|  | 
 
 
     
 
 
	
			
	
	Suggerimenti per avvio impresa di piccoli frutti 
        
        
            | Autore | Messaggio |  
			| sabrina72 
					Iscritto il: 17/09/2009, 8:24
 Messaggi: 6
   | Ciao,io e mio marito che viviamo a  Milano, avendo l’occasione di acquistare una proprietà in Trentino,
 dotata di  circa 1,2 h di terreno agricolo, spinti dal l’attuale crisi in cui si trovano le ns. rispettive
 Società con previsioni di forti tagli del personale, stiamo vagliando la possibilità di  lasciare il ns.
 attuale impiego (impiegati) per  avviare una piccola impresa agricola atta alla coltivazioni di frutti di
 bosco (in particolar modo Mirtillo gigante varietà Brigitta più  altre varietà  e Lamponi rifiorenti)
 con cessione della maggior parte del raccolto ad una cooperativa del territorio, e la rimanente parte
 riservata alla trasformazione aziendale( confetture,  mostarde  e  succhi).  L’ intenzione è di effet-
 tuare la coltura  in Tunnel  (mt6x12)  per partire  avevamo pensato  a circa 80  tunnel di cui 50 pian-
 tumati in toto mirtilli (considerando che metteremo a dimora circa 1500 piante  di anni 2 in vaso, e
 che la piena produzione avverrà  dal quarto/ quinto anno)  e 30 ( a Lamponi rifiorenti; Ribes e
 Rovo) di più immediata produzione, coadiuvate da altre colture ortofrutticole  marginali per  uso famigliare e rivendita in loco.
 Il ns. dubbio è se ce la faremo a mantenerci,  in quanto il lavoro da fare è molto e il ritorno econo-
 mico nel campo agricolo è quello che è.  Io ho 37 anni mentre mio marito ne ha 39,  quindi al limite
 per poter far richiesta della misura 112 .  A tal proposito chiedevo,  non essendo al momento
 imprenditori  agricoltori  (è intenzione di mio marito frequentare il corso di 400 ore c/o l’Istituto
 S. Michele per avere l’abilitazione) se basta aver fatto l’iscrizione al corso per poter presentare
 la domanda, oppure se per accedere è già necessario  essere in possesso dell’abilitazione.
 In attesa di qualche vostro prezioso consiglio  saluto tutti gli amici e mediatori  del forum…
 
 Sabry
 
 
 |  
			| 17/09/2009, 9:13 | 
					
					   |  
		|  |   
		|  |   
		|  |  
			| Marco Sez. Supporto Didattico 
					Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
 Messaggi: 70305
 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
 Formazione: Laurea in Scienze agrarie
   | Cara Sabry, benvenuta nel forum di agraria.org. Nell'attesa che altri vi possano dare qualche consiglio, vi suggerisco di leggere qui:miscellanea-f72/come-non-aprire-un-azienda-agricola-t5013.html Probabilmente conosco a cooperativa: avete già provato a chiedere a quanto ritirano il prodotto? Ciao, Marco_________________Segui Agraria.org anche su Facebook   e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org ?   
 
 |  
			| 17/09/2009, 16:21 | 
					
					     |  
		|  |  
			| sabrina72 
					Iscritto il: 17/09/2009, 8:24
 Messaggi: 6
   | Ciao Marco,grazie per l'aiuto.
 La Coop. ha detto che li ritira a circa 4 €/Kg
 Adesso mi leggero per bene il link
 Grazie ancora
 
 
 |  
			| 17/09/2009, 16:30 | 
					
					   |  
		|  |  
			| sabrina72 
					Iscritto il: 17/09/2009, 8:24
 Messaggi: 6
   | Ciao Marco,ho letto il link che mi hai inviato...diciamo che non parto con tutti i problemi che ha incontrato Bea. Sono impiegata da 20 anni in una rivendita di ricambi agricoli..quindi  un pò ci sono già dentro,  inoltre mio zio
 è  viticoltore  nell’Oltrepo Pavese e appena posso vado a dargli una mano… Il terreno che acquisto ha già
 un rustico in discrete condizioni che posso ristrutturare non spendendo un capitale,  in loco sono presenti
 due sorgenti d’acqua con bassa alcalinità, quindi adatta per l’irrigazione di acidofile,  a qualche Km vi è anche una torbiera, il paese è molto turistico, questo  mi  agevola in un  secondo tempo per integrare  un
 B&B con degustazioni in loco, vendita prodotti ecc.   Da una ricerca ho notato che i piccoli frutti sono
 sempre richiesti …per avviare l’attività inoltre ho i capitali che andrò a realizzare dalla vendita degli
 immobili di Milano,  quindi non devo espormi con le banche,  è solo che non conosco molto bene l’Iter
 burocratico di avvio …e vorrei qualche suggerimento da qualcuno che già pratica questo tipo di coltura
 Comunque tanto di cappello al coraggio e alla passione che ha dimostrato Bea
 P.S Anche le mie galline Padovane  e i miei pavoni moriranno di vecchiaia….
 
 
 |  
			| 18/09/2009, 17:18 | 
					
					   |  
		|  |  
			| Marco Sez. Supporto Didattico 
					Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
 Messaggi: 70305
 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
 Formazione: Laurea in Scienze agrarie
   | Ciao Sabrina,indubbiamente parti avvantaggiata.
 Io ti consiglierei di fare il corso a San Michele, prima perchè imparerai molte cose di agronomia e coltivazioni, e poi perchè ti forniranno anche molte informazioni sulla parte burocratica.
 Poi conoscerai altri futuri agricoltori, e anche questo è sicuramente positivo.
 Tienici informati sugli sviluppi.
 Ciao,
 Marco
 _________________Segui Agraria.org anche su Facebook   e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org ?   
 
 |  
			| 18/09/2009, 17:24 | 
					
					     |  
		|  |  
			| Marco Sez. Supporto Didattico 
					Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
 Messaggi: 70305
 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
 Formazione: Laurea in Scienze agrarie
   | Dimenticavo.Se ti interessa c'è un altro utente del forum (Renzo, interviene soprattutto in Apicoltura) ha un'azienda dalle parti dove pensi di trasferirti.
 Ciao,
 Marco
 _________________Segui Agraria.org anche su Facebook   e Twitter  ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org ?   
 
 |  
			| 18/09/2009, 17:26 | 
					
					     |  
		|  |  
			| sabrina72 
					Iscritto il: 17/09/2009, 8:24
 Messaggi: 6
   | Ciao Marco,si sono già in contatto con San Michele, ci vado proprio questo mercoledì, grazie per
 il suggerimento proverò a contattare Renzo. Mercoledì andrò a trovare i titolari di un agriturismo che coltivano proprio i piccoli frutti, farò una giornata di lavoro con loro per
 verificare sul campo....
 Grazie ancora per l'appoggio...vi terrò informati sugli sviluppi
 Un bacione a tutto il forum
 Sabry
 
 
 |  
			| 21/09/2009, 8:10 | 
					
					   |  
		|  |  
			| renzo 
					Iscritto il: 25/08/2009, 11:25
 Messaggi: 506
 Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
 Formazione: ingegnere+informatico
   | Ciao, nel nostro caso (di mia moglie e del sottoscritto) si tratta di un esperimento per unire la necessita' di tenere pulito il maso e contemporaneamente di averne un qualche reddito. Sfalcio erba ed acacie da vent'anni solo per tenere ordine, cosi' con mirtilli ed api ho qualche motivazione in piu' (qui non ci sono posti pianeggianti, e la terra e' sempre piu' bassa     ). Quest'anno abbiamo piantato 300 piante di Liberty (successore della Brigitta) perche' puntavamo alle cultivar di conservazione. Sono pagate il doppio rispetto a quelle di consumo immediato, pero' e' maggiore il rischio che nell'attesa di campionamento ci sia deperimento con conseguente deprezzamento o rigetto. Credo campionino a sette settimane dal conferimento.  Per il resto, argomenti pertinenti sono: - acqua !!! - antigrandine o assicurazione, e se antigrandine, con rete o nylon (la prima e' molto preferita, la seconda evita la pioggia che impedisce la raccolta). - la rete protegge dagli uccelli, che in prossimita' di bosco, fanno strage dei frutti. - non ci siamo neanche posti il problema di diventare contadini di prima (io faccio l'informatico), ma il consorzio vuole regolare fascicolo aziendale e relativa burocrazia. - qui in Valsugana, da qualche anno gli impianti di mirtillo crescono come i funghi, complice il terreno acido e la richiesta che - fino adesso - tiene. - le attivita' pratiche, una volta realizzato l'impianto, si concentrano su potatura e raccolta (mooolta manodopera). Per il resto, siamo assoluti principianti che beneficiano dei consigli di conoscenti locali, che hanno gia' percorso lo stesso cammino. -- Renzo
 
 |  
			| 21/09/2009, 13:37 | 
					
					     |  
		|  |  
			| renzo 
					Iscritto il: 25/08/2009, 11:25
 Messaggi: 506
 Località: Ronchi Valsugana (Trentino)
 Formazione: ingegnere+informatico
   | Altri argomenti pertinenti:
 - pacciamatura con tessuto. L'avevo trascurata, con la conseguenza di passare l'estate a tagliare l'erba (a mano, intorno alle piantine).
 - impianto di irrigazione con gocciolatori sospesi (tubo agganciato ad un filo di ferro teso, picchetti ogni 4 metri). Molto meglio del tubo appoggiato per terra, dove l'acqua gocciola sulle curve.
 - nel conteggio piantine da posare, occorre preventivare un certo numero di perdite. Noi siamo circa al 10%. Io le prenderei con la fornitura iniziale, perche' in estate inoltrata non le trovi piu'.
 
 
 |  
			| 21/09/2009, 13:50 | 
					
					     |  
		|  |  
			| sabrina72 
					Iscritto il: 17/09/2009, 8:24
 Messaggi: 6
   | Ciao Renzo,grazie per le info...posso chiederti di dove sei e se è possibile fare una capatina nella
 tua azienda...
 Visto che anche tu sei solo con tua moglie, quando è il tempo della raccolta a chi ti
 affidi?
 Ciao
 
 Sabry
 
 
 |  
			| 21/09/2009, 16:25 | 
					
					   |  
		|  |  
 
	
		| Chi c’è in linea |  
		| Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |  
 
	|  | Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti
 Non puoi modificare i tuoi messaggi
 Non puoi cancellare i tuoi messaggi
 Non puoi inviare allegati
 
 |  
 |  |