Energia, comunità energetiche, ENEA presenta la prima smart community italiana – Si tratta del primo ecosistema interattivo che permette ai membri di ‘scambiarsi’ energia rinnovabile, beni e servizi.

ENEA sta studiando l’azione di molecole naturali in grado di prolungare la conservazione di frutta e verdura post-raccolta e ridurre così consumi energetici e impatto ambientale della filiera agroalimentare. L’attività è svolta nell’ambito del progetto europeo Fruitprint che coinvolge dodici partner di sette paesi, tra cui ENEA per l’Italia. Tra le molecole più promettenti ci sono i carotenoidi e gli apocarotenoidi, che ENEA studia da tempo per le loro proprietà antiossidanti.

Climatizzazione, i consigli ENEA per una casa green e risparmiare sui costi – Gli esperti ENEA spiegano come migliorare le prestazioni dei condizionatori già installati, ma raccomandano anche di sostituire il vecchio climatizzatore con un sistema unico a pompa di calore, in grado di raffrescare gli ambienti in estate e di riscaldarli in inverno, riducendo costi e impatto ambientale.

Un team di ricerca composto da ENEA, Fondazione Edmund Mach e Università degli Studi di Roma Tor Vergata sta lavorando allo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate per il riciclo efficiente e sostenibile delle risorse e la riduzione dell’impatto delle radiazioni cosmiche, con l’obiettivo di sostenere la vita dell’uomo nelle missioni spaziali di lunga durata. Le attività sono condotte nell’ambito del progetto BIOMIRATE, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana.

I ricercatori ENEA hanno ottenuto nuovi prodotti per l’agricoltura, come concimi, ammendanti e acqua ‘purificata’ per l’irrigazione, dallo scarto di produzione del biogas. Il risultato è stato raggiunto grazie a un innovativo processo di filtrazione sviluppato nell’ambito del progetto BIOSOS, coordinato dall’Università di Camerino.

Clima, al via primo servizio climatico per l’Europa – ENEA nel progetto che mette a disposizione mappe ad alta definizione e dati geofisici in tempo reale con particolare riferimento alle aree costiere più esposte al rischio di inondazione.

ENEA ha messo a punto un processo di bonifica e rigenerazione naturale dei terreni basato su piante autoctone e microrganismi benefici. Le attività sono state condotte nell’ex sito minerario di Ingurtosu, in Sardegna, nell’ambito del progetto PNRR RETURN, che coinvolge, oltre a ENEA, 26 partner tra università, enti di ricerca, istituzioni pubbliche e private.

Ieri si è insediato ufficialmente il nuovo CdA ENEA, composto dalla presidente Francesca Mariotti e dai consiglieri Michele Ennas, Massimo lannetta, Gian Piero Joime e Claudio Pioli.

Nel 2024 ENEA ha partecipato a un totale di 161 progetti Ue (valore: 47 milioni di euro), di cui 39 vinti nel corso dell’anno (valore: 10 milioni).

Oltre 250 tra ricercatori, imprenditori ed esponenti delle istituzioni hanno partecipato alla Terza Conferenza Rete Italiana del Fotovoltaico a Napoli, organizzata da ENEA con l’obiettivo di migliorare la competitività del settore.