FUNGHI FOTOGRAFATI

Amanita phalloides, famiglia: Amanitaceae, Genere: Amanita

Si, certamente, convengo, sono daccordo, fa paura, è il più velenoso! ma diciamolo che ha un'aspetto da "Re" un pò malefico ma è bello a vedersi!

Amanita Phalloides. fotografato martedi 3 novembre. Habitat: molto comune, cresce sotto latifoglia dall’estate all’autunno.
Fungo simbionte di grandi dimensioni, 8 - 15 cm,
Cappello liscio ma decorato caratteristicamente con numerose fibrille innate scure (nerastro-grigiastro-marroni)don detersibili (innate perchè sono all'interno della cuticola, non detersibili perchè non si riescono a togliere, grattare), più fitte al centro del cappello che risulta quindi sempre più scuro, e più rade mano a mano che si va verso il bordo del cappello.

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Lamelle: bianche fitte, arrotondate e libere al gambo.

Gambo: cilindrico, con presenza di zebrature su tutta la superficie di colorazione giallo-verdognolo, a pelle di serpente. La base si presenta con rigonfiamento bulboso rivestito da una volva bianca sacciforme. Anello a gonnellino di colore bianco. Carne: bianca e fibrosa che emana un odore mielato in soggetti giovani, notevolmente sgradevole in soggetti maturi.

Commestibilità: velenoso mortale.

FUNGHI FOTOGRAFATI

Il Paxillus involutus è un bel fungo che fino a pochi anni fa era ritenuto un ottimo commestibile ed aveva, ovviamente, un vasto numero di estimatori. Ultimamente, però, studi più accurati, hanno rivelato una pericolosa velenosità da accumulo a lungo termine, specialmente se consumato crudo o mal cotto. Nonostante i ripetuti noti casi di avvelenamento, anche gravissimi, in alcune regioni d'Italia questa specie viene ancora considerata una prelibatezza e viene regolarmente (incoscientemente) consumata. Questo perché, ignorantemente, non viene recepito il fatto che, inizialmente, non da nessun sintomo di malessere, ma a seguito di più pasti ravvicinati nel tempo, può risultare molto velenoso, anche letale.
Il Cappello é convesso, leggermente imbutiforme, con margine fortemente involuto. Vischioso a tempo umido, si macchia facilmente di un colore ocra-olivastro al tatto poi ruggine e infine cannella o tabacco.
Le Lamelle sono molto fitte, ondulate e decorrenti sul gambo. Il colore é cannella, ocra chiaro, scuriscono al tocco. Il Gambo é cilindrico, quasi sempre curvo, pieno, concolore al cappello.

La Carne é molle e giallastra che, all'aria vira al brunastro. L'odore é quasi sempre fruttato, ma anche di muffa. Il Sapore é amarognolo. Cresce nei boschi di Latifoglie, ma anche di Conifere, nelle zone umide aperte. Da Giugno a Novembre.
Commestibilità: tossico, responsabile di sindrome paxillica.

rubescens in pratica questo è quello che all inizio assomiglia all ovulo commestibile vero?

Somigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...... Sono solo parenti che litigano tra loro
Angelo, ti perdono perchè so che conosci i funghi....
Però, visto che la battuta ci sta bene, lo dico per i principianti. ATTENZIONE non raccogliete MAI MAI ovoli chiusi perchè anche se fosse una Caesarea quindi commestibile, lo potete giudicare solo se siete conoscitori esperti di conoscenze.... no di raccolte....
se lo raccogliete chiuso.....tanto poi non vi mangiate nulla di sostanzioso e allora...... LASCIATELO AL LORO POSTO
allego immagine di due ovoli, ci sono differenze di forma per riconoscerli, ma mi fermo qui......se ne può solo parlare avendo gli ovoli dal vivo.

rubescens a sinistra è commestibile a destra mortale! giusto...? comunque bellissimi... vederli e uno spettacolo... specialmente quello a destra... È un uovo di gallina!

Quello a destra se lo lanci a mo di granata potrebbe sicuramente esplodere e fare seri danni alle persone.......
peggio di una bomba...... da quello non ti salva nessuno.....
eppure ancora fa male a molti sconsidarati inesperti

FUNGHI FOTOGRAFATI
il fungo di seguito descritto è stato fotografato il 3 Nov 2018 presso il bosco Caldara di Manziana.

famiglia Amanitaceae, genere: Amanita muscaria

Amanita muscaria Fungo simbiontedi grandi dimensioni, fino a 20 cm., con cappello da emisferico a convesso e spianato, con colorazione che va dal rosso carico al rosso-arancione, ricoperto da tipiche verruche bianche, detersili, che si staccano facilmente in caso di pioggia; margine sempre striato.
Lamelle: bianche, fitte, arrotondate e libere al gambo.
Gambo: cilindrico con base bulbosa e volva dissociata in verruche concentriche e perlinate.
Carne: bianca, spessa e soda con odore e sapore fungino.
Commestibilità: tossico, dà luogo a sindrome panterinica.
Habitat: molto comune, cresce dall’estate all’autunno sia sotto aghifoglia che latifoglia.