Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 27/04/2024, 7:06




Rispondi all’argomento  [ 2638 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 216, 217, 218, 219, 220, 221, 222 ... 264  Prossimo
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Informale Agrifish a Coblenza, i Ministri ue si confrontano su “Lezioni apprese dalla crisi del Corona virus e resilienza del settore agricolo e agroalimentare”

MIPAAF, BELLANOVA: “NELLA NUOVA PAC SOSTEGNO AD INVESTIMENTI E PRATICHE VIRTUOSE. NECESSARIO RAFFORZARE GLI STRUMENTI DI GESTIONE DEL RISCHIO”

Per agevolare la fase di transizione post pandemia, la nuova PAC “dovrà offrire il necessario contributo sostenendo sia gli investimenti che le pratiche più virtuose, in particolare attraverso gli eco-schemi e i pagamenti agroambientali, e rafforzando gli strumenti di gestione del rischio”.
Lo ha detto stamane la Ministra Teresa Bellanova, intervenendo al Consiglio informale Agrifish in corso a Coblenza. All’ordine del giorno l’esperienza maturata nel corso della pandemia, le lezioni apprese, la necessità di assicurare la resilienza delle catene di approvvigionamento.
Quanto all’ipotesi di una un’autosufficienza produttiva a 360 gradi per l’Unione, tra i temi del documento di discussione proposto dalla Presidenza tedesca, Bellanova, ritenendolo un obiettivo seppure auspicato non realizzabile, ha piuttosto indicato la necessità, proprio per questo, di “stabilire regole di reciprocità con i partner commerciali extra Ue, pretendendo il rispetto delle stesse regole in termini di qualità, sicurezza alimentare, diritti dei lavoratori e dei cittadini e, soprattutto, introdurre l’obbligo dell’indicazione del Paese di origine delle materie prime in etichetta dei prodotti alimentari, per permettere ai consumatori di poter fare scelte trasparenti e ragionate”
“Se un prodotto viene realizzato con materie prime provenienti da Paesi dove i livelli di tutela e qualità non sono equiparabili a quelli Ue e, per questo costa meno”, ha proseguito la Ministra, “non vogliamo certo impedirne la vendita, ma i consumatori hanno il diritto di saperlo. Porre al centro dell’attenzione la libera scelta dei consumatori non può certo essere considerato in contrasto con le regole WTO e costituisce il modo migliore per valorizzare il sistema agricolo e agroalimentare europeo e, con esso, il reddito delle nostre imprese agricole”.
Per questo, ha affermato Bellanova, “siamo sempre favorevoli all’indicazione del Paese di origine delle materie prime utilizzate nei prodotti agroalimentari e all’opportunità per ogni Stato membro di poter indicare singole regioni di provenienza delle materie prime, quando appropriato”.

Bellanova ha quindi rinnovato il sostegno italiano all'ipotesi di un'etichettatura volontaria e armonizzata sul benessere animale, priorità della Presidenza tedesca, ricordando come il Parlamento italiano abbia recentemente approvato una norma con la quale si prevede l'istituzione di un sistema di qualità nazionale basato proprio sul benessere animale e sulla sostenibilità del settore zootecnico. “L’esigenza di introdurre un sistema di etichettatura sul benessere degli animali è sempre stata da noi condivisa per due obiettivi: migliorare la sostenibilità dell’intero processo allevatoriale, fare chiarezza su un mercato che, senza regole, si presta a facili speculazioni, discrimina le imprese e confonde i consumatori”.

Infine, la Ministra ha ricordato, in linea con le osservazioni di altri partner UE, come la risposta alla pandemia abbia sottolineato e valorizzato la rilevanza del settore agricolo e della filiera alimentare, evidenziando al contempo anche le sfide legate all'immigrazione di manodopera e ai lavoratori stagionali, su cui sarà importante una riflessione comune.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/09/2020, 16:53
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L’Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: CONTINUA L’IMPEGNO DEL GOVERNO SUL FLOROVIVAISMO

Tra i settori più colpiti dalla crisi generata dalla pandemia Covid-19 vi è quello del florovivaismo che, secondo dati ISTAT, genera da solo un fatturato di oltre 2,5 miliardi di euro l’anno, pari al 5% della produzione agricola nazionale, coinvolgendo oltre 100.000 addetti per circa 27.000 mila aziende, con conseguenti e importanti risvolti occupazionali e lavorativi. Sulla recente crisi del settore hanno gravato principalmente la chiusura dei negozi e dei mercati, la sospensione delle cerimonie civili e religiose, oltreché la diffidenza degli importatori esteri che hanno bloccato il mercato internazionale dei prodotti italiani, con la inevitabile conseguenza di dover buttare al macero tonnellate di fiori e di piante. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per fronteggiare la crisi del comparto si è attivato sia in ambito europeo – nel corso degli incontri bilaterali con il Commissario per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Wojciechowski, e in sede di Consiglio dei Ministri dell’agricoltura – che in ambito nazionale.

“Per sostenere il comparto florovivaistico nella legge di conversione del decreto Rilancio abbiamo previsto l’esonero straordinario dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro, dovuti dal 1° gennaio al 30 giugno 2020 – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate, nel corso della risposta ad una interrogazione parlamentare in Commissione Agricoltura al Senato – Il decreto ministeriale attuativo, che distribuisce i 426,1 milioni di euro stanziati, è in fase di predisposizione e sarà pubblicato a breve. A ciò si aggiungono le altre misure previste dallo stesso decreto, ovvero i contributi a fondo perduto per il ristoro delle perdite, gli ulteriori 30 milioni di euro per rifinanziare il prestito cambiario di Ismea che si affianca ai finanziamenti sino a 30.000 euro per le piccole e medie imprese, la sospensione delle rate dei mutui e l’estensione dell’operatività delle garanzie. Un importante strumento per la ripresa di questo comparto – prosegue Giuseppe L’Abbate – è rappresentato dall’accesso diretto al Fondo di Garanzia gestito da Mediocredito centrale, in grado di erogare in maniera celere finanziamenti, aprendo le porte del credito alle imprese del comparto primario. A questi interventi normativi, seguiranno da parte del Ministero delle Politiche Agricole incisive azioni di comunicazione, con l’avvio di campagne informative sia in Italia che all’estero per rilanciare i prodotti del Made in Italy in generale. Infine – conclude il Sottosegretario L’Abbate – è intenzione del Governo utilizzare le risorse del Recovery Fund anche per l’adozione di misure specifiche per il settore florovivaistico, con l’obiettivo di favorire nuovi investimenti tra cui la sostituzione di serre e caldaie obsolete oltreché di ampliare il cosiddetto Bonus Verde e di programmare altre misure di mercato”.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/09/2020, 16:57
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Informale Agrifish a Coblenza. A conclusione della due giorni il bilaterale della Ministra Bellanova con il Ministro dell’Agricoltura francese Julien Denormandie



MIPAAF, BELLANOVA: “SU ETICHETTA D'ORIGINE IMPORTANTE ALLEANZA ITALIA E FRANCIA. PRONTI A COLLABORARE”



Un incontro cordiale, a tutto tondo, teso a proseguire il confronto su temi sensibili e nevralgici per il futuro della filiera alimentare italiana e delle agricolture europee nella più complessiva cornice della Politica Agricola Comune e delle due strategie Farm to fork e biodiversità.

Si è conclusa con il bilaterale con il Ministro francese Julien Denormandie la due giorni a Coblenza, in occasione dell’Agrifish informale, della Ministra Teresa Bellanova.

In vista di un possibile accordo a breve degli Stati membri sulla PAC post 2020 i due Paesi hanno passato in rassegna i punti ancora aperti, come l’auspicata semplificazione del sistema e le questioni ambientali. Confronto costruttivo anche sulle possibili azioni a favore di vino, olio e aumento della produzione di proteine vegetali nella UE.
“L’Italia condivide gli ambiziosi obiettivi ambientali delle Strategie “dal campo alla tavola” e biodiversità”, ha sottolineato dunque Bellanova nel corso dell’incontro, “ma rimaniamo perplessi su eventuali raccomandazioni della Commissione per l’attuazione di obiettivi quantificati a priori per tutti, in contraddizione con l’approccio dal basso verso l’alto che dovrebbe ispirare la nuova PAC e con il principio di sussidiarietà per gli Stati membri”.

Nel corso del confronto, inoltre è stato affrontato anche il tema etichettatura d’origine obbligatoria ed etichettature nutrizionali.

Quanto alla prima, la Ministra ha voluto sottolineare la piena convergenza tra Italia e Francia. “Siamo pronti”, ha affermato, “a collaborare con la Francia per arrivare quanto prima a scelte più coraggiose da parte della Commissione”

Sulle etichettature nutrizionali, viceversa, Bellanova ha voluto riaffermare la posizione italiana. “Non è un segreto”, ha evidenziato, “che Italia e Francia siano su posizioni molto diverse, ma ribadisco la nostra posizione. La lotta alle malattie e la promozione di stili alimentari sani richiede un approccio multidisciplinare, incentrato sul concetto di “dieta salutare”. Classificare il valore nutrizionale di un prodotto con un colore è a nostro avviso un errore, una semplificazione eccessiva che peraltro non tiene conto delle quantità consumate, e una mancanza di trasparenza, visto che il consumatore ignora l’algoritmo alla base dell’assegnazione dei colori. L’obiettivo di un’etichettatura armonizzata UE dev’essere quello di fornire gli strumenti adatti a sostenere scelte informate, non di indirizzare il consumatore verso alcuni prodotti.

Riteniamo poi vitale”, ha detto ancora la Ministra, “tutelare appieno i prodotti importanti per la Dieta mediterranea e per le altre diete tradizionali, alcuni dei quali rappresentano l’eccellenza dell’export agroalimentare europeo. In questo senso, insisteremo affinché i prodotti DOP e IGP vengano esclusi dalle future norme UE.

Proprio In linea con questi principi, abbiamo sviluppato in Italia il sistema NutrInform Battery. Una proposta in cui crediamo e ne sosterremo con determinazione i presupposti, sin dal dibattito che la Presidenza tedesca ha promosso in vista dell’adozione di Conclusioni del Consiglio in dicembre”.

Breve cenno, infine, all’imminente Presidenza italiana del G20, su cui da parte francese è stata assicurata massima collaborazione.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/09/2020, 21:45
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Previsioni Vendemmiali

MIPAAF, BELLANOVA: “MISURE SU DECONTRIBUZIONI E RISTORAZIONE IMPORTANTI PER IL SEGMENTO VINO.

PER IL RILANCIO PUNTIAMO SU EXPORT E INTERNAZIONALIZZAZIONE. STRATEGIE D’INTESA CON IL SETTORE”


“La mia attenzione e vicinanza al vostro settore non è in discussione. Lo evidenziano le misure ad hoc assunte in questi mesi di emergenza e una interlocuzione che, se possibile, si è intensificata proprio alla luce dell’emergenza. Ho già dato mandato ai miei Uffici di condividere innanzitutto con le imprese una analisi puntuale sulle misure messe in campo. Anche nelle relazioni odierne, tra l’altro, la sofferenza dovuta al blocco del settore horeca e alla difficile ripartenza è emersa con grande evidenza. Ed è per questo, lo ribadisco, che proprio nel Dl Agosto abbiamo voluto con forza la misura destinata alla ristorazione del valore di 600milioni a fondo perduto, ad una sola condizione: acquisti di prodotto made in Italy. Una misura importante, capace di generare fatturato pari al quadruplo dell’importo destinato a ciascuna impresa, e che evidentemente avrà un effetto virtuoso proprio sul vino e proprio nei segmenti di eccellenza particolarmente colpiti dalla crisi.

Adesso, per il rilancio puntiamo su export e internazionalizzazione, definendo strategie che dovranno vedere strettamente alleate e coese la filiera istituzionale e la filiera produttiva”.

Così la Ministra Teresa Bellanova intervenendo stamane alla conferenza stampa promosso da Unione Italiana Vini, Assoenologi, Ismea, sulle previsioni vendemmiali.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


03/09/2020, 14:38
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L’Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: GRUPPO DI LAVORO TECNICO-SCIENTIFICO PER LA MORIA DEL KIWI

Nella prossima riunione del Comitato Fitosanitario Nazionale, che si terrà nel mese di settembre, saranno esaminati gli ultimi aggiornamenti e verrà istituito uno specifico Gruppo di lavoro tecnico-scientifico al fine di coordinare le attività di ricerca, definire le linee guida per la gestione della moria del kiwi, sulla base dei risultati emersi dalle attività di indagine tenutosi sui territori colpiti, e verificare le condizioni per individuare eventuali interventi mirati sul settore. A renderlo noto è il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate, nel corso di una interrogazione parlamentare in Commissione Agricoltura al Senato. La sindrome della moria del kiwi è un fenomeno già manifestatosi a partire dal 2012 nell’area del basso veronese e, più recentemente, ha interessato anche altre zone di coltivazione nazionale, in particolare la provincia di Latina nel Lazio. Si tratta di una manifestazione molto complessa e di difficile interpretazione date le numerose casistiche osservate. Le piante di kiwi che ne rimangono colpite manifestano, infatti, avvizzimenti della parte aerea della pianta e una riduzione della pezzatura dei frutti e risulta in particolar modo compromesso l’apparato radicale, con marcescenza diffusa delle radici di minore diametro.

“Agli studi condotti sin dal 2012 in Veneto, si sono aggiunti quelli nel Lazio – ha dichiarato il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate – Dall’esito degli studi finora condotti si sta delineando l’ipotesi per cui il fenomeno della moria è la conseguenza di più cause che insieme concorrono ad alterare la vitalità degli apparati radicali fino a comprometterne la funzionalità. L’adozione di nuove pratiche di coltivazione, come ad esempio la copertura delle piante per proteggerle dalla pioggia, sistemi di irrigazione a goccia, uso di portinnesti specifici e particolari lavorazioni dei terreni possono contribuire al miglioramento delle condizioni di coltivazione e alla conseguente regressione dei sintomi. Allo stesso tempo – prosegue L’Abbate – è indispensabile continuare nelle attività di ricerca con l’obiettivo di identificare con certezza le cause dei disseccamenti e definire una strategia per il contrasto del fenomeno. I risultati delle attività di indagine e degli approfondimenti scientifici sono costantemente esaminati nell’ambito del Comitato Fitosanitario Nazionale per delineare le più opportune strategie integrate di intervento e prevenzione da attuare sul territorio nazionale. Nella prossima riunione di settembre – conclude il Sottosegretario alle Politiche Agricole – saranno esaminati gli ultimi aggiornamenti e verrà istituito uno specifico Gruppo di lavoro tecnico-scientifico al fine di coordinare le attività di ricerca, definire le linee guida per la gestione della problematica, sulla base dei risultati emersi, e verificare le condizioni per individuare eventuali interventi mirati sul settore”.

In Italia vengono prodotti oltre 5 milioni di quintali di kiwi con, secondo dati Istati 2020, oltre 25mila ettari dedicati. Di questi, 9.500 nel solo Lazio, a cui segue l’Emilia-Romagna con 4.290, il Piemonte con 3.800 e il Veneto con più di 3.000 ettari. Alcune stime delle associazioni di produttori ritengono che la cosiddetta moria del kiwi porti alla perdita del 15-20% delle piantagioni esistenti e sta comportando danni ingenti all’economia nazionale.​​

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


08/09/2020, 19:48
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
CIAE _ Confronto sul PNRR
MIPAAF, BELLANOVA: “TRA I CRITERI DI SELEZIONE PREMIALITA’ PER QUEI PROGETTI MIRATI AD INVESTIMENTI IN MEZZI E TECNOLOGIE ITALIANE”


Tra i criteri utilizzati nella selezione dei Progetti che andranno a comporre il Piano di Ripresa e resilienza una priorità fondamentale: sostegno per quelli che comportano investimenti in mezzi e tecnologie italiane.
Questa la proposta della Ministra Teresa Bellanova oggi nel corso del confronto del Governo sulle Linee Guida per la Definizione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza nel Comitato Interministeriale per gli Affari europei, presieduto dal Presidente Conte e dal Ministro Amendola.
“Ritengo importante e prioritario”, ha affermato la Ministra, “privilegiare quei progetti che, oltre ad essere allineati agli obiettivi europei, comportino investimenti in mezzi e tecnologie in cui l'Italia è leader, gli unici in grado di incrementare il reddito e l’occupazione in modo duraturo, a vantaggio anche dei settori connessi con l’intervento specifico”.
E per meglio chiarire la proposta, Bellanova ha fatto riferimento proprio al settore della meccanizzazione in agricoltura. “Se scelgo di investire nel settore della meccanizzazione in agricoltura per agevolare la transizione verde, sostenere l’agricoltura di precisione e migliorare la sostenibilità dei processi produttivi”, ha sottolineato, “so già che l’impatto sull’industria meccanica italiana sarà molto significativo. Incidere in maniera duratura sul reddito e sull’occupazione, che per il nostro Paese non è solo prioritario e necessario, ma direi assolutamente vitale, va inteso a mio parere in questo modo”.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


09/09/2020, 14:38
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Sottosegretario di Stato
On. Giuseppe L'Abbate
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

AGRICOLTURA: ECCO LE MISURE DA ATTUARE PER CONTENERE LA FAUNA SELVATICA

"Siamo al lavoro per un pacchetto di misure volte a rendere più incisivi gli strumenti di contrasto all'incremento delle popolazioni di ungulati selvatici". A dichiarare gli intenti del Ministero delle Politiche Agricole sulla problematica dell'incremento della popolazione di fauna selvatica e dei relativi danni arrecati ad agricoltori e cittadini è il Sottosegretario Giuseppe L'Abbate rispondendo oggi, giovedì 10 settembre, a due interrogazioni parlamentari in Senato sull'argomento.

"È importante evidenziare, però, che le competenze in materia sono regionali e, infatti, alcune regioni stanno regolamentando il prelievo di selezione degli ungulati appartenenti alla specie cacciabili anche al di fuori dei periodi e degli orari di cui alla legge 157/92 attraverso la predisposizione di adeguati piani di abbattimento selettivi, distinti per sesso e classi di età - dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole L'Abbate - I piani, secondo quanto previsto dalla legge 248/2005, sono vagliati dall'ISPRA, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, e tenendo conto dell'esigua consistenza del personale delle Amministrazioni regionali e provinciali, prevede anche il coinvolgimento di altre figure specializzate che vengono autorizzate ad effettuare attività di controllo numerico delle specie faunistiche, attraverso coadiutori formati mediante appositi corsi validati sempre dall'ISPRA. Pertanto - prosegue Giuseppe L'Abbate - invito le Regioni che vivono maggiormente questa problematica a redigere questi piani così da contenere il fenomeno. Al contempo, con la proposta di legge 982 Semplificazioni agricole, in discussione alla Camera, abbiamo raggiunto un accordo normativo per introdurre misure volte ad agevolare ulteriori interventi di contenimento, tra cui l'ampliamento dell'arco temporale nel quale è autorizzata la selezione".

Per quanto concerne il risarcimento dei danni alle imprese agricole causati dalla fauna selvatica, per le aree protette è stato approvato il regime di aiuti previsto dal Ministero delle Politiche agricole dalla Commissione europea il 21 novembre 2019 mentre per le aree non protette si attende l'emanazione di un provvedimento a firma congiunta Agricoltura-Ambiente, attualmente all'esame del Ministero dell'Ambiente. Si valuta, infine, la possibilità di individuare un fondo nazionale che vada a coadiuvare i fondi regionali per far fronte ai danni causati dalla fauna selvatica, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica.?

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


10/09/2020, 17:39
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
MIPAAF, BELLANOVA: “GIA’ DATO INDICAZIONE PER PROCEDERE ALLA SOSTITUZIONE DEL PRESIDENTE DEL SIN”

“In relazione alle misure cautelari disposte nella vicenda penale a carico del presidente di SIN spa ho già dato indicazione al direttore di Agea, che rappresenta in Assemblea SIN il socio di maggioranza, di avviare con urgenza la procedura di sostituzione del presidente SIN”.

Così la Ministra Teresa Bellanova dopo l’arresto di Alberto Di Rubba, il commercialista bergamasco designato dall’ex Ministro Centinaio il 19 dicembre del 2018 e successivamente dallo stesso riconfermato il 24 gennaio del 2019 alla presidenza del Consiglio di Amministrazione della Sin spa, la società di gestione del Sistema Informativo per lo sviluppo dell’Agricoltura.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


11/09/2020, 13:02
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
BELLANOVA: "NO ALL'ALIMENTARE VENDUTO SOTTO COSTO. SÌ ALL'EQUILIBRIO DI FILIERA E ALL'ALLEANZA CON I CONSUMATORI"

