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Foglie pianta scolorite : 
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Posto una foto trovata sul web.
Alla fine la persona che ti ha contattato che rimedi ti ha dato? Poi tanto per essere tutti partecipi :) Qual'è la causa della polverina bianca?


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19/12/2017, 17:20
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Ragazzi non sò perché mi ha scritto in mp e non quì ma ovviamente non dico chi è l'utente perché è una scelta sua .
Non che ci sia niente da nascondere ma se vuole scrivere anche quì sarà lui a decidere.
In mp mi hanno detto che è una carenza di nutrienti che risolvo con la fertilizzazione .

Per precisare , non c'è un consiglio più valido di un altro , io ascolto e valuto ..
Purtroppo al momento non ho una lente in casa , cera ma quando serve non si trova .. quindi appena ne recupero una ispeziono tutta la pianta e se c'è anche un solo acaro lo becco .

La polvere bianca , e anche quelle macchie nere , sono proprio i segni che mi hanno fatto pensare agli acari anche perché non è polvere , si capisce che è altro ..

Non parto subito con l'acaricida perché la pianta è in casa e eviterei prodotti chimici se non ho la certezza che servano e in più eviterei di spendere soldi per in qualcosa che no serve usandoli invece per un buo fertilizzante.


20/12/2017, 12:35
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Ciao lombriBoss Se uno si iscrive in un forum è ha delle conoscenze che motivo ha di dare consigli in privato? Forse perche tutti gli altri che hanno scritto li definisce ciarlatani? Non mi sembra che ci sia gente inesperta alessandro mi sembra una persona molto molto preparata in materia. Io ti posso dire per esperienza che al 99% la causa sono gli acari. Comunque siamo qui per scambiaci informazioni e cercare di individuare le cause del problema! Poi ognuno è libero di credere a quello che vuole ;)


20/12/2017, 13:09
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Queste sono le tue foto si vedono dei puntini rossi.


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20/12/2017, 13:18
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Altre foto per capire meglio la dimensione di quelli rossi che si vedono anche a occhio nudo, immagina quanto sono piccole le uova ;)


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20/12/2017, 14:04
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il ns amico lombriboss potrebbe passare le dita sulle foglie specialmente sulla pagina inferiore e sui puntini rossi.
senza dubbio rimarrebbero sulle dita e sulle foglie strisciate di colore rosso.

_________________
A furia de tirala, porca Peppa, anca ona bona corda la se sceppa = non abusare della pazienza degli altri perchè anche una buona corda, se la tiri troppo si rompe.


20/12/2017, 14:17
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Certamente, LombriBoss, se qualcuno di scrive in mp è giusto che tu ne rispetti l'anonimato. Dal ns. punto di vista invece sarebbe utile avere opinioni, essendo il forum un veicolo per scambiare conoscenze e confrontarsi, senza pretesa alcuna di imporre il verdetto.

Per principio io tendo a non escludere in partenza alcuna ipotesi salvo, laddove sia possibile, verificarle con i criteri che la metodologia scientifica ci ha insegnato.

Se si tiene conto del grande numero di piante, quello dei sintomi descrivibili su di esse è basso, perciò non sono rari i casi di convergenza sintomatica; i vegetali sono organismi relativamente semplici dal punto di vista morfo-funzionale, per cui a fronte di uno stimolo irritativo hanno risposte spesso analoghe: ad esempio una qualsivoglia causa che provoca alterazioni alla fotosintesi determina il sintomo di clorosi. Per contro può succedere anche l'inverso, ossia che uno stesso agente eziologico induca sintomi divergenti in piante diverse o semplicemente in ragione della fase di sviluppo della pianta.
Dunque decolorazioni come quelle che si osservano sulle foglie del tuo ficus, LombriBoss, potrebbero essere a eziologia non parassitaria ma anche provocati da parassiti.

Una corretta procedura diagnostica prende in considerazione tutta una serie di altri fattori (confronto, anamnesi etc.) procedendo se del caso per esclusione. Se si sospetta una origine parassitaria come nel tuo caso, si va ovviamente alla ricerca dell'agente causale.
Marcello ha occhio buonissimo, intuito, e molta pratica con le piante, per cui io mi indirizzerei in primis a verificare ciò che prospetta.

Visto che la discussione ha coinvolto diversi utenti ed è seguita da molti altri non sarebbe male se tu potessi verificare quanto prima con lente e riferirci.

Per i rimedi, ove venisse confermato il r.rosso, nel tuo caso in teoria andrebbero bene gli antagonisti in busta da appendere. Ti metto una foto che scattai all'ex-Istituto Sperimentale per la Floricoltura di Sanremo (mi scuso con Admin ma non dispongo di fotoritocco per cancellare il nome del prodotto...perà siamo nelle linee di difesa conformi al PAN ;) ): in questo caso il predatore ha come bersaglio principale i tripidi, ma sempre in sacchetto da appendere si trovano specie affini (Amblyseius californicus oppure A. andersoni) più adatte contro gli acari. Come ti ho già accennato bisogno tenere in considerazioni i costi quando si opta per la lotta biologica.

