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News e comunicati stampa dal mondo agricolo
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Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

07/09/2012, 18:00

EXHIBITALY, CATANIA: EVENTO STRAORDINARIO PER PROMOZIONE ECCELLENZE MADE IN ITALY IN RUSSIA
“L’Italia è un Paese che ha una fortissima vocazione per la qualità, capace di coniugare la creatività con l'innovazione tecnologica. Dobbiamo puntare su questi elementi che ci contraddistinguono e che vengono apprezzati in tutto il mondo per vincere la sfida sul commercio internazionale. Ecco perché eventi come Exhibitaly, che fanno conoscere e promuovono le nostre eccellenze all’estero, comprese quelle del comparto agroalimentare, rappresentano eventi di grande rilievo”.

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, durante la conferenza di presentazione di 'Exhibitaly: le eccellenze italiane d’oggi', programma di promozione dei settori di punta dell'economia, della ricerca e dell'innovazione del Made in Italy, che si è tenuta questa mattina a Palazzo Chigi. L’esposizione, che sarà attiva con mostre, eventi e incontri per quattro mesi fino al 6 gennaio 2013, è situata nel complesso che fino a qualche anno fa ospitava la fabbrica di cioccolato ‘Krasny Oktyab’, nel pieno centro di Mosca, dove si recherà il Ministro Catania per inaugurare l’esposizione, in rappresentanza del Governo italiano, il prossimo mercoledì 12 settembre.

“Nell’attuale scenario economico, i rapporti commerciali che abbiamo con la Russia sono di estrema importanza, come dimostrano - ha concluso il Ministro – i dati dell'export verso questo Paese negli ultimi dieci anni, che evidenziano uno degli andamenti migliori in termini di crescita. È fondamentale perciò continuare a puntare sulla crescita del nostro export che ha potenzialità enormi”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

07/09/2012, 18:11

BIOLOGICO, CATANIA: IL CONSUMO NAZIONALE CRESCE DEL 6% E VALE 3 MILIARDI DI EURO

“Il biologico si conferma un comparto capace di andare in controtendenza e crescere nei momenti di crisi anche nel mercato interno. L’incremento dei consumi del 6% registrato nel primo semestre del 2012 dimostra come gli italiani scelgano sempre di più e con fiducia il prodotto bio. Si tratta di un settore che vale 3 miliardi di euro e che ha delle potenzialità ancora inespresse per la nostra agricoltura. Tre famiglie su quattro ormai acquistano prodotti biologici, si tratta di una tendenza sempre più radicata che è entrata nelle abitudini alimentari degli italiani a cui dovremmo rispondere con una maggiore offerta di prodotto nazionale.”

Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania commentando i dati Ismea sul consumo di prodotti biologici in Italia, elaborati in occasione della fiera Sana 2012, Salone internazionale del biologico e del naturale, che si svolgerà dall'8 all'11 settembre 2012 presso la Fiera di Bologna e dove il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali sarà presente, nel padiglione 32, con uno stand istituzionale.
Secondo le rilevazioni dell’Ismea, infatti, per i prodotti biologici il consumo continua a registrare progressi. L’anno scorso gli acquisti delle famiglie italiane nella Gdo erano cresciuti del 9%. E nel primo semestre 2012 è proseguito il trend positivo in atto da oltre un quinquennio, con un incremento della spesa bio del 6,1% rispetto alla prima metà del 2011. L’analisi sottolinea poi che i consumi di prodotti biologici sono cresciuti a un tasso più sostenuto negli anni della crisi (+7,8% nella media annua) che in quelli precedenti alla recessione del 2008-2009 (+3%).

Il biologico italiano vale, al consumo, circa 3 miliardi di euro. Con questi numeri il nostro Paese è quarto nella graduatoria europea, dietro Germania, Francia e Regno Unito, e sesto a livello mondiale.

Ismea registra anche una crescita del numero delle famiglie acquirenti, calcolando che, nell’ultimo anno, tre famiglie su quattro hanno acquistato almeno un prodotto biologico e che il 70% della spesa sia riconducibile a un gruppo di acquirenti più o meno consolidato.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

08/09/2012, 9:14

8-) non saprei cosa pensare di questo,non me ne intendo; secondo te marco è tutto vero oppure si sono allargati molto con queste cifre ?? :? certo il biologico fa presa in citta come nelle campagne :?

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

08/09/2012, 9:22

No, i dati sono quelli veri. Se poi consideriamo la produzione di prodotti biologici, l'agricoltura italiana mi pare sia al primo posto in Europa (e forse al mondo).

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

08/09/2012, 11:07

BIOLOGICO, CATANIA: L’ITALIA È SEMPRE LEADER DEL SETTORE

“Il biologico è una parte importante del nostro sistema qualità. Siamo leader a livello produttivo in Europa, con oltre un milione di ettari dedicati all’agricoltura biologica e con quasi 50.000 operatori. Si tratta di un comparto che può ancora crescere, perché c’è una domanda sempre più qualificata a livello nazionale ed internazionale. Siamo fortemente impegnati, insieme a tutto il sistema di controllo e certificazione specifico per il biologico, per aumentare le garanzie sulla qualità delle produzioni biologiche. A giorni infatti, tra le diverse misure che abbiamo messo in campo, diventerà operativa l’informatizzazione per la gestione dei dati di settore, che semplificherà il carico burocratico per le aziende e migliorerà l’efficacia dei controlli”.

Lo ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania commentando i dati Mipaaf-Sinab sulla produzione biologica in Italia, presentati in occasione della fiera Sana 2012 di Bologna, dove il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali è presente, nel padiglione 32, con uno stand istituzionale.
Dall’analisi dei dati forniti al Mipaaf dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia al 31 dicembre 2011, sulla base delle elaborazioni del SINAB – Sistema d’Informazione Nazionale sull’Agricoltura Biologica, risulta che gli operatori del settore sono 48.269 di cui: 37.905 produttori esclusivi; 6.165 preparatori (comprese le aziende che effettuano attività di vendita al dettaglio); 3.906 che effettuano sia attività di produzione che di trasformazione; 63 importatori esclusivi; 230 importatori che effettuano anche attività di produzione o trasformazione.

Rispetto ai dati riferiti al 2010 si rileva un aumento complessivo del numero di operatori dell’1,3%.

La distribuzione degli operatori sul territorio nazionale vede, come per gli anni passati, la Sicilia seguita dalla Calabria tra le regioni con maggiore presenza di aziende agricole biologiche; mentre per il numero di aziende di trasformazione impegnate nel settore la leadership spetta all’Emilia Romagna seguita da Lombardia e Veneto.

La superficie interessata, in conversione o interamente convertita ad agricoltura biologica, risulta pari a 1.096.889 ettari, con un decremento rispetto all’anno precedente circa dell’1,5%. I principali orientamenti produttivi sono i cereali, il foraggio e i pascoli. Segue, in ordine di importanza, la superficie investita ad olivicoltura.

Per le produzioni animali, distinte sulla base delle principali specie allevate, i dati evidenziano rispetto allo scorso anno un consistente aumento del numero di capi per suini, ovini, caprini e avicoli.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

10/09/2012, 18:50

XHIBITALY, MERCOLEDÌ 12 SETTEMBRE IL MINISTRO CATANIA
A MOSCA PER L’INAUGURAZIONE

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, mercoledì 12 settembre sarà a Mosca, in rappresentanza del Governo italiano, per inaugurare 'Exhibitaly: le eccellenze italiane d’oggi', programma di promozione dei settori di punta, compreso quello agroalimentare, dell'economia, della ricerca e dell'innovazione del Made in Italy.

L’esposizione, che si articola in mostre, eventi e incontri che andranno avanti da mercoledì fino al 6 gennaio 2013, è situata nell’ex complesso della fabbrica di cioccolato ‘Krasny Oktyabr’, nel pieno centro di Mosca.

L’inaugurazione della manifestazione è prevista per le ore 18.30. Durante la sua visita a Exhibitaly, il Ministro Catania incontrerà i giornalisti.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

11/09/2012, 13:26

CONSIGLIO INFORMALE DEI MINISTRI AGRICOLTURA UE, A CIPRO IL MINISTRO CATANIA INCONTRA IL PRESIDENTE DI TURNO ALETRARIS

Nicosia – Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, ha avuto, nell’ambito del Consiglio informale dei Ministri dell’agricoltura e della pesca dell’Ue in corso a Cipro, un incontro bilaterale con il Ministro dell’agricoltura cipriota, Sofoclis Aletraris, presidente di turno del Consiglio. Nel corso del colloquio sono state affrontate alcune tematiche centrali per l’agricoltura mediterranea, come l’ortofrutta e la questione dei diritti di impianto. Come è noto, su questo tema esiste una piattaforma comune che vede sulla medesima posizione l’Italia, la Francia, la Spagna, il Portogallo, la Grecia e la Germania. Il Ministro Catania ha chiesto al collega Aletraris di convergere su questa posizione e ha trovato da parte cipriota una forte disponibilità e una condivisione sul tema.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

11/09/2012, 13:37

CONSIGLIO INFORMALE MINISTRI AGRICOLTURA UE,
CATANIA: QUESTIONE DELL’ACQUA E SALVAGUARDIA DEI TERRENI
SONO TEMI FONDAMENTALI, SERVONO POLITICHE MIRATE

Nicosia – “Sono molto soddisfatto per l’inserimento, all’ordine del giorno del Consiglio informale dei Ministri europei dell’agricoltura e della pesca, di due temi di importanza assoluta, come la questione dell’acqua e la salvaguardia dei terreni agricoli. Si tratta di questioni fondamentali a cui è giusto che vengano dedicate particolari attenzioni. Io stesso presenterò in settimana in Consiglio dei Ministri, in Italia, un progetto di legge per limitare la cementificazione dei terreni agricoli”.
Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, intervenendo al Consiglio informale dei Ministri dell’agricoltura e della pesca dell’Ue, in corso a Cipro.
“Oggi – ha spiegato il Ministro – siamo in presenza di un cambiamento importante del clima nell’Europa mediterranea. Si registra una carenza delle precipitazioni, ma soprattutto c’è una concentrazione delle piogge in periodi brevi. Questo ci impone di riflettere su una diversa politica dell’acqua, dobbiamo imparare a utilizzarla e conservarla meglio, dobbiamo investire nelle infrastrutture dirette a soddisfare queste esigenze, come ad esempio, la realizzazione di nuovi invasi per trattenere le risorse idriche e conservarle durante l’anno. In questo contesto, esprimo la mia assoluta contrarietà al testo di compromesso che abbiamo attualmente sul tavolo per quanto riguarda gli investimenti nelle strutture irrigue. Abbiamo bisogno di misure realmente incisive a sostegno di questi investimenti. Ad esempio, se penso alla realizzazione di un nuovo invaso dove conservare l’acqua, non devo essere condizionato dall’esigenza di un risparmio del 25%”.
“La misura prevista dallo sviluppo rurale, che riguarda investimenti per l’acqua – secondo il Ministro Catania – deve essere riformulata per andare correttamente verso le esigenze che abbiamo. Servono investimenti per creare nuovi invasi, nuovi laghetti di conservazione”.
“Per quanto riguarda il problema dell’abbandono dei terreni agricoli – ha aggiunto il Ministro – dobbiamo cercare di difendere il rapporto tra agricoltore e territorio, assicurando adeguata tutela alle attività che collegano il lavoratore alla propria azienda, salvaguardando e tutelando l’origine dei prodotti, incrementando le vendite dirette dei produttori e sostenendo il loro reddito. Credo che, all’interno dello sviluppo rurale, potremmo inserire una misura diretta a facilitare ritorno dell’agricoltore su terreni che erano stati abbandonati. Immagino, in questo caso, un aiuto specifico per lo start up di aziende che decidono di rimettere in attività terreni incolti che erano stati utilizzati in passato. Si tratta – ha concluso Catania – di una misura che risponde esattamente alla logica di una politica diretta a limitare e combattere l’abbandono dei terreni”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

12/09/2012, 18:38

EXHIBITALY, CATANIA: AL VIA UN GRANDE APPUNTAMENTO PER IL MADE IN ITALY SUL MERCATO RUSSO

“Oggi diamo il via a una manifestazione di grande interesse alla quale affidiamo un compito di centrale importanza, ovvero quello di portare all’attenzione del popolo russo il sistema Italia, la sua produzione, la sua capacità di fare qualità in quasi tutti i settori”.

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, all’inaugurazione, che si è svolta oggi pomeriggio a Mosca, di 'Exhibitaly: le eccellenze italiane d’oggi', programma di promozione dei settori di punta del Made in Italy - design, moda, agroalimentare ed altri - che avrà luogo fino al prossimo 6 gennaio, nell’ex complesso della fabbrica di cioccolato ‘Krasny Oktyabr’.

“Siamo convinti – ha aggiunto il Ministro, che ha inaugurato la manifestazione in rappresentanza del Governo italiano - che la nostra produzione possa essere un elemento di notevole interesse per i consumatori russi, in grado di ottenere grandi soddisfazioni su questo mercato importantissimo. L’interscambio tra la Russia e l’Italia ha infatti delle potenzialità davvero significative e negli ultimi dieci anni ha già registrato una crescita considerevole”.

“L’augurio che possiamo farci reciprocamente è quello di crescere sempre più nei nostri rapporti commerciali così come nelle relazioni culturali e in tutto ciò che caratterizza la vicinanza e l’amicizia tra i nostri due popoli. Auguro inoltre a quanti visiteranno questa manifestazione  – ha concluso il Ministro -  di apprezzarne i contenuti e spero che gli eventi che si alterneranno in questi mesi permetteranno a tutti di ricordare quanto l’Italia possa offrire non solo in termini di produzione, ma anche di cultura e di amicizia”.

Re: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

13/09/2012, 16:53

PACCHETTO QUALITA’, CATANIA: APPROVAZIONE IMPORTANTE RISULTATO PER L’ITALIA

“L’approvazione del ‘Pacchetto qualità’ è un’ottima notizia per l’Italia che ha saputo conquistare questo importante risultato per la tutela delle nostre produzioni agroalimentari. Un risultato ancora più significativo se pensiamo a quanto sia stato migliorato il ‘Pacchetto qualità’ rispetto al testo iniziale. Inoltre questo obiettivo è stato raggiunto nonostante la posizione di netta minoranza che l’Italia aveva all’inizio delle trattative, il che dimostra ancora di più con quanto impegno e determinazione siano state portate avanti le nostre istanze in sede comunitaria”.

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, sull’approvazione, avvenuta oggi, del ‘Pacchetto qualità’ da parte del Parlamento europeo.

“Ritengo opportuno ricordare – ha aggiunto il Ministro - che il regolamento approvato introduce una serie di novità di fondamentale importanza per l’agroalimentare italiano. Basti pensare alla misura relativa alla protezione ex officio: con questa gli Stati membri sono obbligati ad attivarsi per tutelare le indicazioni geografiche degli altri Paesi membri e le nostre eccellenze agroalimentari potranno essere protette nel modo adeguato. Si tratta di un importante passo in avanti non solo in difesa dei consumatori, ma anche dei nostri produttori che vedono ogni giorno usurpati, imitati ed evocati i propri marchi negli altri Paesi, come è accaduto per il caso Parmesan”.

“Oltre alla protezione ex officio, ci sono poi altri elementi importanti all’interno del ‘Pacchetto’ che riguardano – ha spiegato Catania – il riconoscimento di un ruolo preciso attribuito ai Consorzi di tutela, l’inserimento della cioccolata tra i prodotti di qualità, la possibilità di indicare in etichetta i cosiddetti ‘marchi di area’, la salvaguardia dei prodotti STG – come la Pizza napoletana -, la creazione dell’indicazione ‘prodotti di montagna’”.

“A fronte di tutte queste novità positive, resta purtroppo escluso dal ‘Pacchetto qualità’ un tema importante come l’estensione ad altri prodotti della facoltà di realizzare la programmazione produttiva, che era stata già prevista per il settore dei formaggi DOP all’interno del ‘Pacchetto latte’, approvato nei mesi scorsi. La misura riguardante la regolamentazione dei volumi produttivi rimane comunque - ha concluso infine il Ministro – una questione aperta che affronteremo nell’ambito dei negoziati in corso per la riforma della Politica agricola comune”.
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