Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 29/03/2024, 17:27




Rispondi all’argomento  [ 329 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33  Prossimo
Riserva Padule di Fucecchio 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Lo stato di conservazione della fauna vertebrata della Toscana
settentrionale: convegno on line organizzato dal Centro RDP Padule di
Fucecchio.

Il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio Onlus, con il patrocinio ed il
contributo della Presidenza della Regione Toscana, organizza per sabato
28 novembre (ore 9-18,30) un convegno on line sullo stato di
conservazione della fauna vertebrata della Toscana settentrionale, sia
appenninica che planiziale.
In quali condizioni si trova la fauna vertebrata selvatica nella parte
settentrionale della Toscana e quali misure sono necessarie per salvare
le specie in pericolo? Quali interventi occorre incentivare per
migliorare lo stato generale di conservazione di pesci, rettili, anfibi,
uccelli e mammiferi su scala regionale?
Sono domande che necessitano di risposte urgenti perché la tematica
della tutela della biodiversità ha un ruolo fondamentale nel quadro di
una efficace strategia di contrasto della crisi ambientale in atto.
Il convegno organizzato dal Centro si propone di fornire alcuni tasselli
del puzzle, promuovere una corretta divulgazione su specie animali note
(come il lupo) e meno note (come l’ululone appenninico) e dare impulso
ad un rinnovato impegno a tutti i livelli a favore della conservazione.
Questi sono gli obiettivi principali, condivisi con i numerosi
ricercatori coinvolti che fanno riferimento alle Università di Firenze e
di Pisa, al CNR, al Centro Ornitologico Toscano e ad altri enti ed
associazioni che svolgono attività di monitoraggio e conservazione della
fauna vertebrata sul territorio.
Le difficoltà tecniche di un convegno on line costringeranno a
concentrare le relazioni in un’unica giornata; tuttavia ci sarà spazio
sia per interventi che potranno offrire una panoramica generale su ampi
gruppi sistematici sia per interventi che focalizzeranno l’attenzione su
specie di particolare interesse conservazionistico.
A stimolare questa iniziativa è stato anche il desiderio di ricordare la
figura di Arquimedes Cecconi Correa, il giovane avvocato ambientalista e
grande appassionato di fauna selvatica che per molti anni ha collaborato
come volontario alle attività di monitoraggio realizzate dal Centro.
A lui è dedicato il convegno, che rappresenta per il Centro il punto di
partenza di un rinnovato impegno a favore della conservazione. Una
Toscana senza le specie selvatiche e gli ecosistemi naturali che danno
origine ai paesaggi che ci sono familiari sarebbe un luogo molto più
inospitale e banale: la tutela della natura e della cultura sono
inscindibili.
Il convegno, che si terrà nella giornata di sabato 28 novembre (ore
9-18,30), verrà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina
#paduledifucecchio; sarà possibile interagire con i relatori tramite la
chat (organizzazione tecnica a cura di AmicoBIT).
Il programma completo del convegno, con i vari interventi, è disponibile
sulla pagina Facebook e sul sito www.paduledifucecchio.eu; per
informazioni rivolgersi al Centro RDP Padule di Fucecchio, tel.
0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it


Allegati:
Spatola (foto Stefano Petrassi).jpg
Spatola (foto Stefano Petrassi).jpg [ 435.61 KiB | Osservato 1528 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
20/11/2020, 16:29
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Convegno on line sulla fauna toscana organizzato dal Centro RDP Padule
di Fucecchio: oltre 350 partecipanti alla diretta.

Ha suscitato un grande interesse il primo convegno regionale dedicato a
fare il punto sullo stato di conservazione della fauna vertebrata della
parte settentrionale della Toscana, sia appenninica che planiziale.
L'evento, che si è svolto on line sabato 28 novembre, è stato
organizzato dal Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, con il
patrocinio ed il contributo della Presidenza della Regione Toscana.
La partecipazione è stata elevata e stabile, con oltre 350 partecipanti
alla diretta e punte di 160 partecipanti al mattino e 130 nel
pomeriggio; sulla chat sono arrivati quasi 300 commenti e domande.
Al convegno hanno preso parte ricercatori che svolgono attività di
monitoraggio e conservazione della fauna vertebrata (pesci, anfibi,
rettili, uccelli e mammiferi) sul territorio afferenti a vari istituti
(Università di Firenze, CNR, Museo di Storia Naturale di Pisa, Centro
Ornitologico Toscano) e ad altri enti ed associazioni.
Anche il personale del Centro ha illustrato due delle proprie attività
di studio in corso: l'evoluzione della presenza cicogna bianca in
Toscana a partire dalla sua recente reintroduzione ed il monitoraggio
dell'ululone appenninico, un piccolo anfibio endemico dell'Appennino,
gravemente minacciato di estinzione.
Il Convegno si è aperto con un saluto di Simona Rossetti, Presidente
facente funzione del Centro, a cui ha fatto seguito un ricordo di
Arquimedes Cecconi Correa, il giovane avvocato e naturalista
italo-cileno recentemente scomparso, alla cui memoria è stato dedicato
questo evento; è stato chiuso da una relazione di Gilda Ruberti,
Dirigente regionale del settore Aree protette e biodiversità, che ha
portato anche il saluto del nuovo Assessore all'Ambiente Monia Monni.
Oltre alla Regione Toscana e ai relatori, che hanno reso possibile
questo importante evento di divulgazione scientifica, un ringraziamento
particolare va ad AmicoBIT di Montecatini, che ha curato in modo
impeccabile la parte tecnica.
La registrazione del convegno, suddivisa nelle due sessioni mattutina e
pomeridiana, è già disponibile sulla pagina Facebook aperta a tutti del
Centro (/paduledifucecchio) e a breve sarà caricata anche sul canale
YouTube dell'associazione.
Gli interessati possono trovare tutti i riferimenti delle registrazioni
anche sul sito www.paduledifucecchio.eu; per informazioni rivolgersi al
Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email
fucecchio@zoneumidetoscane.it

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


04/12/2020, 16:46
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Censimento degli uccelli acquatici svernanti: ancora una volta il Padule di Fucecchio, con quasi 13000 presenze, si conferma fra le prime aree umide toscane, e con 39 diverse specie fa registrare un record di biodiversità.

Il coronavirus non ha fermato il censimento degli uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio: si è tenuto a metà gennaio, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza dettate dalla pandemia, ed ha fatto registrare quasi 13000 presenze complessive, che collocano il Padule nei primi posti fra le zone umide di tutta la Toscana.
Analizzando i dati per aree, si vede che 6389 uccelli acquatici (quasi il 50 per cento del totale), fra cui 5563 anatre e folaghe (il 67 per cento del totale), sono stati rilevati all’interno della riserva naturale pistoiese che rappresenta il 10 per cento della superficie del Padule.
Il censimento, promosso a livello di grande area biogeografica da Wetlands International e svolto in Italia sotto l’egida dell’ISPRA, è organizzato in tutta la regione dal Centro Ornitologico Toscano, che nel Padule di Fucecchio si avvale del supporto locale del Centro di Ricerca; le operazioni di conteggio, a piedi ma anche con imbarcazioni, hanno coinvolto quest’anno 15 rilevatori abilitati dall’ISPRA, con il supporto di 15 collaboratori.
Nel corso del censimento sono state rilevate ben 39 specie (un vero record di biodiversità) per un numero complessivo di 12783 uccelli, fra cui spiccano le Alzavole (6012), per le quali il Padule si conferma come l’area più importante della Toscana.
Di grande rilievo i dati per alcune specie di notevole valore conservazionistico, come il raro Mignattaio (234): interessanti anche i numeri per la Pavoncella (1455) e per alcun anatidi come il Moriglione (749).
Non sono mancati gli avvistamenti di specie rare come il Tarabuso, la Cicogna bianca, la Spatola, il Fenicottero e la Moretta tabaccata; per la prima volta è stato trovato anche un piccolo gruppo di Nitticore svernanti (25).
Il censimento conferma il valore naturalistico della più grande palude interna italiana, ma anche l’importanza della gestione tecnico-scientifica effettuata per oltre un ventennio, nonostante i ben noti problemi gestionali degli ultimi tre anni.
Per la prima volta i risultati del Padule di Fucecchio sono stati leggermente superati da quelli del vicino Padule di Bientina (più di 13000 presenze), a dimostrazione che le due zone umide (riunite con la Sibolla in un’unica grande area Ramsar) costituiscono ormai per gli uccelli acquatici un polo di attrazione paragonabile a quello della Maremma.
Il Centro di Ricerca e il Centro Ornitologico Toscano ringraziano la Provincia di Pistoia e la Città Metropolitana di Firenze, l’ATC 16 di Pistoia e tutti i rilevatori ed i collaboratori che hanno contribuito alla buona riuscita del censimento.
I dati completi del censimento sono pubblicati su www.paduledifucecchio.eu; per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it


Allegati:
Airone guardabuoi (foto Federica Gianneschi).jpg
Airone guardabuoi (foto Federica Gianneschi).jpg [ 33.77 KiB | Osservato 1398 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
02/02/2021, 18:38
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Padule di Fucecchio: dal 9 maggio ripartono le visite guidate nell’area umida e negli ambienti vicini.


