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AIS Associazione Italiana Sommelier 
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La sfida finale si è svolta ieri alla Fortezza Medicea di Montepulciano

SIMONE VERGAMINI È IL MIGLIOR SOMMELIER AIS DELLA TOSCANA 2023

Il sommelier della delegazione di Lucca trionfa davanti a Luca Marchiani e Ilaria Lorini, entrambi della delegazione di Firenze
Un contesto di grande prestigio per una competizione sempre più ambita dai sommelier; per molti di loro è stata infatti un importante trampolino di lancio



La sommellerie toscana ha un nuovo campione regionale: Simone Vergamini della delegazione di Lucca è stato eletto ieri Miglior Sommelier AIS della Toscana 2023, nel prestigioso contesto della Fortezza Medicea di Montepulciano, nell’evento organizzato da AIS Toscana in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano.

Sul podio, rispettivamente al secondo e terzo posto, i due sommelier entrambi della delegazione di Firenze Luca Marchiani e Ilaria Lorini, che hanno ben figurato nella finalissima incentrata su una prova di servizio, una di decantazione ed una di comunicazione, valutati da una giuria composta dai due responsabili della Scuola Concorsi regionale nonché già campioni nazionali Valentino Tesi e Simone Loguercio – rispettivamente Miglior Sommelier d’Italia 2019 e 2018 - il campione regionale in carica Daniele Palavisini, ed i delegati di Firenze Massimo Castellani, di Prato Bruno Caverni, di Pistoia Luca Carmignani e della Versilia Claudio Fonio.
A rappresentare un elemento di grande ottimismo per il futuro della sommellerie toscana a medio-lungo termine è il fatto che in questa finale, l’età media dei concorrenti sia stata piuttosto bassa. Come a testimoniare che sempre più giovani si avvicinano a questo mondo, non solo per conoscere il mondo del vino ma anche per mettersi in gioco sfidando sé stessi prima ancora degli altri.

“Ancora una volta abbiamo potuto constatare la preparazione dei sommelier toscani – ha dichiarato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini - e ci inorgoglisce il fatto che ci sia un continuo ricambio generazionale che mantiene alto il livello di professionalità, la cosa che più di tutto ci sta a cuore. A tutti quei ragazzi che si sono messi in gioco il mio più sentito ringraziamento – ha aggiunto – per averci dimostrato di essere in buone mani anche in prospettiva futura. Adesso attendiamo di vedere cosa succederà con il Miglior Sommelier d’Italia, per il quale è sempre viva la speranza di poter vedere di nuovo qualche toscano, come esperienza ci insegna, in finale e magari sul podio. Un doveroso ringraziamento – ha concluso Cini – anche alla nostra Scuola Concorsi che con Simone Loguercio e Valentino Tesi ha garantito ai nostri sommelier di poter arrivare a questa giornata nella migliore condizione di preparazione possibile e, soprattutto a chi ci ha permesso di sviluppare una giornata così significativa per AIS Toscana e mi riferisco in primis al Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, che ci ha aperto le porte credendo fortemente in questa sinergia capace di valorizzare sia AIS Toscana che il Consorzio medesimo”.

"È stata una immensa emozione – ha affermato Andrea Rossi, Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano - vedere così tanti giovani talenti e futuri ambasciatori del vino nella nostra Fortezza, edificio simbolo di Montepulciano e recuperato grazie all'impegno dei nostri viticoltori. Oggi più che mai abbiamo bisogno di comunicare il vino attraverso il racconto e la ormai decennale collaborazione tra il Consorzio e l'Ais Toscana rafforza questo aspetto. Siamo orgogliosi di aver partecipato a questa importantissima e sentita iniziativa e felici di aver accompagnato il vincitore e insieme tutti i finalisti attraverso l'analisi dei nostri vini".

Per il vincitore Simone Vergamini, la vittoria è un sogno che si realizza dopo anni di tentativi nei quali ha sempre sfiorato il gradino più alto: “Ancora non mi sembra vero – ha commentato - è tanto che aspettavo questo momento, sono anni che ci provavo e oggi questo giorno me lo voglio ricordare, perché è il frutto di tanto impegno e tanto lavoro. Invito tutti a provarci, perché è un’esperienza assolutamente costruttiva che mi ha cambiato la vita ed il carattere. Chi mi conosce sa che sono molto sensibile e timido: grazie a queste prove mi sono sciolto e ho potuto confrontarmi con tante persone che hanno la mia stessa passione”.

Per quest’anno il format dell’evento che ha portato all’incoronazione del campione toscano è stato del tutto inedito: la sfida finale è stata infatti preceduta da un percorso di degustazione food e wine con prodotti e vini tipici del territorio, nonché da un Wine Contest Montepulciano che ha visto un’ampia partecipazione di pubblico cimentatosi in una degustazione bendata con premi finali.


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AIS VENETO: AL VIA I CORSI PER I SOMMELIER DI DOMANI

Tre livelli per 35 percorsi formativi distribuiti in tutta la regione, con sempre maggiore attenzione all’inglese e al mondo dell’enoturismo

Inizieranno tra settembre e ottobre i nuovi percorsi formativi di AIS Veneto dedicati a chi vuole diventare Sommelier: sono previsti 35 corsi, suddivisi in tre livelli, distribuiti capillarmente in tutta la regione. Chi si iscriverà al primo livello entro il 25 agosto, inoltre, potrà partecipare ad AISpeak, una formazione online di un’ora e mezza sulle principali terminologie del vino in lingua inglese.
“Da sempre - dichiara Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto - il nostro scopo è formare i comunicatori del vino. Ogni anno i corsi si rinnovano seguendo l’evoluzione del panorama vitivinicolo per dare ai futuri Sommelier gli strumenti più idonei per affrontare le sfide del futuro. I questionari sottoposti ai corsisti riguardanti il grado di soddisfazione del percorso formativo hanno sottolineato un sempre maggiore interesse per l’enoturismo: chiedendo quali contenuti potessero rendere più stimolante la vita associativa, l’83% ha risposto indicando un maggior numero di eventi e una maggiore conoscenza degli itinerari enogastronomici. Se da un lato tutto ciò rappresenta un segno inequivocabile dell’importanza che l’enoturismo sta acquisendo, dall’altro, per AIS, rappresenta un obiettivo su cui puntare offrendo ai soci e ai nuovi iscritti più opportunità per vivere e conoscere il territorio, anche attraverso i nuovi corsi di formazione”.
Nei corsi di primo livello sarà possibile studiare elementi di viticoltura, di enologia e del servizio che rappresentano le basi della professione del Sommelier, a partire dalla corretta temperatura di mescita del vino fino all’organizzazione e alla gestione della cantina. Durante le lezioni, oltre che di vino, si parlerà anche di birre e distillati, il tutto costantemente accompagnato da prove teoriche e pratiche sulla tecnica di degustazione.
Il secondo livello prende in esame le più importanti zone vitivinicole italiane ed estere e consente di cogliere il legame indissolubile tra vino e territorio. Il perfezionamento costante della tecnica di degustazione diventa così elemento discriminante per apprezzare ogni singola sfumatura ed esprimere un giudizio professionale e oggettivo.
Nel terzo livello è affrontata la tecnica della degustazione del cibo e del suo abbinamento con il vino attraverso prove pratiche di assaggio con le diverse tipologie di alimenti e di preparazioni. Al termine dell’intero percorso formativo è previsto un esame di abilitazione, superato il quale si consegue il titolo di Sommelier AIS.
Per iscriversi o per avere maggiori informazioni visitare il sito di AIS Veneto www.aisveneto.it/corsi.html


I CORSI IN PARTENZA

Provincia di Belluno

Primo Livello
Longarone – Lunedì 11 settembre, ore 20.30, Istituto Professionale Alberghiero D. Dolomieu
Cortina D’Ampezzo – Mercoledì 27 settembre, ore 18.00, Istituto Omnicomprensivo Valboite

Secondo Livello
Belluno – Martedì 5 settembre, ore 20.30, Ristorante DeGusto

Terzo Livello
Belluno – Lunedì 4 settembre, ore 20.30, Ristorante Nogherazza

Provincia di Padova

Primo Livello
Padova – Martedì 12 settembre, ore 20.30, Best Western Plus Galileo
Montegrotto – Lunedì 18 settembre, ore 20.30, Hotel Terme Olympia
Este – Martedì 19 settembre, ore 20.30, Istituto Salesiano Manfredini

Secondo Livello
Padova – Mercoledì 6 settembre, ore 20.30, Fornace Carotta
Padova – Sabato 9 settembre, ore 9.30, Best Western Plus Galileo

Terzo Livello
Padova – Lunedì 4 settembre, ore 20.30, Best Western Plus Galileo

Provincia di Rovigo

Primo Livello
Rovigo – Mercoledì 4 ottobre, ore 20.30, Ristorante da Mino

Secondo Livello
Rovigo – Martedì 19 settembre, ore 20.30, Ristorante da Mino

Provincia di Treviso

Primo Livello
Chiarano – Mercoledì 20 settembre, ore 20.30, Country House Ca’ Ciaran
Treviso – Martedì 3 ottobre, ore 20.30, Hotel Maggior Consiglio
Valdobbiadene – Lunedì 9 ottobre, ore 20.30, Hotel Diana

Secondo Livello
Treviso – Lunedì 25 settembre, ore 20.30, Hotel Maggior Consiglio
Conegliano Veneto – Martedì 26 settembre, ore 20.30, Hotel Relais Le Betulle
Castelfranco Veneto – Giovedì 28 settembre, ore 19.30, IPSSEOA Giuseppe Maffioli

Terzo Livello
Treviso – Lunedì 18 settembre, ore 20.30, Hotel Maggior Consiglio

Provincia di Venezia

Primo Livello
Mestre – Lunedì 9 ottobre, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana
Venezia – Lunedì 9 ottobre, ore 15.30, Palazzo Veneziano

Secondo Livello
Mestre – Martedì 26 settembre, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana

Terzo Livello
Mestre – Mercoledì 13 settembre, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana

Provincia di Verona

Primo Livello
San Martino Buon Albergo – Martedì 10 ottobre, ore 20.30, SHG Hotel Catullo

Secondo Livello
San Martino Buon Albergo – Mercoledì 27 settembre, ore 20.30, SHG Hotel Catullo
Bardolino – Lunedì 25 settembre, ore 20.30, Aqualux Hotel Spa & Suite

Terzo Livello
San Giovanni Lupatoto – Lunedì 18 settembre, ore 20.30, CTC Hotel Verona

Provincia di Vicenza

Primo Livello
Asiago – Lunedì 2 ottobre, ore 20.30, I.I.S.S. Mario Rigoni Stern
Creazzo – Martedì 3 ottobre, ore 20.30, ESAC Formazione
Rossano Veneto – Mercoledì 4 ottobre, ore 20.30, ENAIP

