Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 05/05/2024, 14:00




Rispondi all’argomento  [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Mirtilli Giganti Acidificare il terreno? 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 01/10/2010, 11:28
Messaggi: 875
Località: Mantova
Rispondi citando
Ciao, ieri ho acquistato 2 piante di mirtilli giganti, uno precoce e uno tardivo, ora li sto preparando per legarli ad una spalliera. Io non sapevo nemmeno che esistessero i mirtilli giganti, raggiungono i 150 cm di altezza e i frutti sono più grossi.
Ma a dire del vivaista potrebbero soffrire in futuro di una clorosi perchè necessitano di un terreno acido, ora io non so che tipo di terreno sia il mio, ma non credo acido, come posso acidificare il terreno senza utilizzare un composto chimico?
Grazie


26/02/2011, 9:05
Profilo

Iscritto il: 26/02/2011, 19:31
Messaggi: 2
Località: valle vigezzo, alto piemonte
Formazione: diploma svizzero viticoltura
Rispondi citando
modificare il ph non è cosa semplice, ci vuole molto tempo, la soluzione migliore è cambiare la terra o tenere le piante in vasi e interrarli se lo si preferisce. ciao


26/02/2011, 23:46
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/10/2010, 11:28
Messaggi: 875
Località: Mantova
Rispondi citando
grazie per il consiglio :)


27/02/2011, 0:03
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 28/02/2010, 16:50
Messaggi: 275
Località: Trento
Formazione: perito agrario
Rispondi citando
Il mirtillo vegeta bene su terreni a reazione acida con ph tra 4,5 e 5,5 e privi di calcare; prima di effettuare una correzione del terreno dovresti capire la situazione iniziale. Se hai ph maggiore a quello ottimale dovrai utilizzare dei prodotti acidificanti come lo zolfo distribuiti a spaglio durante l'autunno; attenzione però al dosaggio onde evitare eccessivi sbalzi del ph. Nel tuo caso essendo 2 piante potrestii mettere nella buca della torba acida mescolata al terreno e nei prossimi anni mantenere l'acidità con dei correttivi.
Ciao Daniele


27/02/2011, 12:57
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/10/2010, 11:28
Messaggi: 875
Località: Mantova
Rispondi citando
danielef ha scritto:
Il mirtillo vegeta bene su terreni a reazione acida con ph tra 4,5 e 5,5 e privi di calcare; prima di effettuare una correzione del terreno dovresti capire la situazione iniziale. Se hai ph maggiore a quello ottimale dovrai utilizzare dei prodotti acidificanti come lo zolfo distribuiti a spaglio durante l'autunno; attenzione però al dosaggio onde evitare eccessivi sbalzi del ph. Nel tuo caso essendo 2 piante potrestii mettere nella buca della torba acida mescolata al terreno e nei prossimi anni mantenere l'acidità con dei correttivi.
Ciao Daniele

Grazie per la risposta molto utile, ma come faccio a sapere l'acidità del mio terreno?????
mi sa che è più complicato di quanto immaginavo.......


27/02/2011, 17:34
Profilo
Sez. Cani
Sez. Cani
Avatar utente

Iscritto il: 02/12/2010, 23:57
Messaggi: 4660
Località: Sassari
Formazione: Universitaria
Rispondi citando
E' molto più semplice di quanto pensi. Innanzitutto devi sapere di che tipo è la roccia madre (vale a dire il banco di roccia che c'è sempre sotto qualsiasi terreno).
Nel caso di terreni molto profondi (diversi metri), solitamente argillosi come nelle pianure, è difficile sapere di che cosa è costituita la roccia madre. Allora bisogna conoscere le montagne o colline circostanti, ma solitamente in questi casi il terreno è neutro o leggermente acido. Se la roccia madre è calcarea il terreno è tendenzialmente alcalino (pH maggiore di 7), ma può essere anche neutro (pH 7) o, se ricco di residui organici, anche tendenzialmente acido. Se la roccia madre è granito, trachite o comunque terreno vulcanico, solitamente il terreno è acido.
Infine, se il terreno è alluvionale (fondi vale) non è originato dalla roccia madre ma è stato apportato da elementi esterni (solitamente fiumi o dal dilavamento dei pendii sovrastanti) si tratta generalmente di terreno tendenzialmente acido
C'è un metodo empirico per sapere se nel terreno è presente il calcare: prendi un cucchiaio di terra e mettila in un bicchiere. Aggiungi un cucchiaio di acido (anche aceto,meglio acido cloridrico): se noti segni di effervescenza vuol dire che il terreno è di origine calcarea e quindi tendenzialmente alcalino, altrimenti si tratta di terreno neutro o tendenzialmente acido.
Questo in linea generale. Ma per saperlo esattamente bisogna chiedere l'analisi ad un laboratorio.

