io ho preparato la serra in terrazzo per seminare le piantine alcune le ho già seminate piselli cipolle e basilico i prossimi saranno i pomodori e le lattughe con peperoni e melanzane
il problema è che con le nuove restrizioni il terreno è fuori comune di 45 km ma per fortuna ho sempre le galline da accudire non so se occorre l'autocertificazione oppure no e se si cosa scrivere
Puoi dichiarare di andare ad accudire le sole galline. Anche se è riconosciuta la necessità di coltivare il proprio fondo agricolo. Però se sul postoci fosse una seconda casa, potrebbe essere vietato andarci. Se sei in zona arancio devi compilare l'autocertificazione coi dati richiesti,aggiungere il percorso da....città, via e n.civico a città via e n. civico, altrimenti comune, foglio e particella ( mappale). Il motivo nel modo più semplice possibile....."accudire galline o lavorare terreno).
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: due chiacchiere al bar
28/02/2021, 2:44
Condivido anche io, c'è una grandissima lacuna per quanto riguarda le cure che si devono fare a casa, sin dai primi giorni, si eviterebbero tanti dispiaceri.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: due chiacchiere al bar
28/02/2021, 17:57
La località è importante in quanto chi vuole dare suggerimenti ha dei riferimenti sul clima/ regolamenti regionali, ecc. In pratica inserire la località serve a chi ha bisogno di un suggerimento, non tanto a chi li dà. Il moderatore inserisce la località se può essere utile, ma non è sempre necessario. In realtà anche diversi utenti non inseriscono la località, in tal caso riceveranno consigli più generici, meno mirati. Nello specifico, non mi pare il caso di montare delle polemiche con Raul. A che scopo poi.
mhanrubalamotho ha scritto:https://www.affaritaliani.it/coronavirus/tarro-il-covid-ormai-e-endemico-mascherine-e-isolamenti-inutili-intervista-725730.html" target="_blank
alcuni passaggi li condivido.
Ho letto con interesse l'intervista al virologo Tarro che ci hai proposto tramite il link. A primo impatto si é portati a condividere quello che dice il professore, sia perché dice cose risolutive e alternative e poi perché non si é in grado di controbattere. Mi sono chiesto però quanti virologi nel mondo la pensano come lui? Visto che abbiamo una stampa non certo sottomessa e zittita. Come mai l'intera unione europea e molti altri Stati si stanno comportando allo stesso modo... sbagliato... a sentir lui?