Luca – avevo cercato gli semi di acacia per piantarli vicino un fosso di scollo dove l’acqua scava. Perciò mi sono stati regalati questi semi di “acacia gialla”. Allora vedremmo più avanti cosa sia.
Grazie libellula – pure io cucino la gran parte delle verdure cosi come fai tu. Ma come avanzano in questo periodo (cicoria, bieta ...), le do una leggera sbollentata, scollo e congelo per l’inverno. L’acqua dove sono state sbollentate le verdure, raffreddata va come concime alle piante. Quella delle barbabietole e rosa.
1 - fichi neri - l'anno scorso sono marciti tutti sulla pianta. Forse troppa pioggia. Vedremmo quest'anno. 2 - fichi bianchi - grandissimi e buonissimi 3 - gelso nero - me le sono mangiate tutte
Tutto cresce bene da te, e le foto sono bellissime. Certo che ci vuole coraggio a far gironzolare nell'orto la chioccia coi 10 pulcini! Indovina chi si è mangiato la tua insalata! E pure il funerale al cencio... non ti fai mancare niente Carmen!
1 - ne abbiamo pure le puntarelle 2 - manca poco per il secondo trapianto del porro 3 - la lucertolina. Ci sono tantissime. Avevo visto pure il ramarro ma non ho fatto in tempo a fotografarlo.
L’uso del “Pristolnic” oppure "Il fiore del pane" = cencio come sigillo - viene dalla necessita di capire che è un pane benedetto dal prete. È stato usato nelle piccole parrocchie. Sigillava l'ostia dei ortodossi. Questa ostia si prepara solo dalle persone suggerite dal prete – donne devote (con farina, acqua, sale e altro pane per farla lievitare).