Secondo Livello
Creazzo – Lunedì 18 settembre, ore 20.30, ESAC Formazione
Marostica – Mercoledì 20 settembre, ore 20.30, Trattoria Caissa

Terzo Livello
Bassano del Grappa – Lunedì 4 settembre, ore 20.30, Hotel Ca’ Sette

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01/08/2023, 12:17
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AIS VENETO: FEDERICO DOMENEGHETTI È IL MIGLIOR SOMMELIER DEL VENETO 2023

Il 2 ottobre a Longarone Domeneghetti vince il titolo veneto e accede di diritto alla Semifinale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia

Il Miglior Sommelier del Veneto 2023 è Federico Domeneghetti, professionista della delegazione di Padova che ha saputo conquistare il favore della Giuria grazie alla disinvoltura con cui ha affrontato le prove tecniche, vincendo così un viaggio studio in Portogallo, oltre all’ammissione di diritto alla Semifinale del Concorso Miglior Sommelier d’Italia 2023. Inoltre, in veste di ambasciatore del vino veneto a livello nazionale, Domeneghetti potrà essere coinvolto in eventi e attività di comunicazione legati ai vini della regione fino alla prossima edizione del Concorso.
“Raggiungere questo traguardo è una grande emozione – dichiara Federico Domeneghetti –. Faccio il Sommelier di professione e misurarmi con altri professionisti mi aiuta a dare il massimo e a migliorare tutti i giorni. Ringrazio di cuore AIS Veneto e la delegazione di Padova per il supporto prezioso che mi hanno offerto lungo questo percorso, così come tutte le persone che mi sono state vicine”.
“Il Concorso di quest’anno – afferma Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto – è stato particolarmente importante perché abbiamo registrato un aumento significativo nel numero degli iscritti, a dimostrazione di quanto il settore della sommellerie sia in crescita e quanto sia forte l'interesse dei professionisti del vino in Veneto”.
Il Concorso Miglior Sommelier del Veneto è l’appuntamento annuale organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Veneto in collaborazione con AIS nazionale, che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere la figura professionale, nonché diffondere la cultura enologica.
Sono 19 i soci di AIS Veneto che hanno partecipato all’edizione 2023, andata in scena lunedì 2 ottobre a Longarone (Belluno) per il secondo anno consecutivo all’interno del programma di Dolomiti HoReCa, articolandosi in due fasi distinte. Durante la mattinata, nella sede dell’Istituto Professionale Alberghiero di Stato Dolomieu, si è tenuta la prova scritta consistente in una relazione dettagliata, finalizzata a valutare la preparazione tecnica e teorica dei partecipanti, e in un’analisi organolettica di due vini regionali. I tre migliori concorrenti, Federico Domeneghetti della delegazione di Padova, Enrico Panizzuti della delegazione di Venezia e Aldo Naddeo della delegazione di Verona, hanno avuto accesso alle finali svoltesi nel pomeriggio a Longarone Fiere, dove hanno affrontato la degustazione alla cieca di un vino della regione con domande di approfondimento, il riconoscimento di quattro distillati da tutto il mondo, un abbinamento formulato dalla Giuria e prove di accoglienza, servizio al tavolo con decantazione e comunicazione del vino.
La Giuria di esperti che ha eletto Federico Domeneghetti Miglior Sommelier del Veneto è stata composta da Sandro Camilli, presidente AIS Italia; Marco Aldegheri, vicepresidente AIS Italia; Carlos Santos, amministratore delegato Amorim Cork Italia S.p.a.; Michele Manca, Miglior Sommelier del Veneto 2022; Andrea Maschio della distilleria Maschio Bonaventura; Maurizio Zanolla, responsabile area concorsi AIS Italia.

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03/10/2023, 21:14
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AIS VENETO: AL VIA LA TREDICESIMA EDIZIONE DI ALBA VITÆ

L'iniziativa solidale ha lo scopo di mettere la cultura del vino a servizio della solidarietà. Il ricavato delle vendite di Sante Rosso sarà devoluto all'Associazione Pulcino

AIS Veneto presenta la tredicesima edizione di Alba Vitæ, l'iniziativa benefica che ogni anno mette la cultura del vino al servizio della solidarietà, sostenendo una realtà sociale del territorio attraverso la vendita di una tiratura limitata di un vino scelto di volta in volta tra le eccellenze enologiche della regione.
Quest'anno sarà la volta della delegazione AIS di Treviso, che raccoglierà il testimone della delegazione bellunese e sosterrà l'Associazione Pulcino OdV, Organizzazione di Volontariato fondata nel 1966 che supporta i bambini nati prematuri o con patologie e le loro famiglie, sia nella fase di ricovero sia dopo la dimissione. Il vino scelto, invece, è Sante Rosso Merlot IGT 2021 dell'Azienda Agricola Cecchetto Giorgio di Tezze di Piave (Treviso), un Merlot ottenuto da 14 filari scelti annualmente tra le diverse particelle che compongono il Vigneto Largoni.
Madrina dell'iniziativa sarà Sarah Fahr, centrale della nazionale italiana di pallavolo e dell'Imoco Volley Conegliano, accompagnata dal presidente Piero Garbellotto.
"L'appuntamento con Alba Vitæ diventa di anno in anno sempre più importante e atteso – dichiara il presidente di AIS Veneto, Gianpaolo Breda – scatenando una vera e propria gara di solidarietà tra i nostri soci. Con questa iniziativa continua il nostro impegno a favore delle associazioni del territorio regionale: siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per aiutare chi è meno fortunato, e noi lo facciamo a modo nostro, ovvero attraverso la diffusione della cultura del vino".
"La nascita prematura – continua Elisabetta Ruzzon, presidente dell'Associazione Pulcino – è un tema sconosciuto ai più e spesso sottovalutato. Sei bimbi su 100 nascono prematuri, per sopravvivere necessitano di essere separati dai genitori e affidati alle cure dei medici in terapia intensiva neonatale, con ricoveri che possono durare anche parecchi mesi. Dal momento tanto sognato della nascita del proprio figlio i genitori vengono catapultati in una bolla di isolamento e di incertezza assoluta sul futuro proprio e dei loro figli. Il filo che unisce AIS Veneto e Associazione Pulcino passa proprio da qui, da una mamma che ha vissuto sulla propria pelle questa solitudine e isolamento e che ha così scoperto la nostra associazione e compreso l'importanza del sostegno ai genitori".
Con il ricavato delle vendite delle 400 magnum di Sante Rosso 2021, l'Associazione Pulcino sosterrà il progetto Home Visit, servizio domiciliare che ha lo scopo di rassicurare, monitorare e accompagnare tutto il nucleo famigliare pretermine.
Le magnum saranno disponibili a partire da venerdì 13 ottobre sul sito www.solidale.aisveneto.it/solidale con i dettagli della nuova edizione. Le bottiglie saranno inoltre vendute nelle delegazioni, nello store di AIS Veneto e nello store della Comunian Vini al prezzo simbolico di 55 euro.

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13/10/2023, 18:01
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Terminate le degustazioni dei vini in vista della preparazione della Guida

ECCELLENZA DI TOSCANA, SI VA COMPONENDO LA ROSA DEI MIGLIORI VINI TOSCANI PER L'EDIZIONE 2024
Dal 15 maggio al 30 settembre sono stati oltre 2400 i vini degustati da 52 degustatori AIS per selezionare i migliori progetti enologici da inserire nell’edizione 2024 della Guida



Un lavoro lungo oltre quattro mesi, oltre 2400 vini degustati, frutto del lavoro di 500 aziende, 52 degustatori dell’Associazione Italiana Sommelier appositamente formati che dal 15 maggio al 30 settembre hanno dato il proprio contributo per giungere alla selezione delle etichette che andranno a comporre l’edizione 2024 della Guida Eccellenza di Toscana, diventato il punto di riferimento per l’enologia del Granducato.
Intanto dalle prime indiscrezioni si incominciano a delineare i tratti di cosa dobbiamo aspettarci di trovare nella Guida.

Dall’analisi dei vini degustati si rileva ancora un’anima enoica pressoché caratterizzata nella produzione del vino rosso, cosa che peraltro appartiene alla storia e alla tradizione della Toscana. Spicca in particolare quest’anno una rilevante crescita qualitativa d’eccellenza del Chianti Classico Gran Selezione, dove il sangiovese ormai è diventato assoluto attore dell’appeal organolettico, in trepidante attesa di un ulteriore salto in alto con l’avvento delle UGA.
Il Vino Nobile di Montepulciano sta attraversando un ottimo stato di forma rispetto alle prestazioni degli anni precedenti, e questo diventa un buon auspicio per l’arrivo delle Pievi”, mentre il Brunello di Montalcino resta in una oscillante stabilità, confermando certi convenzionali standard qualitativi acquisiti da tempo.
Molto interessante la realtà dell’Orcia, con alcuni Sangiovese che si smarcano nella personalità offrendo accattivante e austera tempra strutturale e un elevato livello medio di qualità; lo stesso si può dire della Docg Carmignano, dove il gruppo dei vini che offrono standard qualitativi molto sopra la media si è compattata rispetto agli anni passati.

Cambiando zona, nell’areale di Montecucco la crescita è ancora in atto, con una considerevole schiera di vini che tagliano il traguardo dell’eccellenza.

“Il terroir Bolgherese – specifica Roberto Bellini Coordinatore Guida Eccellenza di Toscana - conferma la sua vocazione a stagliarsi al vertice nell’interpretare la filosofia enologica che sfida il Médoc, con la tendenza a equilibrare con ponderazione l’uso del legno durante la maturazione. C’è anche una certa tendenza da parte di alcuni produttori a cimentarsi con i vitigni locali, e sono state riscontrate interessanti versioni di canaiolo, ciliegiolo, colorino, barsaglina, pugnitello e vermentino nero. Anche i rosati sono in crescita produttiva e stanno diventando molto attrattivi per prontezza di beva e purezza espressiva di profumo e gusto; chiaramente l’uva sangiovese è la più impiegata, però i rosati ottenuti da Syrah, Vermentino e Aleatico sono risultati sorprendenti”.

Per quanto riguarda i vini bianchi, le annate 2021 e 2022 della Vernaccia di San Gimignano si sono mantenute nella norma qualitativa, in un panorama viticolo che vede il mercato dominato dai vini ottenuti da Vermentino, sia da solo sia abbinato ad altri vitigni. A parte qualche invenzione “orange”, è stato molto apprezzato un bianco vinificato da sola colombana e alcuni vini ottenuti da Trebbiano Toscano.

“Considerando la generalità dei vini presentati – conclude Roberto Bellini - si può affermare che ci sono alcuni picchi di generosità alcolica che determinano una struttura un po’ calda, che ovatta quelle graziose spigolosità che il vino dovrebbe offrire nei primi anni della sua evoluzione, proiettando la struttura del vino ai confini dell’inizio della maturità. Il trend di crescita del potenziale in alcol sembra non essersi ancora stabilizzato, ci auspichiamo che s’inverta per evitare la possibilità che quella presenza diventi avversaria e avversiva della gradevolezza dell’equilibrio del gusto del vino. Dall’altra parte diamo invece il benvenuto alla continuità di un impiego più “pensato“ del legno, infatti molte suggestive espressioni di florealità e di fragranze fruttate hanno caratterizzato, per freschezza, una discreta percentuale di vini”.

La presentazione ufficiale della Guida, è fissata per il 2-3 marzo 2024 alla Stazione Leopolda di Firenze, dove è in programma per quelle date la 21esima edizione dell’evento Eccellenza di Toscana, organizzata e promossa da AIS Toscana.

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17/10/2023, 16:53
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ALLA CORTE DEL RABOSO: A TREVISO TRE GIORNI CON AIS VENETO PER SCOPRIRE I VINI DEL PIAVE

Dal 21 al 23 ottobre il capoluogo della Marca ospiterà banchi d'assaggio, masterclass e appuntamenti gourmet dedicati agli autoctoni del territorio. Lunedì 23 verrà proclamato anche il Miglior Sommelier del Raboso

Tre giorni per scoprire il Raboso e i grandi vini delle terre del Piave tra masterclass, banchi d'assaggio e delizie gastronomiche tipiche del territorio: è Alla Corte del Raboso, l'evento di AIS Veneto in programma dal 21 al 23 ottobre nel centro storico di Treviso, interamente dedicato alle uve tipiche del territorio. Un fitto calendario di appuntamenti permetterà ai partecipanti di conoscere da vicino la storia e le peculiarità di questo vitigno e del suo areale produttivo, assieme ai cibi della tradizione locale e alle bellezze storico culturali della città di Treviso. La novità assoluta di questa edizione è il concorso Miglior Sommelier del Raboso, dove tra i tre semifinalisti vincerà chi si sarà distinto per conoscenze teoriche, capacità tecniche e degustative.
Si inizia sabato 21 ottobre con l'Anteprima di Alla Corte del Raboso, dove sotto la Loggia dei Cavalieri, a partire dalle 15:30 e fino alle 18:30, si potranno assaggiare cinque referenze commentate dai Sommelier AIS. Sempre dalla Loggia, alle 16:00, avrà inizio la visita guidata alla città Treviso tra dipinti e acque. Grazie al racconto di Edi Conson, guida turistica e Sommelier, sarà possibile ammirare le bellezze della città accompagnati in un breve itinerario ideato per l'evento. La prima giornata della manifestazione si chiuderà con un appuntamento gourmet al ristorante Ca' dei Brittoni, dove un menù appositamente creato per l'occasione saprà appagare i palati più esigenti. Ad accompagnare i piatti ci saranno le migliori espressioni di Raboso e dei vini del Piave.
Domenica 22 ottobre, a partire dalle 10:30, le splendide sale del Museo di Santa Caterina ospiteranno i banchi d'assaggio: 26 produttori di Raboso e dei vini autoctoni del Piave proporranno in degustazione oltre 90 referenze accompagnate da una selezione di artigiani del cibo per assaporare al meglio le tipicità trevigiane. Con il biglietto d'ingresso, oltre alla visita del complesso museale, è compreso anche un piatto di Radici e Fasoi preparato dall'omonima confraternita, che ne garantisce la qualità e la storicità. Alle 15:30 la Loggia dei Cavalieri ospiterà invece la degustazione Espressioni di Raboso, guidata dal Presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda e dal direttore del Consorzio Vini Venezia Stefano Quaggio, dove verranno raccontati i diversi stili di produzione delle aziende più rappresentative.
La manifestazione si chiuderà lunedì 23 ottobre a Villa Dirce di Tezze di Piave, a Vazzola, patria del Raboso. Stefano Quaggio condurrà la prima parte della masterclass delle 11:00 dedicata al presente, al passato e al futuro del vitigno e del vino, passando poi il testimone a Gianpaolo Breda, che racconterà sei espressioni di Malanotte del Piave Docg. Seguirà il tour Le Bellussere, le Grave del Piave e il Borgo Malanotte guidato da Antonio Bonotto, titolare dell'azienda Bonotto delle Tezze, ed Elvio Forato, direttore della Cantina di Tezze, alla scoperta del territorio e dell'areale di produzione. A chiudere la manifestazione la proclamazione del Miglior Sommelier del Raboso, in programma a partire dalle 15:30.
Alla Corte del Raboso è patrocinato dal Comune di Treviso ed è organizzato da AIS Veneto in collabotazione con il Consorzio Vini Venezia.
Per informazioni e per acquistare il biglietto visitare il sito we.aisveneto.it/eventi/allacortedelraboso.

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I MAGNIFICI SETTE DI VINETIA: AIS VENETO ANNUNCIA I VINCITORI DELLA DECIMA EDIZIONE DEL PREMIO FERO

La Guida ai vini del Veneto è ora disponibile anche su mobile con la nuova app. Il Premio Fero celebra i migliori vini con due nuovi premi di qualità

È online la decima edizione di Vinetia – La Guida ai vini del Veneto, il portale curato da AIS Veneto che ogni anno seleziona le eccellenze enologiche della regione. La guida è stata presentata sabato 4 novembre all'Hotel Ca’ Sagredo di Venezia. L’evento ha visto anche l’assegnazione del Premio Fero ai sette Migliori Vini del Veneto, uno per ciascuna categoria: Miglior Spumante Metodo Charmat, Miglior Spumante Metodo Classico, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosa, Miglior Vino Rosso, Miglior Vino Rosso da Invecchiamento, Miglior Vino Dolce. Con l’edizione 2024, inoltre, sono stati introdotti due nuovi premi di qualità, conferiti alle etichette più meritevoli da commissioni distinte e composte rispettivamente da giornalisti e ristoratori.
I vincitori del Premio Fero – Miglior Vino del Veneto 2024 sono Cartizze Dry 2022 Valdobbiadene Superiore di Cartizze Docg de La Tordera e Montpré Cuvée del Fondatore 2013 di Tenuta Chiccheri per le categorie Miglior Spumante Metodo Charmat e Miglior Spumante Metodo Classico, Lison Classico 150 2021 Lison Classico Docg di Borgo Stajnbech come Miglior Vino Bianco e Le Morandine 2021 Chiaretto di Bardolino Doc de Il Pignetto come Miglior Vino Rosa. Per i rossi, il titolo di Miglior Vino Rosso è andato a Sante Rosso Igt Marca Trevigiana 2021 di Cecchetto e quello di Miglior Vino Rosso da Invecchiamento a Decem Riserva 2012 Amarone della Valpolicella Docg di Zardini Pietro. È stato premiato come Miglior Vino Dolce Septemviri 2013 Recioto della Valpolicella Docg di Ilatium Morini. Infine, la giuria di giornalisti ha voluto premiare Cartizze Dry 2022 Valdobbiadene Superiore di Cartizze Docg de La Tordera, mentre i ristoratori hanno assegnato il premio di qualità a Lison Classico 150 2021 Lison Classico Docg di Borgo Stajnbech.
In occasione della presentazione della guida è stata lanciata anche l'applicazione per smartphone e tablet Vinetia. Già pronta per essere scaricata, l’app è stata progettata con l’obiettivo di offrire un’esperienza d’uso intuitiva: gli utenti possono facilmente individuare aziende e vini ed esplorare le referenze di diverse aree geografiche del Veneto attraverso la mappa integrata.
“La pubblicazione della decima edizione di Vinetia – La Guida ai Vini del Veneto rappresenta un importante traguardo e un motivo di soddisfazione per tutta AIS Veneto – spiega Giovanni Geremia, curatore della guida –. La partecipazione delle cantine è in continuo aumento sia ai nostri panel di degustazione sia alle diverse manifestazioni che organizziamo durante l'anno per promuovere i vini della nostra regione e l'attività dell'Associazione Italiana Sommelier. Con l’edizione 2024 abbiamo implementato la nuova app, disponibile su Apple Store e Google Play, per poter avere Vinetia sempre a portata di smartphone”.
“In questa edizione – continua il presidente di AIS Veneto, Gianpaolo Breda – abbiamo coinvolto attivamente la stampa di settore e il mondo della ristorazione nella divulgazione della cultura del vino, da sempre scopo fondante di AIS. Il racconto di un luogo, del lavoro e delle scelte di un produttore sono le chiavi per conoscere a fondo le potenzialità e la bellezza di un territorio. Si tratta di un’opera corale, che si compone di più voci, e che dipinge il Veneto come una terra ricca di eccellenze enologiche da scoprire”.
“Vinetia è frutto di un lavoro di ricerca importante, che esplora ogni singolo angolo del Veneto per individuarne e valorizzarne le eccellenze – conclude Marco Aldegheri, vicepresidente di AIS Italia –. Inoltre, i risultati di questa ricerca diventano un vero e proprio patrimonio per l’elaborazione della guida nazionale di AIS Vitae, che sarà presentata il 15 novembre alla Listone Giordano Arena di Milano”.
I degustatori di Vinetia 2024 hanno assaggiato in tutto 2120 vini di 412 produttori. La guida ha premiato inoltre 218 vini con i 4 Rosoni, che rappresentano la fascia di punteggio più alta assegnata dalla commissione di degustazione. Altre 72 etichette hanno ricevuto il Ducato, il riconoscimento dedicato alle referenze che combinano alta qualità con prezzi vantaggiosi. Infine, i migliori 50 produttori su un totale di oltre 400 sono stati insigniti del Premio Rialto.

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05/11/2023, 17:13
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L’appuntamento è per domenica 3 Dicembre alle ore 12


AIS TOSCANA PREMIA I PRODUTTORI TOSCANI PROTAGONISTI NELLA GUIDA VITAE 2024 A “SARANNO FAMOSI NEL VINO”


La consegna degli attestati avverrà durante l’evento in programma alla Stazione Leopolda di Firenze, per mano del Presidente nazionale di AIS Sandro Camilli, del Presidente AIS Toscana Cristiano Cini e del referente della guida Roberto Bellini



AIS Toscana consegna ai produttori del Granducato gli attestati di riconoscimento delle "Quattro viti" nella Guida AIS Vitae 2024. Succede il prossimo 3 dicembre alle ore 12 alla Stazione Leopolda di Firenze, in occasione dell’evento "Saranno Famosi nel Vino", che porta alla ribalta le giovani aziende vitivinicole che abbiano meno di 10 anni o le etichette con meno di 5 anni di mercato. Manifestazione che da quest’anno apre anche al gin, con un’area dedicata dove sono attesi produttori e gin italiani che ambiscono a diventare un cult nei prossimi anni.

La kermesse fiorentina, che nella precedente edizione ha visto una partecipazione particolarmente numerosa di cantine e vini toscani – pur essendo aperta ad aziende di tutta Italia - si è dunque rivelata l’occasione più significativa e coerente in cui inserire la presentazione in anteprima assoluta della Guida AIS Vitae 2024 dell’Associazione Italiana Sommelier, ed in particolare della sezione che interessa i produttori toscani ivi menzionati.

“Il mondo del vino toscano – spiega il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini – continua a dimostrare il suo valore facendosi spazio nelle più importanti guide enologiche; la scelta di presentare i vini inseriti nella Vitae 2024 in questo contesto vuole essere soprattutto un augurio per tutte quelle nuove realtà che si stanno affacciando alla ribalta soltanto adesso, o comunque che lo hanno fatto in un passato recente, di un futuro ad alto potenziale”.

Il Presidente nazionale di AIS Sandro Camilli insieme al Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini consegneranno materialmente gli attestati del prestigioso riconoscimento ai produttori, insieme al referente della guida per la Toscana Roberto Bellini, che ha sottolineato come le sessioni di degustazione per la Guida AIS Vitae 2024 siano iniziate a maggio per concludersi alle porte dell’autunno. “Abbiamo ricevuto 1125 vini da 495 aziende – ha specificato - e di tutti questi “soltanto” 320 sono entrati a far parte della Guida, a dimostrazione di come il criterio principale di selezione sia l’altissimo livello qualitativo. I vini che hanno conseguito un punteggio superiore a 90/100 sono stati 489 mentre 246 hanno raggiunto le "Quattro viti", il riconoscimento più alto”.

La partecipazione di AIS Toscana all’evento Saranno Famosi nel Vino, prevede anche domenica 3 dicembre una masterclass dedicata al Roero alle 13.30 in collaborazione con la cantina Bric Castelvej e una dedicata al Valpolicella alle 15 in collaborazione con la cantina Valentina Cubi entrambe a cura di Marcello Vagini vice presidente dell'Associazione e delegato AIS di Siena, sono gratuite e a numero chiuso.

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28/11/2023, 19:05
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AIS VENETO CRESCE: OLTRE 500 NUOVI SOCI IN DUE ANNI

Dal 2021 l’associazione ha registrato un +15% di iscrizioni. In partenza a gennaio 33 corsi per Sommelier distribuiti in tutto il territorio regionale

Con un incremento di iscritti del 15% nel biennio 2021-2023, AIS Veneto si conferma punto di riferimento per la diffusione della conoscenza del mondo del vino in generale e la valorizzazione dei vini veneti in particolare. Grazie all’impegno nella formazione di nuove figure professionali, la promozione del patrimonio enologico regionale e l’organizzazione di eventi per Sommelier e wine lover, l’associazione conta oggi più di 500 nuovi iscritti in due anni – da dicembre 2021 a dicembre 2023 –, per un totale di 3977 soci (contro i 3458 del 2021).
“La crescita che stiamo registrando in questi anni è motivo di grande orgoglio – dichiara Gianpaolo Breda, presidente di AIS Veneto – perché da sempre il nostro obiettivo è diffondere la conoscenza e la cultura del vino. Dal 1971, anno di fondazione della nostra associazione, non ci siamo mai fermati, nemmeno durante il Covid. Anzi, i numeri sono aumentati anche durante la pandemia, grazie all’organizzazione di corsi online nel 2021, prima di tornare all’insegnamento in presenza nel 2022. Ogni anno, in tutta la regione, forniamo corsi per diventare Sommelier e molte occasioni, per chi ha già concluso il percorso, di perfezionare la preparazione con ulteriori livelli di approfondimento, aggiornamenti, seminari e corsi di specializzazione”.
La crescita dell’associazione si accompagna infatti al lancio dei nuovi percorsi formativi previsti in partenza a gennaio e febbraio 2024. Con un totale di 33 corsi, suddivisi in tre livelli e distribuiti capillarmente nelle province, AIS Veneto offre un’opportunità agli aspiranti Sommelier di tutta la regione.
Il primo livello fornisce una solida introduzione, coprendo aspetti chiave della viticoltura, dell’enologia e del servizio, conoscenze fondamentali per esercitare la professione di Sommelier. I corsisti possono imparare la corretta temperatura della mescita, acquisire informazioni sulla legislatura del settore e, oltre al vino, conoscere i fondamentali di birre e distillati, il tutto costantemente accompagnato da prove teoriche e pratiche sulla tecnica di degustazione.
Con il passaggio al secondo livello, i corsisti approfondiscono il legame tra il vino e il territorio, sia italiano che estero, mentre il perfezionamento costante della tecnica di degustazione diventa elemento discriminante per apprezzare ogni singola sfumatura ed esprimere un giudizio professionale e oggettivo.
Infine, il terzo livello tratta la delicata arte dell'abbinamento cibo-vino attraverso prove pratiche di assaggio con diverse tipologie di alimenti e preparazioni. Al termine del percorso formativo, i corsisti affrontano un esame di abilitazione, in seguito al quale si consegue il titolo di Sommelier.
Per iscriversi e ottenere ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale di AIS Veneto: www.aisveneto.it/corsi.html

I CORSI IN PARTENZA
Provincia di Belluno
Primo Livello
Belluno – Martedì 27 febbraio, ore 20.30, Ristorante DeGusto Dolomiti
Secondo Livello
Longarone – Lunedì 26 febbraio, ore 20.30, Istituto Professionale Alberghiero D. Dolomieu
Terzo Livello
Cortina d’Ampezzo – Lunedì 18 marzo, ore 20.30, Chalet Tofane

Provincia di Padova
Primo Livello
Padova – Mercoledì 14 febbraio, ore 20.30, Fornace Carotta
Trebaseleghe – Martedì 20 febbraio, ore 20.30, Antica Trattoria Baracca
Padova – Sabato 24 febbraio, ore 9.30, Best Western Plus Net Tower
Secondo Livello
Padova – Martedì 6 febbraio, ore 20.30, Best Western Plus Galileo
Montegrotto Terme – Lunedì 12 febbraio, ore 20.30, Hotel Terme Olympia
Este – Martedì 13 febbraio, ore 20.30, Istituto Salesiano Manfredini
Terzo Livello
Padova – Lunedì 5 febbraio, ore 20.30, Best Western Plus Galileo

Provincia di Rovigo
Secondo Livello
Rovigo – Martedì 6 febbraio, ore 20.30, Ristorante da Mino

Provincia di Treviso
Primo Livello
Chiarano – Mercoledì 31 gennaio, ore 20.30, Country House Ca’ Ciaran
Treviso – Lunedì 5 febbraio, ore 20.30, Hotel Maggior Consiglio
Conegliano – Giovedì 8 febbraio, ore 20.30, Hotel Relais Le Betulle
Secondo Livello
Treviso – Martedì 5 febbraio, ore 20.30, Hotel Maggior Consiglio
Valdobbiadene – Lunedì 22 gennaio, ore 20.30, Hotel Diana
Terzo Livello
Conegliano – Martedì 23 gennaio, ore 20.30, Hotel Relais Le Betulle
Castelfranco Veneto – Giovedì 25 gennaio, ore 20.30, IPSSEOA Giuseppe Maffioli

Provincia di Venezia
Primo Livello
Mestre – Mercoledì 7 febbraio, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana
Secondo Livello
Mestre – Lunedì 29 gennaio, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana
Venezia – Lunedì 29 gennaio, ore 15.30, Palazzo Veneziano
Terzo Livello
Mestre – Mercoledì 10 gennaio, ore 16.00, Novotel Venezia Mestre Castellana
Mestre – Martedì 23 gennaio, ore 20.30, Novotel Venezia Mestre Castellana

Provincia di Verona
Primo Livello
San Giovanni Lupatoto – Martedì 27 febbraio, ore 20.30, CTC Hotel Verona
Peschiera del Garda – Mercoledì 28 febbraio, ore 15.30, Hotel Ristorante Al Fiore
Peschiera del Garda – Mercoledì 28 febbraio, ore 20.30, Hotel Ristorante Al Fiore
Terzo Livello
Peschiera del Garda – Lunedì 26 febbraio, ore 20.30, Hotel Ristorante Al Fiore

Provincia di Vicenza
Primo Livello
Bassano del Grappa – Lunedì 26 febbraio, ore 20.30, Hotel Ca’ Sette
Creazzo – Mercoledì 28 febbraio, ore 20.30, ESAC Formazione
Secondo Livello
Creazzo – Martedì 30 gennaio, ore 20.30, ESAC Formazione
Terzo Livello
Creazzo – Lunedì 12 febbraio, ore 20.30, ESAC Formazione

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08/01/2024, 17:06
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AIS VENETO: A PADOVA LA SECONDA EDIZIONE DI ESPERIENZE DI VITÆ

Sabato 3 febbraio, alla Fornace Carotta, in assaggio i 76 vini del Veneto che hanno ottenuto le 4 Viti nell’edizione 2024 della Guida ai vini d’Italia - Vitæ

Sono 76 le eccellenze venete da scoprire durante la seconda edizione di Esperienze di Vitæ: i vini che hanno ottenuto le 4 Viti nell’edizione 2024 di Vitæ, la guida ai migliori vini d’Italia dell’Associazione Italiana Sommelier, saranno i protagonisti assoluti della manifestazione in programma sabato 3 febbraio presso la Fornace Carotta di Padova. Dalle 15.30 alle 19.00 gli appassionati potranno assaggiare i vini selezionati tra oltre duemila etichette dai Degustatori Ufficiali di AIS Veneto.
L’evento, promosso da AIS Veneto, sarà anche l’occasione per consegnare ai produttori gli attestati d’eccellenza.
“I vini premiati a Esperienze di Vitæ – spiega Giovanni Geremia, curatore per il Veneto della Guida Vitæ – rappresentano al meglio l’elevata qualità della produzione enologica della nostra regione. Questi prodotti sono un vanto per il Veneto e raccontano l’eccellenza di un territorio straordinario, di cui sono fieri ambasciatori in tutto il mondo”.
“Esperienze di Vitæ – continua il Presidente di AIS Veneto, Gianpaolo Breda – è un’occasione unica per assaggiare le etichette premiate dai degustatori AIS: 76 eccellenze per viaggiare e scoprire la bellezza della nostra regione, di luogo in luogo, di vigneto in vigneto”.
La manifestazione è gratuita per i soci AIS in regola con il tesseramento 2024.

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17/01/2024, 10:13
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