Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 03/05/2024, 3:14




Rispondi all’argomento  [ 113 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12  Prossimo
Quale predatore ... 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 01/06/2011, 21:39
Messaggi: 3734
Località: Sud Sardegna
Formazione: Geometra
Rispondi citando
Si in Sardegna ma Mauri non solo in Sardegna.Bisogna guardarsi i regolamenti regionali.I corvidi in sardegna mai,ti dico che un mio amico allevatore di tartarughe di terra quest'anno le cornacchie gli hanno fatto fuori 15 tartarughine di 5 mesi...Era furibondo,però doveva proteggerle meglio lui,ora gli ha fatto un recinto con rete di un 1cm per un cm..Fa rabbia perdere i propri animali,ma delle volte la causa è nostra che non li mettiamo in sicurezza.. ;)

_________________
E' TEMPO DI INCUBARE(Dottor Alessio Zanon)

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=456&cat_id=229

TUTTO DALL' INCUBAZIONE ALLO SVEZZAMENTO DEI PULCINI!!

http://www.forumdiagraria.org/polli-f58/tutto-dall-incubazione-allo-svezzamento-dei-pulcini-t32483.html

Quelli che ti criticano sono quelli che ti vogliono diverso,perchè vedono in te quello che loro...non saranno mai!!!


26/08/2012, 14:59
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 23/09/2011, 11:20
Messaggi: 1411
Località: Savona
Formazione: Appassionato
Rispondi citando
La volpe uccide tutte le galline (se qualcuna si salva è stata disturbata o non l'ha notata).
O la faina o la donnola comunque un mustelide.

_________________
La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)


26/08/2012, 15:06
Profilo WWW
Avatar utente

Iscritto il: 07/05/2011, 8:00
Messaggi: 1976
Località: Umbria
Rispondi citando
Tiscallo ha scritto:
Si in Sardegna ma Mauri non solo in Sardegna.Bisogna guardarsi i regolamenti regionali.I corvidi in sardegna mai,ti dico che un mio amico allevatore di tartarughe di terra quest'anno le cornacchie gli hanno fatto fuori 15 tartarughine di 5 mesi...Era furibondo,però doveva proteggerle meglio lui,ora gli ha fatto un recinto con rete di un 1cm per un cm..Fa rabbia perdere i propri animali,ma delle volte la causa è nostra che non li mettiamo in sicurezza.. ;)



Questo è quello che bisognerebbe sempre fare però non esistono soluzioni che vanno bene in assoluto sia in un senso che nell' altro.
Ciao, MAu

_________________
Non importa se un gatto è bianco o nero, finché cattura i topi.


26/08/2012, 15:41
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 14/12/2009, 12:10
Messaggi: 2281
Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Rispondi citando
mighelito ha scritto:
Mi spiace aver turbarto la vostra sensibilita'...provvedero' subito alla mia cancellazione del Forum sperando che che vengano eliminati i messaggi..Vi chiedo ancora scusa.


dato che sono stato io il primo a "redarguire" certi atteggiamenti, mi preme specificare che tutto vorrei meno perdere un utente del forum a causa di una discussione.
ti pregherei di pensarci bene e di rimanere con noi, si parla e si esprimono le proprie opinioni, nessuno si sente offeso.

tornando a bomba, a me, quest'inverno, approfittando della massa enorme di neve che è caduta e della maggior mobilità sulla neve confronto alle nostre cagne, le volpi, colte sul fatto ma nell'impossibilità di spaventarle (spaventarle basta, ammazzarle è un di più, uno o più buoni cani le tengono lontane come tutti gli altri predatori, senza bisogno di far vittime) mi hanno fatto fuori un sacco di galline.
potrà anche farmi girare i cosiddetti, infatti qualche madonna l'ho smoccolata.
ma di farle fuori in qualche maniera non mi è passato neanche per la testa.
come si è già ben detto, cercano ed hanno il diritto sacrosanto di sopravvivere in un mondo ormai invaso dall'uomo e condizionato in tutto dai bisogni di quest'ultimo.
bona, i bisogni umani saranno pure sacrosanti, ci siamo e ci restiamo, ma condannare alla pena di morte un animale perchè cerca di sopravvivere, come pretendiamo di fare noi, è quanto meno egoistico.
ci si può proteggere efficacemente senza massacrare una fauna che, in quanto selvatica integrata nella natura più di noi, ha quantomeno il nostro stesso diritto alla vita.
io mi proteggo in maniera incruenta e ci sono voluti 110 cm di neve, un evento eccezzionale, per potere permettere ai predatori di danneggiarmi.

