Consulenza Terreno Tartufaia

Buongiorno a tutti,
data la mia breve esperienza nel campo, vorrei chiedervi un parere su un terreno che vorrei adibire a tartufaia.
Ho a disposizione un campo (dove prima vi era un medicaio) di circa 0,7 ettari. Questo terreno è in zona vocata per il tartufo (area di Vezzano sul Crostolo, RE). Nello specifico sarebbe mia intenzione impiantare dei noccioli (in particolare la Tonda Gentile delle Langhe), ma valuto anche altre opzioni.

1) Il terreno secondo voi potrebbe andare bene per il Nero Estivo? Oppure è possibile optare per altri tartufi?

2) E' mia intenzione impiantare le piantine a ottobre. Ho pianificato un'aratura a luglio e una sarchiatura una settimana prima dell'impianto. Ci sono altri passaggi da fare prima della messa a dimora delle piante? Consigliate una recinzione o è una spesa evitabile?

3) Che sesto d'impianto è consigliabile? Può andare bene un 4x4?

Inoltre ho intenzione di installare un impianto gocciolante (ho un pozzo).

Vi ringrazio in anticipo per i preziosi consigli.

Allegati

analisi campo.pdf

Analisi del Terreno

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per l'estivo il terreno sembra idoneo , andrebbe controllato se in estate con il secco ( dato l'alta percentuale di limo ) tende a fessurare , in tal caso o migliori un po' la struttura con sabbia calcarea grossolana o devi prevedere delle lavorazioni sul suolo per scompattare il terreno.
l'impianto a goccia e' sconsigliato ( meglio i micro sprinkler ) , devi far crescere le radici in orizzontale non in profondita' , e' poi scomodo quando devi fare le lavorazioni . sull'impianto , solitamente si mettono piante per produrre tartufo , mettere delle varita' ( per produrre nocciole pregiate ) puo' essere controproducente per il tartufo stesso .

Ok, grazie per il consiglio. In effetti i micro sprinkler sembrano essere più efficaci.
Per quanto riguarda le piante avevo pensato al nocciolo in quanto è una pianta che mi piace e anche dal punto di vista estetico rende bene. Un noccioleto in purezza lo sconsigli? O intendi dire che è meglio optare per il nocciolo selvatico invece che per quello delle Langhe?

Per estivo potresti fare sicuramente un tentativo.
Per quanto riguarda varietà di pianta il nocciolo diventa difficile da gestire nel tempo inizia a pollonare e si allarga.
Per quanto riguarda l'utilizzo di varietà che producano anche nocciole è meglio concentrarsi su un'unica cosa e cercare di farla per il meglio.
O nocciole o tartufi riuscire a fare bene entrambi è altamente improbabile.
Comunque prima di decidere a priori una varietà di pianta che ti fa simpatia è meglio osservare quello che cresce meglio spontaneamente nelle vicinanze e utilizzare quelle specie.
La scelta è sempre da fare in base a quello che cresce meglio in natura nei paraggi.

Capisco, grazie per i consigli. Mi chiedevo infatti un'altra cosa: a livello teorico c'è differenza di produttività tra un impianto misto (es: noccioli e roverelle) e uno in purezza? Conviene alternare le piante o è ininfluente?
Lo chiedo perchè confrontandomi anche con addetti del settore non ho mai avuto una risposta uniforme.

I noccioli entrano prima in produzione generalmente, ma poi sono più difficili da tenere puliti come ti hanno già scritto . Fare un impianto in purezza è un rischio se hai le competenze giuste ( scelta della pianta nel giusto habitat con le coltivazioni corrette). Sento molte volte di impianti misti che producono solo o prevalentemente sotto una sola specie. Io pertanto ho messo 4 tipi di piante, in una parte del campo, quella che darà i risultati migliori la estenderò .

I noccioli entrano prima in produzione generalmente, ma poi sono più difficili da tenere puliti come ti hanno già scritto . Fare un impianto in purezza è un rischio se hai le competenze giuste ( scelta della pianta nel giusto habitat con le coltivazioni corrette). Sento molte volte di impianti misti che producono solo o prevalentemente sotto una sola specie. Io pertanto ho messo 4 tipi di piante, in una parte del campo, quella che darà i risultati migliori la estenderò .

Direi ottima strategia. Potrei magari integrare noccioli e roverelle, ho visto che spesso sono state impiantate tartufaie con queste due piante. Comunque parlando con un vivaista del settore mi ha più volte riferito che secondo lui sono tutte "pare" inutili. Per dire, lui ha piantato oltre un ettare solo di noccioli. Sarà vero?

Ogni tartufaia è una storia a se......a volte tartufaie che distano un centinaio di metri una dall'altra ottengono risultati completamente diversi.....
Qualità delle piante , terreno e lavorazioni giuste fanno la differenza.

Ti inviterei in una delle mie tartufaie visto che siamo poco distanti, così ti farei vedere farnie di 5 anni alte due metri e a qualche metro più in là farnie della stessa età alte mezzo metro, ( sbagliato preparazione terreno ).