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potatura viti 
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Iscritto il: 14/02/2010, 15:32
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grazie mille mrcello della tua spiegazione, questa cosa non la sapevo, quiundi in parole povere ogni anno devo controllare lo sviluppo delle mie viti, ed in base a questo mi saprò regolare nella potatura invernale.


17/02/2010, 19:57
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In un impianto già in essere di vigoria certa , sarebbe molto utile lasciare crescere l'erba tra i filari , in questo modo, oltre a tanti altri vantaggi , si potrà maggiormente controllare la vigoria delle viti . La competizione dell'erba è particolarmente utile quando una pioggia indesiderata ( nella mia zona sono casi frequenti ) nel periodo post invaiatura , dopo un periodo di siccità , rischia di far rivegetare la vite togliendo zuccheri all'uva. Per ottenere più facilmente un buon equilibrio un nuovo vigneto dovrà corrispondere ai seguenti requisiti: 1) Usare portainnesti più deboli , in maniera di mantenere l'impianto fitto , creare una maggiore competizione radicale e di conseguenza un maggiore esplorazione delle radici nel terreno: con questo si avrà la massima utilizzazione delle riserve d'acqua a cui consegue il massimo assorbimento di elementi minerali, che si traduce in maggiori quantitativi si sostanza secca e di enzimi, dai quali dipendono i vari elementi della qualità; inoltre aumenta anche il deposito di zuccheri nell'uva in quanto la maggiore competizione radicale arresta l'accrescimento dei germogli prima dell'invaiatura , consentendo alla pianta di utilizzare i glucidi per i grappoli e non per la vegetazione. 2) Adottare l'allevamento a cordone speronato ( semprechè le gemme basali siano fertili) , sistema che si adatta meglio ad ambienti senza particolari limitazioni pedologiche e idriche; inoltre è sperimentalmente accertato che esso determina, come tutti i sistemi che si basano su cordoni speronati , una potenziale regolarità di sviluppo dei germogli e una maturazione omogenea. 3) Lasciare uno spazio sufficiente sopra il cordone permanente , 1.2 - 1,5 metri sopra il cordone permanente a garanzia di una superficie fogliare non limitante per i processi accumulativi. Marcello


18/02/2010, 19:20
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seguendo i vostri consigli ho fatto la potatura invernale e adesso ho dei bellissimi grappoli verdi..

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alcune foto della vite di uva fragola..
adesso forse bisogna tagliare le punte dei rami lunghi che portano i grappoli
quanti nodi lascio?? 2, 3, 4
devo anche togliere le foglie sopra i grappoli
tutte un po per niente???
tolgo anche i rametti che non hanno grappoli??
vi ringrazio per le risposte

ciao Nino

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Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER


12/07/2010, 1:06
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Nelle pergole l'energia luminosa che si capta è maggiore che negli altri sistemi d'allevamento perchè la massa fogliare ha una superficie fogliare esposta maggiore ed esposta meglio(scusa la ripetizione), che un allevamento a spalliera per es. Togli solo le foglie interne, all'ombra, che sono consumatrici e non sono fotosinteticamente attive, poi attorno al grappolo togli le foglie basali,quelle vecchie ormai hanno esaurito il loro compito, dopo il grappolo devi lasciare almeno un 8/10 foglie che sono indispensabili per la maturazione del grappolo,se vuoi cima leggermente la vegetazione ma considera che sono le foglie più giovani che più avanti saranno produttrici di energia.

Ciao Roberto.


12/07/2010, 7:24
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sono un po tonto....

allora taglio i rami che hanno i grappoli a 4 o 5 nodi dopo l'ultimo grappolo
tolgo le foglie in basso
e le foglie prima dei grappoli
e i getti che non hanno grappoli li elimino???

magari ne tengo qualcuno..
ciao Nino

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12/07/2010, 23:13
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L'importante è che la zona attorno al grappolo sia arieggiata.I rami senza grappoli se sono in posizione ombreggiata,che quindi consumano energia e non la producono, toglili, lascia solo quei rami che non ombreggiano troppo il grappolo,che hanno foglie giovani e sono ben esposti alla luce del sole,saranno importantissimi durante la maturazione dell'uva.
Per il resto va bene come hai scritto.

Ciao Roberto.


13/07/2010, 13:03
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Ciao Francesco,
non mi occupo molto di viti e in questi giorni sto facendo una stima di un vigneto sito in Oltrepo Pavese e vorrei sapere le seguenti SPESE DI COLTIVAZIONE, COSTI DI REIMPIANTO E MANCATI REDDITI PER I PRIMI 4 ANNI in maniera analitica (io ho provato a scopiazzare qua e là ma non sono convinto che siano giusti i dati):

Se per cortesia puoi darmi una mano ed eventualmente correggere i valori te ne sarei grato.
Grazie,
Davide

SPESE DI COLTIVAZIONE:
- Potatura 9gg/Ha x 48 euro/gg ?
- Lavorazione del terreno/sfalcio tappeto erboso: 2 sfalci l’anno x 50 euro ad intervento= 100 euro ?
- Fertilizzazione: concimaz. Minerale 12-10-18 x 6q/Ha x 30 euro/q ?
- Trattamenti antiparassitari: circa 10 trattamenti nei mesi di Maggio, Giugno e Luglio intervallati ogni 10gg con prodotti antiperonosporici ed antioidici con un’incidenza di 30 euro/Ha per intervento ?
- Trattamenti insetticidi: 1 trattamento da 30 euro/Ha ?
- Carburante e Lubrificante: gasolio 60kg/Ha x 0.75 euro/kg ?
Olio 2kg/Ha x 1.5 euro/kg ?
- Legacci: 100kg/Ha x 0.2 euro/kg ?
- Manodopera Raccolta/Trasporto: 13gg/Ha/persona x 48 euro/gg ?
- Assicurazione contro i danni da grandine: 3% Plv media ?



SPESE GENERALI:
- Quote fabbricati: 2500 euro/Ha x 0.01 ?
- Quote macchine: 2000 euro/Ha x 0.15 ?
- Stipendi: 5 % Plv media ?



INTERESSI:
- sul Capitale di Anticipazione: (spese di coltivazione + spese generali ) x 0.06 x 6/12 ?
- sul Capitale di Scorta x 0.06 ?



TOTALE SPESE: ?


COSTI DI REIMPIANTO:

Estirpazione vigneto esistente: 1500euro/Ha
Scasso totale e sistemazione del terreno: 300 euro/Ha
Innesto barbatelle: 4000 ad Ha x 0.90 euro/barbatella
Sostegni:
- pali di testata: 100 ad Ha 4.5 euro/palo
- pali intermedi: 1200 ad Ha x 3 euro/palo
- filo di ferro: 75 kg/Ha x 0.60 euro/kg
- ancore: 100 ad Ha x 0.75 euro/ancora
- tendifili: 200 ad Ha x 0.25 euro/tendifilo
Concimi:
- minerale ternario: 7 q/Ha x 45 euro/q
- organico: 6 q/Ha x 40 euro/q
Anticrittogamici/Macinatura erba/Fresatura + fallanze e lavori fino al quarto anno: 1500 euro/Ha
Carburante e Lubrificante:
- gasolio: 50kg/Ha x 0.75 euro/kg
- olio: 2kg/Ha x 2 euro/kg
Manodopera: giornate 20 ad Ha x 48 euro/gg

Totale spese di reimpianto: ?

MANCATI REDDITI PER I PRIMI 4 ANNI :

Danno 1 anno: nessuna produzione ottenuta per una produzione media di 120 q/Ha x 45 euro/q

Danno 2 anno: nessuna produzione ottenuta (come sopra)

Danno 3 anno: metà produzione ottenuta 60 q/Ha x 45 euro/q

Danno 4 anno: 1/3 della produzione ottenuta 40 q/Ha x 45 euro/q

Totale danni per mancati redditi dei primi 4 anni:


10/08/2010, 10:13
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Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao davidedib,
ma i dati da dove gli hai presi? Libro di estimo, manuale....
Saluti Francesco

_________________
- La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone)
Egli vive ancora.


15/08/2010, 18:09
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Iscritto il: 20/04/2009, 15:41
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Francesco, sto tentando di inserire le foto dell'esperimento 2010 non mi riesce. Ora tento di nuovo.


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23/08/2010, 11:58
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Sono diverse provo a mandare la secondo.


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Commento file: Quel chicco che si vede deteriorato èstato attaccato da tignola col tempo nel sacchetto si seccherà
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23/08/2010, 12:12
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