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Latte, produzione di formaggi, ricotta, burro, yogurt
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Re: RICOTTA

14/02/2010, 12:23

Prima fai il formaggio e poi con il siero residuo della lavorazione fai la ricotta.

Re: RICOTTA

17/02/2010, 15:27

ma nessuno di voi ha mai provato col clorulo di calcio???a me l'avevano consigliato

Re: RICOTTA

17/02/2010, 21:31

Si ne ho sentito parlare però non l'ho mai utilizzato, una volta usavo l'acido lattico ma per via del particolare aroma che lasciava alla ricotta l'ho lasciato perdere e sono tornato all'acido citrico.

Re: RICOTTA

17/02/2010, 23:52

ma i pastori non utilizzano niente per far precipitare la ricotta, per quale motivo secondo voi???

Re: RICOTTA

18/02/2010, 12:19

Mettere latte, usare un acido per farla precipitare, servono a solo farti decuplicare la resa nient'altro....

Re: RICOTTA

18/02/2010, 20:50

ciao a tutti, io vivo in croazia e la bellezza di questa terra e che tutto è come era da noi prima, il pastore dove ho comprato le pecore fa il formaggio all'antica, pentole particolare fatto a vaso mani dentro, quando gli ho chiesto le temperature che usa mi ha risposto che il suo termometro è il dito,che spettacolo, la sua famiglia ha le pecore da generazioni e fortunatamente mi ha insegnato i suoi segreti, per la ricotta lui non mette niente, fa bollire il tutto e mescola lentamente con legno di nocciolo(qui ho trovato un libro antico sui formaggi che spiega come fare tutti i tipi di formaggi e quali legni devono essere usati x la mescolazione)fin quando non compare la schiumetta ai latti,allora smette di mescolare e lo fa bollire ancora per circa 2 minuti e poi spegne,lo stampo??un sacchetto di tela lasciato a sgocciolare in cantina per 1 giorno...

Re: RICOTTA

18/02/2010, 22:32

Dev'essere un esperienza molto costruttiva, vedere come si faceva una volta il formaggio e riuscire a capire quelle cose che con il passare degli anni e con il passaparola abbiamo perso.
Ti invidio tantissimo per questa esperienza che hai vissuto e che sicuramente stai ancora vivendo.
Se vuoi rendici partecipi ancora di questa tua esperienza.
Ciao e grazie by tsuna

Re: RICOTTA

18/02/2010, 23:49

si,sono tradizioni antichissime che nn dovrebbero andare perse, chi glielo spiega alle asl???

Re: RICOTTA

19/02/2010, 1:07

infatti la cosa bella che questo grande sapere qui ancora ce e posso imparare da quello, per me è una grande fortuna vista la scelta di vita che abbiamo fatto, vivere in montagna costruendo una fattoria autosufficente,con moglie e tre bimbi,ma da soli è molto dura,prima le famiglie erano molto grandi e c'era tanta gente nei campi e con gli animali..tra 1 mese iniziamo la stagione del formaggio e si riparte in quinta, ci vorrebbero altre 2 famiglie e si potrebbe autoprodurre tutto senza dover andare piu al supermerkato...ma tanto per forza di cose tra un po ci arriveremo per forza a questo punto :D .ma tanto tra un po arrivera anche qui la asl,dove inizia la burocrazia finisce tutto...ma noi teniamo duro, meglio pirati che schiavi.. :D

Re: RICOTTA

19/02/2010, 11:54

Non dobbiamo vedere l'asl come la Santa Inquisizione che dopotutto qualcosa di buono fanno anche loro, ci insegnano l'importanza dell'igiene nella produzione del formaggio, si a volte... Fondamentalmente dobbiamo essere noi a saperci gestire, perché a volte quella mancanza di igiene ci porta dei difetti irrimediabili ai formaggi.
Però alla fine sono d'accordo con voi che certe tradizioni dovrebbero restare inalterate nel tempo.
By tsuna
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