Macellazione

Ok, se muore per causa ignota.

In passato sono nati agnellini sani da capra sana che purtroppo non sono resistiti più di una settimana. In questo caso?

Oppure quando un capo muore per incidente. In questo caso?

Eva ha scritto:Ok, se muore per causa ignota.

In passato sono nati agnellini sani da capra sana che purtroppo non sono resistiti più di una settimana. In questo caso?

Oppure quando un capo muore per incidente. In questo caso?

Eva dalla capra nascono capretti dalla pecora agnelli cmq una settimana mangiarli mi sembra prematuro,cosa mangi da un agnellino di una settimana?Ossa?
Per l'altro caso se muore di incidente,certo che lo puoi mangiare.
Che so gli cade una trave sopra e muore tu lo prendi lo pulisci e lo mangi,ma quando non sai di cosa è morto è sempre meglio non fidarsi.

La cosa che mi piace di più di questo topic è l'estrema passione, il considerare ogni animale come un Essere vivente degno di Aver Vissuto. Roba totalmente diversa, e totalmente aliena, rispetto alla politica dei capannoni ripieni di piume indistinte, ai pollifici dai quali la Grande Distribuzione Organizzata trae le sue piccole vaschette piene di parti anatomiche non realmente riconducibili ad un animale intero.
Per quanto mi riguarda ho parecchi animali, ho anatre vecchissime che mai mi sognerei di uccidere, e polli giovani che finiscono allegramente nel mio piatto. Faccio salumi con bestie che conosco personalmente, e che mi conoscono personalmente. Tutti i maiali che ho allevato sono nati e cresciuti allo scopo di fornirmi la carne migliore per i miei salumi. Nel frattempo hanno vissuto nel miglior modo possibile. Anzi, sono nati ed hanno avuto la possibilità di vivere bene solo perchè erano destinati a questo scopo. Altrimenti non sarebbero mai nati, nè cresciuti.
Credo profondamente che i miei maiali (ma anche le galline, i tacchini, le faraone, ecc.) siano più felici di vivere la loro vita in un ambiente rurale soddisfacente, con cibo adeguato e buona aria, che non vivere affatto.
Se poi il destino ultimo della loro vita è quello di morire, direi che è un destino che ci accomuna tutti, uomini ed animali. Almeno la loro morte porta nutrimento e gioia, a differenza della nostra...

giustissimo Colombard! anche io ho delle anatre e oche che non ucciderò mai, che sono le prime in assoluto che ho avuto, e che mi hanno permesso di mangiarne tante altre che comunque sino all'ultimo loro giorno hanno sempre fatto una vita diciamo da re!!

Buon Giorno a TUTTI!
Da quando è nato questo argomento; ho notato, che in un certo qual modo si è innescata una specie di competizione atta a mettere in gioco la sensibilità di ognuno di noi e ne convengo con "COLOMBARD" quando sottolinea proprio questo tipo d'attenzione nei confronti dei nostri Amici del Regno Animale.
Sento sopratutto che c'è proprio un crescendo di individui che a costo di mangiare carne anche solo una volta al mese, si rifiuta di mangiare carne propinata dalla Gr.Dist.Org.
Sarà che forse le cose stanno cambiando... sarà che io divento sempre più vecchio... ma tutto questo mi emoziona piacevolmente ed alimenta la mia fiducia e la convinzione che sono sulla strada giusta per me e soprattutto la mia Amata Prole, cioè il futuro di Tutti noi.
GRAZIE!
Cordialità
Beppe

a costo di mangiare carne anche solo una volta al mese

Chi alleva animali per mangiarseli, oltre ad essere un terribile cannibale assassino, ha un vantaggio rispetto agli acquirenti della GDO.
Sa esattamente quale animale sta mangiando.
E non vorrei essere frainteso su questo: se un giorno una mia gallina volesse mangiarmi, ne sarei estremamente felice

Colombard ha scritto:

a costo di mangiare carne anche solo una volta al mese

Chi alleva animali per mangiarseli, oltre ad essere un terribile cannibale assassino, ha un vantaggio rispetto agli acquirenti della GDO.
Sa esattamente quale animale sta mangiando.
E non vorrei essere frainteso su questo: se un giorno una mia gallina volesse mangiarmi, ne sarei estremamente felice

FINALMENTE!
BENE-BENE...SI CRESCE!...
Buon Futuro!

SARO' CRUDO MA PRIMA O POI LO DOVRAI CUOCERE...

1 - legatura delle zampe
2 - tenerlo ben saldo sulle ali, o incrociare le ali di modo che non si muovano
3 - botta da stordimento sulla nuca, previ apposito attrezzo (bastone, manico coltello, ecc ecc)
4 - brandire il coltello ed effettuare chirurgicamente un perforazione all'altezza gozzo.
5 - tenere ben saldo l'inerme pollo, ed aspettare alcuni minuti di scolatura e di strapazzamento.
6 - appendere previo asta di legno, posizionata in modo orizzontale, e infilare la legatura delle zampe nella medesima.
7 - lasciar defluire il sangue
8 - accertarsi che l'acqua bolle....
9 - effettuare un immersione del pollo, rapida.
10 - procedere alla spennatura
11 - levare i Sticchioni (residui di pelo) con fiamma
12 - pulizia interiora
13 - pentola
14 - forno
15 - piatto

16 - BUON APPETITO!

Simone!!!
complimenti. 10 e lode alla capacità di sintesi

E le patate in umido per farlo alla cacciatora