per quanto riguarda chi dice che chi non fa il coltivatore o l'agricoltore non può capire la frustrazione di chi subisce danni, il sottoscritto da figlio, nipote, pronipote , bisnipote, cugino, parente ecc ecc ecc di allevatori ed agricoltori risponde che lo capisco benissimo, ma tutto quel che ho visto fare di giusto e di sbagliato nella gestione della fauna selvatica, predatori e non, ha sempre denotato l'arroganza e la prepotenza di chi pensa e pretende di essere il padrone del mondo SOLO perchè è più forte e violento.
per la cronaca noi viviamo nel mezzo di una riserva di caccia, le norme molto restrittive ci impongono una massiccia presenza di fauna selvatica, molto superiore alla media, io ho giornalmente contatti ravvicinati con cervi, daini, caprioli, cinghiali e così tutti i coltivatori della zona, beh, salvo casi particolari le difese passive, mi dispiace dirlo a chi sostiene il contrario, quà funzionano, a parte quella fregnaccia dei cannoncini che rompono solo la bucolica pace agreste ed a cui gli animali si abituano, son mica scemi.
ma recinzioni elettrificate, reti da "lupo", fasce di coltivazioni di tamponamento, o come diavolo si chiamino correttamente, et similia quà limitano i moltissimo i danni e non credo che in zona ci siano ceppi di cervi o cinghiali più fessi della media nazionale.
e qui si va a biologico, son soldini, nessuno ti direbbe che la difesa tale funziona, se non è vero anzi.....
se poi l'agricoltura viene danneggiata da ungulati e cinghiali, se tutti i mezzi di difesa non funzionano, io credo che sia molto più facile rifarsi eliminando una fauna fondamentale per l'equilibrio di una natura di cui ci siamo appropriati piuttosto che fare serie e "compatte" battaglie per farsi riconoscere diritti, risarcimenti o per fare cambiare leggi che non tengono conto delle giuste esigenza di chi ha subito.
si spara una schioppettata, si elimina il problema e tocca...così siamo arrivati alla quasi estinzione dei predatori in italia, col bel risultato di sconvolgere un equilibrio che la madre natura aveva creato in milioni di anni.
ciao michele(accio)

_________________
A far del bene agli asini si pigliano calci in fronte.
Lo diceva mia nonna.

Una persona di 50 anni che vede i mondo come lo vedeva quando ne aveva 20 ha buttato via 30 anni della propria vita.
Muhammad Ali, il grande.


28/08/2012, 9:26
Profilo

Iscritto il: 07/06/2010, 14:55
Messaggi: 5321
Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
Come sempre i tuoi interventi sono perle, ma Michelaccio (visto che mi sento tirato direttamente in ballo) devo fare alcune precisazioni.
Magari si tratterà di semantica, ma io ho portato solo due esempi, e non ho detto che è SEMPRE COSì: piuttosto ho chiesto "chi se la sentiva di mettere alla forca" l'agricoltore e/o l'allevatore che...ESASPERATO...cercava di rimediare a modo suo.
Sia bene inteso, e non lo dico solo per te Michelaccio, se uno fa una bella recinzione (di cui ho accennato in un'altro mio intervento) la situazione di risolve in modo definitivo.
Ma l'accento del mio discorso andava su come proprio le leggi e/o lo Stato spesso IGNORINO totalmente questi rischi, e come non esista un giusto indennizzo a chi perde colture e/o animali.
Questo è la beffa, che sommata al danno...magari ripetuto e ripetuto ancora nel tempo, mette in condizioni alcune (alcune...) persone di reagire.
Io non ce la faccio a condannarle, sarà lo Stato a farlo...ma da qui a dire...
Cita:
si spara una schioppettata, si elimina il problema e tocca...così siamo arrivati alla quasi estinzione dei predatori in italia, col bel risultato di sconvolgere un equilibrio che la madre natura aveva creato in milioni di anni.

