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CONSORZIO VINI GARDA DOC 
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CONSORZIO VINI GARDA DOC
Denominazione riconosciuta nel 1996, oggi la Doc Garda ha lo scopo di valorizzare le varietà 10 denominazioni dell’area gardesana, tra la Lombardia e il Veneto. Per inseguire questo obiettivo ha scelto come tipologia centrale per la promozione del territorio la Denominazione Garda DOC Spumante. La superficie vitata è pari a 31.000 ettari, la maggior parte dei quali coltivati in provincia di Verona (27.889) mentre i rimanenti 3.211 ettari si dividono tra le province di Mantova e Brescia. La DOC Garda comprende gli interi territori delle denominazioni: Valtènesi, San Martino della Battaglia, Lugana, Colli Mantovani, Custoza, Bardolino, Valdadige, Valpolicella, Durello e Soave.


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06/07/2018, 15:34
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WINE EXPERIENCE:
DEGUSTARE I VINI GARDA DOC IN VELIERO
Nove appuntamenti per degustare le prime bollicine Garda DOC nel più antico veliero del Lago di Garda. Un calendario di eventi aperti al pubblico da luglio a settembre

Un brindisi con lo Spumante Garda DOC sul più antico veliero del Lago di Garda. Da lunedì 9 luglio a lunedì 10 settembre 2018 il Consorzio Garda DOC presenta Wine Experience, un calendario di nove appuntamenti per far vivere al pubblico l'esperienza di degustare il Garda DOC accompagnato da cibi locali a bordo di “Siora Veronica”, uno storico veliero del 1926. L’evento è in colleraborazione con Federalberghi Garda Veneto.
La prima data di Wine Experience è quella di lunedì 9 luglio 2018. A seguire giovedì 19 luglio, lunedì 23 luglio, giovedì 2 agosto, lunedì 6 agosto, venerdì 17 agosto, giovedì 23 agosto, sabato 1 settembre e lunedì 10 settembre. Le tratte di navigazione, tutte della durata di 1,5/2 ore, sono: da Malcesine ore 9.00 a Torri Del Benaco ore 11.00; da Torri Del Benaco ore 11.30 a Bardolino ore 12.30; da Bardolino ore 12.45 a Torri Del Benaco ore 13.45; da Torri Del Benaco ore 14.00 a Malcesine ore 16.00. È incluso un servizio navetta per il ritorno degli ospiti al punto di partenza.
Ogni passeggero a bordo potrà degustare lo Spumante Garda DOP e godere di una degustazione guidata di un vino proposto da una delle nostre aziende produttrici, in abbinamento a prodotti tipici locali, a cura di un sommelier. A tutti verrà anche omaggiata una T-shirt Garda Doc.
“Garda DOC Spumante – spiega Luciano Piona, Presidente del Consorzio – è la nostra sfida più grande. Abbiamo scelto uno spumante come tipologia centrale della denominazione per riunire sotto il nome Garda le sette milioni di bottiglie che sono già presenti nel nostro territorio con nomi diversi. Con Wine Experience lo raccontiamo come ci piace pensarlo: un vino da aperitivo, una icona contemporanea dello stile italiano. E lo facciamo nel Lago, luogo che rappresenta la nostra forte identità culturale e turistica”.
Per informazioni, prenotazioni e costi contattare Victoria Eventi (telefono 0459666355 | email eventi@victoriaeventi.it). Gli orari potranno subire lievi variazioni per cause meteorologiche, che potrebbero causare ritardi sugli approdi e le coincidenze con le navette. Per informazioni visitare il sito www.unst.it/booking.

