Processo di estrazione dell’olio, olio di oliva e oli di semi, proprietà, frodi, mercato, legislazione
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Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 20:38

monta9 ha scritto:Se è scritto in etichetta "Made in Italy" il prodotto alimentare, olio o altro, è stato prodotto, trasformato e confezionato solamene in Italia. Questo è quanto, altri articoli sono solo indicativi. Se il prodotto non ha origine italiana, ciò viene specificato in etichetta e non può esservi apposto il claim "Made in Italy".



Dai un'occhiata a questo video https://www.quival.it/inchieste/scusi-l ... rgine.html

poi dimmi qual è il valore e la veridicità delle etichette. :?

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 20:53

milli ha scritto:Guarda che ti stavo spiegando cosa si può trovare sulle bottiglie di olio, marca italiana ma olive straniere
L'olio può essere prodotto in Italia con olive estere, ma questo viene dichiarato sempre in etichetta.
Non c'è truffa, se uno è attento.
Riguardo all'articolo, oltre all'uso ossessivo della parola "paradosso" e simili, usata 6 volte, mi pare un articolo superficiale e in alcuni tratti ambiguo. D'accordo che non ci si può aspettare troppo da un certo giornalismo urlato, ma gli argomenti andrebbero trattati un po' più approfonditamente.
Perché nel Sud non si tagliano gli alberi secchi? Ci sono ragioni economiche , mancati indennizzi? Non lo spiega.
Nelle bottiglie Made in Italy che vanno all'estero c'è truffa o no? C'è scritto sull'etichetta la provenienza delle olive?
La diminuzione del consumo d'olio evo non può essere dovuto anche alla crisi economica che ha colpito le famiglie? La regolamentazione delle etichette non la deve decidere il Parlamento?
È più chiaro, ora?


Di frodi e truffe accertate dalla magistratura in questo settore, ce n'è una fila interminabile, vogliamo fingere di non vederle?

L'articolo da me menzionato sarà superficiale fin che vuoi, ma punta il dito su un problema reale e non è un'invenzione giornalistica.
Il video inserito nel post precedente è pieno di interviste che confermano questo stato di cose. Dagli un'occhiata se hai tempo e voglia.
Ultima modifica di Rima il 18/08/2020, 20:57, modificato 1 volta in totale.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 20:56

Le frodi vengono scoperte grazie all'impegno delle autorità competenti. Non tutte vengono scoperte? Forse.
Ma è molto importante leggere (e saper leggere) le etichette.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 21:01

Marco, il problema principale è che molte volte le etichette dicono il falso.
Quando hai ben letto cosa hai capito?
Che in molti casi raccontano delle balle! :mrgreen:

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 21:06

Potranno esserci anche delle truffe, cosa di cui si occuperanno i nas e la magistratura, ma non si può demonizzare tutto il settore.
Ci sono prodotti ottimi e costosi, altri meno costosi ma comunque buoni. L'importante è che sia scritto in onestà, in etichetta, quello che c'è all'interno, secondo le leggi vigenti.
Se vuoi essere sicuro di acquistare un buon olio, prendi un olio Dop e stai sereno.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 21:07

Rima ha scritto:Marco, il problema principale è che molte volte le etichette dicono il falso.
Quando hai ben letto cosa hai capito?
Che in molti casi raccontano delle balle! :mrgreen:

Molte volte? Non credo. In ogni caso i prodotti agro-alimentari italiani sono i più controllati.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 22:04

Marco ha scritto:Le frodi vengono scoperte grazie all'impegno delle autorità competenti. Non tutte vengono scoperte? Forse.
Ma è molto importante leggere (e saper leggere) le etichette.


Stavo per scriverti le stesse cose, Rimma. Le frodi sono molteplici in tutti i settori e ci sono le Autorità preposte al controllo.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 22:46

milli ha scritto:Potranno esserci anche delle truffe, cosa di cui si occuperanno i nas e la magistratura, ma non si può demonizzare tutto il settore.

Giusto!

Dobbiamo anche riconoscere che ci sono settori più esposti di altri ai rischi di frodi, l'olio è fra quelli più esposti.

Mentre non ho mai sentito parlare di frodi per quanto riguarda il Parmigiano Reggiano, ad eccezione di qualche goffo tentativo, da parte di produttori stranieri, di spacciare del "Parmisan" grattugiato all'estero.

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

18/08/2020, 23:37

Rima ha scritto:
milli ha scritto:Potranno esserci anche delle truffe, cosa di cui si occuperanno i nas e la magistratura, ma non si può demonizzare tutto il settore.

Giusto!

Dobbiamo anche riconoscere che ci sono settori più esposti di altri ai rischi di frodi, l'olio è fra quelli più esposti.

Mentre non ho mai sentito parlare di frodi per quanto riguarda il Parmigiano Reggiano, ad eccezione di qualche goffo tentativo, da parte di produttori stranieri, di spacciare del "Parmisan" grattugiato all'estero.


Ma qui parliamo già di un prodotto DOP, con certificato di valenza europea e di controlli sulla qualità e sulle procedure di filiera che non ha eguali... è un paragone che non ci sta molto bene a mio avviso...come tra un olio DOP ed uno senza certificazione

Re: Made in Italy, produzione, consumo interno ed export

19/08/2020, 5:57

Con tutte le frodi e truffe di cui si è letto, ascoltato e visto da decenni sul settore, sembra proprio che all'olio "Made in Italy" sia rimasta ben poca credibilità. :(
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