...io credo che il discorso sarebbe veramente lungo.
Non pensi (non pensate) che l'industrializzazione....la CEMENTIFICAZIONE...l'Urbanizzazione....l'inquinamento... siano solo ALCUNE delle cause principali di quanto hai asserito?????????????????????????????????????????????????????????????????'???
Io mi sgomento sempre quando vedo fare di tutta l'erba un fascio, e sovente accade questo qui.
Ripeto, e poi basta che veramente mi son scocciato, che NON SI DEVE UCCIDERE IL SELVATICO...CHE ESISTE UNA LEGGE...CHE LE LEGGI DEBBANO ESSERE RISPETTATE...che diamine!
Ma ho anche detto, e lo ri-dico per l'ennesima volta: quel poro contadino cosa deve fare? Chi lo tutela a lui? Le associazioni di ambientalisti? Di animalisti? Cosa? Se uno Stato Ignora il problema, me lo dite cosa deve fare lui...che per fare una recinzione del genere ci vuole un mutuo in banca? E poi, credete proprio che recintare tutte le campagne NON SAREBBE un ulteriore danno che contribuirebbe a disturbare il selvatico?
E ancora, in una riseva e/o un parco ci sono delle leggi severe e restirttive, ci sono accordi e controlli (io ne ho una a pochi metri da casa mia e lo so bene come funziona), e ci credo che alla volpe non gli tiri..sopratutto se poi ti pappa una sola gallina.
Vedi Michelaccio, lo dico con serenità e con il piacere di confrontarmi, io credo che l'opinione pubblica sulla questione sia divisa tra quelli che "Abbasso la caccia, i cacciatori, gli agricoltori che fanno sparire il selvatico, chi non ama l'ambiente..." e quelli che nelle situazioni ci si ritrovano...ma PER DAVVERO, e non dalla scrivania di un'appartamentino di città, ma che ci ritrovano e loro per primi non sanno più che fare.
Certamente ho lanciato una provocazione quando ho portato questi due esempi, e ci son passato pure da quello che è a favore di chi ammazza il selvatico...poco m'importerebbe di questo (so io cosa sono e come mi comporto), ma mi girano le scatole che ci sia silenzio o (peggio ancora) orrendi luoghi comuni sulla questione, e che dalle associazioni di categoria in poi non ci sia chi alza la voce proprio sull'argomento.
In Italia (per fortuna) si son fatte mille leggi per tutelare il selvatico.
Mi chiedo quando se ne farà almeno una per tutelare il contadino davanti al danno del selvatico.
Grazie e perdonate se sono stato lungo anche questa volta.


28/08/2012, 10:04
Profilo

Iscritto il: 31/10/2011, 11:48
Messaggi: 1307
Località: enna
Formazione: tec.di laboratorio
Rispondi citando
Caro Tosco mi permetto anch'io di intervenire molto di quello che hai detto sono d'accordo con te ...è faccio una ammissione
sono stato cacciatore ...ho smesso quando nella mia regione il pagamento delle tasse (regionali e nazionali) ha superato la cifra di 300 mila lire senza che la regione spendesse una lira per il territorio...ho visto documentari in altre nazioni dove la caccia è regolamentata con difesa del territorio ...ripopolamento oppure con il divieto di caccia di alcune specie se il loro numero scende oltretutto dando lavoro a tanta gente ....mentre qui da noi si continua sempre e solo a fare chiacchere....ritengo giuste le ragioni degli allevatori che vivono del loro lavoro...ma non per questo possiamo abbattere degli animali solo è in nome della difesa del proprio lavoro..credo che tutti abbiamo il diritto di vivere in questa terra.un abbraccio Dario

_________________
SILVIA......UNA DI NOI.....


28/08/2012, 10:22
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 14/12/2009, 12:10
Messaggi: 2281
Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Rispondi citando
o tosco, maremma.... :D
adesso non mi travisare tu, nè :!: :?: :D
e ci mancherebbe che non avessi capito e ben metabolizzato quel che hai scritto, e mi trovi pure d'accordo in linea di massima, io capisco benissimo la frustrazione di chi vede andare in fumo parte del suo lavoro e la mia esperienza famigliare mi fa indignare nei confronti di uno stato che parla di "acqua fresca" sia quando si parla di tutela ambientale , sia quando si parla di tutele al nostro allevamento o alla nostra agricoltura.
però, ad esempio, in quanti si son filati i "forconi" quando scendevano in piazza esasperati? (ESASPERATI....perchè a nessuno, tranne a qualche matto, può piacere scendere in piazza con un forcone in mano!)
due minuti sul tg3 e tocca!!
il male italiano è proprio questo, in linea di massima la "compattezza" nelle rivendicazioni è un'utopia, si cerca la via più facile, più comoda, più conveniente e via andare....chissenefrega se quello là non ce la fa ed il santino nel paradiso comunale o provinciale non ce l'ha....
e che mi vado a fare i blocchi stradali con quegli altri sfigati al freddo quando tizio in comunità montana o in provincia me la risolve in qualche modo, a me???
così è anche per ciò di cui, nel piccolo, stiamo parlando.
ti rimbosano due lire per una pecora? non è che ci si unisce e si "baccaglia" e si lotta per avere un giusto risarcimento a favore di tutti e con tutti, si fa fuori il lupo e si dice che è lupo anche quando lupo non è....sapessi quante volte l'ho criticati sti atteggiamenti....che possono sembrare piccoli, poveri, magari anche "innocenti", ma sono indice di una mentalità.
riguardo poi ciò che tu acutamente suggerisci in un altro passaggi, chiaro che concordo con te che nel cumulo ci si mette cementificazione, urbanizzazione, inquinamenti industriali e tutto ciò che la nostra scellerata specie si porta appresso e ci mancherebbe.
solo che il discorso era focalizzato su di un aspetto e non ho pensato, come sarebbe stato forse doveroso, di puntualizzare anche altri aspetti.
insomma tosco, scusami se ti posso avere dato l'impressione di darti addosso in qualunque modo.
non era mia intenzione, in alcun modo, anzi.....

