La zona dove dovrei fare l'impianto è nella provincia di teramo è una zona vocata dovrebbe esserci anche presenza di bianco al naturale... comunque non voglio fare le cose affrettate infatti mi sto prendendo tutto il tempo necessario per prima cosa farò le analisi come consigliato e mi sembra la cosa più giusto così inizio a vedere se l'impianto a ragione di esistere se ho un terreno buono, per le analisi del terreno v bene un qualunque centro di analisi chimiche? grazie

Per quanto riguarda la domanda sulle piante che potrei mettere su mezzo ettaro era per farmi un idea sulla spese che dovrei fare per l'acquisto delle piante,solo per quello, non ho un budget grande

Vinz conta 200 piante. Se mi dici la località posso anche aiutarti...conosco la mia zona a cm... Per le analisi agrichim c'è l hai a Pescara sulla asse attrezzato che va a sambuceto. Saluti

Per prelevare i campioni di terra uso dei sacchetti di plastica tipo quelli da congelatore?
Ho letto su internet di zappare superficialmente un quadrato di terreno di 60*60 cm per togliergli l'erba sopra, poi usando una vanga tagliare un lato di questo quadrato per verticale con la vanga fino a 40 cm di profondità quello sarà un buon campione? è giusta come tecnica?
Inoltre se voglio analizzare più parti di terreni avendo 2 terreni della stessa grandezza più o meno, ma posti a 500 metri di distanza l'uno dall'altro, posso farli analizzare tutti e due nella stessa analisi o bisogna fare 2 analisi separate? applico un adesivo sopra la busta con scritto dove è stato prelevato per non confondermi?
Quanto materiale devo asportare 2/3 campioni fino ad arrivare 1kg?
Grazie

La tecnica che hai letto è corretta togli i primi 5-6 cm e poi fai una "fetta" fino a 30 cm che sono più che sufficienti per analizzare il profilo di terreno entro il quale si sviluppano i tartufi.
Io di solito uso una trivella manuale da 10-15cm di diametro e faccio un buco profondo 30-35 cm poi con una paletta stacco una fetta dell'intero profilo.
Se gli appezzamenti sono omogenei e non ci sono zone dove la differenza di tipo di terreno sia evidente direi che per avere un'idea potresti prelevare 5-6 campioni e poi mescolarli bene tra di loro poi fare un sacco con un paio di kg e portarlo in laboratorio.
Visto che i due terreni non sono contigui è meglio fare un campione per ogni terreno a volte la tessitura può cambiare di parecchio anche nell'arco di qualche centinaio di metri.

Coliso scusami se ti correggo... Non potrei essere Tarty81 l odioso... È tutto giustissimo quello che hai detto ma forse meno di 35 cm quando sei arrivato a 25 cm ti puoi fermare sotto rischi di mischiare troppo... E un campione da 2 kg e eccessivo... La prova in laboratorio è di 800 gr a campione. Per il resto vai alla grande! Saluti angelo

Figurati Angelo non sono mica permaloso!
Io preferisco scendere un po più profondo per osservare meglio gli strati e prelevare il campione con maggiore facilità , i primi 20cm bastano sicuramente.
Per la quantità penso che dipenda dal laboratorio , da me ne chiedono un paio di kg poi dipende anche da quanto scheletro presenta il terreno , con poca quantità è un attimo sbagliare di parecchio le percentuali , un sasso di 1 etto su 800 gr. è una cosa su 2 kg tutt'altra , quindi se fosse un terreno con scheletro abbondante bisogna fare attenzione a lasciare la giusta proporzione di sassi nei campioni fatti analizzare.
Io per stare tranquillo ne ho portati 3Kg quando ho fatto fare le analisi!

Io di solito faccio 5 prelievi agli estremi di un ipotetica W.scendo sui 20 cm.di terragliene porto un secchio anche se è troppa....

Grazie userò la tecnica della w , da quanto ho capito mi conviene analizzare il terreno che penso sia più propenso ed analizzare solo quello per il momento...vi faccio sapere i risultati

Mi trovo di nuovo qui a chiedere consigli...o prelevato il terreno per le analisi purtroppo ho un megadubbio o prelevato campioni da 2 terreni diversi e li ho messi in 2 buste separate solo non so quale dei due devo far analizzare, 1 è 5000 mq misurati sicuramente l'altro sembrano all incirca 2500/3000 adesso non so su quali dei 2 puntare
come faccio a scegliere? vi elenco le caratteristiche dei 2 terreni più tardi allego anche le foto che ho fatto,
terreno 1
altitudine 550m ,
esposizione nord/sud ma comunque a tutti i lati non ha lati coperti durante la giornata ,
molto ventilato ,
ex seminativo ,
confini delimitati da una quercia è basta tutto attorno ci sono altri campi incolti o ex seminativi o seminativi ma senza piante adiacenti,
unica cosa ho notato escrementi di pecore no so se potrebbe essere un problema,

terreno 2
altitudine 520 m
esposizione nord/sud,
ben ventilato
non saprei se fosse ex seminativo comunque credo tipo erba medico ,
al lato di un confine ci sono 3 querce enormi tipo farnia e dall'altro lato opposto del confine piante di calce (robinia)
raggiungibilità migliore rispetto all'altro campo


oltre a questo papiro volevo chiedervi inoltre se ho prelevato la terra oggi posso farla analizzare domani o bisogna analizzarla il giorno stesso? la conservo in un garage che è però un pò umido è un problema? in farmacia ho ordinato per oggi anche l'acqua distillata e le cartine al tornasole per orientarmi sulla scelta del terreno potrei fare una prima prova io con le cartine? voi come fareste grazie mille a tutti in anticipo