Switch to full style
Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
Rispondi al messaggio

Progetto tartufaia

09/02/2019, 11:57

Buongiorno a tutti! Sono iscritto da parecchio tempo al Forum seppur non ho mai interagito direttamente.
Avrei bisogno di qualche dritta per giudicare le analisi che ho fatto ad un terreno dove ho intenzione di creare una tartufaia. Ho provato a spulciare tra i vecchi post per riuscire a farmi un'idea e i risultati non mi sembrano male..
In allegato troverete due analisi distinte in quanto ho fatto due prelievi. Uno su due lati del quadrato adiacenti a della vegetazione dove raccolgo abitualmente scorzone, l'altro prelievo invece fatto su gli altri due lati che confinano invece con altri pezzi di prato.
credo però ci saranno da fare delle lavorazioni per migliorare certi valori e per questo avrei sicuramente bisogno dei vostri graditi pareri e consigli.il terreno si trova a 800 m nell'Appennino Emiliano in una zona fortemente vocata e con scorzone che cresce praticamente ovunque intorno a questo campo. L'orientamento è nordest è la superficie è di poco più di un ettaro.
Grazie a chi vorrà dire la sua!
P.s.
Le analisi relative al Rif.1
sono quelle fatte ai margini del campo vicino agli alberi che già producono, quelli invece relative al Rif.2 sono quelle fatte sugli altri due lati che confinano con altri prati
Allegati
IMG_20190209_105539.jpg
IMG_20190209_105217.jpg
IMG_20190209_105128.jpg
IMG_20190209_105300.jpg

Re: Progetto tartufaia

09/02/2019, 19:06

Scorzone...non c e ombra di dubbio.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 11:19

Grazie per la risposta!
non vorrei approfittare troppo della vostra disponibilità ma ho una serie di dubbi e domande da porre..
stavo ragionando anche sulla possibilità di concentrarmi in tutto o solo in parte sull'uncinatum.
il terreno è orientato a nord est e nelle zone di vegetazione ai suoi margini capita spesso di raccoglierne in stagione.
potrebbe essere una buona idea?
altra cosa:
uno dei miei dubbi riguardo il risultato delle analisi è il calcare attivo.sbaglio o siamo messi male?
in tal caso come consiglieresti di muovermi?
per caso noti altri valori non idonei?e come potrei correggerli?
un ultimo chiarimento.. almeno per adesso..
leggo che in media si consiglia di impiantare dalle 200 alle 400 piante per ettaro e che ogni pianta una volta in produzione dovrebbe rendere circa 1 kg all'anno. tutto questo in linea teorica ovviamente..
detto questo però perche leggo che la produzione media annua di scorzone per ettaro si aggira sui 30/70 kg anno?
mi sono perso qualcosa?
grazie infinite per l'attenzione a chiunque voglia rispondermi.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 16:26

Scusate ma le domande mi vengono a singhiozzo..
Ho letto qualche articolo di Sabella e le sue teorie sull' influenza del magnetismo nella crescita dei tartufi.. qualcuno di voi ha provato a mettere in pratica le sue teorie?

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 16:40

nel secondo lotto hai ph basso poco calcare ma calcio presente in maniera piu che sufficiente .... dati contrastanti potresti anche aver effettuato in maniera non idonea il prelievo, oppure roccia madre compatta o altro per l'uncinato l'altezza c'è per apportare calcare su un ettaro e un casino ci vuole un bilico di materiale almeno (30 tonnellate) ...... roccia dolomitica gusci di ostriche marmo sono tutti materiali composti perlo piu da calcare.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 16:45

per quanto riguarda il magnetismo nodi influenze con tartufi etc etc ho letto diversi libri e in qualcuno che ora non ricordo se ne parlava, però tutto quello che non e scientificamente ripetibile e provabile in maniera inequivocabile io lo cestinerei, e già difficile la tartuficoltura di per se stessa non ci aggiungerei tesi teorie non sperimentate e sperimentabili specie volendo fare una coltivazione seria da un ettaro.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 16:46

hai un scambio cationico elevato .....

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 17:25

Altitudine, orientamento e terreno idonei anche all' uncinato. Che però necessità di più sostanza organica ( con il tempo si forma ).
Ma manca il dato sulle piogge / umidità. L' uncinato senza pioggia estiva non cresce soprattutto luglio / agosto / settembre.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 17:48

I prelievi credo di averli fatti discretamente ma non escludo errori. Eventualmente posso vedere di ripeterli per fugare ogni dubbio.
Per gli apporti di calcare eventualmente la vedi così improponibile?
Lo scambio cationico elevato e invece come potrebbe essere mitigabile? Eventualmente anche questo potrebbe essere legato ad un prelievo non effettuati maniera corretta ?
I dati della zona sono questi:temperatura media di 10.6 °C. 904 mm di piovosità media annuale, in tutti i casi questo sarebbe l'ultimo dei problemi perché ho accesso ad una fonte d'acqua..
Scusa se approfitto della tua disponibilità... ma ti chiedo anche se hai un'idea delle medie produttive annue a regime di aestivum ed uncinatum
Grazie ancora!
Ultima modifica di GianniRazzo il 10/02/2019, 17:51, modificato 1 volta in totale.

Re: Progetto tartufaia

10/02/2019, 18:03

lo scambio cationico non lo devi mica mitigare .... va bene cosi com'è io ho il problema di modificarlo nei miei terreni che non ne ho praticamente ^^ se metti estivo cosa raccomandabile puoi fare a meno del calcare e magari arricchire con polvere di marmo(caco3) ovvero carbonato di calcio.
Rispondi al messaggio