Qualcuno sa' spiegarmi la differenza Lycium barbarum e Lycium chinense. Dicono che il primo sia piu' ricco di sostanze nutritive... Ho cercato su internet , ma c'è moltissima confusione...

leggi l'argomento:" Essiccazione semi Goji..e successiva coltivazione..."

Ciao a tutti, sono circa tre anni che anche io come voi mi sono appassionato alla coltivazione di questa pianta dalle proprieta' "miracolose"!!!! ma della quale poco o niente si conosce sulla sua coltivazione e sto cercando disperatamente di capirci qualcosa in più. Vi posso raccontare quello che a mie spese sono riuscito a mettere a fuoco in questi tre anni. La prima cosa certa e' che ne esistono due "famiglie" diverse il Lycium 'Chinense' ed il Lycium 'Barbarum' entrambe appartenenti alla famiglia delle solanacee e molto simili fra di loro. Il chinense presenta generalmente foglie piu' larghe ed ha uno sviluppo più vigoroso ed e' più facile da riprodurre soprattutto per talea per questo motivo spesso i vivaisti le vendono spacciandole semplicemente per goji ma senza indicare altro. Io stesso ne comprai tre piantine di tre qualità diverse da un vivaio specializzato ma nessuna delle tre era La qualità "Barbarum". La qualità delle bacche e' pessima, sono piccole NON DOLCI meno ricche di "principi attivi" oltre al fatto che si ammalano facilmente. Le varieta' Barbarum 'il plurale per indicare che anche di questa varietà ne esistono diverse sottospecie' presentano foglie strette e lunghe e le bacche sono più grosse e soprattutto sono dolci e gustosissime proprio come quelle che si vendono secche nelle erboristerie. Difficilmente si ammalano, in tre anni non ho mai avuto bisogno di ricorrere a trattamenti. Resistono tranquillamente a qualsiasi temperatura. Dopo mille tentativi sono riuscito a riprodurle con discreta facilita' sia per tale che per seme utilizzando i dischetti di torba. Per recuperare i semi schiaccio le bacche fresche dentro ad un bicchiere con le dita cercando di trattenere la buccia poi metto la polpa con i semi in una retina di nailon 'quella dei confetti' con buchi piccolissimi e li premo sotto l'acqua corrente finchè la polpa non e' andata tutta via lasciando solo i semi che faccio poi asciugare al sole.

Ciao alberto,io ho comprato i semi a luglio in un sito inglese, c'era scritto che era lycium chinense, però dalla tua descrizione ( foglie strette e lunghe) sembra che si tratti del barbarum, (appena posso metto alcune foto delle mie piantine, se puoi metti le tue cosi' le confrontiamo). Anche io ho fatto diverse ricerche su internet ed ho capito che il gusto e la quantità di sostanze nutritive delle bacche è influenzato da 2 fattori:
clima durante la maturazione dei frutti è bene che ci siano forti sbalzi di temperatura tra la notte e il giorno, quindi qui in Italia credo che sia adatto per le zone vicino alle montagne
il terreno deve essere alcalino ph 8-8,2 e ricco di minerali. Penso quindi che mettere molto letame ricco d'azoto e cenere ricca di potassio possa fare bene alla pianta che ne pensi tu?
Quanto tempo impiegano per fruttificare? in che mese maturano?

le condizioni climatiche, la natura del terreno ecc. sicuramente incidono sulla qualita' ma non credo determinino il sapore dolce o meno, per cui se le bacche del chinense non sono dolci tali resteranno. Io abito a circa 600 m di altitudine e le piantine sono belle vigorose e se hai visto le foto che ho postato in altro argomento fruttificano anche bene ma so di perone che abitano in provincia di Bari e di Napoli dove il clima puoi immaginare e' completamente diverso e le piante di goji crescono altrettanto bene. A quanto pare e' una pianta che si adatta bene a qualsiasi tipo di clima. Sicuramente queste piante hanno bisogno di una abbondante concimazione a base di azoto, letame ben maturo e cenere 'senza esagerare' vanno benissimo. La pianta che ho postato nell'altro argomento e' cresciuta in vaso ed ha meno di due anni di vita ed ha gia' diverse bacche che maturano, nel caso del "Barbarum" da inizio agosto con una prima fioritura e poi dopo qualche settimana di fermo riprendono a fruttificare fino ad autunno inoltrato. Ovviamente la prima maturazione e' qualitativamente la migliore.

ragazzi saro' dei vostri !
Stamattina ne prendo una piantina sperando di non incappare nella Chinese .... anche se c'e' scritto Lycium Barbatum.....
Consigli x la messa in dimora a terra .... pianura padana
Inoltre x l'inverno rigido della pianura padana devo prendere contromisure ?
Le bacche vanno mangiate direttamente o trattate ?
Qualcuno mi gira il link della discussione che non la trovo ?
Grazie

io aspetterei questa primavera a metterlo a dimora, anche se resiste a temperature molto rigide, le bacche si possono mangiare fresche o farle essiccare , in questo modo si conservano per molto tempo.

Ciao le bacche come faccio ad essicarle ? Chi me l'ha venduto mi ha detto che si puo' farle essicare con il fornellino .... di cosa si tratta ?
Penso che la piantero' sabato poi hai primi di dicembre gli mettero' sopra del telo che si usa per coprire quando si vernicia cosi almeno sara' riparata cosa ne dite ?

Si esistono speciali fornellini a luce che sono apposta per essiccare la frutta, funzionano bene, ma sono un po' costosi da comprare. Per quanto riguarda la pianta bisognerebbe coprirla con un nylon trasparente facendo una piccola serra oppure pacciamare la terra per proteggere le radici e attorcigliare al fusto del cartone o carta di giornale ( non troppo stretto), dopo dipende dal posto in cui vivi, credo che fino a -5 ,-6 gradi anche le piantine giovani non dovrebbero patire troppo il freddo.

grazie ciacio 84
mi spieghi cosa intendi x nylon trasparente ?
Nella discussione sempre riguardante il goji ho detto che mettero' a dimora la pianta sabato , poi penso hai primi di dicembre mettero' 3 paletti intorno alla piantina poi ci metto sul perimetro dei paletti quel telo trasparente che si usa quando si vernicia in casa per coprire gli oggetti .... in poche parole faccio una serra fai da te ....
puo' andare ?

ottimo