Grazie Elmo seguirò il tuo consiglio e le farò potare a globo basso.

Ciao Lello

Ciao Nunzia, su questo Forum troverai esperti che possono consigliarti al meglio su quello che vuoi fare.
Io ti posso assicurare che l'ulivo é una pianta bellissima e che le varie e numerose cultivar, presenti in Italia, vanno bene dal nord al sud, certo non puoi piantarle nel deserto e ai poli.
Ad esempio, il leccino, il leccio del corno ecc, sono cultivar che sopportano molto bene il freddo e quindi vanno bene per la mia località, le mie piantine si trovano a 800 metri s.l. del mare. Poi vi sono piante come la frantoiana, la ravece ecc, che preferiscono temperature più dolci.
Poi l'ulivo non ha bisogno di tanto lavoro. Il lavoro più grosso è preparare il campo che deve essere arato, scavare le buche e quindi passare all'impianto (ideale 6mt. x 6mt. di distanza l'una dall'altra).
I primi anni necessitano di attenzione nel periodo estivo, se fa molto caldo e non piove dovresti innaffiarli. Dal terzo anno in poi non hanno bisogno di tante cure. Io somministro il compost a dicembre e poi del concime a primavera e chiaramente per farle sviluppare meglio bisogna tagliare l'erba.
Poi quando saranno cresciute dovrai far provvedere anche alla potatura, in genere si fa tra marzo e aprile.
In compenso avrai un olio straordinario per colore, odore e sapore e la soddisfazione di averlo fatto tu.

Chiaramente la soddisfazione di vedere le piante che crescono cura tutti i dolori del lavoro.

Ciao Lello

Intanto buona Pasqua a voi tutti. Adesso passiamo al mio hobby/lavoro. Ho fatto potare i miei ulivi a persone esperte che mi hanno dato anche ottimi consigli per la formazione delle prime branche. Gli ulivi avevano bisogno di una prima potatura importante per formare il cono da dove partiranno i rami principali. Gli esperti potatori mi hanno detto anche che adesso con qualche accorgimento elementare si possono ancora deviare al meglio quei rametti che formeranno il cono e che tra qualche anno non potrebbero essere deviati perché troppo grandi. Il trucco consiste nel legare vicino al tutore una mazza di legno robusta che poi deve legare i rami che si vogliono deviare ad entrambe le due estremità. Così fatto i rami degli ulivi si piegano nel verso voluto formando il cono perfetto. Gli esperti, erano in tre, in un 'ora hanno potato le mie 107 piantine ad un costo irrisorio. A breve posterò qualche foto che mostra una pianta prima della potatura, dopo la potatura e qualche pianta a cui ho inserito il secondo tutore per deviare i rami dispettosi...

Un saluto a voi tutti e ancora auguri di una santa pasqua.

Lello

di che dimensioni sono le tue piante di olivo?

Le mie piante sono di altezza che vanno da 1,50 a 2 metri.

Ciao Lello

Buona serata a tutti voi. Ad aprile ho fatto potare i miei ulivi a persone specializzate che mi hanno dato alcuni suggerimenti per la vita degli ulivi.
Concime: sul terreno vicino alle piante solo nel mese di marzo/aprile.
Verderame (poltiglia bordolese) fogliare: ad aprile dopo la potatura e dicembre dopo la raccolta, credo per proteggere la pianta da freddo e batteri.

Cosa ne pensate di questi suggerimenti???

Grazie a voi tutti per l'aiuto che mi date.

Lello

Scusatemi per l'assenza, altri problemi mi hanno tenuto lontano da voi. Adesso è tutto ok. Il 2015 è stato un pessimo anno per le mie olive, ho raccolto pochi kg. a causa di caldo intenso e arido che hanno fatto cadere i frutti in piena estate. L'anno 2016 è andata benino perchè ho raccolto circa due quintali di olive, peccato che solo la metà ne avevano, le altre quasi nulla. Peccato per la mosca... ho tentato con vari trucchi tra cui la miscela che le attrae, anche se ne ho catturate molto, il danno comunque c'è stato. Comunque sono soddisfatto perchè ho finalmente prodotto un po' di olio.

Buongiorno a tutti, passiamo adesso alle note dolenti, dopo aver raccolto le olive agli inizi di novembre ho provveduto agli inizi di dicembre a irrorare con del rame le piante a protezione del freddo. Purtroppo quest'inverno in Irpinia è stato gelido, come da decenni non si assisteva. Abbondanti nevicate e freddo siderale, con punte notturne di meno 15/20 gradi. Tant'è che vi sono stati tantissimi danni alle tubature perché i contatori si sono ghiacciati. Da qualche settimana sono in campagna per sistemare le tante piante che hanno avuto danni, tanti rami rotti dal peso della neve, ho tagliato quanto rotto e ho sigillato con il mastice. Ho anche provveduto a dare del concime a terra, specifico per olive, e ho zappellato la terra intorno alla pianta, rimuovendo le erbacce che già sono in crescita.
Tutto ciò è comunque il male minore... dato che su 107 piante ho riscontrato 30 piante che hanno totalmente perso le foglie, tendono a seccarsi, mi hanno detto che sono state le gelate...
Cosa mi consigliate di fare???
Posto qualche foto per far vedere i danni.

Grazie a tutti e buona giornata.

P.S. Ecco le caratteristiche del concime ho dato circa 500 g. a pianta, le piante le ho messe a dimora nel 2010.
15 % AZOTO
11,5 % AZOTO AMMONIACALE
1 % AZOTO ORGANICO
2,5 % AZOTO UREICO
5 % ANIDRIDE FOSFORICA
6 % OSSIDO DI POTASSIO SOLUBILE IN ACQUA
26 % ANIDRIDE SOLFORICA
0,5 % FERRO
0,01 % ZINCO
0,05 % BORO
7,5 % CARBONIO ORGANICO
3 % CARBONIO ORGANICO UMICO E FULVICO (HA+FA)

Di che varietà sono quelle che hanno perso le foglie?
Non mi pare che il danno anche se portato dal gelo possa ritenersi gravissimo, dalle foto, non noto alcuna spaccatura della pelle dovuta al gelo.
Penso quindi che la caduta di dette foglie sia di altra origine, per esempio occhio di pavone.

Sono diversi tipo di coltivare. Dato che le ho catalogate, domani controllo e ti riferisco. Grazie