Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 08/05/2024, 11:28




Rispondi all’argomento  [ 106 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 11  Prossimo
oliveto di montagna 
Autore Messaggio

Iscritto il: 10/01/2010, 19:28
Messaggi: 829
Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
Rispondi citando
:D
Arrivata la ripresa vegetativa quasi generale, si vede un generale rinverdimento, per la verità le piante in posizione più addossata alle rocce o in posizione più riparata hanno continuato ad emettere foglioline anche in questo passato inverno non inverno.

Ho un caso che avevo osservato bene su Leccio del Corno, una punta di circa 5 cm che era cresciuta appena prima di una nevicata, si era piegata. :| Mi ero detto, ecco un caso di "Margaronia" invernale, insomma stesso effetto. :mrgreen:
Invece, no, l'avevo bagnata essendo una pianta a dimora dalla primavera, e si era ripresa.
Ha passato l'inverno a raggrinzirsi e riprendere turgore, e adesso detto rametto apicale, è alto almeno 15 cm con anche :o rametti anticipati.

Avevo allo stesso tempo tenuto d'occhio un caso quasi analogo su Kalkidiki, questa era una pianta più vigorosa, quindi le spinte invernali più forti, ebbene quasi tutte le punte sono state bruciate dalla "margaronia" invernale(vedi gelo), quasi, perchè qualcuna si è salvata comunque.

Però direi che Leccio del Corno vince uno a zero. :lol:

Ad ogni modo ora la ripresa si fa evidente con ciuffi nuovi sulle punte per esempio in Nociara.
Con sviluppo molto anticipato (1 cm) di racemi di mignole, solo per ora su Messinese.
Con abbozzi sempre dei detti racemi di mignola, su Coratina, Pendolino, ecc, ecc.

A giorni appena le previsioni del tempo daranno pioggia moderata, spargerò un po' di Nitrato di Ammonio da 80 gr per le piante a dimora da un anno, e max 250/300 gr a quelle più grandi e dall'aria un po' sofferente. (per aria sofferente intendo che non hanno il colore e turgidezza delle foglie tipico della varietà rispetto all'andamento stagionale).

Non darò niente alla maggior parte di quelle vigorose e benestanti, :twisted: Spending Review oblige. :mrgreen:

Sto già rischiando di produrre più olio di quanto mi serve quindi meglio rallentare, he he he . :mrgreen: :twisted:

Saluti montani e speranzosi.


01/04/2016, 10:28
Profilo

Iscritto il: 06/04/2011, 11:35
Messaggi: 3348
Località: prov Palermo
Rispondi citando
Ciao Sergio ... nitrato ammonico 26 ...ottimo per quando si vuol intervenire subito ....ma è un concime che si usa una tantum quando si è in ritardo se ne va subito e mi sembra un pò tyroppo poco quello che tu vuoi dare .la dieta va bene ,ma anche questa una tantum ...a me piacciono gli olivi alla Monica Belluci :D :) ;) ciao elmo PS Comunque se mancano i "Piccioli" tutto è permesso Una Tantum.....sperando che non sia Una Semper :lol:


02/04/2016, 9:51
Profilo

Iscritto il: 10/01/2010, 19:28
Messaggi: 829
Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
Rispondi citando
Ciao Elmo, vado stretto con la mangiatoia, degli olivi, ma lo dovrei anche con la mia :mrgreen: lavoro sempre meno e assaggio olio su pane fatto in casa a raffica, per cui la botte comincia a suonare il pieno. :lol:

Scherzi a parte, sto riducendo e spesso annullando le concimazioni chimiche, perché al contrario di cosa supponevo quando cominciai questa avventura, gli olivi qui con un po' di acqua dell'irrigazione a goccia, lo sfalcio e triturazione delle ramaglie, ecc che ormai devo fare da 4 a 5 volte l'anno, nel penultimo, record, 7 volte, fanno si che le piante crescano molto più del previsto.

E una cosa che mi ha preso alla sprovvista, avevo sotto osservazione piante isolate e trascurate che da anni poco crescevano, le foglie avevano i soliti colori della miseria, olive rare da contarsi, io pensavo di migliorare un po' la situazione con le cure, e razionalità, ma certo non a questo livello.
Le piante oltre che a crescere più del previsto, avere diciamo almeno al 95% le chiome con i colori dell'abbondanza, producono in quantità e resa di olio che mi stanno soppraffando. :o

Io ero partito per avere un oliveto attorno a casa dopo aver fallito comprarmene uno sulle isole Eolie.
Subito sono arrivate le olive più del previsto, quindi ho continuato a piantare.
Avevo letto quella balla colossale per cui le varietà di olivo in Italia sono oltre 500, :twisted: Prima che mi accorgessi che sono si e no 200 e tutto il resto è campanilismo :lol: avevo già piantato oltre 700 olivi di presunte, moolto presunte :evil: circa 70 varietà.
Risultato, ho prodotto 10 0 12 tipi di olio, di cui non ce n'è uno che mi soddisfi veramente, :P diciamo meglio, a me soddisfano tutti, alcuni più degli altri, però dato che ne avrò già regalato un centinaio di litri in piccole bottigliette, solo quello più dolce e sempliciotto di Leccino, ecc viene un po' apprezzato.
Il festival degli amari e piccanti di cui comincio a credere non mi liberò mai, perché per via del clima, sempre dovrò alla meglio, raccogliere prima del 15 Novembre, soddisfa solo me.
Quindi presumo che nonostante le grandi quantità di polifenoli, ecc, i miei oli affinché possano essere apprezzati, dovrò aspettare il cambio dei gusti della gente, e :D in tutta franchezza, penso non avere il tempo. :mrgreen:

Ragion per cui, visto che comunque il mio oliveto sperimentale non ha fini di lucro, che non intendo alla mia età passare sotto alle forche caudine degli organi preposti alla salvaguardia del "bene pubblico", posso: o concimare meno e quindi ridurre la produzione, oppure non raccogliere il di più che mi farebbe sforare la fatidica soglia. :D
Con i tempi che corrono, non mi fa alcuna voglia di diventare produttore certificato, sono troppi che aspettano il povero malcapitato. :twisted:

Con il solito buon umore che spero non abbandoni neanche te, mi vedo intanto ben partito per un'altra annata, ieri ho visto il primo stelo di Asfodelo fiorito, non era un pesce d'Aprile. :lol:


02/04/2016, 14:28
Profilo

Iscritto il: 06/04/2011, 11:35
Messaggi: 3348
Località: prov Palermo
Rispondi citando
ciao Sergio ,Io penso che quelli piccantini come i nostri delle isole .. puoi metterli in bottigliette con il contagocce da 100 ml ...ricordi il vecchio mercurio cromo o la Tintura di Iodio .. ecco questo tipo di bottigliette e le vendi ai Ristoranti ...ogni piatto un olio differente ....questo è quello che farò nei prossimi anni con la mia produzione ;) ....penso che si possa vendere cosi' ...io ho gia prenotazioni ... ;) ci sono i panifici che mi hanno prenotato il sesamo ... alcuni ristoranti il succo d'oliva a gocce e le mandorle salate per gli aperitivi ... comunque solo la Qualità ci farà vendere ...la quantità lasciamola ad altri ..leggi Australiani e >Californiani ciao Elmo


02/04/2016, 18:31
Profilo

Iscritto il: 07/01/2014, 23:30
Messaggi: 70
Località: Casina, RE 560 msl
Rispondi citando
Salve, ho internet un po' rallentato.. in breve: è normale che gli olivi appena impiantati (autunno) ancora non diano segni evidenti di ripresa? non sono messi malissimo... come concimazione ho già comprato il solfato ammonico, ma speriamo che piova venerdì! Sergio ha già iniziato ad irrigare? il colmo è che olivi di montagna soffrano di più la siccità primaverile del freddo invernale! saluti


05/04/2016, 7:37
Profilo

Iscritto il: 10/01/2010, 19:28
Messaggi: 829
Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
Rispondi citando
Gli olivi giovani, vale a dire piantati da meno di tre anni possono soffrire il secco come dici anche in inverno, quindi se le foglie tendono ad avvitarsi e al tatto non hanno più la loro morbida elasticità, ma bensì un secco elastico ritorno, subito bagno.

Gli altri, direi sicuramente di no, quindi se ancora stanno dormendo, lasciali riposare e conserva il tuo concime per quando vedrai le prime foglioline novelle.

