Orto Biologico Sinergico in terreno Argilloso

Io penso che in questa situazione si perderebbe una parte della sinergia, e mi riferisco in particolare alla parte degli animali , piccoli e meno piccoli , vedi topi ,talpe, lumache e molti insetti che interagiscono con questo tipo di coltivazione che spesso vengono considerati solo per i danni che apportano all'orto e non per i vantaggi

Ancora solo più quest'ultima intromissione: dunque l'orto sinergico non ha nulla a che vedere, come concezione se posso dire bio-filosofica, con gli orti verticali o quelli pensili urbani che attualmente sono di interesse urbanistico e di moda (da un noto produttore di arredi-casa si può pure acquistare un kit per orto-giardino verticale, vd. foto)
Mi confermi quindi che i bancali devo poggiare direttamente sul terreno vivo e contestualizzati in un ambiente poco antropizzato, cioè per permettere una effettiva circolazione degli altri fattori naturali di cui hai parlato (altrimenti il senso del "sinergico" rimarrebbe limitato ai soli aspetti di coltivazione ottenibili peraltro sulle coperture di case e palazzi).

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la mia esperienza e' che la veccia (molto utile perche' grande fissatrice di azoto in autunno, e sverna, facendo sopravvivere alcuni micro-organismi) si controlla con un trucco semplice. quando ricaccia in primavera, la copro con foglie. la liana coricata continua a spingere orizzontalmente e non ce la fa a passare attraverso le foglie. si', la consociazione ideale delle patate sono le leguminose, nel mio caso la veccia appunto, visto che faccio patate sotto le foglie. i piselli anche vanno molto bene visto che spariscono da soli e lasciano il bancale per il pieno sviluppo delle patate.

Ecco fatti i primi passi, con il forcone rivoltate e zolle ad una profondità di 20cm e sminuzzate in modo grossolano anche con rastrello, livellato il tutto e messo irrigazione a goccia a 20 cm dal bordo della tavole in legno avendo il piano suoeriore da 90 cm di largheZZA E Seminati a spaglio la senape.

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I semi vanno interrati, altrimenti uccelli e formiche banchettano, meglio ancora se ricoperti con torba o terriccio.
C'è anche il rischio che l'irrigazione a goccia non riesca a bagnare tutte le parti, nel caso -ammesso che nascano tutti- avresti una crescita differente.

Alverman23 ha scritto:I semi vanno interrati, altrimenti uccelli e formiche banchettano, meglio ancora se ricoperti con torba o terriccio.
C'è anche il rischio che l'irrigazione a goccia non riesca a bagnare tutte le parti, nel caso -ammesso che nascano tutti- avresti una crescita differente.

Volevo infatti provare senza interrare i semi dato che con la semina del prato senza interrare l'erba è nata ugualmente rispetto ad una prova che avevo fatto con semi coperti con torba e terriccio, faccio questa prova anche per lavorare il meno possibile il terreno e non compattarlo e non aggiungere altro come torba e simili come da principio della sinergia, per ora sto tenendo d'occhio se vedo uccelli (formiche che li portano via non mi è venuto in mente, controllerò ma essendo comunque una semina per sovescio penso che se qualche seme mi va via non pregiudica il risultato, che dite?)

Del discorso irrigazione, non tanto per la senape da sovescio attuale, anche a me pare che messa così, ci sono 40cm di spazio libero al centro tra i 2 tubi , che i futuri ortaggi che saranno posizionati al centro non prenderanno tanta acqua, ma ho letto su un libro e in giro su internet e foto varie che la distanza dovrebbe essere quella nel sinergico, voi che dite?

Alverman23 ha scritto:I semi vanno interrati, altrimenti uccelli e formiche banchettano, meglio ancora se ricoperti con torba o terriccio.
C'è anche il rischio che l'irrigazione a goccia non riesca a bagnare tutte le parti, nel caso -ammesso che nascano tutti- avresti una crescita differente.

Io l' irrigazione a goccia non la faccio neanche partire finche' le piante non hanno una certa altezza. diciamo un' altezza uguale alla meta' fra le file. prima tutto a mano con lo spinello. e francamente penso che con piante piccole (insalata e piu' piccole) goccia non funziona.

faina1000 ha scritto:

Alverman23 ha scritto:I semi vanno interrati, altrimenti uccelli e formiche banchettano, meglio ancora se ricoperti con torba o terriccio.
C'è anche il rischio che l'irrigazione a goccia non riesca a bagnare tutte le parti, nel caso -ammesso che nascano tutti- avresti una crescita differente.

Volevo infatti provare senza interrare i semi dato che con la semina del prato senza interrare l'erba è nata ugualmente rispetto ad una prova che avevo fatto con semi coperti con torba e terriccio, faccio questa prova anche per lavorare il meno possibile il terreno e non compattarlo e non aggiungere altro come torba e simili come da principio della sinergia, per ora sto tenendo d'occhio se vedo uccelli (formiche che li portano via non mi è venuto in mente, controllerò ma essendo comunque una semina per sovescio penso che se qualche seme mi va via non pregiudica il risultato, che dite?)

Del discorso irrigazione, non tanto per la senape da sovescio attuale, anche a me pare che messa così, ci sono 40cm di spazio libero al centro tra i 2 tubi , che i futuri ortaggi che saranno posizionati al centro non prenderanno tanta acqua, ma ho letto su un libro e in giro su internet e foto varie che la distanza dovrebbe essere quella nel sinergico, voi che dite?

Allora aggiorno la situazione, i semi senza interrare ha funzionato anche per l'orto, uccelli e formiche non ne sono girate per l'orto, solo un gatto ha fatto visita facendo due piccole buche, gatto che poi ho tenuto lontano con "l'insetto" in metallo che vedete nelle foto sotto, per ora che la piantine sono piccole ho tenuto umido il terreno solo quando seccava in superficie con un innaffiatoio con "cipolla" gocciolante, come vedete sempre dalle foto ho bloccato l'impianto a goccia con dei picchetti a U zincati, posizionata la casetta per le coccinelle e per ora la senape sta crescendo bene.

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ricordaci che cosa sono tutti quei germogli di crucifera. se e' un sovescio bene, se e' per ortaggi sembrano essere molto fitti.

glib ha scritto:ricordaci che cosa sono tutti quei germogli di crucifera. se e' un sovescio bene, se e' per ortaggi sembrano essere molto fitti.

E' la senape, l'idea è di usarla una volta morta dal gelo come pacciamatura al posto della paglia in modo da evitare il problema della paglia che vola con il vento è la difficoltà di trovarla biologica con certezza, sperando appunto che faccia bene da pacciamatura sia a livello di controllo ingestanti, protezione del terreno e fertilizzazione, quindi NON verrà usata come sovescio interrandola ma lasciandola di copertura sul terreno.

Io posso domandare ad una nostra amica molto esperta in permacultura che ci sta facendo cambiare il modo di gestire i bancali,praticamente li abbiamo scoperti della paglia,li abbiamo arieggiati con la forca abbiamo messo materia organica noi abbiamo compost di lombrichi, dopo sopra materia organica verde ottenuta con biotrituratore cosi i microrganismi hanno da mangiare e per il controllo delle infestanti copertura con cartone va bene il rotolo che si mette a terra quando si pittura magari doppio e sopra la paglia non tanta dopodiche' buchetta e piantina.