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Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 10:49

Immagine.. questo è uno simile ... il corno del mio non ha quell'incavo è più regolare ...ma continuo ad azzuffarmi con le foto :evil: :twisted:

Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 14:46

:o e bravo il nostro Rizoma!
anche col filework poi.. :D

ma il coltello da cucina lo usi davvero in cucina?

Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 19:09

Grazie a tutti gli amici che sono stati gentili e clementi.
Pedru. un giorno, forse, saremo d'accordo su tutto ma, non è detto che ci divertiremo di più.
Sergio, per quel che so, disponi pure.
ZiaRina, si ma poco. Se hai una idea migliore... si presterebbe.
Un saluto

Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 21:25

rizoma io per quel coltello un utilizzo ce l'avrei.ma mi sa che è illegale :lol: :lol:
gran bei coltelli davvero....sei un vero appassionato ;)

Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 22:19

Splendidi quei coltelli :geek: immagino sia un lavoro abbastanza difficile riuscire a farli di quella fattura :o

Re: Noi ed i nostri Coltelli

28/02/2012, 22:48

Pedru ha scritto: Tutto sommato, se è davvero fabbricato ad Anela, di buon acciaio, manico di montone, 50,00 Euro forse se li vale
(una vera Pattadese di Pattada, di quelle dimensioni, oggi “viaggia” sulle 300,00 / 400,00 euro)


La lama è in ferro (acciaio dolce) ma devo dire che mi è stato detto
al momento dell'acquisto. E' a lui che mi riferivo x qualche macchia
di ossidazione. Manico in corno di montone ok.

Non immaginavo che un coltello, x quanto "originale", potesse costare tanto.
A questo punto mi viene una domanda, secondo voi è giustificato dal punto di vista
della manifattura/qualità dei materiali o si sta pagando semplicemente il
fatto che sia stato fabbricato a Pattada?
Perchè se così, a mio avviso, ben vengano i "falsi" (ovviamente di manifattura simile).

Saluti/Sergio

Re: Noi ed i nostri Coltelli

29/02/2012, 1:19

SERGIOS ha scritto:
Pedru ha scritto: Tutto sommato, se è davvero fabbricato ad Anela, di buon acciaio, manico di montone, 50,00 Euro forse se li vale
(una vera Pattadese di Pattada, di quelle dimensioni, oggi “viaggia” sulle 300,00 / 400,00 euro)

.............
Non immaginavo che un coltello, x quanto "originale", potesse costare tanto.
A questo punto mi viene una domanda, secondo voi è giustificato dal punto di vista
della manifattura/qualità dei materiali o si sta pagando semplicemente il
fatto che sia stato fabbricato a Pattada?
Perchè se così, a mio avviso, ben vengano i "falsi" (ovviamente di manifattura simile).
Saluti/Sergio

Capisco la tua perplessità, Sergios, ma il prezzo lo fa il mercato: rapporto domanda/offerta.
Comunque devo rettificare il prezzo di una pattadese autentica: dipende da diversi fattori, come i materiali utilizzati, la fama dell'artigiano ecc. diciamo che una buona pattadese comune (comprata a Pattada direttamente dal produttore) costa mediamente intorno ai 200.00 Euro. E' ovvio che un coltello del genere si compra solo per collezione, non certo per usare tutti i giorni in campagna. Un intenditore è disposto a pagare quel prezzo per un opera autentica, non per una imitazione magari fatta in Cina. Se poi, per risparmiare vuoi prendere un coltello dello stesso tipo, ma non autentico, puoi sempre farlo e metterlo nella collezione, ma non potrai mai dire: "questa è una Pattadese autentica!"
Pedru

Re: Noi ed i nostri Coltelli

29/02/2012, 9:28

rizoma ha scritto:ZiaRinaSe hai una idea migliore... si presterebbe.

scusa ma non l'ho capita. ti riferisci forse ad un eventuale uso come autodifesa?

io comunque una pattadese da 200 euro in campagna nel fango non la userei di certo, però le farei incontrare volentieri salsiccia pugliese, pecorino & co. e sono sicura che sarebbe uno spettacolo 8-) peccato che visti i prezzi, le mie ascendenze quasi liguri mi frenino verso un simile acquisto :lol: :lol: :lol:
comunque a comprare un coltello a solo fine di collezione proprio non ce la farei.

Re: Noi ed i nostri Coltelli

29/02/2012, 10:50

.. i coltelli di Rizoma sono splendidi e sicuramente magari anche fatti meglio rispetto ad un artigiano meno bravo ma... sardo - sardo :lol: :lol: ... ma Pedru ha ragione da vendere ... c'è per esempio il Parmigiano reggiano... ed il grana sono due formaggi simili .... ma il Parmiggiano è un altra cosa .... od il Grana ed il Trentin - Grana .... il GRANa delle valli del Pò ... (non lo chiamo Padano ... perchè la padania non esiste :lol: :lol: )... è una cosa diversa ..... :D :D :D .... Rizoma ....e siciliani ???? non ne hai fatti ???... se si, sarei curioso ... Ciao Elmo

Re: Noi ed i nostri Coltelli

01/03/2012, 13:53

Vi state divertendo sul dualismo falso-autentico eh!
Comunque per chi vuole acquistare un coltello affidabile, senza tanti grilli, basta guardarlo bene e capire che, esistono coltelli ben fatti e altri meno. Intanto questo.
Sergio, quando ti dicono che la lama è in acciaio al carbonio, metallo dolce, significa che è più probabile che si possa arrugginire un pò, tiene meno il filo ma, si affila benissimo e più facilmente, affilandola di frequente certo che la lama tende a consumarsi ma, parliamo di anni con uso costante. Così sono fatti i coltelli regionali del passato e tanti del presente. Personalmente l'acciaio al carbonio piace.
Per quanto riguarda i costi dei coltelli, quelli fatti benissimo, da grandi coltellinai, ci sono delle strar che hanno prenotazioni per anni, costano, costano tantissimo. Ho visto vendere un coltello fatto da un maestro giapponese 6000 euro, e credimi non è un record. Ma in quei casi entrano in gioco tanti elementi che vanno dai materiali molto, molto sofisticati alla fama del coltellinaio. Io non giustifico questo, ne prendo atto.
Elmo,I coltelli tradizionali siciliani sono delle meraviglie! Non ne ho mai costruito alcuno ma, penso da sempre di farne qualcuno ispirandomi hai 'ferrati' siciliani. Forse questa estate.
Comunque non ho mai fatto coltelli di ispirazione sarda, tranne il primo che ho postato che è anche il primo che ho costruito. Mi affascinava la loro essenzialità. . Se ci pensi, una lama, un manico, un chiodo e una fascetta! e poi... che bel risultato!
ZiaRina, niente di male nella mia frase, solo a rimarcare che quel coltello potrebbe essere di molteplice funzione.
Un saluto
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