Non evocare il freddo invernale, mettendolo a confronto col secco, quando il vero freddo invernale verrà, vedrai che lascerà evidenti segni. :twisted:

Io ho cominciato ieri con un sacco di "oliveto" un concime composto che avevo in casa dallo scorso anno, l'ho sparso in dosi molto più contenute di quanto scritto sulla confezione, sotto alle piante giovani (uno o due anni dall'impianto) che avevano avuto uno sviluppo meno marcato o carente.
Questa notte ha piovuto senza esagerare, ed è penetrato nel terreno.

Entro fine Aprile, darò ancora un po' di nitrato ammonico (80/150/200 gr a seconda delle dimensioni) a quelli che appaiono bisognosi.
Poi dovranno accontentarsi della trinciatura di sfalcio, questa cura ovviamente sarà seguita solo finché la produzione di nuovi sviluppi di vegetazione a frutto non comincerà a ridursi.

Come si prevede con un anno di anticipo la eventuale produzione successiva?
Io controllo gli sviluppi dei nuovi rametti a frutto, se questi sono molto numerosi, lunghi circa 15/20 cm le foglie del bel colore tipico della varietà, già sappiamo che fatti salvi tutti gli imprevisti diversi, avremo un'ottima fioritura, che è prodromica ad una ottima carica di olive, sempre fatti salvi i debiti imprevisti.

Se invece, come spesso mi succede, gli sviluppi delle nuove branchette a frutto sono più vigorose di quanto detto su, io interpreto che stanno mangiando troppo, quindi chiudo il rubinetto, pardon non apro il sacco. :mrgreen:


05/04/2016, 9:46
Profilo

Iscritto il: 10/01/2010, 19:28
Messaggi: 829
Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
Rispondi citando
roberto84 ha scritto:
Salve, ho internet un po' rallentato.. in breve: è normale che gli olivi appena impiantati (autunno) ancora non diano segni evidenti di ripresa? non sono messi malissimo... come concimazione ho già comprato il solfato ammonico, ma speriamo che piova venerdì! Sergio ha già iniziato ad irrigare? il colmo è che olivi di montagna soffrano di più la siccità primaverile del freddo invernale! saluti


:o Vedo solo ora che ti riferivi a piantine messe a dimora quest'autunno, Quelle NON vanno ancora concimate per quest'anno.
Al massimo, se proprio vuoi, non più di 10/20 grammi BEN SPARPAGLIATI, sulla superficie grande quanto un disco di una spanna di raggio dallo stelo.

Non c'è modo migliore per far seccare una pianta appena messa dimora che mettergli troppo concime chimico.


05/04/2016, 9:53
Profilo

Iscritto il: 07/01/2014, 23:30
Messaggi: 70
Località: Casina, RE 560 msl
Rispondi citando
Ok grazie! in effetti quelli che avevo piantato precedentemente stanno cominciando a muoversi. . Il leccino piantato per primo è il più bello, spero che faccia qualche mignolina! Il suo impollinatore di fianco invece è spento, non è mai stato un albero fulgido e maestoso, ma dicono che questa "stanchezza" sia carattere della varietà... Questi che sono un po' più vissuti degli altri posso quindi concimarli tranquillamente con uno o due etti di granulini, dico bene? E se lo faccio giovedì e poi non piove, a dispetto delle previsioni, come ultimamente spesso accade, va bene se li bagno io?


05/04/2016, 10:43
Profilo

Iscritto il: 07/01/2014, 23:30
Messaggi: 70
Località: Casina, RE 560 msl
Rispondi citando
non ho detto la varietà dell'impollinatore "spento", che è un maurino. . .


05/04/2016, 13:31
Profilo

Iscritto il: 10/01/2010, 19:28
Messaggi: 829
Località: Roceja TO
Formazione: Atipica e in corso
Rispondi citando
Cominciamo con se bagno io va bene? Secondo me si.

Impollinatore fermo :| qui andiamo meno bene, da me sia Pendolino che Maurino in genere si svegliano se non prima almeno con Leccino.

Per una impollinazione di Leccino io ho sempre confidato in Pendolino, però.... direi che tra meno di 4 mesi sarai in grado di illuminarmi.
Ovvero una bella carica di olive sul Leccino e sul Murino illuminerà te, ;)


05/04/2016, 22:55
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 106 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 ... 11  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy