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GIANKKO
Iscritto il: 30/04/2018, 8:00 Messaggi: 10 Località: AVELLINO
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FraSar ha scritto: Salve, sfrutto questa discussione per porvi una domanda al volo. Sono in procinto di allestire una serie di cassette di riproduzione per lombrichi per poter raggiungere un numero tale da iniziare poi con lettiere in campo aperto nei prossimi mesi. Credo di iniziare già la prossima settimana , e disponendo di alcuni sacchi di stallatico pellettato mi chiedevo se fosse adatto alla loro alimentazione in alternativa al letame classico oppure no. Lo utilizzerei inizialmente mentre attendo la degradazione dell'organico raccolto in compostiera ed ancora immaturo per somministrarglielo. Si tratta di stallatico in pellet di origine bovina ammesso in agricoltura biologica. Grazie Penso che nel caso si possa fare e sia economicamente sostenibile molto probabile sia un sistema per ottimizzare il rendimento da allevamento.
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01/12/2019, 21:10 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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FraSar ha scritto: Salve, sfrutto questa discussione per porvi una domanda al volo. Sono in procinto di allestire una serie di cassette di riproduzione per lombrichi per poter raggiungere un numero tale da iniziare poi con lettiere in campo aperto nei prossimi mesi. Credo di iniziare già la prossima settimana , e disponendo di alcuni sacchi di stallatico pellettato mi chiedevo se fosse adatto alla loro alimentazione in alternativa al letame classico oppure no. Lo utilizzerei inizialmente mentre attendo la degradazione dell'organico raccolto in compostiera ed ancora immaturo per somministrarglielo. Si tratta di stallatico in pellet di origine bovina ammesso in agricoltura biologica. Grazie Sì è adatto, va abbondantemente reidratato e distribuito nella giusta proporzione in rapporto alla biomassa
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
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04/12/2019, 17:53 |
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FraSar
Iscritto il: 15/11/2019, 16:12 Messaggi: 23 Località: Grosseto
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Grazie per le risposte. Il primo mese di allevamento in cassette è andato molto bene. I lombrichi sono cresciuti molto in dimensioni ed alla prima divisione (tolgo i riproduttori ogni mese) ho avuto una grande produzione di capsule. Tuttavia , essendo piuttosto scrupoloso, mi sono preso la briga di ricontare tutti gli adulti trasbordati notando che ho avuto anche delle perdite. Premetto che il pH è 7 spaccato e la temperatura al momento è sui 15 °C. Umidità nella norma. Ho preparato le lettiere miscelando letame equino maturo con torba di sfagno trattata con un po' di carbonato di calcio in polvere. Aggiungo poi via via in piccole dosi un po' di alimentazione supplementare costituita da sfarinati per galline e cartoni triturati. Immagino che i lombrichi abbiano gradito , visti i risultati;
Vi chiedo però se conoscete un tipo di torba ben preciso adatto al caso... In un vecchio manuale erano consigliate torbe russe o tedesche che ad oggi però non si trovano più. Sapreste aiutarmi? Grazie!
Un'altra cosa. Sempre questo manuale considera la maturità sessuale delle due specie di eisenia dai 60 ai 90 giorni dalla nascita. Mi risulta tuttavia che secondo Edwards detta maturità venga raggiunta a 28-30 giorni dalla schiusa per E. Fetida e addirittura una settimana prima per E. Andrei.. Le informazioni sono discordanti e io vorrei capire quando trasbordare gli adulti riproduttivi nati dalle capsule per ottimizzare al meglio. Qualcuno ha informazioni certe in merito? Grazie ancora !
Franco
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01/02/2020, 19:30 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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Buon pomeriggio Franco, la torba è inutile, basta del buon letame al giusto grado di fermentazione. Sui tempi di raggiungimento della maturità sessuale mi affiderei a quello che dice Edwards, tenendo conto delle variazioni che ci possono essere nelle diverse stagioni dell'anno . Per non sbagliare basta notare la formazione del clitello, quando è presente vuol dire che i lombrichi sono sessualmente maturi FraSar ha scritto: Grazie per le risposte. Il primo mese di allevamento in cassette è andato molto bene. I lombrichi sono cresciuti molto in dimensioni ed alla prima divisione (tolgo i riproduttori ogni mese) ho avuto una grande produzione di capsule. Tuttavia , essendo piuttosto scrupoloso, mi sono preso la briga di ricontare tutti gli adulti trasbordati notando che ho avuto anche delle perdite. Premetto che il pH è 7 spaccato e la temperatura al momento è sui 15 °C. Umidità nella norma. Ho preparato le lettiere miscelando letame equino maturo con torba di sfagno trattata con un po' di carbonato di calcio in polvere. Aggiungo poi via via in piccole dosi un po' di alimentazione supplementare costituita da sfarinati per galline e cartoni triturati. Immagino che i lombrichi abbiano gradito , visti i risultati;
Vi chiedo però se conoscete un tipo di torba ben preciso adatto al caso... In un vecchio manuale erano consigliate torbe russe o tedesche che ad oggi però non si trovano più. Sapreste aiutarmi? Grazie!
Un'altra cosa. Sempre questo manuale considera la maturità sessuale delle due specie di eisenia dai 60 ai 90 giorni dalla nascita. Mi risulta tuttavia che secondo Edwards detta maturità venga raggiunta a 28-30 giorni dalla schiusa per E. Fetida e addirittura una settimana prima per E. Andrei.. Le informazioni sono discordanti e io vorrei capire quando trasbordare gli adulti riproduttivi nati dalle capsule per ottimizzare al meglio. Qualcuno ha informazioni certe in merito? Grazie ancora !
Franco
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
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04/02/2020, 16:58 |
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FraSar
Iscritto il: 15/11/2019, 16:12 Messaggi: 23 Località: Grosseto
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Buon pomeriggio a te ! Si, immaginavo che la torba fosse inutile, io la uso perché ho poca disponibilità di letame per il momento e miscelando le due parti sono riuscito ad allestire qualche cassetta in più. Purtroppo non è sempre semplice procurarsi il letame. Grazie
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04/02/2020, 17:11 |
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ingenuus
Sez. Lombricoltura
Iscritto il: 09/03/2011, 15:29 Messaggi: 857 Località: Bella Farnia, Sabaudia
Formazione: Laurea Economia
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FraSar ha scritto: Buon pomeriggio a te ! Si, immaginavo che la torba fosse inutile, io la uso perché ho poca disponibilità di letame per il momento e miscelando le due parti sono riuscito ad allestire qualche cassetta in più. Purtroppo non è sempre semplice procurarsi il letame. Grazie Hai provato in qualche maneggio? Di solito sono ben felici di disfarsene
_________________ «Dubito ci siano molti altri animali che abbiano giocato un ruolo così importante nella storia del pianeta come i lombrichi», Charles Darwin LombricolturaBellaFarnia www.lombricolturabellafarnia.it Twitter:@lombricolturabf FB: lombricoltura.bellafarnia
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06/02/2020, 12:41 |
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jeko
Iscritto il: 01/10/2013, 14:15 Messaggi: 114 Località: vicino lecce
Formazione: scuola
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Buongiorno Frasar. Hai qualche foto delle cassette? Le sdoppi manualmente o li fai migrare?
_________________ l'asino di tanti padroni morì di sete
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13/02/2020, 10:58 |
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FraSar
Iscritto il: 15/11/2019, 16:12 Messaggi: 23 Località: Grosseto
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Ciao Jeko. Non ho foto ma se vuoi provvedo. In realtà sono semplici cassette di compensato 40x30x 20h che ho forato alla base e ai lati . Sul fondo metto un po' di erba medica secca e un telo di juta per il drenaggio. Riempio con un misto di torba e letame di cavallo e dopo alcuni giorni inserisco 500 adulti per ciascuna scrivendo la data. Dopo un mese divido manualmente svuotando su un banco la lettiera e prelevando gli adulti da inserire in una nuova cassetta, mentre rimetto al suo posto la vecchia lettiera piena di capsule che lascerò stare per 3 mesi , quando dividerò ancora ponendo i nuovi nati, ormai adulti riproduttivi, in più cassette per ricominciare il giro. Per il momento alla prima divisione ho avuto una grande produzione di capsule , che però ho notato che stanno schiudendo con un po' di ritardo (probabilmente la temperatura è ancora bassa, tengo tutto in una rimessa in campagna e siamo sui 13 gradi . Ieri ho osservato una capsula giunta alla schiusa e in quel momento spremendola un po' sono usciti 6 lombrichi che ho subito rimesso in lettiera. Il mio intento è aumentare il numero di lombrichi in cassette in questi mesi più freddi per poi iniziare a primavera ad allestire le lettiere all'aperto. Al momento aggiungo un po' di alimentazione supplementare di cartone triturato e poco sfarinato per pulcini. Regolo il ph con carbonato di calcio in polvere .
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13/02/2020, 12:19 |
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jeko
Iscritto il: 01/10/2013, 14:15 Messaggi: 114 Località: vicino lecce
Formazione: scuola
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FraSar ha scritto: Ciao Jeko. Non ho foto ma se vuoi provvedo. In realtà sono semplici cassette di compensato 40x30x 20h che ho forato alla base e ai lati . Sul fondo metto un po' di erba medica secca e un telo di juta per il drenaggio. Riempio con un misto di torba e letame di cavallo e dopo alcuni giorni inserisco 500 adulti per ciascuna scrivendo la data. Dopo un mese divido manualmente svuotando su un banco la lettiera e prelevando gli adulti da inserire in una nuova cassetta, mentre rimetto al suo posto la vecchia lettiera piena di capsule che lascerò stare per 3 mesi , quando dividerò ancora ponendo i nuovi nati, ormai adulti riproduttivi, in più cassette per ricominciare il giro. Per il momento alla prima divisione ho avuto una grande produzione di capsule , che però ho notato che stanno schiudendo con un po' di ritardo (probabilmente la temperatura è ancora bassa, tengo tutto in una rimessa in campagna e siamo sui 13 gradi . Ieri ho osservato una capsula giunta alla schiusa e in quel momento spremendola un po' sono usciti 6 lombrichi che ho subito rimesso in lettiera. Il mio intento è aumentare il numero di lombrichi in cassette in questi mesi più freddi per poi iniziare a primavera ad allestire le lettiere all'aperto. Al momento aggiungo un po' di alimentazione supplementare di cartone triturato e poco sfarinato per pulcini. Regolo il ph con carbonato di calcio in polvere . Grazie per la risposta tempestiva! Pensi che in questo modo possano soffrire il trambusto da una cassetta all'altra? Quanto è la temperatura ottimale per la riproduzione? E quella affinché mangino il più possibile?
_________________ l'asino di tanti padroni morì di sete
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14/02/2020, 9:21 |
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FraSar
Iscritto il: 15/11/2019, 16:12 Messaggi: 23 Località: Grosseto
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Penso che accusino un po' il cambio di lettiera durante la prima settimana, tempo necessario per ambientarsi e in cui tendono a smettere di nutrirsi per poi ricominciare senza problemi. Per evitare traumi conviene allestire le cassette molto tempo prima , almeno 15 giorni. Temperatura ideale per il lombrico dovrebbe essere dai 16 ai 22 gradi. Credo che intorno ai 20, unitamente alla giusta umidità, reazione ed areazione, diano i maggiori risultati sia per la riproduzione che per la trasformazione in humus.
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14/02/2020, 12:19 |
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