Zootecnia da carne veneta, quale futuro la aspetta?

Dondavi ha scritto:X grinto, aspetterei le risposte degli specialisti del latte, ma anche una mastite quando fa 60litri al gg è un problema, o una vacca con 600gg di interparto pure, non credo che a 28€/cent se la cavino tanto bene, si parano il c... adesso che le materie prime costano poco (noi ancora di più) ma altrimenti ciao bella.....

Senza volermi considerare esperto affaccio comunque la mia opinione in merito. A qualcuno si accaponerà la pelle nel sentirmi pronunciare ciò che dico ma, per me, al di là dei titoli di grasso e proteine, il latte è tutto uguale.
Ci sono delle differenze dovute al tipo di alimentazione a cui è sottoposto l'animale, con il latte di vacche che mangiano insilati il Parmiggiano sembra non lo si riesca a fare, il Grana sì. Qualcuno si è avventurato nella produzione di Parmiggiano con solo latte di vacche reggiane.
Ora, senza essere uno specialista del latte e neppure un buongustaio, a me piace sedermi a tavola, ogni giorno e gustare ciò che mangio, nei limiti del possibile. Quindi ritengo di apprezzare le cose buone e saperle distinguere da quelle scadenti però, saper distinguere il vino di un'annata da quello di un'altra per me è già un'operazione al limite della magia, figurarsi il parmiggiano prodotto dal latte di reggiana da quello prodotto col latte di frisona!
Non sò, se questi produttori hanno trovato convenienza in questa associazione buon per loro, io sono contrario a certe finezze perchè, per l'esperienza che ho io, alla fine si traducono solo in un mucchio di carte da tenere, colletti bianchi da retribuire e niente di più sul mio conto corrente. Mi dispiace, non fa per me.

in effetti non fa per tutti, anche io sono della stessa idea, a meno che non riesci a distinguere il prodotto e ottenere un prezzo. io faccio OGM FREE ma al macello non prendo un centesimo al KG e mi costa, mi costa.
é per questo che ho deciso di mandare tutti in "vacca" e fare una cosa veramente diversa ma non affidandola alle grinfie di qualche commerciante, ma vendendola direttamente. non sarà cosa facile, forse ci rimetterò dipiù, vedremo.
PS il reale quì va a 8€ circa, 14.90 è parecchio, di piemontese l'ho pagato 10.90 però era favoloso, l'ho preso in uno spaccio a Cavour (TO) in occasione di un giro in quella zona.
ciao

Qui i press della carne nella gdo sono molto piu alti , se pensiamo che la fesa(il taglio che va di piu per i piu fannulloni, una panata e via..) , che sia di coscia o di spalla va sui 16 euro , se andiamo di filetto o sottoliletto , arriviamo quasi a 20 (1 anno fa era abbondantemente sopra..)

e non e' tutto di produzione nazionale, inteso come ingrasoo/finissaggio e macellazione, e di razze da carne.

NOn parlaimo poi della carne di manza/scottona, li son il 10% in piu...

fesa e noce 10.90, filetto a fette 22-24
costate ri roostbeef con l'osso a 15, fiorentine 16, punta di petto 3.5, spezzatino di collo 5.90
muscolo di coscia o di spalla 8, codino o codone che dir si voglia 9 girello di coscia 11 (perchè è bello da vedere cosi tondo)
questo parlando di scottone per il 90%, nella gdo dove lavoro. e io voglio mettermi in concorrenza??? psicopatico, psicopatico......

il bollito migliore c'e', la punta di petto a 3,5 euro, cosi poco?

allora l'arrosto della vena (che se fatto a fette con l'osso sarebbe l'ossobuco) lo regalano?

anche sul noce ,a 11 euro circa e' un prezzo un po cosi' ,

va da luogo a luogo.

Punta di petto e tasto a torino in uno spaccio era a 10.30, li si che ci stanno con le spese. vedremo che prezzi riuscirò a spuntare ma comunque sarà molto dura.

allora io faccio il biancostato 4€, l'ossobuco 5, la macinata abbastanza bella 6 lo spezzatino 7.5, i muscoli, arrosti e brasati vari compreso il reale 8,80 la trita scelta 8,70 fesa e noce 12,80 rosbif senz'osso 17,50 e sono un paio di euro più basso dei supermercati. per quanto riguarda i vari prodotti di nicchia per me possono chiudere tutti. dalle mie parti vendono le formaggelle fresche di capra anche a 16-18 €. buon per loro che la gente è imbesuita e le compra, però... vorrei vedere adesso come faranno! l'ideale per me è fare qualità non eccelsa ma qualità, un minimo di quantità (non siamo mica farmacisti) e prezzi giusti,per noi e per i consumatori. ciao

il trito da insalata di carne a 8,7 euro non e' un po bassa , visto che si fa con i tagli della fesa senza nervi e senza grasso?

i prezzi in linea generale sono quelli , un po dappertutto , quello che a me sembra ultimamente e' unpo quello che sta accadendo con il vino , che da una aprte ogni volta che si parla di alcoolismo fanno vedere gente che beve vino o birra, e dall'altra la maggioranza delle persone giovani che beve, si fanno dei beveroni di superalcolici a stomaco vuoto solo x il piacere dello sballo..

e qui e' uguale , si dice che un consumo eccessivo di carne e prodotti di origine animale faccia male , e poi si va a comprare la carne piu grassa o di meno pregiata , o estera dandosi 2 volte le martellate sul dito...

io ho i prezzi più alti della mia zona e non solo, però ho creato e lanciato un prodotto che non trovano da nessun'altra parte, è molto apprezzato e nessun cliente si è mai lamentato del prezzo, al contrario, i complimenti per la squisitezza della carne abbondano.

...alti per modo di dire!

fettine (pezzi della coscia) ...14,00 euro
fesone di spalla ..................12,50 "
filetto................................18,00 "
costate/bistecche con osso...12,50 "
lombata con filetto...............14,00 "
biancostato.........................5,00 "
spezzatino magro..................7,00 "
pancia................................6,50 "
muscolo..............................8,00 "
collo con osso......................8,00 "

dimenticavo ....mi riferisco a vitello rosè di 8-9 mesi bello grasso, con frollatura di 8 giorni