Dopo la pausa forzata nei mesi di marzo e aprile, da domenica 9 maggio parte il calendario delle visite guidate organizzate dal Centro RDP Padule di Fucecchio nell’area umida e negli ambienti naturali vicini.

Nella fase di uscita dal lockdown le escursioni sul territorio diventano più che mai una risorsa fondamentale per consentire a tutti gli interessati di riprendere gradualmente e consapevolmente il contatto con la natura.

Il Centro, all’insegna della massima tutela della salute pubblica e della sicurezza per operatori e utenti, seguirà totalmente le linee di indirizzo della Regione Toscana per la conduzione delle visite guidate.

Alcune semplici precauzioni consentiranno una visita serena: la misurazione o autocertificazione della temperatura, il mantenimento della distanza interpersonale, l’utilizzo della mascherina e del gel sanificante.

Le visite guidate partono domenica 9 maggio (ore 9) con una bella passeggiata, adatta veramente a tutti, sul percorso naturalistico de Le Morette ed attività di birdwatching nell’area protetta (richiesto il binocolo).

Seguiranno altre visite in area di grande interesse naturalistico: il Laghetto di Sibolla, il Colle di Monsummano, il percorso dei mulini e il Barco Reale sul Montalbano, i pascoli di Croce a Veglia nella Svizzera Pesciatina.

Il sabato mattina sarà dedicato alle Cicogne bianche: invece di un vero e proprio “Giorno della cicogna”, gli interessati potranno visitare in piccoli gruppi, a distanza di sicurezza e usando il proprio binocolo, alcuni nidi del territorio.

Appena le regole sul coprifuoco lo consentiranno, saranno attivate anche le visite “Il Padule di notte”: al tramonto (e oltre) nell’area della Riserva Naturale de Le Morette, con soste finale per l’ascolto dei rapaci notturni nel bosco.

Le visite, aperte a tutti ma a numero chiuso, sono sempre condotte da una Guida Ambientale Escursionistica qualificata e di solito è prevista una piccola quota di partecipazione.

Per partecipare è sempre necessaria la prenotazione, entro il venerdì, inviando una mail a fucecchio@zoneumidetoscane.it con nome, numero dei partecipanti ed un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
Il calendario completo delle escursioni e la descrizione in dettaglio delle singole visite (con modalità di adesione, difficoltà e attrezzature richieste), saranno disponibili sulla pagina web del Centro www.paduledifucecchio.eu





Calendario maggio-luglio 2021


Domenica 9 maggio, ore 9-12
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio - Area Le Morette: passeggiata sul percorso naturalistico e birdwatching nell'area protetta.

Domenica 16 maggio, ore 9-12
Lago di Sibolla: visita alla scoperta di uno dei più importanti biotopi palustri della Toscana.

Domenica 23 maggio, ore 9-12
Colle di Monsummano: itinerario alla scoperta delle piante della macchia mediterranea e degli uccelli delle cave di roccia.

Venerdì 28 maggio, ore 19,15-22,15
Il Padule di notte: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette, con ascolto dei rapaci notturni nel bosco.

Sabato 29 maggio, ore 9-12
Il giorno della cicogna: visita guidata al nido per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.

Domenica 30 maggio, ore 9-12
Percorso dei Mulini: itinerario sul Montalbano che parte dalla casa di Leonardo ad Anchiano fra boschi, torrenti e resti di antichi mulini.

Sabato 5 giugno, ore 8,30-11,30
Il giorno della cicogna: visita guidata al nido per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.

Domenica 6 giugno, ore 8,30-11,30
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio - Area Le Morette: passeggiata sul percorso naturalistico e birdwatching nell'area protetta.


Sabato 12 giugno, ore 8,30-11,30
Il giorno della cicogna: visita guidata al nido per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.

Domenica 13 giugno, ore 8,30-11,30
San Baronto e il Barco Reale: itinerario sul Montalbano (Lamporecchio) alla scoperta dei tratti meglio conservati del muro mediceo.

Sabato 19 giugno, ore 8-11
Il giorno della cicogna: visita guidata al nido per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.

Domenica 20 giugno, ore 8,30-11,30
Croce a Veglia: da Pontito, una suggestiva escursione nei paesaggi quasi alpini della Valleriana, nota come la “Svizzera pesciatina”.

Venerdì 25 giugno, ore 19,30-22,30
Il Padule di notte: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette, con ascolto dei rapaci notturni nel bosco.

Sabato 26 giugno, ore 8-11
Il giorno della cicogna: visita guidata al nido per osservare, a distanza di assoluta sicurezza, l’allevamento dei pulcini.

Venerdì 23 luglio, ore 19,15-22,15
Il Padule di notte: al tramonto (e oltre) nella Riserva Naturale, area Le Morette, con ascolto dei rapaci notturni nel bosco.


Allegati:
Birdwatching nel Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).jpg
Birdwatching nel Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).jpg [ 132.23 KiB | Osservato 1359 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
29/04/2021, 18:23
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Padule di Fucecchio: dal 29 maggio riapre al pubblico il Centro Visite di Castelmartini con le mostre temporanee ed un nuovo allestimento.

Dopo la pausa forzata degli ultimi mesi, il Centro RDP Padule di Fucecchio riprende le attività rivolte al pubblico: oltre alle visite guidate, da sabato 29 maggio ripartono anche le aperture del Centro Visite della Riserva Naturale, a Castelmartini.
Nei giorni scorsi è infatti arrivata dalla Regione Toscana la proroga del comodato d’uso che consentirà al Centro, almeno fino alla fine dell’anno, di svolgere le consuete attività all’interno della struttura: aperture, mostre ed altri eventi.
Nel mese di maggio il Centro Visite rimarrà aperto al pubblico il sabato con orario 15-18 e la domenica con orario 9-12 e 15-18; a giugno il sabato con orario 15,30-18,30 e la domenica e festivi con orario 9-12 e 15,30-18,30.
Il Centro, all’insegna della massima tutela della salute pubblica e sicurezza per operatori e utenti, segue totalmente le linee guida della Regione Toscana per l’apertura dei musei ed altri luoghi della cultura e le linee di indirizzo per le visite guidate.
Alcune semplici precauzioni consentiranno una visita serena: ingressi contingentati, misurazione della temperatura, mantenimento della distanza interpersonale, utilizzo della mascherina e del gel sanificante fornito all’ingresso.
Il Centro Visite ospita un allestimento permanente sugli aspetti storici e naturalistici e sulle tradizioni locali del Padule di Fucecchio, oltre alle opere preparatorie del Monumento dello scultore Gino Terreni in memoria dei caduti dell'Eccidio del 23 agosto 1944.
Con la riapertura sarà possibile anche ammirare per la prima volta un raro esemplare di barcone per il trasporto delle erbe palustri, affidato al Centro dalla Direzione Regionale Musei della Toscana, che proviene dalla Villa Medicea di Cerreto Guidi.
Presso il Centro si possono vedere anche due allestimenti temporanei: la mostra “Illusioni nel canneto. Una collezione di stampi da caccia ed ornamentali” e quella di disegno e scultura naturalistica del wildlife painter Alessandro Sacchetti.
Il Centro ringrazia l’associazione Amici del Padule di Fucecchio per la Biodiversità che tramite i propri volontari contribuisce in modo sostanziale a garantire le aperture al pubblico e la piccola manutenzione delle strutture di fruizione.
Un grazie anche al Comune di Larciano che, tramite fondi assegnati dalla Regione, sta provvedendo ad interventi di manutenzione straordinaria dell’edificio che, a distanza di otto anni dall’inaugurazione, erano sicuramente necessari.
Il calendario completo delle visite guidate e delle aperture è disponibile su www.paduledifucecchio.eu; info e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it


Allegati:
Visita nel Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).jpg
Visita nel Padule di Fucecchio (foto Alessio Bartolini).jpg [ 558.79 KiB | Osservato 1335 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
24/05/2021, 19:17
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Gioielli nascosti: la conservazione delle piante acquatiche del Padule
di Fucecchio. Visite all'idrofitario ed esposizione dell'erbario
(domenica 27 giugno).

“Gioielli nascosti” è una iniziativa volta a far conoscere le piante
acquatiche del Padule di Fucecchio e l’attività di conservazione che il
Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio
Onlus sta portando avanti da oltre 20 anni per scongiurare l’estinzione
a livello locale di molte di esse.
Gioielli nascosti perché, ad eccezione delle ninfee, da tutti
conosciute, le piante acquatiche sono spesso di piccole dimensioni e
poco note al pubblico: molte di esse si sviluppano sotto la superficie
dell’acqua, mentre altre sono legate ad habitat rari, come le torbiere.
Non di meno la presenza di queste piante ha una influenza elevatissima
su molte altre componenti biotiche dell’ecosistema palustre: dagli
invertebrati acquatici a pesci come la tinca ed il luccio, che
prediligono gli habitat costituiti da praterie sommerse di miriofilli e
potamogeti.
A causa di un ampio ventaglio di fattori di origine antropica le piante
acquatiche sono complessivamente in drammatico declino e numerose specie
sono oramai estinte a livello locale.
Grazie alla collaborazione di esperti botanici ed appassionati il Centro
di Ricerca ha monitorato la presenza di idrofite nel Padule di
Fucecchio, nel Lago di Sibolla e nei “vallini” delle Colline delle
Cerbaie, attivando progetti di conservazione con vari altri soggetti di
ricerca (Università di Pisa, Scuola Normale S. Anna di Pisa, Orto
Botanico di Pisa, Istituto Agrario di Pescia).
Oggi l’associazione è impegnata nel delicato compito di mantenere in
coltivazione (in acquari e mastelli) varie specie in grave pericolo o
addirittura già estinte localmente in natura.
Domenica 27 giugno (ore 9-12 e 15,30-18,30) queste piante saranno
esposte al pubblico e tutti gli interessati potranno visitare
l’Idrofitario del Padule di Fucecchio realizzato nel Parco del Centro
Visite della Riserva Naturale; sarà esposto anche il prezioso erbario
del Padule di Fucecchio custodito dal Centro.
L’evento, ad ingresso libero, è organizzato dal Centro di Rcerca,
Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus in
collaborazione con l’associazione Amici del Padule di Fucecchio; info
tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it, pagine web
www.paduledifucecchio.eu.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


23/06/2021, 12:05
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio: continuano anche nel mese di luglio le visite guidate serali-notturne organizzate dal Centro.

Continuano anche nel mese di luglio le visite guidate organizzate dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus con base di partenza al Centro Visite di Castelmartini.
Grazie alle piogge della tarda primavera, gli specchi d’acqua della Riserva Naturale de Le Morette sono ancora ben allagati ed ospitano centinaia di aironi, ibis, cavalieri d’Italia, svassi ed altri uccelli acquatici.
Di giorno fa troppo caldo, quindi in questo periodo il Centro propone un calendario di escursioni guidate all’ora del tramonto (ed oltre), che consentono di apprezzare momenti ed aspetti insoliti della palude.
Le visite sono particolarmente emozionanti e adatte anche alle famiglie con bambini, oltre che ai fotografi che potranno cogliere immagini suggestive degli ambienti palustri dell’area protetta al calar del sole.
Sono già in programma tre visite (da incrementare in base alle richieste), domenica 11 ore 18,30-23 (con Pro Loco e Comune di Cerreto Guidi), martedì 13 ore 19,30-22,30 (con il Comune di Larciano) e venerdì 23 ore 19,15-22,15.
Le visite organizzate dal Centro sono sempre condotte da Guide Ambientali Escursionistiche esperte e qualificate ai sensi di legge, che offrono ai partecipanti tutte garanzie di sicurezza e professionalità.
La parte iniziale è dedicata al birdwatching: grazie ai binocoli personali portati in escursione ed alla consulenza delle Guide sarà possibile osservare ed imparare a riconoscere tante specie diverse.
L'escursione continua anche dopo il tramonto, quando l’affievolirsi della luce è compensato dalla moltitudine di suoni emessi dalle tante creature della palude: dai canti dei piccoli passeriformi del canneto, che a sera si fanno più intensi, ai richiami del Tarabusino e della Nitticora.
Ormai a buio, si fa a ritroso il percorso naturalistico attraversando il Bosco di Chiusi, dove si possono sentire ed imparare a riconoscere i canti di varie specie di rapaci notturni come la Civetta, l’Allocco, il Gufo comune e l’Assiolo, e quelli di altre specie crepuscolari come lo strano Succiacapre.
Le visite sono a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria: per info scrivere al Centro (email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o visitare la pagina Facebook /paduledifucecchio e la pagina web www.paduledifucecchio.eu

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


07/07/2021, 17:15
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Padule di Fucecchio e Lago di Sibolla: ripreso il monitoraggio degli uccelli nidificanti. Confermata la riproduzione di specie rare, ma anche la perdita di una specie importante.

Dopo lo stop imposto nella primavera 2020 per effetto del rigido lockdown, il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio ha ripreso quest'anno le attività di monitoraggio degli uccelli nidificanti nel Padule di Fucecchio e nel Lago di Sibolla.

Le attività di monitoraggio, effettuate con metodi standard su scala geografica diversa, rappresentano un aspetto fondamentale della gestione della fauna selvatica. Grazie ad esse è possibile definire lo stato di conservazione delle diverse specie e degli habitat utilizzati e disporre dei necessari elementi di conoscenza per pianificare misure ed azioni volte a mantenere o, laddove necessario, a migliorare le condizioni rilevate.

Queste attività, che sono autorizzate dalla Regione Toscana e svolte da personale qualificato del Centro, con il supporto di alcuni volontari formati, hanno consentito di confermare una significativa espansione numerica di varie specie rare di recente colonizzazione, ma anche di rilevare purtroppo la scomparsa di una specie, la Salciaiola, considerata "in pericolo" in Italia.

Cominciamo dalle buone notizie, che provengono soprattutto dai grandi uccelli coloniali (aironi, ibis e cormorani) i cui censimenti sono svolti in collaborazione con il Centro Ornitologico Toscano. Anche se per avere dati numerici precisi occorrerà attendere il conteggio dei nidi (effettuato successivamente alla fine riproduzione per non disturbare gli animali), i rilievi compiuti consentono già di stimare in alcune decine le coppie riproduttive di Spatola e di Mignattaio. Si tratta di specie rare, comprese nell'allegato I della Direttiva Uccelli, che, pur nidificando nella Macroarea Fucecchio-Sibolla solo da pochi anni, fanno di questo comprensorio uno dei siti più importanti d'Italia per questi uccelli.

Buone notizie anche a proposito dello Svasso maggiore (un numero record di coppie nidificanti nell'area Le Morette) e delle anatre selvatiche: sono state rilevate le riproduzioni certe di Germano reale, Moriglione e Volpoca e le riproduzioni probabili di Alzavola, Canapiglia e Mestolone.

Un dato di segno decisamente opposto riguarda invece i piccoli passeriformi del canneto, ed in particolare la specie più rara fra quelle nidificanti, cioè la Salciaiola. Per queste specie, molto elusive, le attività di censimento si basano sull'ascolto del canto dei maschi territoriali.

La Salciaiola è una specie molto esigente nella scelta dell'habitat di nidificazione, prediligendo cariceti e canneti ben strutturati; l'ultima sua roccaforte nel Padule risiedeva da diversi anni in alcuni canneti della Riserva Naturale, nella parte meridionale dell'area Righetti.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


21/07/2021, 12:24
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Padule di Fucecchio: al Centro Visite della Riserva Naturale restaurati tavoli e panche.
Nei giorni a cavallo di Ferragosto, sfruttando le ore più fresche, il personale del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, con l’aiuto di alcuni volontari, ha provveduto a restaurare l’area picnic collocata nel parco del Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, a Castelmartini.
Tutti i manufatti (sei tavoli con le rispettive panche) sono stati accuratamente riportati a legno e stuccati; sono state sostituite alcune tavole danneggiate ed è stato restituito un protettivo color larice.
I tavoli, posti all’ombra di un grande platano, sono ampiamente utilizzati in ogni stagione dai visitatori del Centro e vi si svolgono anche attività didattiche all’aperto.
Tavoli e panche erano stati acquistati nel 2015 grazie ad un finanziamento della Regione Toscana nell’ambito della Giornata Europea dei Parchi.
Prendersi cura dei beni pubblici collegati alla Riserva Naturale del Padule di Fucecchio è una delle mission del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, che a tale scopo ha anche istituito un proprio “albo dei volontari”, al quale sono attualmente iscritte oltre 50 persone.
A seconda delle necessità e delle singole attitudini, i volontari forniscono un prezioso supporto nelle attività di ricerca, piccola manutenzione e apertura al pubblico delle strutture.
Per la recente manutenzione di tavoli e panche si ringraziano in particolare i volontari Maurizio Lucaccini, Enzo Capuano e Stefano Petrassi.


Allegati:
Volontari all'opera.jpg
Volontari all'opera.jpg [ 221.55 KiB | Osservato 1209 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
21/08/2021, 13:39
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67414
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Riserva naturale del Padule di Fucecchio: da settembre aperture del Centro Visite ed escursioni guidate nell’area umida e negli ambienti vicini.

Dopo la pausa di agosto, a settembre riprendono le visite guidate nell’area umida e negli ambienti vicini e riapre al pubblico il Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, a Castelmartini.
Il Centro sarà visitabile, ad accesso libero, il sabato con orario 15,30-18,30 e la domenica con orario 9-12 e 15,30-18,30; nel rispetto delle attuali normative anticovid sarà richiesta l'esibizione del Green Pass.
Nei mesi di settembre e ottobre il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio organizza anche un ricco programma di escursioni nella zona umida e sulle colline intorno alla Valdinievole.
Si parte domenica 12 settembre con una piacevole passeggiata nel Padule di Fucecchio, la più grande palude interna italiana, con sosta birdwatching all’osservatorio faunistico della Riserva Naturale nell’area de Le Morette.
Le visite successive, a cadenza settimanale, toccano alcune delle aree più belle del Montalbano; a Vinci per vedere i torrenti e le pescaie di Leonardo, a Lamporecchio tra boschi e vigneti monumentali.
Sulle colline di Pescia si cammina lungo la Via della Fiaba, un rigenerante itinerario storico-naturalistico fino a Collodi, e ancora più in alto da Pontito a Croce a Veglia, nei paesaggi quasi alpini della “Svizzera pesciatina”.
Sono previste anche visite a tema nell’area naturale protetta di Arnovecchio (Empoli), dedicate di volta in volta alle migrazioni autunnali (“Settembre, andiamo”) e agli arbusti per la fauna selvatica (“Birdgardening”).
Non manca il classico appuntamento con “La vita rurale in Padule”: ai margini della palude, da Stabbia al Museo della Civiltà Contadina e al Giardino della Meditazione, alla scoperta della storia e delle tradizioni locali.
Le visite, aperte a tutti, si svolgono in sicurezza; sono sempre condotte da una Guida Ambientale qualificata ed è prevista una piccola quota di partecipazione. I programmi aggiornati delle escursioni si trovano sul sito www.paduledifucecchio.eu
Per partecipare è sempre necessaria la prenotazione presso il Centro RDP Padule di Fucecchio, inviando una mail a fucecchio@zoneumidetoscane.it con nome, numero dei partecipanti ed un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.

CALENDARIO DELLE VISITE

Domenica 12 settembre, ore 9-12
Passeggiata sul percorso naturalistico e birdwatching nell'area de Le Morette.
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio.

Domenica 19 settembre, ore 9-11
“Settembre, andiamo. E’ tempo di migrare”. Visita a tema.
Area naturale protetta di Arnovecchio.

Domenica 26 settembre, ore 9-13
Vinci, alla scoperta dei torrenti e delle pescaie di Leonardo.
Escursione sul Montalbano.

Domenica 3 ottobre, ore 9-13
Da Fornello a Sant’Amato, tra boschi e vigneti monumentali.
Escursione sul Montalbano.

Domenica 10 ottobre, ore 9-13,30
Via della Fiaba: un rigenerante itinerario storico-naturalistico da Pescia a Collodi.
Escursione sulle colline di Pescia.

Domenica 17 ottobre, ore 9-11
“Birdgardening, arbusti per la fauna selvatica”. Visita a tema.
Area naturale protetta di Arnovecchio.

Domenica 24 ottobre, ore 9-12
La vita rurale in Padule: itinerario sulla storia e le tradizioni locali.
Passeggiata ai margini del Padule.

Domenica 31 ottobre, ore 9-13
Croce a Veglia, i paesaggi quasi alpini della “Svizzera pesciatina”.
Escursione nella Valleriana.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


31/08/2021, 19:16
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 329 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy