germinazione semi agrumi

La spiegazione data da Marco è esatta come sono esatte le esperienze degli utenti del forum, io personalmente non ho molta esperienza come semina di Agrumi , in genere per propagare una pianta di Agrume non è consigliabile la semina, ma meglio l'innesto, la talea o la margotta(metodo fatto da amatori).
Per diversi motivi : si ottiene difficilmente una pianta identica a quella madre, si ottiene piante molto vigorose che entreranno in fruttificazione in età molto adulta.
E' per questo motivo che vengono propagati per semi i portainnesti (o selvatici), come il Poncirus Trifoliata (unico a foglia caduca) Arancio Amaro, Limone Volkameriano (buono anche dal punto di vista organolettico ) ecc..
Premesso questo " ortobrianzolo" i consigli dati da vigna mi sembrano buoni, cerco di darteli anche io .

E' consigliabile lavarli con acqua a 52 gradi per 10 minuti, in modo di rendere inattivi i funghi di Phytophthora, poi asciugarli e trattare possibilmente con anticrittogamici adatti alle sementi.
La temperature minima che gli Agrumi inizi a germinare è di circa 13 gradi, mentre per lo sviluppo è di 22-23 gradi.
In genere la semina viene fatta nel periodo primaverile (marzo - aprile) se abbiamo la possibilità di farlo in ambienti riscaldati si può anticipare.
Il seme inizia a germogliare dopo 20-30 giorni dalla semina.
La germinazione a scalare dipende dalla presenza di più embrioni nello stesso seme e si esaurisce dopo 3-4 settimane.
Per la semina è consigliabile usare materiali che favoriscono la germinazione a base ad esempio di agriperlite e torba.


Fammi sapere cose viene fuori, semina diversi semi della stessa pianta per aver maggiore possibilità di riuscita.

ciao

grazie per le risposte e per le spiegazioni di paolob44 e oracolo
oggi provo quel metodo che mi hai illustrato..
per alcuni semi che già avevo ho provato a fare in questo modo: li ho immersi in acqua una notte, si è leggermente distaccata la pellicina esterna, e ho seminato quelli che erano andati a fondo. vedremo se nasce qualcosa
ciao
andrea

ciao, ortobrianzolo
Se non mi sbaglio vuoi propagare il cedro digitata (mano di budda), viene molto bene per talea, basta fare la talea e immergere in un ormone per legnose e con la giusta temperatura radica con facilità.
Provaci è anche un buon portainnesto.
Se hai intenzione di farle ti posso dare maggiore informazioni.

@Eugenio: no, non ho origini campane, sono un ibrido ligure-austroungarico ma ho letto parecchio e la zona vesuviana è la patria di numerose varietà pregiate, selezionate tra quelle popolazioni di piante fatte da seme.

Anche qui in Liguria c'erano parecchie varietà-popolazione in coltivazioni miste, ma ora tutto è cambiato, credo che sia rimasta solo la Valleggia, che è ottima e produttiva, ma frutto piccolo.

Paolo

oracolo ha scritto:ciao, ortobrianzolo
Se non mi sbaglio vuoi propagare il cedro digitata (mano di budda), viene molto bene per talea, basta fare la talea e immergere in un ormone per legnose e con la giusta temperatura radica con facilità.
Provaci è anche un buon portainnesto.
Se hai intenzione di farle ti posso dare maggiore informazioni.

ciao oracolo,
tra l'altro mi sono reso poi conto di aver detto probabilmente una stupidata riguardo alla propagazione per seme della mano di budda in quanto il frutto e soltanto buccia e non ne contiene. si , mi interessano maggiori informazioni riguardo la propagazione per talea del cedro digitata ed anche di altri agrumi in genere se puoi.
grazie
ciao
andrea

Ciao Andrea,
Per fare le talee ti ci vuole un ambiente simile a quando si trapiantano i semi.
Una buona temperatura (20- 25 gradi) , una buona umidità e se c'è troppo sole una buona ombreggiatura.
I periodi consigliati è primavera e tarda estate.
La talea devi essere fatta su rami di un anno, non deve essere erbacea (non si deve piegare)
deve essere lunga 8-10 cm
contenere almeno 4-5 foglie, le foglie devono essere tolte tutte meno le due in alto (se sono grandi tagliarle a metà)
il taglio in basso deve essere fatto appena sotto la prima gemma (quasi a spacca nodo)
la talea deve essere immersa in un ormone radicanti per piante legnose (se lo trovi è comodo in polvere)
la talea conviene piantarla o in vasetti di torba o vassoi di plastica di diametro piccolo max 3 cm (in modo di far mettere le radici in tutto il panetto in breve periodo)
il terriccio deve essere leggero o troviamo terricci a posta per il taleaggio o prendiamo della torba e la alleggeriamo con agriperlite
per mantenere l'umidità puoi coprire tutto con coperchio trasparente (secondo il clima può essere un nailon o il tessuto non tessuto)
in poche settimane ti dovrebbero iniziare a radicare
non tutti glia agrumi sono adatti alla propagazione per seme, non tutti per talea e non tutti hanno bisogno del solito portainnesto, ma Andrea se vuoi iniziare da qualche parte devi farlo.
Per talea ti consiglio i cedri (il cedro digitata viene benissimo) , i calamondini, il limone (è consigliabile di innesto ma per divertimento va bene).
La propagazione per talea sono più soggette alle malattie fungine e a una difficoltà a sviluppare la parte radicale in maniera proporzionata a quella aerea.
ciao a presto

oracolo ha scritto:Ciao Andrea,
Per fare le talee ti ci vuole un ambiente simile a quando si trapiantano i semi.
Una buona temperatura (20- 25 gradi) , una buona umidità e se c'è troppo sole una buona ombreggiatura.
I periodi consigliati è primavera e tarda estate.
La talea devi essere fatta su rami di un anno, non deve essere erbacea (non si deve piegare)
deve essere lunga 8-10 cm
contenere almeno 4-5 foglie, le foglie devono essere tolte tutte meno le due in alto (se sono grandi tagliarle a metà)
il taglio in basso deve essere fatto appena sotto la prima gemma (quasi a spacca nodo)
la talea deve essere immersa in un ormone radicanti per piante legnose (se lo trovi è comodo in polvere)
la talea conviene piantarla o in vasetti di torba o vassoi di plastica di diametro piccolo max 3 cm (in modo di far mettere le radici in tutto il panetto in breve periodo)
il terriccio deve essere leggero o troviamo terricci a posta per il taleaggio o prendiamo della torba e la alleggeriamo con agriperlite
per mantenere l'umidità puoi coprire tutto con coperchio trasparente (secondo il clima può essere un nailon o il tessuto non tessuto)
in poche settimane ti dovrebbero iniziare a radicare
non tutti glia agrumi sono adatti alla propagazione per seme, non tutti per talea e non tutti hanno bisogno del solito portainnesto, ma Andrea se vuoi iniziare da qualche parte devi farlo.
Per talea ti consiglio i cedri (il cedro digitata viene benissimo) , i calamondini, il limone (è consigliabile di innesto ma per divertimento va bene).
La propagazione per talea sono più soggette alle malattie fungine e a una difficoltà a sviluppare la parte radicale in maniera proporzionata a quella aerea.
ciao a presto

grazie per la disponibilità oracolo,
all'arrivo della stagione giusta proverò e ti dirò,
nel frattempo i semi di agrumi sono nei vasetti coperti col cellophan e vediamo cosa viene fuori
un saluto
andrea

ho un problema oracolo, mi sono accorto che alcuni vasetti, con dentro il seme,che erano coperti col cellophan hanno già il terreno completamente asciutto. io per un giorno intero non li avevo controllati. la domanda è: se i semi sono stati un giorno intero con il terreno completamente asciutto sono compromessi o ribagnandoli c'è speranza?

la speranza è l'ultima a morire
non dovrebbe essere successo niente, tranquillo

dalle mie parti con la stessa finalità della talea utilizzano la margotta

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