_________________
A far del bene agli asini si pigliano calci in fronte.
Lo diceva mia nonna.

Una persona di 50 anni che vede i mondo come lo vedeva quando ne aveva 20 ha buttato via 30 anni della propria vita.
Muhammad Ali, il grande.


28/08/2012, 10:28
Profilo

Iscritto il: 17/04/2009, 14:11
Messaggi: 165
Rispondi citando
Tosco ha scritto:
Come sempre i tuoi interventi sono perle, ma Michelaccio (visto che mi sento tirato direttamente in ballo) devo fare alcune precisazioni.
Magari si tratterà di semantica, ma io ho portato solo due esempi, e non ho detto che è SEMPRE COSì: piuttosto ho chiesto "chi se la sentiva di mettere alla forca" l'agricoltore e/o l'allevatore che...ESASPERATO...cercava di rimediare a modo suo.
Sia bene inteso, e non lo dico solo per te Michelaccio, se uno fa una bella recinzione (di cui ho accennato in un'altro mio intervento) la situazione di risolve in modo definitivo.
Ma l'accento del mio discorso andava su come proprio le leggi e/o lo Stato spesso IGNORINO totalmente questi rischi, e come non esista un giusto indennizzo a chi perde colture e/o animali.
Questo è la beffa, che sommata al danno...magari ripetuto e ripetuto ancora nel tempo, mette in condizioni alcune (alcune...) persone di reagire.
Io non ce la faccio a condannarle, sarà lo Stato a farlo...ma da qui a dire...
Cita:
si spara una schioppettata, si elimina il problema e tocca...così siamo arrivati alla quasi estinzione dei predatori in italia, col bel risultato di sconvolgere un equilibrio che la madre natura aveva creato in milioni di anni.

...io credo che il discorso sarebbe veramente lungo.
Non pensi (non pensate) che l'industrializzazione....la CEMENTIFICAZIONE...l'Urbanizzazione....l'inquinamento... siano solo ALCUNE delle cause principali di quanto hai asserito?????????????????????????????????????????????????????????????????'???
Io mi sgomento sempre quando vedo fare di tutta l'erba un fascio, e sovente accade questo qui.
Ripeto, e poi basta che veramente mi son scocciato, che NON SI DEVE UCCIDERE IL SELVATICO...CHE ESISTE UNA LEGGE...CHE LE LEGGI DEBBANO ESSERE RISPETTATE...che diamine!
Ma ho anche detto, e lo ri-dico per l'ennesima volta: quel poro contadino cosa deve fare? Chi lo tutela a lui? Le associazioni di ambientalisti? Di animalisti? Cosa? Se uno Stato Ignora il problema, me lo dite cosa deve fare lui...che per fare una recinzione del genere ci vuole un mutuo in banca? E poi, credete proprio che recintare tutte le campagne NON SAREBBE un ulteriore danno che contribuirebbe a disturbare il selvatico?
E ancora, in una riseva e/o un parco ci sono delle leggi severe e restirttive, ci sono accordi e controlli (io ne ho una a pochi metri da casa mia e lo so bene come funziona), e ci credo che alla volpe non gli tiri..sopratutto se poi ti pappa una sola gallina.
Vedi Michelaccio, lo dico con serenità e con il piacere di confrontarmi, io credo che l'opinione pubblica sulla questione sia divisa tra quelli che "Abbasso la caccia, i cacciatori, gli agricoltori che fanno sparire il selvatico, chi non ama l'ambiente..." e quelli che nelle situazioni ci si ritrovano...ma PER DAVVERO, e non dalla scrivania di un'appartamentino di città, ma che ci ritrovano e loro per primi non sanno più che fare.
Certamente ho lanciato una provocazione quando ho portato questi due esempi, e ci son passato pure da quello che è a favore di chi ammazza il selvatico...poco m'importerebbe di questo (so io cosa sono e come mi comporto), ma mi girano le scatole che ci sia silenzio o (peggio ancora) orrendi luoghi comuni sulla questione, e che dalle associazioni di categoria in poi non ci sia chi alza la voce proprio sull'argomento.
In Italia (per fortuna) si son fatte mille leggi per tutelare il selvatico.
Mi chiedo quando se ne farà almeno una per tutelare il contadino davanti al danno del selvatico.
Grazie e perdonate se sono stato lungo anche questa volta.