"Alla grande distribuzione ho chiesto una cosa precisa: no alle continue campagne promozionali di vendita sotto costo" . Lo ha detto stamane la Ministra Teresa Bellanova a San Casciano Val di Pesa in un incontro con le associazioni di categoria e gli agricoltori toscani. "Promuovere i prodotti a prezzo scontato va bene una volta", ha proseguito la Ministra strappando un forte applauso in sala, "farlo in continuazione significa incidere negativamente sugli equilibri di filiera, scaricare sulle parti più deboli quel mancato guadagno, produrre disinformazione per i consumatori. Se il cibo italiano significa qualità lungo tutte le fasi dal campo e dal mare alla tavola, dobbiamo sapere che quella qualità ha un costo maggiore rispetto a prodotti realizzati in altre parti del mondo magari con standard differenti, nell'uso dei prodotti chimici o nelle fasi di produzione e trasformazione. E questo significa rischio di alimentare la concorrenza sleale tra le imprese e di nuocere anche alla salute delle persone. Penso a un'alleanza con
GDO e consumatori virtuosa, che non penalizza i produttori ma esalta il loro lavoro e i loro sforzi per continuare a garantire eccellenza".

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


12/09/2020, 12:27
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67589
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Ministeriale G20
Mipaaf, Bellanova: “Scelte coraggiose e responsabili per l'economia e l'agricoltura. Sostenibilità obiettivo primario delle politiche internazionali”

“Tra poche settimane l’Italia assumerà per la prima volta la presidenza del G20. E’ mia intenzione fare in modo che il percorso che ci porterà fino al Vertice dei Capi di Stato e di Governo di Roma nel 2021 valorizzi anche il contributo determinante dell’agricoltura nello sforzo di ripresa delle nostre economie, ed alla loro trasformazione nel senso di una sempre maggiore resilienza verso future crisi globali”.

Così la Ministra Teresa Bellanova nel suo intervento a chiusura, prima di quello della Presidenza, alla Ministeriale G20 dell'Agricoltura, svoltosi oggi in videoconferenza, sotto la Presidenza Saudita.

Centralità dei sistemi alimentari, sostenibilità, resilienza, inclusione, lotta agli sprechi e alle eccedenze: sono state queste le parole chiave declinate durante l'intervento. La Ministra Bellanova ha anche evidenziato l’importanza delle sfide poste dai cambiamenti climatici ai sistemi agroalimentari, punto su cui la membership è ancora al lavoro.

“L'economia – ha detto Bellanova - potrà ripartire soltanto se siamo in grado di fare scelte coraggiose e selettive. Io credo che gli investimenti sui sistemi agroalimentari debbano puntare sulla sostenibilità e sulla resilienza per innescare quei processi virtuosi di cui c’è più bisogno, come ha dimostrato proprio la pandemia”.

“La sostenibilità - ha proseguito Bellanova - nelle sue tre dimensioni sociale, ambientale ed economica, deve essere di conseguenza l’obiettivo prioritario delle nostre politiche perché abbiamo la responsabilità di produrre cibo sano, accessibile e remunerativo per gli agricoltori ma dobbiamo assicurare anche che la produzione di questo cibo avvenga attraverso pratiche e processi che preservano l’ambiente".

“Questo Tavolo G20 – ha detto ancora Bellanova - ci offre la possibilità di condividere una visione di agricolture sostenibili capace di tenere conto delle diversità tra sistemi produttivi e capace di inclusione dei più fragili. E mi riferisco nello specifico alla posizione delle donne che operano nel settore, che non sempre hanno pari diritti rispetto agli uomini. Dobbiamo unire le nostre forze perché venga assicurato un lavoro dignitoso a ogni attore della filiera agroalimentare. La sfida - ha sottolineato con forza la Ministra Bellanova - è riuscire ad immaginare una strategia politica che consenta a tutti noi di sviluppare nel proprio paese un sistema agroalimentare che sia sostenibile e coerente con la storia e la cultura del paese, la geografia del territorio, fornisca la giusta remunerazione a tutti gli attori della filiera e contribuisca allo sviluppo rurale delle aree più marginali. Con l'ausilio di scienza e tecnologia, che ci possono aiutare sia per modernizzare ulteriormente le nostre agricolture che per ridurre le perdite e gli sprechi alimentari, utilizzando le eccedenze e riutilizzando gli scarti”.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


12/09/2020, 19:51
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 2638 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 216, 217, 218, 219, 220, 221, 222 ... 264  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy