 |
Autore |
Messaggio |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69785 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Veronafiere: Federacma si congratula con Federico Bricolo per la riconferma Il presidente Andrea Borio: “Scelte di visione e competenze per il futuro del sistema fieristico italiano” Federacma, la Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei servizi e commercio macchine agricole, operatrici e da giardinaggio, esprime le più sentite congratulazioni a Federico Bricolo per la conferma alla presidenza di Veronafiere per il triennio 2025-2028. “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia della riconferma del presidente Bricolo – dichiara Andrea Borio, presidente di Federacma –. In questi anni abbiamo potuto apprezzarne la visione strategica e la capacità di rilanciare Veronafiere nel panorama nazionale e internazionale, anche in un periodo complesso come quello post-pandemico. La sua guida ha contribuito a rafforzare appuntamenti chiave per il nostro settore, a cominciare da Fieragricola, dove ogni anno Federacma è presente organizzando un’area istituzionale su incarico della stessa Veronafiere”. Federacma plaude anche alla composizione del nuovo Consiglio di amministrazione di Veronafiere, che per la prima volta nella storia dell’ente presenta una maggioranza femminile. “Il rinnovamento e l’apertura a nuove competenze, con una presenza femminile così significativa, rappresentano una scelta moderna e necessaria – prosegue Borio –. Auguriamo buon lavoro al presidente Bricolo, ai vicepresidenti Montedoro e Artoni, e a tutti i componenti del nuovo CdA: siamo certi che sapranno interpretare al meglio le sfide che attendono Veronafiere e tutto il sistema fieristico italiano”. Federacma rinnova infine il proprio impegno a collaborare attivamente con Veronafiere per la crescita e la valorizzazione del settore della meccanizzazione agricola, confermando fin d’ora la propria partecipazione alla prossima edizione di Fieragricola.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
07/05/2025, 13:45 |
|
 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69785 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Agricoltura: Ancora una tragedia nelle campagne, Federacma rinnova l’appello per la sicurezza dei mezzi agricoli Un altro agricoltore ha perso la vita in Italia a causa del ribaltamento del trattore. È accaduto nelle campagne di Conversano, in provincia dai Bari, dove un uomo di 63 anni è morto schiacciato dal mezzo agricolo che stava guidando. Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale del 118; il recupero del corpo è stato possibile solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco. Sull’accaduto indagano i Carabinieri.
Federacma, la Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei servizi e commercio macchine agricole, operatrici e da giardinaggio, si unisce al dolore della famiglia e della comunità colpita da questa ennesima tragedia. E rilancia con forza l’urgenza di dare piena attuazione all’obbligo di revisione dei mezzi agricoli, previsto dal decreto interministeriale del 2015 ma mai reso operativo a causa della mancata emanazione del decreto attuativo.
“Ci stringiamo al dolore della famiglia dell’agricoltore scomparso – dichiara Andrea Borio, presidente di Federacma – e ci troviamo, ancora una volta, a piangere una vita spezzata che avrebbe potuto salvarsi solo con la presenza di dispositivi basilari come la cintura di sicurezza o il rollbar. Non possiamo restare in silenzio di fronte a una strage che si consuma ogni 2-3 giorni nei nostri campi. È inaccettabile che nel 2025 si muoia così”.
Secondo i dati Inail e dell’Osservatorio indipendente dell’Università di Milano, in media ogni anno in Italia oltre cento agricoltori perdono la vita a causa del ribaltamento di mezzi agricoli vetusti e non adeguati. In gran parte si tratta di lavoratori autonomi, spesso over 55, alla guida di trattori costruiti prima dell’introduzione dell’obbligo di dispositivi di protezione.
“Serve una risposta immediata e concreta – prosegue Borio –. La revisione obbligatoria è prevista dal Codice della Strada dal 1992 e regolata da un decreto interministeriale da ormai dieci anni. Senza il decreto attuativo, però, tutto resta fermo. E nel frattempo si continua a morire. È necessario avviare un percorso serio e definitivo per mettere in sicurezza il parco macchine circolante e salvare vite umane”.
Federacma, che da tempo ha formato centinaia di operatori in collaborazione con Inail, ribadisce la piena disponibilità a contribuire all’organizzazione di un sistema di revisione efficiente, con il coinvolgimento dei propri concessionari.
“Non possiamo più permetterci rinvii – conclude Borio –. Ogni giorno che passa senza un provvedimento aumenta il rischio di nuovi incidenti. È tempo che la sicurezza in agricoltura diventi una priorità concreta e condivisa da tutte le istituzioni”.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
14/05/2025, 12:04 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69785 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Agricoltura: Una scia di sangue nei campi italiani, tre decessi in poche ore legati al ribaltamento dei trattori Federacma rinnova l’allarme sicurezza e chiede avvio revisione obbligatoria. “È una strage silenziosa, servono controlli immediati”
Tre morti in poche ore. Tre vite spezzate da trattori ribaltati, in tre regioni diverse d’Italia: a Cautano, in Campania; a Tolentino, nelle Marche e in Valdelsa, in Toscana. Tre uomini – Angelo Saccomando, 68 anni; Alberto Forconi, 61; Alessandro Mugnaini, 69 – accomunati dallo stesso destino: uccisi da un mezzo agricolo mentre svolgevano semplici lavori nei propri terreni. Una tragedia dietro l’altra, nel silenzio generale.
Federacma – la Federazione Confcommercio delle associazioni dei rivenditori di macchine agricole, operatrici e da giardinaggio – esprime profondo cordoglio alle famiglie delle vittime ma rinnova l’appello accorato alle Istituzioni: “È una strage silenziosa. Non possiamo continuare a piangere morti senza agire. Servono controlli e prevenzione. Servono subito”.
Secondo i dati INAIL, in Italia ogni anno più di 100 persone perdono la vita per incidenti con i trattori, e il ribaltamento è la prima causa. “Si muore per un mezzo non revisionato, per un freno che non funziona, per l’assenza di rollbar o cinture. Non possiamo accettare che un mezzo agricolo diventi un rischio mortale solo perché manca un controllo tecnico, una protezione, una revisione che lo renda sicuro”, dichiara il presidente di Federacma, Andrea Borio.
Le vittime di questi giorni erano tutte persone stimate nelle loro comunità, impegnate in piccoli lavori agricoli di routine. Angelo Saccomando è stato travolto mentre ripuliva un terreno di famiglia. Alberto Forconi, ex agente penitenziario in pensione, stava tagliando l’erba nella sua proprietà. Alessandro Mugnaini è deceduto mentre percorreva una strada locale con il proprio trattore. Tre storie che si assomigliano, con un esito tragico e, forse, evitabile.
Senza revisione tecnica obbligatoria, i mezzi agricoli possono diventare trappole mortali. “La legge che prevede la revisione dei trattori è stata approvata nel 2015, ma da allora è rimasta sulla carta – denuncia Borio –. Manca il decreto attuativo, mancano i centri autorizzati, mancano i controlli. E intanto contiamo i morti”.
Federacma chiede che il Governo adotti immediatamente il decreto attuativo per rendere operativa la revisione obbligatoria dei mezzi agricoli, stanzi le risorse necessarie e coinvolga le reti tecniche già disponibili per effettuare i controlli.
“Non basta più parlare di sicurezza – conclude Borio –. Bisogna renderla reale, visibile, obbligatoria. Ogni giorno che passa senza agire, un agricoltore, un pensionato, un uomo può morire. La politica ascolti, lo Stato intervenga. Non c’è più tempo”.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
12/06/2025, 12:58 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69785 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Agricoltura: Più fondi per rinnovo mezzi agricoli. Federacma plaude a Lollobrigida e chiede più rapidità nelle procedure Altri 47 milioni di euro per le imprese agricole che vogliono innovare il proprio parco macchine. Con l’ultimo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri, il Fondo per l’Innovazione in Agricoltura è stato incrementato per il 2025, portando nuove risorse a disposizione di aziende agricole, agromeccaniche, della pesca e dell’acquacoltura interessate a investire in tecnologie avanzate e macchinari di nuova generazione.
“È una decisione di grande buon senso e visione – dichiara Andrea Borio, presidente di Federacma, la Federazione Confcommercio delle associazioni dei rivenditori di macchine agricole, operatrici e da giardinaggio – che premia l’enorme risposta ricevuta dagli avvisi ISMEA e conferma la volontà del ministro Lollobrigida di investire davvero sul futuro dell’agricoltura italiana, sostenendo le imprese che puntano su innovazione, sicurezza e sostenibilità”.
Il bando ISMEA, pubblicato a dicembre 2024 con una dotazione di 175 milioni di euro, aveva registrato una richiesta di contributi largamente superiore alle risorse disponibili. Con lo stanziamento aggiuntivo approvato dal Governo, sarà ora possibile soddisfare le richieste di centinaia di altre imprese agricole.
“L’innovazione non è solo digitale o tecnologica – sottolinea Borio – ma è anche e soprattutto sicurezza. Oggi nei campi italiani circolano ancora migliaia di mezzi obsoleti e insicuri, privi di rollbar, cinture di sicurezza o sistemi anti-ribaltamento. Sono oltre 100 le vittime ogni anno, un numero inaccettabile che può essere abbattuto solo favorendo il ricambio del parco macchine”.
Federacma chiede che il Fondo diventi una misura strutturale e duratura, capace di accompagnare nel tempo le imprese agricole verso la transizione tecnologica e una maggiore tutela della salute e sicurezza sul lavoro. “Diventa cruciale che il percorso avviato dal Governo Meloni si trasformi in un percorso certo e accessibile per tutte le aziende – aggiunge il presidente di Federacma – Solo così potremo garantire la sicurezza degli operatori agricoli e la competitività delle imprese”.
Infine, l’associazione sollecita anche una semplificazione delle procedure, per evitare lunghi tempi di attesa tra la presentazione della domanda e l’erogazione del contributo. “Alla riconferma di uno strumento che si è rivelato essere molto apprezzato dal comparto primario – conclude Borio – è però necessario affiancare una revisione delle complicazioni burocratiche affinché si possa sempre più valorizzare il suo appeal agli occhi degli imprenditori agricoli. Su questo, Federacma è pienamente disponibile a collaborare con il Ministero e con ISMEA per mettere a disposizione competenze, dati e proposte operative”.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
24/06/2025, 13:00 |
|
 |
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 69785 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|

Agricoltura: Federacma si congratula per la riconferma di Aproniano Tassinari alla guida di UNCAI Federacma – Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei servizi e commercio macchine agricole, operatrici e da giardinaggio – esprime le più sentite congratulazioni ad Aproniano Tassinari per la rielezione, da parte del Consiglio UNCAI, alla guida dell’Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali per il nuovo mandato 2025‑2028
“Mi congratulo con Aproniano Tassinari per il quarto mandato alla presidenza di UNCAI – ha dichiarato Andrea Borio, presidente Federacma –. La sua leadership, maturata sul campo e negli organismi istituzionali, rappresenta una risorsa essenziale per il dialogo tra contoterzisti, rivenditori e istituzioni. Sono certo che, insieme, potremo affrontare con efficacia le sfide della sicurezza, della formazione e della sostenibilità”.
Federacma condivide con UNCAI progetti concreti, come l’istituzione dell’albo professionale degli agromeccanici, l’avanzamento della revisione obbligatoria dei mezzi agricoli e il rafforzamento delle competenze tecniche e ambientali. “La collaborazione tra rivenditori e contoterzisti è il motore per un’agricoltura moderna e sicura – ha aggiunto Borio –Con la conferma di Tassinari, proseguiamo l’intenso e proficuo confronto sui temi condivisi”.
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook  e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? 
|
25/06/2025, 12:59 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
 |