_________________
Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile


27/02/2011, 19:54
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/10/2010, 11:28
Messaggi: 875
Località: Mantova
Rispondi citando
Pedru ha scritto:
E' molto più semplice di quanto pensi. Innanzitutto devi sapere di che tipo è la roccia madre (vale a dire il banco di roccia che c'è sempre sotto qualsiasi terreno).
Nel caso di terreni molto profondi (diversi metri), solitamente argillosi come nelle pianure, è difficile sapere di che cosa è costituita la roccia madre. Allora bisogna conoscere le montagne o colline circostanti, ma solitamente in questi casi il terreno è neutro o leggermente acido. Se la roccia madre è calcarea il terreno è tendenzialmente alcalino (pH maggiore di 7), ma può essere anche neutro (pH 7) o, se ricco di residui organici, anche tendenzialmente acido. Se la roccia madre è granito, trachite o comunque terreno vulcanico, solitamente il terreno è acido.
Infine, se il terreno è alluvionale (fondi vale) non è originato dalla roccia madre ma è stato apportato da elementi esterni (solitamente fiumi o dal dilavamento dei pendii sovrastanti) si tratta generalmente di terreno tendenzialmente acido
C'è un metodo empirico per sapere se nel terreno è presente il calcare: prendi un cucchiaio di terra e mettila in un bicchiere. Aggiungi un cucchiaio di acido (anche aceto,meglio acido cloridrico): se noti segni di effervescenza vuol dire che il terreno è di origine calcarea e quindi tendenzialmente alcalino, altrimenti si tratta di terreno neutro o tendenzialmente acido.
Questo in linea generale. Ma per saperlo esattamente bisogna chiedere l'analisi ad un laboratorio.

grazie mille, il mio terreno è adiacente a un fiune e qui la zona e tutta fluviale, sotto al terreno c'è sabbia di fiume, tra l'altro il terreno superficiale è composto da foglie e detriti vegetali decomposti, sembra torba e si trovano foglie e rametti ancora in decomposizione, quando smette di piovere faccio la prova con l'aceto :-)


27/02/2011, 20:19
Profilo

Iscritto il: 25/01/2011, 20:26
Messaggi: 16
Rispondi citando
ti conviene fare un buco e circondarlo con della plastica senza che la terre originale raggiunga quella nuove e nel buco ci metti della torba e della terra di bosco e è fatta!!


28/02/2011, 20:09
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/10/2010, 11:28
Messaggi: 875
Località: Mantova
Rispondi citando
cla95ch ha scritto:
ti conviene fare un buco e circondarlo con della plastica senza che la terre originale raggiunga quella nuove e nel buco ci metti della torba e della terra di bosco e è fatta!!

tipo vaso interrato......


28/02/2011, 21:21
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 30/08/2008, 8:02
Messaggi: 2780
Località: Viterbo
Formazione: infermiera
Rispondi citando
Pedru,
accidenti, cercavo da tanto una spiegazione semplice come la tua. GRAZIE.
Anch’io ho 1 pianta di mirtillo gigante, 1 di lampone, 1 di uva spina, 1 di ribes rosso ed da me e tutto tufo!
Adesso provvederò a correggere il terreno.

Vale la stessa cosa x i alberi da frutto?
Ne ho qualcuno che ho messo a dimora quest’anno.


05/05/2011, 22:58
Profilo YIM WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 22 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy