Salve a tutti,dato che purtroppo non sono riuscito ancora a venire a capo del mio problema,chiedo ancora un consiglio a gente che sicuramente ne capisce più di me. Abito in provincia di Milano,e 2 anni fa ho trapiantato un ulivo dal giardino del mio vicino al mio.Il trapianto è stato fatto subito, seguendo tutti gli accorgimenti che ci sono da fare(potatura,preparazione buca con stallatico maturo sotto,pietre per far drenare meglio ecc..Il problema è che dopo 2 anni non si vedono ancora gemme nuove.L ulivo sembra vivo, perché scorticando la corteccia sia sopra che sotto è bello verde.L unica mia domanda,dato che leggendo in giro e anche qui è la seguente:Avrei dovuto potarlo un po di più,lasciando solo 2 branche,in modo da far tirare di più le radici? E se sì,posso farlo ora o è meglio aspettare?Grazie anticipatamente a chi mi vorrà rispondere. Arrivederci

Mando delle foto dell ulivo. Arrivederci

Salve a tutti, c è qualcuno che cortesemente potrebbe darmi un consiglio sul da farsi?Sinceramente non so più come comportarmi per risolvere questo problema. Grazie.Arrivederci.

Caro Marco dici che hai potato l'ulivo per il reimpianto, ma hai continuato a potare dopo?
Perché quello che vedo non é una potatura ma una strage !
Hai presente quando ci si rade i cappelli totalmente?
Io adesso non mi dichiaro un esperto ma per forza che l'albero ha subito un trauma.
Se fossi stato io a fare i trapianto l'avrei lasciato così com'era all'inizio e tutt'alpiù una leggera potatura.
Adesso non si vede bene, sembra che ci siano getti alla base, quasi all'innesto, dei rami più giovani in alto. Dove, selezionare e gestire quello che serve in futuro appare un'impresa.
Aspetto qualcuno più pratico che dia un consiglio, altrimenti danno per danno, io farei una amputazione dei rami più grossi ad un 30-50 cm sopra la biforcazione dal tronco principale. Però temo che siamo leggermente fuori dal periodo delle potature.

Ciao Giuseppe,innanzitutto grazie per la risposta. Infatti io quando trapiantai l ulivo,c erano molti più rametti con foglie.Il problema è che pian piano iniziavano a seccarsi ,e allora su consiglio di un vivaista, l ho potato e l ho portato come vedi ora.Adesso appunto sono indeciso se potare come dici tu 30 /50 cm sopra le biforcazioni, oppure lasciarlo così com è. Ciao e grazie di nuovo.

Perché i rametti si seccavano il vivaista ti ha "consigliato" di potarlo ulteriormente? Ma la diagnosi qual'è stata?
Non è che c'è un eccesso di umidità nel tuo giardino?

Ciao e grazie per l aiuto.Non credo ci sia un eccesso di umidità,perché a fianco a quell ulivo ce ne un altro più piccolo e dall altra parte un acero,e tutte e due stanno benissimo.Oltretutto nel giardino ho giu la dichondra che è un sempreverde e non lo innaffio molto,in inverno praticamente mai e d estate 1 sola volta alla sera.Per quanto riguarda il vivaista,mi ha detto solo di levare le parti secche.Ciao

Marco, quello è l'ulivo a cui vuoi fare la concimazione azotata?

un consiglio sul da farsi.......
breve e conciso, ELIMINARE.
è una pianta ormai invecchiata e mal gestita nel passato.

Ciao Rubescens, innanzitutto grazie per la tua opinione.Sul fatto che l ulivo sia stato gestito male in passato, diciamo che non è proprio stato gestito, perché chi ce l aveva se ne sempre fregato.Sul fatto di eliminarlo ci avevo pensato anch io, salvo poi grattarlo in vari punti sopra e sotto e vedere che è verde.La mia idea era quella di tenere almeno 3 branche buone e il resto tagliare per vedere se ributtava.Sul fatto che sia vecchio può darsi,ma non per questo è da eliminare se si può fare qualcosa. Anche perché quell ulivo ha un valore affettivo per me.Grazie .Saluti