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06/07/2018, 15:35
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BARDOLINO CRU: LA DOC SI FA IN TRE

Il 30 settembre a Villa Carrara Bottagisio l'evento di presentazione delle sottozone La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna. Ai banchi d'assaggio ospiti dieci produttori dei più grandi cru del Beaujolais

Il Consorzio di Tutela del Chiaretto e del Bardolino presenta ufficialmente le sue tre sottozone e lo fa con Bardolino Cru, una giornata di degustazioni aperta a operatori di settore e pubblico negli spazi di Villa Carrara Bottagisio a Bardolino (Verona). Il 30 settembre 2018 saranno protagonisti i Bardolino che già rispondono alle caratteristiche territoriali e stilistiche dei cru La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna fissati dalle regole del nuovo disciplinare approvato dai soci del Consorzio e ora al vaglio ministeriale. Ospiti dell’evento dieci vignerons francesi dei tre più prestigiosi cru del Beaujolais, cui sono stati storicamente assimilati i migliori vini bardolinesi. Saranno una quarantina i vini in assaggio, di diverse annate.
“Bardolino Cru sarà una giornata di celebrazioni – spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio Tutela del Chiaretto e del Bardolino – in cui presenteremo ufficialmente il nuovo disciplinare, a cinquant’anni dall’originaria approvazione delle doc, e degusteremo i vini già in linea con le innovazioni introdotte che saranno disponibili sul mercato con un apposito bollino identificativo, in attesa della definitiva approvazione delle sottozone da parte del Ministero. È il compimento del piano strategico, avviato nel 2008, che ha visto la scissione del percorso identitario tra Chiaretto e Bardolino”. Dopo la definitiva adozione del disciplinare, il Chiaretto di Bardolino diventerà doc autonoma, mentre il Bardolino ha scelto di puntare sulla territorialità, rivalorizzando le tre sottozone già identificate alla fine dell’Ottocento, quando i migliori vini della zona erano serviti nei grandi alberghi svizzeri assieme ai Borgogna e ai Beaujolais.
Proprio il Beaujolais sarà la regione ospite della prima edizione di Bardolino Cru, con una decina di produttori che proporranno in degustazione i vini dei tre cru più significativi: Morgon, Moulin-à-Vent e Fleurie. “Nonostante le uve di partenza siano molto diverse tra loro – continua Cristoforetti – secondo il giudizio della critica internazionale i grandi Beaujolais appaiono sorprendentemente simili al nostro Bardolino. La possibilità di degustare i vini di una decina di produttori delle sottozone del Bardolino e di altrettanti vignaioli del Beaujolais in un’unica giornata è un’occasione speciale, di confronto e di scoperta, interessante sia per gli operatori di settore che per il pubblico”.
I banchi d’assaggio di Bardolino Cru saranno aperti per la stampa e gli operatori di settore dalle 10.00 alle 20.00, per il pubblico dalle 15.00 alle 20.00.
Il costo del calice per le degustazioni è € 25 per l’intero e € 18 per il ridotto, riservato alle prenotazioni online e per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar.

INFO IN BREVE | Bardolino Cru
Data: 30 settembre 2018. Dalle 10.00 alle 20.00 per gli operatori di settore e dalle 15.00 alle 20.00 per il pubblico
Luogo: Villa Carrara Bottagisio, Bardolino (Verona)
Biglietto: il costo del calice per le degustazioni è € 25 per l’intero e € 18 per il ridotto, riservato alle prenotazioni online e per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar
Info: www.ilbardolino.com

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11/07/2018, 13:58
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GARDA DOC: LE BOLLICINE DEL FESTIVALETTERATURA DI MANTOVA
Dal 5 al 9 settembre 2018 il Consorzio Garda Doc porta i vini alla manifestazione di Mantova.
Degustazioni, aperitivi e l’incontro con l’autrice canadese Helen Humphreys

Il Garda DOC porta le sue bollicine al Festivaletteratura di Mantova. Dopo la partecipazione dello scorso anno lo spumante del Garda si prepara a raccontare la denominazione in occasione di uno dei più importanti eventi culturali in Italia. La ventiduesima edizione avrà luogo dal 5 al 9 settembre 2018, cinque giorni in cui prenderanno forma incontri con autori, reading, spettacoli, concerti e installazioni artistiche.
“Torniamo con piacere – spiega Luciano Piona, Presidente del Consorzio – a Mantova, dopo la bella esperienza dello scorso anno. Si conferma uno degli scenari culturali italiani più importanti che siamo felici di sostenere con le nostre bollicine. Uno spumante che in un romanzo avrebbe una sua trama felice: un aperitivo dove le bolle leggere del vino si incontrano sulle sponde del Lago di Garda”.
Tanti i momenti in cui i visitatori del festival avranno occasione di degustare lo Spumante Garda DOC. Già all’inaugurazione di mercoledì 5 settembre, in Piazza Sordello, le bollicine saranno presenti per dare inizio alla manifestazione. Sempre in Piazza Sordello resterà poi attivo un banco d’assaggio per conoscere ed acquistare lo Spumante. Bollicine protagoniste anche durante cene, degustazioni riservate e momenti conviviali con autori italiani ed internazionali. In particolare giovedì 6 settembre alle 17 in Basilica Palatina di Santa Barbara il Consorzio di Tutela Garda DOC sarà partner dell’incontro con l’autrice canadese Helen Humphreys per presentare il suo ultimo libro, L’amuleto celeste, in un dibattito con Simonetta Bitasi.
Info: www.festivaletteratura.it

CONSORZIO VINI GARDA DOC
Denominazione riconosciuta nel 1996, oggi la Doc Garda ha lo scopo di valorizzare le varietà di 10 denominazioni dell’area gardesana, tra la Lombardia e il Veneto. Per inseguire questo obiettivo ha scelto come tipologia centrale per la promozione del territorio la Denominazione Garda DOC Spumante. La superficie vitata è pari a 31.000 ettari, la maggior parte dei quali coltivati in provincia di Verona (27.889) mentre i rimanenti 3.211 ettari si dividono tra le province di Mantova e Brescia. La DOC Garda comprende gli interi territori delle denominazioni: Valtènesi, San Martino della Battaglia, Lugana, Colli Mantovani, Custoza, Bardolino, Valdadige, Valpolicella, Durello e Soave.

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22/08/2018, 15:31
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BARDOLINO CRU: UNA VERTICALE DAGLI ANNI 40 AD OGGI
PER RISCOPRIRE LA STORIA DEL BARDOLINO

Domenica 30 settembre al palazzo della Gran Guardia di Verona l'evento di presentazione delle nuove sottozone. Ospiti i francesi di Morgon, Fleurie e Moulin à Vent

Etichette sgualcite e provate dal tempo che arrivano fino al 1944: sono quelle dei Bardolino che saranno serviti in una degustazione irripetibile che aprirà l'appuntamento di Bardolino Cru, evento previsto per domenica 30 settembre 2018, nel palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra a Verona, su iniziativa del Consorzio di Tutela del Bardolino, con il sostegno della Regione Veneto e il patrocinio del Comune di Verona.
Nomi storici con bottiglie provenienti da collezioni private si affiancheranno ai protagonisti di oggi in una verticale per pochi fortunati. “Non abbiamo garanzie sullo stato di conservazione delle bottiglie – spiega Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di Tutela del Bardolino – e quindi non sappiamo se potranno essere tutte degustate. Di certo avremo qualche campione per ogni decennio per far comprendere l'evoluzione del Bardolino in un arco temporale molto ampio, sfatando la falsa credenza che questo non sia un vino longevo”.
Un'evoluzione che ha un punto di approdo oggi in Bardolino Cru, la manifestazione con cui il Consorzio, in occasione del suo cinquantesimo anno di attività, presenta in anteprima le tre sottozone, La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna, di prossima introduzione nel disciplinare della denominazione. Sono 49 i Bardolino prototipo delle sottozone disponibili in assaggio, proposti da 14 aziende: Bigagnoli, Le Ginestre, Poggio delle Grazie, Giovanna Tantini e Tinazzi per il Cru La Rocca; Casaretti, Gentili, Guerrieri Rizzardi, Vigneti Villabella, Villa Cordevigo e Le Fraghe per il Cru Montebaldo; Corte Gardoni, Il Pignetto e Albino Piona per il Cru Sommacampagna.
“Il nuovo disciplinare – prosegue Cristoforetti – impone per i vini delle sottozone rese in vigneto più basse rispetto alla Doc e almeno un anno di affinamento minimo prima dell'immissione sul mercato. Di fatto riporta indietro le lancette degli orologi di oltre un secolo, quando i vini di Bardolino erano famosi per la loro eleganza e venivano serviti nei Grand Hotel in Svizzera al pari dei vini dei migliori Cru del Beaujolais e della Borgogna”. Per testimoniare questo parallelismo, ancora oggi valido, il Consorzio ha invitato 9 produttori dei Cru francesi di Morgon, Fleurie e Moulin à Vent, con 25 vini prodotti da uve Gamay. I vini francesi saranno protagonisti anche di una masterclass alle ore 17.30.
I banchi d’assaggio di Bardolino Cru saranno aperti per la stampa e gli operatori di settore (titolari di ristoranti, wine bar, enoteche, hotel, distribuzioni) dalle 10.00 alle 20.00 e per il pubblico dalle 15.00 alle 20.00. Il biglietto sarà acquistabile online al prezzo di € 15, o in cassa il giorno stesso dell’evento al costo di € 25 per l’intero e € 18 per il ridotto, riservato ai soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar e Scuola Europea Sommelier che presenteranno la tessera valida all’ingresso e per i possessori della Verona Card. Sarà inoltre possibile richiedere un biglietto ridotto a € 15 per persona per tutti i gruppi di almeno 4 persone di cui almeno una socia delle stesse associazioni di settore con tessera valida o titolare della Verona Card. L’ingresso sarà invece gratuito per gli operatori, previa registrazione alla cassa. A disposizione dei visitatori un’area food.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito consorziobardolino.it

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25/09/2018, 19:35
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BARDOLINO: DEBUTTANO LA ROCCA, MONTEBALDO E SOMMACAMPAGNA

Un bollino assegnato dal Consorzio identifica i vini prodotti nelle tre sottozone secondo il nuovo disciplinare. Presentati a Verona con l'evento Bardolino CRU

Sarà un bollino con la figura di San Zeno, patrono di Verona, autore di un Sermone nel quale descriveva in maniera simbolica il lavoro del vignaiolo, ad identificare le bottiglie di Bardolino prodotto nelle tre sottozone attraverso cui si articolerà la denominazione: La Rocca Bardolino (per la zona centrale lungo la riviera del lago) Montebaldo Bardolino (per la zona settentrionale pedemontana) e Sommacampagna Bardolino (per le colline moreniche meridionali).
Ad avere per ora superato l'esame di un comitato volontario costituito in seno al Consorzio di tutela dagli stessi produttori sono state 14 aziende per un totale di 49 vini, considerando le diverse annate ancora a disposizione dei produttori. Sono le cantine che hanno partecipato al progetto Bardolino Cru-Village con cui dal 2015 un gruppo di produttori ha iniziato ad imporsi canoni più restrittivi rispetto a quelli consentiti dalla denominazione: scelta di vigneti di almeno 7 anni, resa massima di 100 quintali/ettaro, scelta della Corvina nella massima misura consentita (80% fino ad oggi, 95% con il nuovo disciplinare), nessun appassimento, uso ragionato del legno (solo legni grandi o barrique dal secondo passaggio) ed immissione nel mercato non prima di un anno dalla vendemmia. Accorgimenti che conducono a vini eleganti, caratterizzati da un colore rubino delicato e brillante, da una piacevole speziatura e da una decisa sapidità. Vini con un potenziale di affinamento di almeno 5 anni.
Per il Bardolino si tratta di un vero e proprio ritorno al passato, che riporta alla fine dell'Ottocento quando era servito nei Grand Hotel svizzeri al pari dei vini della Borgogna e del Beaujolais. Già allora si conosceva l'esistenza di tre sottozone, già individuate dai commercianti di vino nel 1825 (trent’anni prima della classificazione dei Bordeaux, fatta nel 1855) e poi identificate geomorfologicamente da Giovanni Battista Perez nel 1900 nel volume “La Provincia di Verona ed i suoi vini”. Ai vini di queste macro-zone erano riconosciute alcune peculiarità organolettiche e qualitative, che però sfuggirono ai compilatori del disciplinare di produzione del 1968.
Alcuni di questi grandi Bardolino sono arrivati fino ai giorni nostri e serviti in una verticale organizzata in occasione di Bardolino CRU, evento di presentazione delle nuove sottozone che si è svolto alla Gran Guardia di Verona. I Bardolino di Bertani, Bolla e Masi di annate come 1956, 1959, 1961, 1964 e 1968 hanno dimostrato grande capacità di conservazione e incantato i presenti.
Il nuovo disciplinare che recupera questa tradizione è già stato approvato dall'assemblea dei soci del Consorzio ed è in attesa di via libera da parte del Ministero delle Politiche Agricole. In sua attesa sarà il bollino attribuito a circa 100.000 bottiglie a garantire il rispetto dei canoni produttivi e delle caratteristiche del vino. Le selezioni dei vini da parte del comitato istituito dal Consorzio continueranno nei prossimi mesi.

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01/10/2018, 16:09
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SAN ZENO CASTAGNE, BARDOLINO & MONTE VERONESE: TORNA LA RASSEGNA GASTRONOMICA SUI SAPORI DEL BALDO

Marroni di San Zeno DOP, vino Bardolino e formaggio Monte Veronese protagonisti di cinque menù degustazione a San Zeno di Montagna (Verona)

Giunta alla ventunesima edizione San Zeno Castagne, Bardolino & Monte Veronese da giovedì 11 ottobre a domenica 11 novembre 2018 animerà San Zeno di Montagna (Verona) con una serie di proposte interamente dedicate alla promozione dei prodotti tipici del Monte Baldo. Un intero mese in cui cinque ristoranti della zona proporranno menu degustazione che avranno come protagoniste le castagne (per la precisione il Marrone di San Zeno DOP) ma anche il vino Bardolino e il formaggio Monte Veronese.
Durante la rassegna i ristoranti Al Cacciatore, Bellavista, Costabella, Sole e Taverna Kus proporanno un menù composto da sei o sette portate ciascuno con pietanze dal gusto tradizionale che lasceranno spazio anche alla modernità. Ad accompagnare tutti i piatti sarà il Bardolino, vino che è piena espressione del territorio che circonda il Lago di Garda. Di colore rosso rubino, il Bardolino ha un sapore delicato e fruttato, con note di ciliegia, marasca, fragola e spezie, che gli permette di essere facilmente abbinato ai piatti tipici della cucina all’italiana, in particolare a quelli legati alla tradizione del monte Baldo.
Tra i piatti proposti dai ristoratori spicca il tradizionale minestrone di marroni di San Zeno di Montagna, la tipica variante del classico minestrone di fagioli della tradizione veneta. Alle castagne viene riservato particolare spazio anche nei secondi piatti, in cui esse vengono proposte prevalentemente in abbinamento alla carne. Anche il Monte Veronese, formaggio dop tipico del Monte Baldo dei territori della Lessinia e della fascia collinare prealpina veronese, è presentato in diverse varianti: a scaglie, fresco, in brodo di abate e funghi abbinato ai passatelli o servito come sformatino con funghi, marroni e radicchio fritto. Grandi protagoniste anche dei dessert, le castagne vengono presentate in tutta la loro versatilità nella preparazione di dolci come il bicchierino di marronata al Baileys con cuore di amaretto al caffè, il tortino di cioccolato fondente, peperoncino, marron glacès e cioccolato bianco, fino alla crème brûlée alle nocciole, castagne e castagnaccio.
I prezzi dei vari menù vanno dai 35 ai 49 euro e comprendono una bottiglia di Bardolino ogni due persone. In tutti i locali aderenti, tranne la Taverna Kus, è possibile anche richiedere il pernottamento.
L’iniziativa, organizzata dall’associazione ristoratori di San Zeno di Montagna, si avvale della collaborazione del Consorzio di tutela del Bardolino, del Consorzio di tutela del formaggio Monte Veronese, del Consorzio di promozione turistica Lago di Garda Veneto, con il patrocinio del Comune di San Zeno di Montagna.
I menù completi sono disponibili sul sito www.ristosanzeno.it.

INFO IN BREVE | San Zeno Castagne, Bardolino & Monte Veronese
Data: da giovedì 11 ottobre a domenica 11 novembre 2018.
Luogo: Ristoranti Al Cacciatore, Bellavista, Costabella, Sole e Taverna Kus a San Zeno di Montagna (Verona)
Prezzi del menù: da € 35 a € 49 a persona, comprensivi di una bottiglia di vino Bardolino ogni due persone.
Info e prenotazioni: www.ristosanzeno.it

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05/10/2018, 15:10
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OLIO GARDA DOP: ANNATA RECORD PER LA PRODUZIONE DI OLIVE

Il Consorzio olio Garda DOP ottiene la deroga temporanea per un aumento produttivo di 1500 kg, un totale di 75 quintali per ettaro

Il Consorzio olio Garda DOP, spinto dalle richieste dei produttori in occasione dell’ottima annata olivicola, ha chiesto al Ministero, in collaborazione con AIPO e AIPOL, una deroga temporanea sull’articolo 5 del disciplinare Garda DOP relativo alla produzione di olive ad ettaro. Un lavoro di squadra che ha fatto sì che l’annata 2018 abbia ottenuto il permesso per una produzione temporanea di 7500 kg di olive per ettaro, superiore di 1500 kg rispetto alla regola dei 6000 kg per ettaro in vigore per il disciplinare dell’olio Garda DOP. “È stato possibile raggiungere questo risultato – afferma il Presidente del Consorzio Laura Turri - grazie all’immediata disponibilità dei dirigenti e funzionari del Mipaaft delle Regioni Veneto, Lombardia e della Provincia di Trento che subito hanno compreso l'urgenza di ottenerla in tempi brevi dato che siamo in piena campagna di raccolta. È una stagione memorabile, sotto diversi punti di vista. La produzione 2018 è eccezionale grazie a favorevoli condizioni climatiche. La grande quantità di olive non va a discapito della qualità. Il clima caldo e soleggiato ci ha permesso infatti di raccogliere frutti al giusto punto di maturazione e in perfetta salute che daranno olio Garda DOP di ottima qualità”. Le olive che i produttori potranno raccogliere saranno quindi una quantità eccezionale rispetto alle annate precedenti, senza che questo vada a compromettere le caratteristiche qualitative dell’olio.

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26/10/2018, 16:10
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LE BOLLICINE GARDA DOC
SFILANO SUL RED CARPET AL MERANO WINE FESTIVAL

Dal 9 al 13 novembre 2018 il Consorzio di tutela Garda DOC avrà uno spazio esclusivo davanti al Kurhaus dedicato alla degustazione dello Spumante. Hashtag: #gardadoc

Un brindisi con il Garda DOC Spumante davanti al Kurhaus, gioiello dell’architettura liberty europea. Il Consorzio Garda DOC debutta al Merano Wine Festival, in programma dal 9 al 13 novembre 2018 nella città altoatesina, e lo fa in grande stile: le sue bollicine saranno il benvenuto ufficiale per i visitatori dell’evento, giunto alla sua ventisettesima edizione. Lo stand sarà posto accanto al lungo red carpet del Kurhaus, uno dei simboli della città e principale ingresso alla manifestazione. Lo scopo è far conoscere e presentare le novità dello Spumante Garda DOC ai visitatori in ingresso al Festival. Lo spazio sarà allestito in modo da poter accogliere gli ospiti ed offrire loro un angolo salotto dove sedersi, incontrare il Consorzio e le aziende che ne fanno parte e bere un calice di Garda DOC Spumante e Garda DOC Rosè. Un luogo dove intervistare i produttori e dove scattare foto da condividere nei social con l’hashtag #gardadoc. In mescita ci saranno le bottiglie di Spumante Garda DOC di alcune delle aziende consorziate, oltre che la bottiglia istituzionale.
"Con questa presenza esclusiva al Merano Wine Festival 2018- spiega Luciano Piona, Presidente del Consorzio Garda DOC - riteniamo di aver ottenuto per il Garda Doc una buona occasione di presentazione della nostra denominazione e della qualità delle nostre etichette, qualità che si è già distinta in altre uscite”.
Una strategia, quella seguita dal Consorzio Garda DOC, che punta a far conoscere e a promuovere lo Spumante e le eccellenze del territorio gardesano attraverso la partecipazione e la creazione di esperienze ed eventi esclusivi, come la Wine Experience, navigazione sul lago di Garda a bordo del veliero del 1926 “Siora Veronica”, e la partecipazione al Festivaletteratura di Mantova.

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31/10/2018, 19:28
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IL CHIARETTO CHE VERRÀ:
A BARDOLINO SI SCOPRE UN INEDITO ROSÈ

Lunedì 10 dicembre dalle 14.30 alle 19.30 appuntamento a La Loggia Rambaldi per degustare il Chiaretto di Bardolino prima dell'imbottigliamento

Una giornata per scoprire un'insolita versione del Chiaretto di Bardolino. Lunedì 10 dicembre 2018 dalle 14.30 alle 19.30 il ristorante La Loggia Rambaldi di Bardolino ospiterà la prima edizione de Il Chiaretto che verrà, degustazione organizzata dal Consorzio Tutela del Chiaretto e del Bardolino per presentare il rosé in vasca, prima dell'imbottigliamento.
"Da alcuni anni – spiega Franco Cristoforetti, Presidente del Consorzio Tutela del Chiaretto e del Bardolino – siamo impegnati nel comunicare la longevità del Chiaretto di Bardolino attraverso degustazioni verticali che ne hanno dimostrato l’eccellente tenuta nel tempo. Crediamo tuttavia che vi sia un altro aspetto di grande fascino, ed è lo stato evolutivo del Chiaretto nei primi mesi dopo la fermentazione, quando il vino è ancora torbido e le note primarie di pompelmo rosa e albicocca sono molto intense. L'annata 2018 si preannuncia molto buona: abbiamo avuto una vendemmia equilibrata, capace di darci una gamma di profumi particolarmente intensa".
La prima edizione dell'evento Il Chiaretto che verrà vedrà la partecipazione di circa quaranta cantine consortili e sarà l'occasione per verificare insieme ai produttori se l'annata ha rispettato le aspettative, oltre che una giornata in cui pubblico e operatori potranno conoscere una versione inedita del Chiaretto di Bardolino, che finora solo pochi fortunati hanno avuto l'occasione di degustare. Insieme con il nuovo Chiaretto del 2018 le aziende porteranno in degustazione anche il Chiaretto del 2017.
Il banco d'assaggio si inserisce in un fine settimana di celebrazioni per il Consorzio, che da sabato 8 a lunedì 10 dicembre festeggia il cinquantesimo anniversario della fondazione e che domenica 9 dicembre alle 17.30 inaugura a Bardolino la nuova sede di Villa Carrara Bottagisio.
Durante tutto il pomeriggio di lunedì 10 dicembre il ristorante La Loggia Rambaldi si trasformerà in un banco d'assaggio con degustazioni libere dei rosati del Consorzio e specialità gastronomiche gardesane. Il costo del calice per le degustazioni è di € 10 per l’intero e di € 5 per il ridotto, riservato ai soci delle associazioni di settore con tessera valida (Slow Food, Ais, Onav, Fisar, Fis, Scuola europea Sommelier).
L'ingresso è libero per i residenti nel Comune di Bardolino e per operatori di settore (ristoranti, enoteche, distribuzioni, gastronomie, hotel).

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