Switch to full style
Tecniche di coltivazione, malattie, concimazione, varietà, semine, trapianti e raccolta - Consigli e curiosità su serre, orti familiari, ecc.
Rispondi al messaggio

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

24/09/2014, 21:26

...per provare l'ho costruito con quello che avevo,uno scalpello un tirante e un po' di ferro :D ...il modello di riferimento comunque è questo:
http://www.xtremeshack.com/image/155587.html" target="_blank
il mio casareccio è questo:
Immagine

Immagine

fino ad ora l'ho provato ben poco,scende circa 30/40cm ma non alla prima passata,il discorso cambierebbe con le ruote in ferro che al momento non ho...

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

26/09/2014, 21:27

Grazie max. Me la vedo un po dura ma provo a vedere cosa riesco a fare e se la bcs ce la fa magari con un po di zavorra.....

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

27/09/2014, 8:25

...che modello hai?benzina o diesel?...il mio è 14cv diesel e se non lo usi con il terreno perfettamente in tempera fai ben poco :roll:

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

27/09/2014, 8:26

...che modello hai?benzina o diesel?...il mio è 14cv diesel e se non lo usi con il terreno perfettamente in tempera fai ben poco :roll:

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

29/09/2014, 11:22

bcs a benzina mi pare 8 cv.Mi sa che non faccio niente.Avrei anche un trattore a dire il vero,un vecchio same 250 dt che non avrebbe di certo alcun problema se non fosse per l'ingombro e il peso.

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

07/10/2014, 16:59

Salve a tutti,

passati due anni dalla meravigliosa estate in cui io e mia moglie visitammo per la prima volta il Giardino Armonico (e ve rendemmo conto), siamo finalmente nelle condizioni di poter sperimentare il metodo liberamente sul nostro nuovo terreno, che stiamo tentando di condizionare à la Fukuoka (rev. Pallinof). Siamo in zona climatica E, terreno abbandonato da decenni e ben esposto a sud, costeggiato da un bosco come Fukuoka raccomanda, pendenza variabile: da pianeggiante a collinoso, a tratti scosceso.

Abbiamo iniziato timidamente la scorsa primavera, dapprima con un tentativo di semina di erba medica su sodo tramite palline (metodo classico e metodo tritacarne senza lama letto qui), miseramente fallita poichè eccessivamente tardiva (fine marzo).

Gli esperimenti sono andati avanti con qualche trapianto di poche piantine di pomodoro libanese in mezzo ad un pacciamatura ricavata dallo sfalcio manuale delle spontanee, le piantine sono venute su alla perfezione, siamo riusciti a mettere da parte il seme per il prossimo anno, speriamo in tante belle insalatone per il 2015. Purtroppo non abbiamo documentazione fotografica di queste prime fasi.

Le prime immagini disponibili, di pessima qualità perchè scattate con un vecchio telefonino

Fine agosto

dicotiledoni di erba medica (riseminata a spaglio su sodo sfalciato) in competizione con le altre spontanee, ce la farà?

Immagine

sulla sinistra piante di ulivo pacciamate, sulla destra fila con esperimento tardivo di patate seminate in fila non interrate, solo pacciamate

Immagine

Inizio ottobre

olive in maturazione e prato in ricrescita con spontaneee assortite + erba medica

Immagine

piantine di patate che emergono dalla fila pacciamata

Immagine

uno sguardo sotto la pacciamatura di una piantina di patate

Immagine

erba medica allo stadio di trifogliata in competizione con le altre spontanee, ce la farà?

Immagine

Alla prossima puntata!

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

07/10/2014, 19:34

Ciao avrei un paio di curiosità,c'è qualche motivo per cui metti lo sfalcio di tappeto erboso sugli olivi?Verso aprile immaggino taglierai il sovescio,pensi di interrarlo?..Per le patate c'è questa farm in spagna che stende dei fogli di giornale sopra l'erba per tutta l'area che vogliono coltivare,poi sopra spargono del compost e poi 20cm di paglia/fieno.Il prox anno proverò questo sistema così non vango :D

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

07/10/2014, 22:33

Ciao, io eviterei i fogli di giornale perchè contengono piombo e chissà cosa per le immagini colorate

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

08/10/2014, 11:49

alpine ha scritto:Ciao avrei un paio di curiosità,c'è qualche motivo per cui metti lo sfalcio di tappeto erboso sugli olivi?


Perchè decomponendosi concima, supplendo -spero- alle carriole di letame che non saprei dove procurarmi al momento!

alpine ha scritto:Verso aprile immaggino taglierai il sovescio,pensi di interrarlo?..


Il metodo Pallinof non lo prevede, quindi no.

alpine ha scritto:Per le patate c'è questa farm in spagna che stende dei fogli di giornale sopra l'erba per tutta l'area che vogliono coltivare,poi sopra spargono del compost e poi 20cm di paglia/fieno.Il prox anno proverò questo sistema così non vango :D


Sono d'accordo con MarcelloC e più in generale eviterei qualsiasi lavorazione non necessaria

Re: Orto con metodo Fukuoka, discussione PRATICA

09/10/2014, 8:33

...riporto un'esperienza diretta, trovata sul web, di una orticultrice dopo diverse visite all'azienda Manenti per vedere dal vivo il sistema...

<< Ciao ragazzi..è la seconda volta quest'anno che ci vado...ed è sempre un vero piacere verificare l'efficacia della sua incomprensibile tecnica agronomica. Ribalta molte certezze, molti fondamenti delle varie agricolture naturali.
La prima e più clamorosa è il fatto che non concimi da più di venti anni ( sono 34 che è azienda biologica orticola) coltivando incessantemente un ortaggio dietro l'anno per tutto l'anno. Solo al campo di patate e zucche che mette in successione un anno dopo l'altro, dà la tregua dell'inerbimento spontaneo invernale.. La seconda è che lavora in profondità, ma senza ribaltare gli strati, con il ripper( ripuntatore) con 5 ferri lunghi 50 cm e posti a 45° rispetto al terreno ogni volta che cambia coltura, fosse anche una insalata. Ripper trainato categoricamente da un trattorino leggero e gingolato( per costipare il meno possibile il terreno- COSA FONDAMENTALE. La terza è che non segue le successioni tradizionali, forti consumatori, medi e deboli ...ma forti micorizzatori, medi e deboli, i quali non si devono succedere se troppo distanti dalle loro capacità micorizzanti. Questa pratica agronomica, secondo lui e soprattutto sulla base degli studi dell'universita' che ci ha studiato molto, è un metodo per aumentare i microorganismi aerobi che stimolano la micorizzazione. Il terreno di anaerobi è pieno, ma di aerobi no! E questa pratica, nel suo terreno ha fatto sì che la fertilitaà sia aumentata anziché diminuita. Addirittura,la mesofauna presente nei primi 5 cm di terreno, che con l'uso di una piccola fresa che passa prima e dopo il ripper per uno spessore di 5 cm, dovrebbe essere gravemente danneggiata...come ci viene sempre detto se si usano frese e motozappe, nel suo terreno è maggiore del terreno selvatico/ spontaneo preso a riferimento ( questo in uno studio di comparazione tra terreno convenzionale, biologico/biodinamico - il suo e quello spontaneo)
Quindi, ricapitolando i passaggi sono:
trinciatura dei residui vegetali
rastrellamento degli stessi (NON DEVE ESSERE INTERRATO NESSUN PEZZETTO DI SOSTANZA ORGANICA , CREA PUTREFAZIONE-MAI)
fresatura superficiale per scalzare il colletto delle piante di cui è rimasta la radice nel terreno
Rippatura del terreno (lui dice che la terra LIEVITA) e si solleva di 20 cm
fresatura del terreno con un altro trattorino che crea schiacciando con le ruote dei bancaletti di 80 cm in cui mette 1 o 2 colture a seconda della tipologia
Ala gocciolante autocompendsante
trapianto con piantine in cubetti di terra.cerca di evitare gli alveori per l'attorcigliameto delle radici
Gestione delle piante spontanee...preziosissime per la biodiversita' dei ceppi di funghi differenti per ogni pianta.
Sesti d'impianto mirati a pernettere ottima circolazione di aria e luce.
Massima concentrazione di radici differenti sotto terra...ma sopra terra grande attenzione a che tutte le piante abbiano la luce necessaria, es File di carote a 80 cm di distanza
Piante sanissime , minimi trattamenti La realta' più seria e produttiva che abbiamai visto, soprattutto risparmiando al massimo la manodopera per concimazioni, pacciamature (La sua che sposta la tiene nei sentieri) 5 ettari di azienda, di cui 3 orticola con 3mila mq di serra in 4 persone e una produzione costante tutto l'anno e il reddito per 4 persone. Direi esemplare. Buona riflessione e buona giornata>>
http://www.aziendagricolamanenti.it/
Rispondi al messaggio