Ciao Antonio, rispetto le tue opinioni, ma bisogna ricordarsi che il Pascal era un'autore esperto di avicoli quindi penso non facesse questi errori, anche perchè se proprio come dici non aveva toccato con mano doveva avere delle fonti e visto che poi cita Gonin penso che avesse avuto contatti anche in precedenza o da altri anche perchè il Gonin parla della sua esperienza con la razza come di una cosa avvenuta in passato rispetto a quando ha scritto la lettera, se poi certo si vuole slegare la brianzola che Pascal cita riportando lui stesso la lettera del Gonin da quella che aveva citato in precedenza lo si può anche fare però non ne vedo il senso...soprattutto legandola a tarsi e pelle gialla che non hanno certo legami con le caratteristiche corrispondenti alla Brakel che si dicono nella lettera del Gonin, cioè tutt'al più se non devono esser rosei dovrebbero esser ardesia se ci si basa solo sulla lettera del Gonin e non gialli. Poi certo tutto ciò non toglie il fatto che il tuo lavoro venga premiato con il riconoscimento della razza ma in quanto al nome come proposto dal Dott. Zanon io sarei cauto proprio perchè un conto è creare una razza che può somigliare ad una razza antica un conto è farne una ricostruzione fenotipica. Ceto la prima opzione non la vieta nessuno ma allora sarebbero meglio nomi differenti da una razza estinta (anche perché lo stesso nome sarebbe errato termini come migliorata o moderna suppongono che si parta da sangue della razza antica ,come nel caso della razza Combattente inglese moderno che deriva dalla combattente inglese antico o la Megiarola migliorata che derivava dalla Megiarola,cosa che in questo caso non avviene). Poi certo ognuno può chiamarla come vuole però visto che si chiede il riconoscimento a livello nazionale mi sembra normale discuterne dato che il nome apparteneva già ad una razza.Comunque a parte questa critica di metodo devo ammettere che son dei tutti dei bellissimi animali

seppur mantenendo la mia preferenza sui tarsi rosa