problema topi

Pedru ha scritto:Ognuno cerca di difendersi come può. Anche i topi hanno la loro buona dose di "cattiveria" (in caso di necessità diventano persino cannibali). Il problema non è di uno o due topolini, ma il fatto che si riproducono con ritmo esponenziale. Se non ci fossero i predatori (fra essi gatti, donnole, volpi, martore) sarebbero i padroni del mondo. Quelli grossi (i ratti), peggio ancora. Quelli si mangiano vivi pulcini e galline, e arrivano ad attaccare persino l'uomo.
Personalmente io sono sensibile e molto rispettoso dell'ambiente e della natura, ma faccio parte dell'ambiente anch'io e, all'occorrenza, divento un predatore, ma non provo nessun piacere quando in una trappola prendo un topo (piccolo o grande che sia): difendo le mie cose e i miei animali
Saluti
Pedru

assolutamente d'accordo! su tutto!

io ho risolto con i gatti e con gli ultrasuoni..... i gatti acchiappano i più piccoli (anche senza bisogno di tenerli a stecchetto,è il loro istinto) e gli ultrasuoni li utilizzo per tener lontani quelli grossi.unico accorgimento,staccare ogni tanto la spina sennò si abituano
all'ccorrenza uso anche la colla e non mi fanno per niente pena una volta catturati.ho visto come son riusciti a ridurre le mie nanette chabo,non era per niente un bello spettacolo

Io ho i cani che danno la caccia anche ai topi, specialmente ai ratti, sin da cuccioli di 2 mesi, ma da grandi hanno difficoltà a raggiungerli nei loro nascondigli, perciò uso trappole e veleni, ma è una lotta continua: non finiscono mai!
Gatti attualmente non ne ho, perché fanno il vuoto biologico intorno: lucertole, altri piccoli rettili, rane, uccellini, sparisce tutto! Li ho avuti una volta: sono efficientissimi, è vero, contro i topolini. Aspettano anche per ore davanti ai loro buchi e alla fine li prendono, ma ignorano i ratti
Saluti
Pedru

se il gatto è debitamente "motivato" (e non significa affamarlo, ma solo evitare di farlo diventare un soprammobile grasso, viziato e coccolato, il gatto è un predatore puro, una forza della natura) è l'arma più efficace contro i topi, di tutti i generi.
i nostri gatti "da fienile" non hanno paura di nulla (fanno "filare" persino cani di stazza considerevole e pure le volpi se li incontrano diventano prudenti di fronte al pelo ritto ed ai soffi incazzati, e quelle sono testarde in genere....in più non si sono più viste faine e donnole, e quelle si che fanno danni, penso sia perchè i maschi marcano dappertutto).
quando beccano un ratto lo fanno fuori senza sforzo mordendo alla testa schiacciandola (scusate, magari sarà disgustoso, ma è così che fanno, specie un paio di nerine piccolette, una tigratona ed un siamese bastardo davvero) e poi se li magnano.
è purtroppo vero che predano anche altri piccoli animali, ma finora rane, rospi, tritoni, orbettini, lucertole mi sembrano abbondanti come prima (i tritoni li troviamo pure negli angoli umidi della cantina) per gli uccellini non ho riscontri, ma ce ne sono hai voglia.
unico neo, come ho avuto già modo di dire, una perdita non impressionante ma evidente di pulcini e pollastri, almeno finchè non sono un bel pò grandotti (noi lasciamo liberi nel campo, però bisogna dire che i gatti rispettano molto i galli e salviamo il grosso) ma è la natura, non ci si può fare nulla.
NON sto senza topi sia chiaro, ma ne ho una percentuale accettabile, meno disinvolti e più prudenti e furtivi, non fanno più i danni che sfacciatamente poteveno fare quando gli correvano appresso solo 3 cagne.
la lotta biologica e naturale da il giusto equilibrio ed è sempre preferibile ai veleni ed alle trappole, no?
ciao michele(accio)

Molto d'accordo con Michelaccio. I gatti sono i migliori. Controllano il territorio 24 ore al giorno e non gli sfugge nulla. Ovviamente ce ne vogliono un pò. Poi fanno fuori le nidiate. Una volta il mio gatto è rimasto un paio di ore davanti ad una tana di topi. Tirava fuori un topolino alla volta infilando la zampa nel buco, se lo pappava e poi ne prendeva un altro. Se ne è mangiato una decina.
A proposito, quando mi trasferii nella mia casa attuale vidi una vipera, da quando c'è il gatto non ne ho più viste.

murgiano ha scritto:Da qualche settimana un topolino vive nel pollaio delle mie galline. L'ho quasi acchiappato ieri, ma mi è scappato all'ultimo. Fino ad ora ha "rubato" 4-5 uova e un po' di granaglie, un danno tutto sommato accettabile.
Sto mettendo a punto una trappola per acchiapparlo VIVO e senza ferirlo, per poi liberarlo lontano dal pollaio.

Metodi sadici e oltremodo crudeli non mi interessano e, anzi, mi danno il voltastomaco. Soprattutto perchè, quando si è in campagna, si condividono gli spazi con le creature che popolano l'ambiente naturale. L'antropocentrismo non mi appartiene.

Facile questa presa di posizione se si ha a che fare con un topolino di campagna... vorrei proprio vedere se un giorno dovessi avere una infestazione di ratti che ti mutilano e ammazzano gli animali, se la penserai ancora così

michelaccio ha scritto:se il gatto è debitamente "motivato" (e non significa affamarlo, ma solo evitare di farlo diventare un soprammobile grasso, viziato e coccolato, il gatto è un predatore puro, una forza della natura) è l'arma più efficace contro i topi, di tutti i generi.
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ciao michele(accio)

Qualche precisazione: i gatti che avevo non erano gatti da fienile, ma nemmeno gatti-soprammobile, non vivevano in casa, non erano né grassi né viziati (erano gatti Europei e Siamesi belli grossi), ma quando vedevano un ratto lo fiutavano un po', poi con indifferenza, se ne andavano
Intorno al mio terreno, in piena campagna, ma con molti giardini e case abitate, ci sono volpi, cani randagi inselvatichiti e pericolosi (a un mio vicino gli hanno sgozzato una femmina di Cane Corso!), donnole e anche gatti inselvatichiti che magari cacciano i topi (ratti compresi) per cibarsene. Mentre tutti questi animali entrano dove non ci sono cani (o sono piccoli o soli) e fanno strage di pollame, nel mio terreno non entrano mai. Solo qualche gatto si azzarda ogni tanto e, poveretto, trovo la sua carcassa dilaniata.
Ma tu piuttosto Michele, dove hai la campagna, ai confini con qualche zona molto boscosa? Se è così per forza che qualche gatto non incide sulla piccola fauna locale
Con simpatia
Pedru

veleno...veleno...veleno!!!!!!

valentina1992 ha scritto:anche io ho un sacco di problemi con i topi o meglio ratti perchè una settimana fa con i trappoloni ne ho preso uno grande come un gatto di sei mesi e non sto scherzando.
Il problema è che adesso oltre a essersi fatti più furbi, non trovano granaglie e uccidono le galline nane e poi se le portano via, ieri sera è capitato con un gallo di nanetta!!

Ciao ti conviene fare qualcosa di concreto contro i ratti o si mangeranno anche il pollaio.

massimiliano82 ha scritto:veleno...veleno...veleno!!!!!!

Veleno sì, ma non basta. Si tratta sempre di veleni ad effetto anticoagulante, quindi i topi muoiono per emorragia interna dopo diversi giorni, perciò gli altri non associano la causa della morte col veleno. L'idea è geniale, ma ad un certo punto saltano fuori ceppi resistenti: ne possono morire 100, ma 4 o 5 si salvano perché in qualche modo risultano biologicamente resistenti a quel tipo di veleno. Questa resistenza si trasmette geneticamente e si sviluppano ceppi di topi resistenti. Ecco che allora il veleno per loro è solo cibo. Perciò è una lotta continua: bisogna usare tutto: trappole, ultrasuoni e cambiare spesso tipo di veleno (anche se questo non so quanto possa servire, perché più o meno sono tutti simili).
Saluti
Pedru