Io sono tra quelli che non se la sentono di "mandare alla forca" l'agricoltore/allevatore di turno. Soprattutto in presenza di uno Stato assente, latitante.

Personalmente, specialmente nell'ultimo anno, ho avuto diverse perdite di pollame in orario diurno con gli animali al pascolo in terreno recintato.
Non mi sfiora l'idea vendicativa di andar per boschi a stanare i predatori; ma se dovessi coglierli sul fatto, difficilmente resterei inerme a guardare la mattanza.


28/08/2012, 12:12
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 14/12/2009, 12:10
Messaggi: 2281
Località: Appennino toscoemiliano, ma originario d'Abruzzo
Formazione: Poca e fatta male, però sul campo...
Rispondi citando
ed io non parlo di forca, per carità.
spero di avere parlato, se mai, di coscienza e consapevolezza...ed anche di giuste rivendicazioni, da portare avanti con costanza e compattezza però.
per esempio, perchè la regione, in aree massicciamente frequentate da quei selvatici che, giustissimamente, tutela, non contribuisce in maniera rilevante all'allestimento delle difese passive? eppure avrebbe un grande interesse nell'evitare "conflitti" tra tutti gli aventi diritto ad usufruire della natura, siano a due che a più zampe....o no?
ma noto che manca anche, sotto questo punto di vista, la capacità di coesione nelle giuste pretese dei singoli.
qui da noi i proprietari dell'enorme riserva di caccia entro cui viviamo contribuiscono (previa lamentela dell'interessato di turno e per amor di pace :D) alle recinzioni, ad esempio....perchè la regione no??
perchè se piglio un capriolo con la macchina mi multano e non mi pagano i danni perchè tre km prima c'è un'avviso semicoperto dalla vegetazione?
mi dispiace moltissimo per il capriolo....pagammo noi il veterinario, figurati, ma la macchina è sfasciata, e mica c'è bisogno di viaggiare a 100 all'ora, quando becchi 50 kg di animale....
ciao michele(accio)

_________________
A far del bene agli asini si pigliano calci in fronte.
Lo diceva mia nonna.

Una persona di 50 anni che vede i mondo come lo vedeva quando ne aveva 20 ha buttato via 30 anni della propria vita.
Muhammad Ali, il grande.


28/08/2012, 12:29
Profilo

Iscritto il: 17/04/2009, 14:11
Messaggi: 165
Rispondi citando
michelaccio ha scritto:
ed io non parlo di forca, per carità.
spero di avere parlato, se mai, di coscienza e consapevolezza...ed anche di giuste rivendicazioni, da portare avanti con costanza e compattezza però.
per esempio, perchè la regione, in aree massicciamente frequentate da quei selvatici che, giustissimamente, tutela, non contribuisce in maniera rilevante all'allestimento delle difese passive? eppure avrebbe un grande interesse nell'evitare "conflitti" tra tutti gli aventi diritto ad usufruire della natura, siano a due che a più zampe....o no?
ma noto che manca anche, sotto questo punto di vista, la capacità di coesione nelle giuste pretese dei singoli.
qui da noi i proprietari dell'enorme riserva di caccia entro cui viviamo contribuiscono (previa lamentela dell'interessato di turno e per amor di pace :D) alle recinzioni, ad esempio....perchè la regione no??
perchè se piglio un capriolo con la macchina mi multano e non mi pagano i danni perchè tre km prima c'è un'avviso semicoperto dalla vegetazione?
mi dispiace moltissimo per il capriolo....pagammo noi il veterinario, figurati, ma la macchina è sfasciata, e mica c'è bisogno di viaggiare a 100 all'ora, quando becchi 50 kg di animale....
ciao michele(accio)



Come dicevo: questo Stato è assente. Di fronte a tali situazioni è assente nella prevenzione e del tutto indifferente ad un'opera di contrasto.

Coscienza e consapevolezza (almeno credo...) mi hanno consentito di accettare fatalisticamente più di una razzia perpetrata dai rapaci proprio sotto i miei occhi.


28/08/2012, 13:42
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 113 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot], Google Adsense [Bot] e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy