eletta "Regina della Roceja"
....


che la coratina fosse la regina delle olive da olio non avevo dubbi :lol: almeno per noi pugliesi è così (se non sbaglio anche dal punto di vista chimico-fisico dell'olio prodotto dovrebbe essere al top) ..per il gusto dell'olio che produce è soggettivo, per noi gli oli prodotti in altre aree sono "insapore" :lol: ..per molti l'olio prodotto dalla coratina è troppo forte ed infatti ha poco mercato e viene usato principalmente per tagliare gli altri oli

per quel che riguarda la mia area geografica ti posso dire che ho notato questa cosa:
1) gusto: nell'entroterra dove il clima è po più rigido c'è una coratina che pizzica di più, infatti mi sa che sono stati riscontrati livelli di polifenoli maggiori rispetto all'olio prodotto sulla costa. non penso però questa sia una proporzione lineare, è da verificare se in zona alpina produca ancora più polifenoli e di conseguenza sia ancora piccante

2) per la resa non c'è grossa differenza tra costa ed entroterra, di solito abbiamo rese medie del 20%, di solito chi come me raccoglie per inizio novembre ha rese del 15-17, chi raccoglie a dicembre arriva sui 22...c'è chi ha raccolto a metà fine gennaio ed ha avuto rese del 25.

come già detto, quest'anno verso i primi di ottobre, dopo 3 mesi di assoluta siccità, ci sono stati 3 giorni di nubifragio, ed al momento della raccolta (sempre periodo inizio novembre) si sono avute rese del 14% che ora stanno aumentando.
le olive al momento sono ancora verdi tendenti al giallino, giusto qualcuna ha iniziato ad assumere un colore per metà violaceo, infatti pochi hanno raccolto.

io ad esempio ho raccolto solo per motivi di comodità, preferisco raccogliere con il sole, piuttosto che trascinare reti inzuppate :lol:


26/11/2015, 15:49
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:D
Parole Sante, sopratutto la seconda e l'ultima riga. :P


26/11/2015, 23:13
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Oggi ho portato al frantoio le olive raccolte nello scorso fine settimana: 90 kg Olive sanissime, raccolte a mano, circa il 39 / 40% invaiate, quasi esclusivamente della varietà "Tonda di Sassari" (sinonimo "Bosana"), che credo non sia seconda a nessuno per quantità e qualità, dalle dalle quali ho ottenuto 17 l. di olio, con una resa di circa il 20%
Non mi posso lamentare
Saluti
Pedru

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27/11/2015, 21:36
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in provincia di bari, oggi la situazione delle olive è questa
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mi sa che raccogliamo a gennaio :lol:


29/11/2015, 13:09
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