Grazie


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20/12/2017, 15:15
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marcello79 ha scritto:
Ciao lombriBoss Se uno si iscrive in un forum è ha delle conoscenze che motivo ha di dare consigli in privato? Forse perche tutti gli altri che hanno scritto li definisce ciarlatani? Non mi sembra che ci sia gente inesperta alessandro mi sembra una persona molto molto preparata in materia. Io ti posso dire per esperienza che al 99% la causa sono gli acari. Comunque siamo qui per scambiaci informazioni e cercare di individuare le cause del problema! Poi ognuno è libero di credere a quello che vuole ;)


Mi sembrate tutti preparatissimi e sicuramente ne sapete molto più di me .
Per questo la vostra opinione è importante al pari di chi mi ha scritto l'mp . ;)

I punti rossi che hai cerchiato non si muovono nemmeno toccandoli .


20/12/2017, 16:31
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mhanrubalamotho ha scritto:
il ns amico lombriboss potrebbe passare le dita sulle foglie specialmente sulla pagina inferiore e sui puntini rossi.
senza dubbio rimarrebbero sulle dita e sulle foglie strisciate di colore rosso.


Già fatto , anche con tessuto scuro per vedere meglio eventuali movimenti , i punti rossi sono tipo crosticine ..


20/12/2017, 16:41
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Alessandro1944 ha scritto:
Certamente, LombriBoss, se qualcuno di scrive in mp è giusto che tu ne rispetti l'anonimato. Dal ns. punto di vista invece sarebbe utile avere opinioni, essendo il forum un veicolo per scambiare conoscenze e confrontarsi, senza pretesa alcuna di imporre il verdetto.

Per principio io tendo a non escludere in partenza alcuna ipotesi salvo, laddove sia possibile, verificarle con i criteri che la metodologia scientifica ci ha insegnato.

Se si tiene conto del grande numero di piante, quello dei sintomi descrivibili su di esse è basso, perciò non sono rari i casi di convergenza sintomatica; i vegetali sono organismi relativamente semplici dal punto di vista morfo-funzionale, per cui a fronte di uno stimolo irritativo hanno risposte spesso analoghe: ad esempio una qualsivoglia causa che provoca alterazioni alla fotosintesi determina il sintomo di clorosi. Per contro può succedere anche l'inverso, ossia che uno stesso agente eziologico induca sintomi divergenti in piante diverse o semplicemente in ragione della fase di sviluppo della pianta.
Dunque decolorazioni come quelle che si osservano sulle foglie del tuo ficus, LombriBoss, potrebbero essere a eziologia non parassitaria ma anche provocati da parassiti.

Una corretta procedura diagnostica prende in considerazione tutta una serie di altri fattori (confronto, anamnesi etc.) procedendo se del caso per esclusione. Se si sospetta una origine parassitaria come nel tuo caso, si va ovviamente alla ricerca dell'agente causale.
Marcello ha occhio buonissimo, intuito, e molta pratica con le piante, per cui io mi indirizzerei in primis a verificare ciò che prospetta.

Visto che la discussione ha coinvolto diversi utenti ed è seguita da molti altri non sarebbe male se tu potessi verificare quanto prima con lente e riferirci.

Per i rimedi, ove venisse confermato il r.rosso, nel tuo caso in teoria andrebbero bene gli antagonisti in busta da appendere. Ti metto una foto che scattai all'ex-Istituto Sperimentale per la Floricoltura di Sanremo (mi scuso con Admin ma non dispongo di fotoritocco per cancellare il nome del prodotto...perà siamo nelle linee di difesa conformi al PAN ;) ): in questo caso il predatore ha come bersaglio principale i tripidi, ma sempre in sacchetto da appendere si trovano specie affini (Amblyseius californicus oppure A. andersoni) più adatte contro gli acari. Come ti ho già accennato bisogno tenere in considerazioni i costi quando si opta per la lotta biologica.

Grazie


Capisco il vostro punto di vista Alessandro , per la cronaca mi ha nuovamente scritto la sua opinione sul problema e resta convinto del fatto che si tratti di una carenza di nutrienti .
Evidentemente non vuole intervenire nel post .

Per la sintomatologia simile per diverse cause è proprio vero difatti inizialmente si parlava di clorosi ferrica ( e ho visto delle foto dove le decelerazioni sono molto simili a quelle che ho io ) , ora siamo a carenza di nutrienti / acari e per entrambe le cause il risultato sulle foglie può essere quello che ho sulle mie ( almeno dalle foto che mi avete postato ) .
Di sicuro aggiornerò al più presto perché voglio capire anche io di cosa parliamo .
La lotta biologica sarebbe la soluzione migliore ma tra spedizione e costo dei sacchetti mi partono 20 /30 euro .
Poi il periodo per la spedizione non è dei migliori per animali vivi .

Grazie per i vari interventi , davvero utilissimi !!


20/12/2017, 16:59
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