Mi faccio l'orto!

ha ragione eugenio, comunque dipende che ci devi piantare, prima di seminare o piantare qualcosa sull'orto per sciogliere il terreno bisogna sempre fare una lavorazione di fresatura o zappatura, ripeto comunque, dipende cosa vuoi piantare..

nic

Fatto come ti indicavo io in autunno ora avresti il terreno pronto x seminare.Bastava anche passarci un rastrello.
Ora sei costretto a fare come dici tu e cioè spandi il pellettato ed interralo con la fresa.

Ok, grazie dei chiarimenti.

Io vango col forcone a 4 denti, ma sbricciolo già la zolla col forcone di coltello, per togliere radici di infestanti e gli onnipresenti rizomi di arisaro , nonchè le pietre più grosse.

Così la terra è già pronta, basta una rastrellata per radici e pietre che lascio in superfice poi i solchi per seminare o trapiantare. Il concime pellettato (io ho il pellettato caprino ) lo metto nei solchi tra le piantine o in copertura se semino fave, patate ecc., piante che vanno poi rincalzate.

Ovviamente il terreno deve essere in tempera, cioè umido al punto giusto e non troppo argilloso.
La fresa sbricciola troppo la terra, rompe la naturale grumosità del terreno, l'unico sistema è quello di lavorare il terreno in autunno in modo che durante l'inverno si riformi una buona grumosità.

Paolo

Ho piantato oggi pomeriggio una 50ina di piantine di canasta e lattuga. Mi chiedo: devo innaffiarle gia' in questo periodo? Se si, con quale frequenza? grazie per le risposte.

http://mifacciolorto.blogspot.com/

englishgentleman ha scritto:Ho piantato oggi pomeriggio una 50ina di piantine di canasta e lattuga. Mi chiedo: devo innaffiarle gia' in questo periodo? Se si, con quale frequenza? grazie per le risposte.

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Ciao. Le esigenze idriche delle lattughe non sono trascurabili in quanto richiedono condizioni di umidità del terreno elevate e costanti ; è quindi molto importante che controlli attentamente l'umidita del terreno per avere una crescita uniforme e rapida anche in considerazione dell'apparato radicale che risulta molto superficiale e quindi sensibile ai deficit di umidità. La frequenza delle irrigazioni dipende dalla intensità di evaporazione , quindi deve aumentare con la crescita delle piante fino a quando la superficie del terreno non sarà completamente coperta dalle foglie ; da tale fase una eccessiva umidità può provocare problemi sanitari e quindi si interviene solo in casi di estrema necessità. Marcello