si riferiva a qualche carenza ma non nel senso che prendi lo zolfo e lo spargi nel terreno per concimare!è normale che se devi usare zolfo usi un concime completo...per esempio non dice di buttare nel terreno il fitofarmaco che avanza nel serbatoio! si sa che inquina!!!ha detto che quando avanza bisogna ripassarlo sulla pianta ma non buttarlo nel terreno o corsi d acqua...per lo zolfo invece voleva dire che si trova anche nei concimi

comunque ho chiesto bene per questo fatto dello zolfo e mi ha detto che lo zolfo serve ad acidificare il terreno perchè reagisce ad azione acida...

Mi introduco in questo post per chiedere lumi sul gesso. Il gesso dovrebbe essere solfato di calcio, se non vado errato. E quindi utile per apportare zolfo, se si ritiene di farlo. Ma tutto il gesso è così, compreso quello che si usa in edilizia (che viene chiamato gesso scagliola)? Sui sacchi non c'è la composizione. Il cosiddetto "gesso agricolo" non lo trovo da nessuna parte, né ai consorzi né altrove.
Ho trovato su siti che si occupano di coltivazione di fruttiferi (mele soprattutto) il consiglio di usare anche del gesso, perché faciliterebbe l'assimilazione del calcio in terreni molto calcici e, nei terreni normalmente vocati alla coltivazio0ne di mele, abbasserebbe un poco il ph (così ho capito).

ci sono concimi che contengono zolfo, basta pensare al solfato ammonico, nonchè concimi complessi che lo contengono. perchè, oltre a essere un nutriente per le piante, è un correttivo dell'alcalinità del terreno, cosa molto diffusa nei terreni italiani. esiste pure una formulazione, in scagliette, a base di di solo zolfo. c'è anche quella che è incorporato in pellet organico, per un 50% circa.
ovviamente è antieconomico, nonchè non corretto, distribuire nel terreno lo zolfo per i trattamenti fitosanitari.

avrari trovato le indicazioni sulle mele per l'assimilazione del Ca perchè in questa specie questa carenza porta a una alterazione che deprezza i frutti e che li rende non commerciabili che è la butteratura amara.