Le autorizzazioni al impianto non si possono vendere. Però nulla ti vieta di affittare il tuo terreno ad un tuo corregionale. Lui può estirpare con tuo consenso il vigneto e reimpiantarlo nel suo terreno. Il prezzo del affitto lo decidete tra di voi,l non ci sono limiti da rispettare. Non so se ci siamo capiti ...
Il prezzo di vendita del terreno e di un vigneto varia di regione in regione e da zona a zona. Non saprei proprio cosa dirti dal Friuli ...

Ho una domanda per i piú esperti:

Avendo un'azienda terreni in diverse regioni, una delle quali permette ogni anno domande di diriti di impianto fino a 25 ettari e autorizzandone quasi sempre il 100% di quelli richiesti, mentre la seconda regione (con potenziale vitivinicolo piú alto) permette richieste fino a 3 ettari ma autorizzandone ogni anno solo 4-5000 mq a richiesta, potrebbe questa azienda spostare parte delle autorizzazioni ottenute nella prima regione nella seconda regione e quindi impiantare direttamente in quest'ultima? (spero di esseremi spiegato bene)

Si può spostarli ma dopo 5 anni di conduzine del vigneto nella regione in cui è stato assegnato. Quindi dovresti piantare, aspettare 5 anni ed estirpare.

Grazie mille per la risposta.

un'ultima domanda simile alla precedente:

Se invece un'azienda fa domanda ed ottiene autorizzazione all'impiano in base al fascicolo aziendale registrato al 01/03 ma pochi mesi dopo acquista altri terreni piú idonei, puo questa azienda fare l'impianto su questi nuovi terreni (sempre nei tre anni successivi all'autorizzazione)?

Grazie mille

Si, l'unico vincolo è tenerli in regione.

Ottimo, grazie mille per l’ulteriore delucidazione

ma se uno volesse vendere i diritti a che quotazione stanno ?

Premettendo che come detto precedentemente dovresti vendere il terreno con i diritti (magari con accordo a ricomprarlo senza diritti dopo l’espianto), o afittarlo per uno o 5 anni (dipende se i diritti rimangono nella stessa regione o devi spostarli in altra regione, Diciamo che per le mie ricerche degli ultimi 6 mesi non hanno un valore vero e proprio e dipende da chi vuole acquistare quanta superficie vuole impiantare (perché magari li riesce ad ottenere gratuitamente con le assegnazioni annuali). Quando non esistevano le autorizzazioni gratuite annuali si parlava di circa €15.000 a ettaro, ma credo che oggi questo valore lo pagherebbero solo pochi produttori in Piemonte e specialmente in Veneto (prosecco) e magari per vari ettari nella stessa transazione. Al di fuori di questo credo si debba vedere il prezzo di un terreno classificato seminativo arborato e mettergli un premium che il compratore sia disposto a pagare considerando che nel rivenderlo prenderà solo il valore del terreno seminativo arborato

l'ho chiesto perché ho 4 ha in Sicilia di vigneto e se trovassi qualcuno disponibile ad affittare o comprare a buon prezzo li venderei