io sto usando 5 grammi su 25 litri totali.. però non faccio testo perchè è il secondo giro di fermentazione e un risultato finale ancora non ce l'ho. però entrambe le prove hanno cominciato a "bollire" il giorno dopo l'inoculo.

Grazie Yuvan, quindi ricapitolando dai messaggi precedenti:
Lievito liquido 125ml per 30 litri totali
Lievito disidratato 5g per 25 litri totali

Ciao a tutti, ho cominciato con la sperimentazione.

Ho provato con diversi tipi di lievito e di miele, per la prima prova ho utilizzato 4 damigianette da 5 l con diversi tipi di miele e ho utilizzato il lievito Wyeast liquido secco (dry), ho seguito la procedura dettata da Mr. Malt, ossia l'ho tenuto fuori dal frigo per tanti giorni quanti erano i mesi passati dalla data di produzione; in sostanza l'ho lasciato riposare per 4 giorni, dopodichè l'ho attivato e ho preparato l'idromele che su tutte e 4 le damigiane ha cominciato a fermentare dopo il 1° giorno.

La 2° prova è stata con altre 4 damigiane e il Wyeast dolce, in questo caso ho provato a seguire le indicazioni della confezione, messo fuori dal frigo l'ho attivato e ho aspettato 4 ore, dopodichè ho cominciato a fare l'idromele.
Il risultato è differente rispetto al primo esperimento.
In ogni fermentatore c'è la stessa quantità di acqua, lievito e nutrienti, cambia solo il tipo di miele: acacia, rododendro, tarassaco e tiglio.
Rododendro e Tiglio dopo 3 giorni hanno cominciato a far salire del residuo fino al collo della damigiana e dopo un po' hanno cominciato a fermentare.
Tarassaco stà cominciando oggi il 4° giorno a far salire della morchia quindi spero parta a breve.
Acacia ancora tutto tace, ne residuo ne bollicine

La domanda è quanto bisogna aspettare al massimo perchè l'idromele cominci a fermentare? Se passa troppo tempo bisogna buttar via tutto?

Trasferisci mezza tazzina da caffe' di idromele da una delle bocce in fermentazione dentro quella che e' ferma. Se ancora non parte io comincerei a sospettare che sia contaminato da qualche schifezza che impedisce ai lieviti di fermentare. L' analisi sensoriale ti dira' se l'idromele e' buono. Nell' idromele non crescono patogeni per cui alla peggio avra' un cattivo sapore.
Alla fine mi farebbe piacere sentire i tuoi commenti sull' idromele di tarassaco.
Un' ultima cosa, non agitare il mosto in fermentazione perche' (per qualche ragione che mi e' ignota) la fermentazione si blocca.
Maddmax

Grazie per la risposta, per fortuna la prova ferma ha cominciato a borbottare il giorno successivo, mi son dimenticato di controllare i messaggi del forum...
Appena imbottiglio faccio gli assaggi e recensisco le prove!

Una curiosità.....a che temperatura stanno le damigiane??

Le damigiane se ne stanno in cantina a una temperatura costante di 14-15°.

Obombo , yuvan , peperlizio come è venuto l'idromele?? Io ho provato a farlo nel mese di maggio ma ancora non ho assaggiato il risultato!

Il mio idromele, quello imbottigliato a settembre dell'anno scorso, ha ricevuto qualche tiepido apprezzamento (in pratica hanno svuotato le bottiglie ) durante l'ultimo incontro del forum http://www.forumdiagraria.org/miscellanea-f72/incontro-del-forum-gavorrano-gr-29-30-giugno-2013-t66319-90.html e anche durante la pizzata dell'Apimel.
Il risultato è dolce frizzante con un perlage fine ma non persistente. La rifermentazione in bottiglia è accidentale, dovuta alla notevole percentuale di zuccheri non fermentati, colpa del lievito non proprio adatto.

Ciao, ho fatto un esperimento utilizzando l'acqua con cui ho sciacquato smielatore, maturatore ecc... mettendoci del lievito di birra, succo di limone e una mela acerba(per i tannini).
Purtroppo ho aggiunto anche del mielaccio che stava cominciando a fermentare.
La fermentazione è avvenuta eccome.
Però il tutto ha preso il saporaccio del miele guasto, per cui mi sa che riproverò in autunno con del miele buono e temperature più favorevoli.

Secondo voi è proprio necessario questo nutrimento per i lieviti di cui parlate? Non si nutrono degli zuccheri del miele?
Continuo a scoprire cose nuove.