News e comunicati stampa dal mondo agricolo
Rispondi al messaggio

Re: CONFEURO

03/03/2025, 15:40

Cop16 alla Fao, Confeuro: “Poco interesse mediatico. Ma bene impegno biodiversità”




“Pochi giorni fa nel quartier generale della FAO, a Roma, è andato in scena il cosiddetto “secondo tempo” della COP16, celebrata a Cali, tra ottobre e novembre 2024 e chiusasi senza un accordo su alcuni temi fondamentali per la governance internazionale sulla difesa della natura. Stavolta e finalmente l’intesa nella capitale italiana è arrivata, ma andiamo per gradi. Innanzitutto, Confeuro intende esprimere il proprio dispiacere sul fatto che un evento autorevole e internazionale, come quello della Cop16, sia passato politicamente e mediaticamente in sordina rispetto a un tema attualissimo, come quello dell’ambiente il cui interesse e attenzione sembra essersi purtroppo affievoliti, sopratutto da parte di quelle “potenze” globali che invece, come sollecita Confeuro da tempo, dovrebbero porre la questione verde e il cambiamento climatico tra le priorità dell’agenda istituzionale.



Entrando nel merito tecnico dell’evento, conclusasi il 27 febbraio scorso, sebbene rimangano ancora profondi squilibri e grandi disuguaglianze tra i paesi del nord e del sud del mondo, reputiamo certamente un ottimo risultato l’aumento dei finanziamenti per la difesa della biodiversità, con il fondo di salvaguardia del 30% degli ecosistemi marini e terresti che salirà a 200 miliardi l'anno entro il 2030. Una somma davvero importante per il futuro ecosostenibile dei nostri territori, per il benessere degli esseri umani e anche per la tutela della nostra agricoltura: biodiversità infatti vuol dire produzione non standardizzata ma differenziata nelle varie zone del globo, consentendo così la coltivazione e la valorizzazione di quelle eccellenze agroalimentari locali, di cui paesi come l’Italia sono storicamente portatori”.



Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

05/03/2025, 9:12

Agricoltura, Confeuro: “Bene crescita Italia, ma UE unita contro dazi Trump”




“Confeuro esprime un giudizio positivo sui recenti dati Istat su agricoltura, silvicoltura e pesca, che evidenziano una crescita di questo settore cruciale per il mondo produttivo. In un contesto nazionale in cui l'economia continua a registrare una fase di stagnazione, l’agricoltura emerge come uno dei pochi settori in grado di segnare un progresso solido, con un valore aggiunto del 2%. Davvero un segnale di speranza per il futuro del nostro Paese, ma non possiamo fermarci qui. È essenziale infatti che governo e istituzioni locali lavorino con ancora maggiore determinazione per garantire politiche di sviluppo adeguate, capaci di incentivare la crescita economica e favorire il benessere sociale, oltre a rafforzare il settore agroalimentare, risorsa fondamentale per l’Italia.



Inoltre, è necessario un impegno pure a livello internazionale, in particolare con l’UE, che deve presentarsi compatta e pronta ad affrontare uno scenario assai complesso, in cui l'amministrazione Trump sta ponendo ostacoli significativi all'ingresso dei prodotti agroalimentari europei nel mercato Usa. In particolare, le recenti minacce di dazi ingiustificati e dannosi per i nostri prodotti sono una sfida che l'Europa non può ignorare. E la risposta UE deve essere unitaria e risoluta, al fine di evitare che il protezionismo Usa danneggi tutta l’economia agricola: Confeuro, dunque, ribadisce l'importanza di politiche comuni forti, capaci di sostenere l'agricoltura, tutelare i consumatori e preservare l'eccellenza agroalimentare europea”.



Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

05/03/2025, 21:59

Olio, Confeuro: “Bene nuovo piano di settore. Puntare su produzione”




“Confeuro intende innanzitutto esprimere la propria soddisfazione per il successo di Sol2Expo, un appuntamento fondamentale per il settore agroalimentare che riunisce produttori, esperti, buyer e innovatori da tutto il mondo per esplorare il futuro degli oli vegetali. E proprio in occasione dell’evento, andato in scena al Veronafiere, è stato presentato il nuovo Piano di Settore Olivicolo-Oleario Nazionale: Confeuro giudica positivamente gli obiettivi di questo programma di rilancio di una vera e propria eccellenza, che ci vede primi nel mondo con 533 varietà di olive, esempio unico di biodiversità. È fondamentale, infatti, che il piano punti con decisione a ridurre la presenza di olio estero sulle tavole italiane, garantendo una maggiore valorizzazione della nostra produzione nazionale. Occorre investire, poi, su tecniche innovative e moderne, capaci di abbattere i costi di produzione e rendere più competitivi i nostri produttori.

È inoltre prioritario rafforzare le misure contro la siccità e la Xylella, che continuano a minacciare gli uliveti del Meridione, con strategie di prevenzione e intervento più efficaci e l’introduzione di tecniche innovative. Allo contempo, dobbiamo incentivare l’export, sostenendo il nostro olio extravergine come uno dei principali ambasciatori del Made in Italy nel mondo. Solo con un approccio integrato e concreto tra istituzioni, potremo aumentare la produzione nazionale e garantire un futuro solido all’olivicoltura. Soprattutto in questi tempi di globalizzazione economica e preoccupante cambiamento climatico”.

Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

06/03/2025, 15:23

Foggia, Confeuro incontra imprenditori agricoli: “Allarme acqua in campi Capitanata”




“La drammatica insufficienza idrica che colpisce la provincia di Foggia, e più precisamente la diga di Occhito che fornisce l'acqua al Tavoliere delle Puglie, minaccia gravemente la prossima stagione irrigua”. A denunciarlo, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo. “In queste ore abbiamo incontrato una delegazione di imprenditori agricoli e il vicesindaco del Comune di San Severo, Anna Paola Giuliani. E abbiamo costatato con estrema preoccupazione come l’assenza di piogge potrebbe compromettere seriamente le riserve d’acqua, rendendo impossibile l’irrigazione anche di una porzione rilevante dei campi del comprensorio consortile della Capitanata. Siamo di fronte a una emergenza che mette a rischio la produzione agricola in una delle aree più fertili del Paese e sulla quale le istituzioni devono intervenire. Come? Innanzitutto tramite interventi strutturali immediati e concreti.

È essenziale infatti - dice il presidente Confeuro, Andrea Tiso - migliorare le infrastrutture idriche e potenziare i collegamenti tra i bacini per ottimizzare la distribuzione dell’acqua. Non si può più attendere: senza soluzioni subitanee, il settore agricolo foggiano e pugliese potrebbe subire danni incalcolabili, con ripercussioni su tutta la filiera. Ci auguriamo che tutte le istituzioni competenti, se ne occupino immediatamente. In tal senso, Confeuro sostiene con forza la mozione sull’emergenza idrica votata all’unanimità dal consiglio comunale di San Severo, in cui si chiede alla Regione Puglia di farsi carico della istanza e promuovere la convocazione di uno specifico tavolo tematico. Come dice a ragione il sindaco Lydia Colangelo serve unità e determinazione”, conclude Tiso.

Re: CONFEURO

10/03/2025, 21:51

“Agricoltura è”, Tiso(Confeuro): “Bene evento per rilancio settore centrale”

"Confeuro giudica positivamente l’annuncio del ministro Lollobrigida in merito alla organizzazione di “Agricoltura È”, il villaggio che dal 24 al 26 marzo prossimi trasformerà Piazza della Repubblica a Roma in un luogo dedicato all’importanza e alla valorizzazione dell’agricoltura. In occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma, infatti, l’iniziativa intende raccontare e promuovere l’eclettismo del settore primario, pilastro fondamentale per lo sviluppo economico e sociale dell'Italia e dell'Europa. Come Confederazione che da sempre si batte per i diritti dei piccoli e medi produttori, consideriamo altresì questo evento un’opportunità unica per riportare l’agricoltura al centro del dibattito pubblico e politico. “Agricoltura È” non è solo una vetrina per le eccellenze del nostro territorio, ma può configurarsi anche come un’occasione per sensibilizzare istituzioni e cittadinanza sulla rilevanza di un comparto troppo spesso sottovalutato, soprattutto in un contesto globale e geopolitico complesso come quello attuale.

Confeuro, dunque, si augura che "Agricoltura È" sia un punto di partenza per una nuova attenzione istituzionale e per un rinnovato impegno verso il futuro del comparto agricolo. Da parte nostra, continueremo a lavorare per garantire che il settore non solo venga riconosciuto come un motore fondamentale per lo sviluppo, ma che venga adeguatamente sostenuto e tutelato. Il nostro impegno è e sarà sempre quello di dare voce a chi lavora ogni giorno per un’agricoltura più equa, innovativa e sostenibile”.



Così, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

12/03/2025, 19:32

Agricoltura, Confeuro: “Sviluppo e rilancio con meno burocrazia e più efficienza”

“Il futuro dell’agricoltura italiana dipende anche dalla semplificazione burocratica e dall’efficienza amministrativa. Il nostro settore primario ha urgente bisogno di procedure più snelle e trasparenti, non solo per l’erogazione dei contributi della PAC, ma anche per i finanziamenti previsti dai Piani di Sviluppo Rurale (PSR)”. È quanto afferma in una nota, Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo. “In questo contesto – prosegue Tiso – un esempio virtuoso è rappresentato dalla Regione Lazio, che, grazie all’impegno dell’assessorato alla Agricoltura guidato da Giancarlo Righini, ha sino ad oggi erogato 967,7 milioni di euro, pari all’86,3% della dotazione finanziaria disponibile per il Programma di Sviluppo Rurale.

Un risultato davvero significativo, che ha favorito il rilancio del comparto agricolo territoriale e ha sostenuto numerosi piccoli e medi produttori locali. Alla luce di questi dati – conclude il presidente Confeuro, Andrea Tiso – auspichiamo che tutte le amministrazioni regionali e lo Stato centrale adottino misure concrete e subitanee per migliorare e implementare la gestione dei fondi europei, assicurando il pieno utilizzo delle risorse disponibili ed evitando il rischio di disimpegno, ancora troppo frequente, soprattutto in diverse amministrazioni regionali del Mezzogiorno”.

Re: CONFEURO

13/03/2025, 14:45

Dazi, Confeuro: “Bene risposta Ue a Usa ma serve dialogo”

“La guerra commerciale scatenata dagli Stati Uniti con l’imposizione di nuovi dazi è un atto illogico e deleterio. La scelta dell’amministrazione Trump infatti danneggia il commercio globale e potrebbe colpire duramente il settore agricolo europeo, in particolare le nostre eccellenze agroalimentari e i nostri piccoli e medi produttori, già provati da crisi economiche e climatiche. Confeuro dunque condivide la doverosa e ferma risposta dell’Unione Europea: l’annuncio della Presidente Ursula Von Der Leyen di contromisure per 26 miliardi di euro - purtroppo o per fortuna - è un segnale necessario per tutelare le nostre filiere produttive e ristabilire un equilibrio nei rapporti commerciali. L’Europa non può rimanere passiva di fronte a un attacco ingiustificato che penalizza tutta l’economia, incluso il settore primario e la nostre produzioni.

Tuttavia, al di là delle contromisure, auspichiamo che questa escalation di tensioni commerciali e politiche venga presto superata. La guerra dei dazi non porta benefici a nessuno, crea solo incertezza e instabilità economica. È fondamentale tornare a un dialogo costruttivo tra Stati Uniti e Unione Europea, basato sulla cooperazione e sul rispetto reciproco. Solo così sarà possibile garantire un sistema commerciale equo e sostenibile, che tuteli e valorizzi i piccoli e medi agricoltori, e i consumatori di entrambe le sponde dell’Atlantico”.

A sottolinearlo, in una nota stampa, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo

Re: CONFEURO

14/03/2025, 12:09

Biogas Italy, Confeuro: “Biometano per agricoltura sostenibile e transizione energetica”

“Confeuro esprime una valutazione positiva sull’edizione 2025 di Biogas Italy, organizzata dal CIB–Consorzio Italiano Biogas a Milano. Si tratta di un evento di grande rilievo, volto a tracciare le prospettive del settore biogas e biometano agricolo in Italia, un comparto strategico per l’economia nazionale e fondamentale per il processo di transizione energetica. In questo contesto, Confeuro accoglie altresì con favore le dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, riguardo all’obiettivo di incrementare la produzione di biometano fino a quasi 6 miliardi di metri cubi entro il 2030.

Un traguardo ambizioso ma necessario, che Confeuro condivide pienamente, nella prospettiva di uno sviluppo agricolo sempre più orientato all’agroecologia, alla sostenibilità e ai principi dell’economia circolare. Per questo, invitiamo il governo italiano a proseguire con decisione sulla strada della transizione energetica, tutelando al contempo i piccoli e medi agricoltori, che rappresentano il cuore pulsante del settore primario”.

Lo dichiara in una nota Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

17/03/2025, 15:40

Agricoltura, Confeuro: “Bene negoziato UE su TEA, ora regolamentazione chiara”




“Confeuro, la Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo, accoglie con favore l’avvio del negoziato con il Parlamento Europeo per regolamentare le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA). Queste tecnologie rappresentano un’opportunità concreta per sviluppare colture più resistenti agli effetti del riscaldamento globale, capaci di garantire una maggiore sostenibilità ambientale e produttiva. L’auspicio è che a Bruxelles si avvii finalmente un percorso concreto e decisivo verso una regolamentazione chiara delle tecniche genomiche, che consenta all’agricoltura europea di raggiungere livelli d’avanguardia. È fondamentale puntare su ricerca, sviluppo e investimenti per ottenere produzioni agricole di qualità, resilienti al cambiamento climatico e alle mutate condizioni ambientali del pianeta. La scienza e l’innovazione infatti possono offrire strumenti preziosi per affrontare le sfide del settore primario, ma è indispensabile che vi siano regole chiare, condivise e lungimiranti per garantire la sicurezza alimentare e la competitività delle aziende agricole europee. Confeuro vede in questo negoziato un passo avanti positivo per l’Unione Europea e invita tutti gli attori istituzionali a proseguire sulla strada intrapresa, affinché si arrivi presto a un quadro normativo moderno ed efficace, in grado di rispondere alle esigenze del comparto agricolo e della società”.



Lo dichiara in una nota Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.

Re: CONFEURO

20/03/2025, 18:10

Ue, Confeuro: “PAC goda stessa attenzione della Difesa comune”




“Ci auguriamo che la crescente attenzione dell’Unione Europea verso la difesa comune non adombri altre priorità europee come il dibattito sulla nuova PAC. Piuttosto che possa essere da spunto per un piano straordinario di fondi per il rilancio della produzione e della competitività dell’agricoltura Europea. Un “ReFarm Europe” che consenta realmente di aumentare le produzioni agricole sfruttando al minimo le risorse naturali e concretizzi quella transizione tecno-ecologica che inseguiamo da tempo. Abbiamo notato la celerità con la quale l’Europa ha deciso e conseguentemente stanziato le risorse per finanziare il piano Rearm Europe, e ci auguriamo che venga posta la medesima attenzione per un piano straordinario di fondi per il rilancio della produzione e della competitività dell’agricoltura europei.



La sicurezza dei cittadini europei passa anche per la sicurezza alimentare intesa come capacità di produzione e qualità delle produzioni agricole, tese come sempre a garantire la salubrità dei cibi e degli alimenti e conseguentemente a tutelare la salute dei consumatori europei. I fondi destinati alla Politica Agricola Comune (PAC) sono a nostro parere insufficienti a sostenere adeguatamente i piccoli e medi agricoltori, che rappresentano il cuore della produzione alimentare europea. Con l’aumento dei costi di produzione, le difficoltà legate ai cambiamenti climatici e la crescente pressione competitiva, il settore primario ha certamente bisogno di maggiori investimenti sia in tecnologie che in ricerca applicata. Garantire cibo sano e accessibile ai cittadini europei significa tutelare la stabilità economica e sociale dell’UE.

Per questo, a prescindere da tutto, Confeuro chiede con forza che l’Unione Europea rafforzi la PAC, sia aumentando le risorse a disposizione di chi lavora la terra e produce il cibo per milioni di persone, sia costituendo un nuovo pilastro della Pac dedicato alle assicurazioni agricole, per garantire coperture adeguate contro eventi estremi sempre più frequenti e contro il riscaldamento globale. Da parte di Bruxelles, servono interventi concreti e mirati per il rilancio del nostro comparto”: serve un ReFarm Europe!”

Lo dichiara in una nota Andrea Tiso, Presidente nazionale di Confeuro, la Confederazione degli agricoltori europei e del mondo.
Rispondi al messaggio